Neri Pozza: I narratori delle tavole
Un uomo di parola
Imma Monsó
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2008
pagine: 256
Immaginate una giovane donna che si è sempre ribellata all'idea che la vita di coppia non abbia nulla a che fare con l'eros e serva soltanto, come si dice, a fondare una specie di azienda famiglia-casa-figli in cui alle donne non resta che dedicarsi anima e corpo alla discendenza. Immaginate che questa donna abbia sempre perseguito il Grande Obiettivo. Complicità e polemica, passione e compassione, la serenità del focolare e l'eccitazione...
L'insaziabile
Osvaldo Guerrieri
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2008
pagine: 176
Guardatemi
Anita Brookner
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2008
pagine: 208
Frances Hinton lavora nella biblioteca di un istituto di scienze mediche. Ne cura l'archivio fotografico, una bizzarra enciclopedia illustrata di ogni sorta di malattia, insieme con l'amica Olivia. Un lavoro di routine, che Frances svolge con lo stesso spartano rigore con cui affronta il resto della vita. Non rappresenta una bellezza fuori dell'ordinario, Frances, ma non manca certo di aspetto gradevole. Ogni tanto deve lottare per tenere lontano da sé un certo sconforto. In alcuni momenti, vorrebbe essere diversa da come è, diventare irresistibilmente bella, pigra e viziata, una di quelle persone, insomma, che, come James Anstey e Nick e Alix Fraser, i ricercatori che frequentano l'istituto, si distinguono per garbo, disinvoltura, avvenenza e buone conoscenze, qualità che assicurano immancabilmente il successo. Olivia è innamorata di Nick Fraser, biondo, atletico, mondano e sposato con l'altrettanto avvenente Alix. Frances non arriva a questo, ma al cospetto di Nick e Olivia Fraser e di James Anstey non può fare a meno di avere un'istintiva reazione di ammirazione, di indulgenza, se non addirittura di devozione, sino al punto da cercare di compiacerli, di attrarne l'attenzione. "Guardatemi" vorrebbe dire, "Guardatemi". Il racconto di una donna che, nell'istante in cui decide di abbandonare la sua riservatezza e aprirsi al mondo, va incontro alla più brutale delle umiliazioni.
La vita moderna
Susan Vreeland
Libro
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2007
pagine: 384
È il 1880 a Parigi e Pierre-Auguste Renoir, i pennelli nella mano destra e l'astuccio ereditato da Claude Monet nella sinistra, è appena giunto sulla terrazza della Maison Fournaise, una locanda amata dagli artisti dove si può mangiare, dormire o affittare una barca. Alphonsine Fournaise, la figlia del padrone della locanda, l'ha condotto fin lì per mostrargli un tratto della Senna dove le due rive offrono un paesaggio incomparabile allo sguardo di un pittore. La blusa a righe e il costume da bagno aderente sulle sue curve procaci, Alphonsine allarga le braccia davanti alla meraviglia che si spalanca non appena scosta la tenda a righe grigie e rosso corallo. Le canoe affiancate lungo la riva spiccano sul verde scuro dell'acqua. Sulla riva orientale una locanda, con i muri bianchi e il tetto di tegole rosse, è illuminata dal sole pomeridiano. Più a valle, un cantiere si allunga sul fiume circondato di barche, e qua e là si vedono case di contadini accoccolate accanto ai loro orti. In che modo Renoir potrebbe ritrarre quel magnifico luogo in cui la città incontra la campagna? Dipingendo alla maniera degli impressionisti una scena da ballo su una delle rive? Oppure una gita in barca con poche, veloci pennellate? Così Susan Vreeland immagina, nelle pagine che seguono, la nascita di una delle opere fondamentali dell'impressionismo, Il pranzo dei canottieri, un quadro in cui Renoir celebra se stesso come il pittore per eccellenza della joie de vivre, del sentimento gioioso della vita.
Io, François Villon
Jean Teulé
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2007
pagine: 320
Questo libro è la biografia romanzata di François Villon, poeta famoso anche per la sua vita sregolata. Nasce probabilmente il 30 maggio del 1431, il giorno della morte di Giovanna d'Arco. Orfano di padre, viene affidato dalla madre, per la quale scriverà poi una delle sue più famose ballate, a un benefattore, Guillaume de Villon, canonico e cappellano, che lo manda a studiare alla Facoltà delle arti di Parigi. Lì apprende il greco e il latino. Abbandona subito gli studi per vivere come un "bohémien ante literam" negli anni successivi alla guerra dei cento anni, colmi di brutalità e di epidemie. Il 5 giugno 1455, in rue Saint-Jacques, uccide un prete in una rissa scoppiata per futili motivi. Scappa da Parigi. Viene catturato e rilasciato. Rapina numerose chiese, mente, frequenta miserabili e notabili, studenti, poeti e re. Nessun sentimento umano gli è estraneo. Dai più sublimi ai più atroci, commette tutti gli atti che un essere umano può commettere. E attraversa come una meteora trent'anni della storia del suo tempo per sparire un bel mattino lungo la via per Orléans.
