Morlacchi: Legami sociali
La cittadinanza attiva femminile. Il caso dell’Umbria
Elisa Toffanello
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2025
pagine: 362
Il focus della ricerca è la cittadinanza attiva delle donne declinata attraverso l’associazionismo nel territorio umbro. Il lavoro, grazie all’osservazione diretta di otto casi studio e all’utilizzo del metodo qualitativo per acquisire esperienze e opinioni delle partecipanti, ha l’obiettivo di offrire una visione d’insieme del ruolo attivo delle donne in Umbria. Attraverso la comparazione delle associazioni scelte, si delinea un quadro rappresentativo dell’associazionismo femminile e si mettono in luce le motivazioni personali che hanno spinto le partecipanti all’impegno sociale, ma anche politico e femminista. Definito un chiaro quadro teorico di riferimento, il lavoro ha individuato tre domande di ricerca principali: quanto il fenomeno della cittadinanza attiva femminile prende le distanze dall’associazionismo femminile e femminista del passato? Quali sono le motivazioni dell’associazionismo delle donne in Umbria? L’associazionismo femminile, declinato nel fenomeno della cittadinanza attiva, cambia e ridefinisce le modalità di partecipazione civica e lo spazio dell’agire politico delle donne?
Oltre la seconda modernità. La teoria sociologica di fronte alla digitalizzazione, il cambiamento climatico e i nuovi rapporti sud/nord del mondo
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2024
pagine: 246
Viviamo in un’epoca di profondi cambiamenti che stanno rimettendo in discussione la struttura stessa delle nostre società cresciute sulla spinta della globalizzazione e sull’eredità politica della caduta del Muro di Berlino. Se nonostante alcuni eventi di rottura come l’11 settembre 2001 o la grande crisi economica del 2007-2009, fino a qualche anno fa si poteva ancora affermare che le nostre società vivessero in una condizione post-apocalittica e post-storica – nel senso che il ripetersi delle grandi tragedie del passato sembrava ai più ormai impossibile – questo giudizio oggi non è più valido. Annunciata dalla pandemia di Covid-19, la nuova era rimette al centro drammatici processi di mutamento come il cambiamento climatico, lo spettro della guerra mondiale o le conseguenze di un’incontrollata transizione digitale. Le contraddizioni messe in moto dalla globalizzazione esplodono mettendo l’umanità di fronte ad una scelta decisiva: cambiare radicalmente oppure perire. Il presente volume intende riflettere su questo scenario interrogandosi sul modo in cui la teoria sociologica può offrire un contributo nel fronteggiare queste sfide.
Alberto Izzo nella scuola romana di sociologia. Frammenti per una storia della sociologia italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2024
pagine: 222
Alberto Izzo (1933-2014) è stato un sociologo italiano, più precisamente uno storico del pensiero sociologico europeo e americano, e un intellettuale di calibro che ha collaborato in modo determinante a formare la scuola romana di sociologia. In questo volume, ricordiamo il contributo di Alberto Izzo alla sociologia storico-critica, alla definizione del “problema sociologico” e, più ampiamente, alla sociologia italiana. Ricordiamo alcuni dei suoi libri, sia quelli che ha scritto, sia quelli che conservava nella biblioteca privata e che furono in buona parte donati all’Università Lumsa dopo la sua scomparsa. Auspico che questo volume possa essere un tassello di una più ampia storia della sociologia italiana, che merita attenzione perché segue i grandi cambiamenti del paese in modo continuo dal Secondo dopoguerra, e lo fa in modo consapevole, talvolta fronteggiando polemicamente alcuni attori del mutamento, talvolta cercando di stimolare, o quanto meno accompagnare, le trasformazioni della società con la passione e l’intelligenza dello studio.
Il consumo di sostanze psicoattive. Contesti e nuove soggettività
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2023
pagine: 270
Il fenomeno del consumo di sostanze psicoattive ha nel tempo alimentato ondate di panico morale, suscitato preoccupazioni e motivato politiche repressive. Questo libro è frutto di un’indagine qualitativa che ha privilegiato l’incontro etnografico e la raccolta di testimonianze, cercando di andare oltre l’immagine di senso comune spesso propinata dai mass media. La ricerca interpella diversi soggetti – consumatori e consumatrici di sostanze, gestori di locali e organizzatori di eventi (legali e non), operatori di servizi – che a vario titolo frequentano e vivono i luoghi del loisir: le loro voci restituiscono significati e stili di consumo, motivazioni individuali e ricerca di senso, il rapporto tra cultura mainstream e appartenenze, la dimensione dello svago e del dover essere. Ne emerge un panorama variegato in cui, pur non mancando la consapevolezza dei rischi legati all’abuso di sostanze, vi è spazio per la sperimentazione e la socialità. I nuovi consumatori non appaiono succubi e vittime di una cultura della devianza, ma esprimono una propria soggettività e si muovono in uno spazio che, seppur non privo di insidie, cercano di padroneggiare.
