Morlacchi: Strumenti
Introduzione alla petrografia ottica
Angelo Peccerillo, Diego Perugini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Morlacchi
anno edizione: 2003
pagine: 210
Educazione ambientale. Appunti delle lezioni
Doretta Canosci
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2010
pagine: 70
A conclusione del corso di educazione ambientale si è ritenuto opportuno raccogliere questa serie di appunti, nella speranza di aiutare gli studenti nella preparazione del relativo esame. Si auspica anche che questo volumetto non venga abbandonato subito dopo, ma che resti a portata di mano per indurre a riflettere sulle condizioni dell'ambiente che ci circonda (sia naturale che antropico) e quindi suscitare un sentimento di rispetto per la complessità della vita, oltre che sollecitare emozioni che spingano a mettere in pratica i principi relativi alla salvaguardia di Gaia.
Collana tecnico-scientifica. Tutela dell'ambiente dell'inquinamento acustico
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2010
La presente "Collana tecnico-scientifica" è stata individuata come linea guida per l'utilizzo di sistemi innovativi per l'abbattimento e la mitigazione dell'inquinamento ambientale nella scheda tecnica N. MR-002 di cui all'allegato 1 del Decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio del 1 aprile 2004 "Linee guida per l'utilizzo di sistemi innovativi nelle valutazioni di impatto ambientale."
Processi politici nel Mediterraneo. Dinamiche e prospettive. Atti del Convegno (Perugia, 9-10 ottobre 2008)
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2009
pagine: 290
Negli ultimi anni il Mediterraneo è tornato alla ribalta nel dibattito internazionale, sia a livello politico che accademico, spesso secondo una prospettiva che, facendo propria l'espressione "euro-mediterraneo" utilizzata nella stessa politica europea, concepisce il Mediterraneo come frontiera tra due sponde appartenenti a mondi diversi. I contributi raccolti nel volume, presentati al Convegno Processi politici nel Mediterraneo: dinamiche e prospettive (Perugia, 9-10 ottobre 2008) a conclusione di un progetto di ricerca sviluppato nell'ambito di un accordo di cooperazione interuniversitaria (Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Perugia e Faculté des Sciences Juridiques, Economiques et Sociales di Marrakech), assumono una diversa ottica nel modo di pensare il Mediterraneo: non elemento di divisione ma piuttosto spazio unitario, veicolo di comunicazione, ambito di coesistenza di destini condivisi.
Nell'età post ideologico, quale identità per i partiti? Modelli di sviluppo locale e di partecipazione
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2009
pagine: 320
La presente pubblicazione contiene, nella prima parte, le relazioni tenute all'interno del Convegno organizzato dal Centro Studi Sociali "Ezio Vanoni" che si è svolto a Terni il 7 marzo 2009. La seconda parte è uno studio a più mani sul tema "Modelli di sviluppo locale e di partecipazione", effettuato all'interno del Dottorato in Politiche Sociali e Sviluppo Locale del Dipartimento di Teorie e Politiche dello Sviluppo Sociale (Università di Teramo), in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane e della Formazione (Università di Perugia) coordinato dalla Prof.ssa Maria Caterina Federici.
Natura e libertà. Filosofia, scienza ed etica. Analisi dell'istituto Banfi
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2009
pagine: 178
Quanto siamo determinati biologicamente, socialmente e culturalmente, e quanto, invece, possiamo dirci realmente liberi nelle nostre attività psichiche, nelle nostre decisioni quotidiane, nella formulazione dei giudizi di valore? Su quali basi possiamo individuare criteri di giustizia che possano essere a fondamento di una società politica equa e stabile? Quanto, nelle nostre scelte, siamo determinati da componenti naturali? Quale tipo di rapporto e/o di collaborazione può darsi tra psicopatologia e filosofia? Disponiamo realmente di un libero arbitrio o si tratta di un'autoillusione legata ai meccanismi del nostro cervello?