Lo scandalo della stagione
Sophie Gee
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2007
pagine: 368
L'estate del 1711 sta per finire in Inghilterra e già si annuncia la saison londinese, la stagione dei balli e dei ricevimenti: giorni cruciali per accasarsi, stringere nuove amicizie, sognare imprevedibili risalite sociali o tramare insospettabili congiure. La regina Anna, protestante ma discendente dagli Stuart, è saldamente sul trono, e i cattolici si avventurano di nuovo tra le strade della capitale, dalla quale anni addietro sono stati ignobilmente scacciati con la legge delle Dieci Miglia. Qualcuno sogna il ritorno di un monarca Stuart, e cospira segretamente per riportare in Inghilterra Giacomo III, ma la maggior parte dei cattolici sembra occuparsi di un solo nobile scopo: prendere parte alla saison. Così è, ad esempio, per Alexander Pope, giovane rampollo di una famiglia cattolica rifugiatasi a Binfield. A quattordici anni, Alexander si è gravemente ammalato e le lunghe notti di coma febbricitante gli hanno lasciato la schiena curva e una sensibilità fuori del comune. Scrive poesie e spera ardentemente di diventare un poeta così famoso da essere accolto a braccia aperte da Teresa Blount il giorno in cui la chiederà in sposa. Ma Teresa, bella e impertinente nipote di Sir Anthony, non lo degna di alcuna considerazione. Nutre l'aperta speranza di accasarsi a un buon partito grazie alla saison e teme soltanto la comparsa della bella cugina Arabella Fermor. Quello che Teresa non sa è che il cuore di Arabella è già di uno dei giovani più ambiti di Londra: Lord Robert Petre.
Le nuove confessioni
William Boyd
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2007
pagine: 640
L'intera storia del Novecento e della sua più mirabile invenzione, il cinema, si trova racchiusa in seicento pagine attraverso la biografia fittizia di John James Todd, uno scozzese che muove i suoi primi passi, all'inizio del secolo, a Edimburgo, si trasferisce poi a Londra abbracciando per una breve periodo una quieta vita familiare, si ritrova successivamente catapultato nell'eccitante mondo del cinema berlinese degli anni Venti, e infine a Hollywood, da dove è costretto a scappare e a rifugiarsi di nuovo in Europa in seguito al maccartismo.
Angel
Elizabeth Taylor
Libro
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2007
pagine: 304
In uno di quei villaggi dickensiani della vecchia Inghilterra in cui il cielo illividisce sin dalle prime ore del pomeriggio, vive Angel Deverell, quindicenne con gli occhi verdi, la carnagione bianca e i capelli scuri, e un animo scontroso e indolente, avido di rivalsa e di affermazione. Nel piccolo universo in cui si aggira, la scuola, la bottega di sua madre, rimasta prematuramente vedova, la casa di sua zia, Angel non riesce a nascondere la sua natura indocile e ribelle. Senza vere amiche, con un astioso rapporto con la madre, la ragazza vive in un mondo tutto suo, creato dai suoi sogni e dalle sue fantasticherie. Un mondo in cui occupa un posto centrale Paradise House, la villa nobiliare in cui sua zia lavora al servizio di Madam, una vera lady coi polsi ornati da splendidi granati. Il destino, però, ha approntato per Angel la più imprevedibile delle svolte. Un giorno la ragazza decide di trasferire le sue innumerevoli fantasticherie in un romanzo. Grazie al fiuto di un editore di Bloomsbury, l'opera conoscerà un incredibile successo. Angel sarà celebre e ricca e avrà Paradise House e, soprattutto, avrà Esmé Howe-Nevinson, pittore di talento, bello e scapigliato, capace di assoggettarsi al suo capriccio. Asserragliata nel proprio grottesco delirio e nelle stanze di Paradise House, Angel trascorrerà gli anni migliori della sua vita. E, come una primadonna del cinema muto, saprà far fronte ai rovesci che l'esistenza le riserverà affrontando un lungo Viale del Tramonto.