Diritti sociali europei. Un nuovo welfare per l'UE
Ugo Carlone
Libro: Copertina morbida
editore: Morlacchi
anno edizione: 2021
pagine: 184
Durante la pandemia, i sistemi di welfare sono stati sottoposti a una pressione senza precedenti. L'Unione europea ha predisposto un gran numero di interventi, ma può fare ancora molto, rafforzando la sua dimensione sociale. Il Pilastro europeo dei diritti sociali, a cui è dedicato questo libro, è un utile punto di partenza, perché definisce i contenuti di prestazioni universali e costituisce un "manifesto" a cui guardare per edificare una società più giusta ed inclusiva.
Oltre la partecipazione. Riappropriazioni e rigenerazioni, luoghi e transiti
Libro: Copertina morbida
editore: Morlacchi
anno edizione: 2021
pagine: 224
In regime di democrazia contemporanea la partecipazione può essere concepita in diversi ambiti della sfera pubblica. La partecipazione può essere politica, elettorale, istituzionale, ma può essere anche partecipazione non-tradizionale, che si organizza al di fuori delle forme classiche consolidate. In questo volume, il focus dell'interesse principale su cui si è scelto di lavorare è il tessuto territoriale delle città e non solo. Nello studio delle pratiche partecipative registrate all'interno del perimetro urbano (delle città italiane e non), ma anche in altri contesti territoriali, ci si trova di fronte a una doppia declinazione di partecipazione: da un lato quella politica, che nei sistemi democratici include gli individui nei processi decisionali, dall'altro quella sociale, che presenta una natura spontanea, non formale, generata dall'iniziativa dei singoli cittadini. In particolare, nel libro prevale l'attenzione a quella che viene definita "community partecipation", ovvero la partecipazione agita dal singolo a favore della propria comunità, che è il luogo in cui convergono opportunità, conflitti e aspettative.
Gli italiani in quarantena. Quaderni da un «carcere» collettivo
Olimpia Affuso, Ercole Giap Parini, Ambrogio Santambrogio
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2020
pagine: 194
"Gli italiani in quarantena. Quaderni da un “carcere”" collettivo è un libro particolare, scritto in un momento unico e difficile della nostra storia. Si basa su una ricerca fatta a marzo e aprile del 2020, quando l’Italia era costretta al confinamento domestico. Ma è anche un prodotto di quell’esperienza. Raccoglie, infatti, le riflessioni di oltre centotrenta persone sulla loro inedita e straniante condizione di lockdown e, allo stesso tempo, quelle di tre sociologi che, insieme a tutti gli italiani, stavano vivendo quel momento. Sullo sfondo di questo racconto, c’è un Paese che non si è mai fermato, nemmeno nei giorni più difficili. Il libro offre una significativa incursione nelle attività quotidiane, nell’esperienza dello smart working e della vita affettiva di giovani e meno giovani, costretti in pochi istanti a ridisegnare i confini della propria esistenza. Emerge così una riflessione sociologica su quanto è successo ma, soprattutto, lo spaccato di un Paese vero, disorientato, ma anche consapevole e resiliente.
Il territorio oltre i luoghi di cura. Innovazione sociale e continuità nei servizi rivolti alla salute mentale
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2019
pagine: 428
La ricerca, di cui questo testo rappresenta il risultato finale, ha indagato modalità di presa in carico dei pazienti con disagio psichico, in alcune realtà territoriali della provincia di Perugia (CSM, Unità di Convivenza, Centri diurni, progetti riabilitativi), particolarmente innovativi sul piano terapeutico e organizzativo. Nell'indagine emergono la sinergia tra servizi pubblici e privati, gli approcci terapeutici, la rete dei servizi, l'affermazione di nuove figure professionali nell'ambito della salute mentale. Questo all'interno di un rinnovato quadro della dimensione psico-sociale, che vede dialogare più professionisti nel territorio. La ricerca si è posta come obiettivo un confronto tra il gruppo di lavoro del Dipartimento di Scienze Politiche (antropologi e giuristi) e gli operatori della salute mentale (psichiatri, psicologi e assistenti sociali), i quali riflettono, attraverso i propri contributi disciplinari, sul tema della salute mentale in un'accezione socio-sanitaria più ampia.
