Neri Pozza: I colibrì
Il sonno, il sogno, la morte. Un'esplorazione della consapevolezza con il Dalai Lama
Gyatso Tenzin (Dalai Lama)
Libro
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2000
pagine: 291
Il libro racconta una settimana di eplorazioni in due grandi regni di trasformazione radicale del corpo e della mente umana: quello del sonno e quello della morte. Ne è scaturito un dibattito interessante tra il Dalai Lama e alcuni autorevoli rappresentanti della scienza occidentale: il filosofo Charles Taylor, la psicoanalista Joyce McDougall, la psicologa Jayne Gackenbach, l'antropologa Joan Halifax e il neuroscienziato Jerome Engel.
L'arte della guerra e Metodi militari
Tzu Sun, Sun Pin
Libro
editore: Neri Pozza
anno edizione: 1999
pagine: 320
Gli autori, contemporanei di Platone, presentano in questi due saggi i loro precetti sul tema della guerra. In questa duplice edizione, l'ampia introduzione storica e il commento ai testi sono stati realizzati per rispondere alle esigenze di chiarezza e comprensione del lettore occidentale al quale, inoltre, è spiegata la concreta applicabilità degli antichi principi strategici anche al di fuori dell'ambito militare e nella vita quotidiana.
Il manuale del falsario
Eric Hebborn
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 1995
pagine: 234
"Ho scritto un manuale pratico per soddisfare molte persone desiderose di apprendere un'arte che, a quanto pare, suscita un notevole interesse: quella di falsificare dipinti e disegni. Non passa settimana senza che mi giunga una lettera o una telefonata di qualcuno che chiede consigli su come creare "nuove opere antiche" ed è naturale che non posso rispondere a tutti personalmente. Se queste pagine soddisfano le richieste di quegli appassionati, potrò dire di avere raggiunto il mio scopo". Così Hebborn ci indica una delle ragioni di questo libro, dedicato all'arte di imitare dipinti e disegni.
Dinamite. Storie di anarchici e poliziotti, indagini e terrore
Steven Johnson
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2025
pagine: 384
Quando nel 1863 Alfred Nobel perfezionò l’invenzione della dinamite, mise involontariamente nelle mani di rivoluzionari, estremisti e anarchici una potente arma contro le istituzioni. Fu così infatti che ai primi del Novecento gli Stati Uniti divennero oggetto di ondate di terrore, agevolate non solo dalla dinamite, ma anche da una polizia impreparata e arretrata. La situazione era però destinata a cambiare, grazie ai metodi del giovane detective Faurot e all’intraprendenza del nuovo capo della polizia di New York, Arthur Woods: il New York Police Department si popolò di giovani agenti che, con strumenti di investigazione scientifici innovativi, cominciarono non solo a individuare i criminali, ma anche a fermare delitti e attentati prima che venissero commessi. Steven Johnson, in questo real crime avvincente e documentatissimo, vivido e illuminante, racconta con una narrazione frenetica e ricca di momenti cinematografici le epiche battaglie del movimento operaio, gli attacchi terroristici falliti e quelli tragicamente andati a segno, le reazioni contro gli immigrati, le storie d’amore, le operazioni sotto copertura, i drammi giudiziari. E ancora, come il sogno anarchico di una società senza Stato venne schiacciato da uno Stato di sorveglianza sempre più potente, e le veementi passioni politiche sedate e sconfitte dalla fredda tecnocrazia.