L'ombra di Heidegger
José Pablo Feinmann
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2007
pagine: 176
È il 1948 e Dieter Muller, allievo del maggiore filosofo del Novecento, il pensatore tedesco Martin Heidegger, prima di compiere il gesto estremo di togliersi la vita, scrive una lunga lettera al figlio. La lettera illumina il clima della cultura tedesca degli anni Trenta, la percezione di trovarsi dinanzi a una svolta cruciale della storia umana in cui si sfidavano nel duello finale, in una vera e propria apocalisse dell'accadere storico, l'universalismo giudaico-cristiano della tecnica, rappresentato dal dominio anglo-americano, e le forze della tradizione europea. Sono gli anni in cui il nazionalsocialismo trionfa, e Martin Heidegger si trasforma nel profeta di una intera generazione chiamando la gioventù tedesca alla lotta per la grandezza perduta della Germania sotto la guida del Fuhrer. Dieter Muller racconta al figlio la sua fede incrollabile in quegli ideali, e il fervore con cui lui e altri giovani intellettuali tedeschi del tempo condussero quella battaglia. Finché, rifugiatosi in Argentina dopo la guerra, la foto di un ebreo condotto alla camera a gas dalle SS, lo pone dinanzi alla terribile verità del genocidio e della soluzione finale. Una verità insopportabile per Dieter Muller, che non esita a porre fine alla propria vita. Dall'istante in cui entra in possesso della lettera del padre, un solo pensiero ossessiona il giovane Muller: rintracciare il responsabile della fine del padre, Martin Heidegger.
Il gioco
Laurie R. King
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2007
pagine: 432
Mycroft Holmes, fratello di Sherlock Holmes, è a letto ammalato. Un momento davvero inopportuno per ammalarsi, visto che l'intero servizio segreto britannico, per cui Mycroft lavora, è in subbuglio. In India Kimball O'Hara (sì, proprio il Kim di Rudyard Kipling), agente segreto inglese nella realtà e, all'apparenza. paladino quasi mistico del progresso dell'India, è scomparso. Kim spesso scompare. Questa volta però Mycroft sospetta che sia avvenuto il peggio. Lui non può muoversi. Chi dunque meglio di Sherlock e Mary Russell per risolvere il caso?
Tre belle cubane
Gonzalo Celorio
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2007
pagine: 384
Il XX secolo sta per iniziare e un uomo e una donna giungono a Cuba dalla Spagna: si stabiliscono nell'incantevole isola, ma continuano a far ritorno di tanto in tanto in Spagna per far visita ai rispettivi parenti. Durante uno di questi viaggi, fatti di lunghi ed estenuanti soggiorni in nave, alla donna capita persino di mettere al mondo una delle sue tre figlie: Virginia. Le tre ragazze che danno il titolo al libro, vivono l'intera loro infanzia e giovinezza a Cuba, ricevendo l'educazione propria delle fanciulle per bene di inizio Novecento: suonare il piano, ricamare, studiare, tutto in vista di un futuro spasimante. E gli spasimanti, trascorso un po' di tempo, non tardano a manifestarsi: cognati eccentrici e bizzarri che non esitano a competere tra loro: le famiglie si allargano, nascono i primi nipoti. Finché un giorno Gonzalo Celorio, il figlio scrittore di Miguel e Virginia, divenuto una delle glorie della letteratura messicana contemporanea, ritorna a Cuba a visitare la zia Ana Maria, a contemplare i luoghi della sua infanzia, a ricordare la storia della sua famiglia e a intrecciarla alla storia di un paese dove il Novecento ha scritto una delle sue pagine più intense.
Ci sono degli ebrei nella mia casa
Lara Vapnyar
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2007
pagine: 256
"Ci sono degli ebrei nella mia casa" descrive la vita e le aspirazioni di alcune donne russe che vivono tra Mosca e Brooklyn. Nella storia che dà il titolo al libro, storia che si svolge durante la seconda guerra mondiale, durante l'occupazione nazista della Russia, Galina offre coraggiosamente rifugio, nella sua casa, a un ebrea e alla sua piccola, salvo poi nutrire un crescente risentimento per la presenza dell'estranea in casa, risentimento dettato da piccole ipocrisie, rivalità femminili, rivalse sociali ecc. In "Lezioni d'amore", una giovane docente di matematica si ritrova a insegnare educazione sessuale in una classe femminile, lei che aspetta ancora di ricevere il suo primo bacio. Con una scrittura nitida e precisa, Lara Vapnyar illumina le avventure e le nascoste possibilità della vita, le delusioni e le svolte inaspettate che a volte riserva, con delicato humour, ritmo avvincente e onestà di sentimenti.