Partecipazione e politiche sociali in Umbria. Strumenti tradizionali e tendenze innovative
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2019
pagine: 232
La partecipazione dovrebbe essere metodo e insieme strumento delle politiche sociali, in quanto politiche destinate in modo più immediato a rispondere ai bisogni delle persone. Tuttavia questo assunto manifesta oggi tutta la propria fragilità.Le politiche definite come “sociali” sono infatti quelle che con maggiore immediatezza hanno subìto gli effetti dell’involuzione economica, ma che hanno anche evidenziato i più gravi fraintendimenti del concetto di “crisi”, confinato nella miopia schiacciante dell’emergenza finanziaria. In realtà, riguardate in una prospettiva più ampia, le politiche sociali disvelano un terreno più articolato, sempre meno riconducibile alle categorie del bisogno e ai cataloghi degli status su cui si era edificato lo Stato sociale e sempre più connesso alle condizioni materiali del vivere. Governo del territorio, pianificazione urbana e rurale, lavoro, sanità, immigrazione, disastri ambientali: questi comparti dell’agire pubblico sono sempre meno confinabili in ambiti separati; e le politiche sociali sono sempre più spesso il serbatoio dove affluiscono i bisogni generati, soffocati o acuiti dai difetti delle altre politiche.
Plurale e comune. Sociologia di un mondo cosmopolita
Vincenzo Cicchelli
Libro: Copertina morbida
editore: Morlacchi
anno edizione: 2018
pagine: 348
Il cosmopolitismo - questo antico e mai fugato sogno di abbattere le barriere e costruire una comune umanità - ha vissuto stagioni di trionfi e di sconfitte. In un mondo globalizzato quale il nostro, lo spirito cosmopolita non è più un'utopia politica a lungo vagheggiata dai filosofi. Divenuto ormai un orientamento valoriale nonché uno stile di vita, aleggia su gran parte delle sfere della vita contemporanea. Le nostre società sono scosse da rigurgiti nazionalisti, segnate dal ritorno di forze anti-illuministiche e dal sorgere di vecchie e nuove tentazioni xenofobe. Eppure esse offrono come non mai iconografie e narrazioni condivise, svariate occasioni di contatto, reali o virtuali, con l'alterità tramite i consumi culturali e gli immaginari globali, i media e le mobilità internazionali. Rifacendosi a una corposa letteratura internazionale tanto teorica quanto empirica, il volume intende tratteggiare i lineamenti di una sociologia cosmopolita volta a capire le dinamiche culturali che plasmano un mondo al contempo e paradossalmente plurale e comune, in cui l'apertura e la benevolenza nei confronti dell'altro vanno vieppiù di pari passo con la chiusura e il rigetto di quest'ultimo.
Maurice Halbwachs. Un sociologo della complessità sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2016
pagine: 374
Esponente di spicco della sociologia francese de l'entre deux guerre e della cerchia dei durkheimiani, Maurice Halbwachs (1877-1945) è soprattutto conosciuto in Italia per i suoi studi pioneristici sulla memoria collettiva; ancora oggi, un'ampia parte della sua monumentale opera rimane patrimonio di una ristretta cerchia di specialisti, se non sostanzialmente sconosciuta. Attraverso le voci di sociologi francesi e italiani di diversa generazione che trovano in Halbwachs un autore che parla alla società di oggi - il volume offre per la prima volta al pubblico italiano uno sguardo unitario su una sociologia complessa e innovativa nel panorama delle scienze sociali francesi della prima metà del Novecento. Pur nell'ampia varietà dei temi affrontati (consumi, classi sociali, memoria, suicidio, morfologia sociale...), Halbwachs ha sempre mantenuto fede al suo proposito conoscitivo fondamentale: sistematizzare, fondare empiricamente e, se del caso, revisionare gli apparati concettuali della ancora giovane sociologia del suo tempo.
Psicofarmaci e quotidianità
Libro: Libro rilegato
editore: Morlacchi
anno edizione: 2016
pagine: 336
Questo libro è il risultato di una ricerca condotta in Umbria sull'uso quotidiano degli psicofarmaci. Sono stati intervistati medici di medicina generale, farmacisti, operatori dei servizi, pazienti. Lo scopo generale è riflettere su una vera e propria medicalizzazione della vita quotidiana e sugli effetti che essa ha su tutti noi.