Officine Pindariche: Nanami
Con cándidas manos-Con candide mani
Anna Lombardo
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2023
pagine: 100
"Una coesione d’insieme, l’andatura e il tono flessi ma fluidi. Il guardare lontano e dentro al contempo. L’allusione, in esergo, dell’essere tutto l’uno dell’altro. E l’essere sempre: il “working week” e il “Sunday rest” come scrive Auden. C’è dolore, sosta e corsa al contempo. Ma nessuna retorica. Nessuna “facile” lacrima. Costano caro quelle lacrime e “le mani che si piegano e si piegano” e Emily lo sa! Tra uno “sbattere” e un “chiudere” le finestre, quasi a voler trovare una “misura”… una misura del dolore." (dalla "Nota a margine" di Marta Celio)
Il gioco di ogni giorno
Carla Cirillo
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2022
pagine: 100
Il drago può mordersi la coda, / giustificare un ritardo. / chi morde e morde la coda ha denti buoni e sa dosare il morso. / tu mordi. resti sulla mia carne ferita / il tuo morso in preghiera. nei secoli / dei secoli. e dopo. (Carla Cirillo)
Con la memoria stretta in gola-Con la memoria al ras de la garganta
Margarita Drago
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2022
pagine: 176
Nella ormai numerosa produzione letteraria e saggistica legata alle testimonianze degli orrori delle dittature del Cono Sur del secondo 900, recentemente approdata anche in Italia e in italiano, la poesia, già di per sé di difficile circolazione, ancora stenta ad emergere anche se, come afferma la scrittrice argentina María Negroni, è qualcosa come l’ultima spiaggia per «rivelare parte di ciò che oppone resistenza a essere nominato. La poesia […] sa che il reale non è comunicabile, che una falla o fessura si interpone sempre tra la realtà e la sua rappresentazione. Da ciò nasce il suo carattere di antidoto contro qualsiasi discorso calcificato, autoritario. Non è forse la parola poetica l’unica che non può sintetizzarsi, perché ciò che “dice” non si può ripetere in nessun altro linguaggio? (Más allá del umbral. Autoras hispanoamericanas y el oficio de la escritura).» Poesia in verso o prosa, non importa, importante è dire ‘poeticamente’, affinché l’altro ascolti senza fuggire e abbia margini di libertà per immaginare qualcosa che altrimenti sarebbe inaudibile e resterebbe come un macigno chiuso nei profondi meandri della memoria o del rimosso [...] (Rosa Maria Grillo)
Col senso delle galline per la terra
Maria Rosaria Amato
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2022
pagine: 120
"Sono tutte pensate sub specie musicae, le poesie di Maria Rosaria Amato. Diverse liriche, infatti, presenti in altre sillogi, sono diventate successivamente canzoni, pubblicate in un CD musicale. Del resto, l’autrice ha una significativa e talentuosa esperienza di cantante. Ma prima di pensarle come canzoni, queste liriche possiamo leggerle come filastrocche, come nenie dal sapore rodariano. E di Rodari hanno tutta la limpidezza del linguaggio e del pensiero, la temperatura morale. Ma non contengono mai il buonismo del poeta di Omegna. Anzi… Cogliamo, soprattutto negli incipit e nei finali, amarezza, ironia, indignazione e a volte cinismo e dileggio, che la musicalità da filastrocca del testo amplifica." (Domenico Notari)
I deliri di Sefora. Testo spagnolo a fronte
Luis Eduardo Jaramillo González
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2022
pagine: 88
Le venti poesie scelte (più un inedito) fanno parte di una più ampia raccolta di centoventi componimenti in cui Sefora è la protagonista e il suo personaggio è il filo conduttore dei poemi. È un personaggio femminile di fantasia, ma che racchiude le caratteristiche reali delle tante Sefora che ogni giorno si possono incontrare. In questo viaggio surreale nel mondo onirico di Sefora si delineano personaggi storici e fittizi che si muovono in un tessuto fatto di sangue e tenerezza, senza pregiudizi morali e sempre alla ricerca della musicalità che nasce dalla combinazione tra il vocabolo giusto e la collocazione appropriata nel verso. Attraverso figure scarne, a volte lugubri o sinistre, il poeta ci conduce in un viaggio leggendario facendoci incontrare personaggi ed immagini reali. Il linguaggio usato è erudito e ricercato, senza mai essere incomprensibile o stucchevole; lo spagnolo è ricco di diminutivi, espressioni e lessico tipici della variante colta colombiana. Le figure retoriche sapientemente utilizzate danno valore e unicità al verso, i personaggi storici dell’Antica Grecia e della Roma Imperiale si alternano con quelli propri della cultura americana.
Il sogno di Sefora e altre poesie. Testo spagnolo a fronte
Luis Eduardo Jaramillo González
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2020
pagine: 96
"Luis Eduardo Jaramillo González è poeta, scrittore, pittore e professore di Lingua e Letteratura Spagnola. Riconducibile alla corrente post-modernista della poesia colombiana, come Juan Manuel Roca e Raúl Gómez Jattin, fonde nella sua scrittura il mondo onirico con quello reale e i suoi personaggi sono spesso al limite tra la realtà e l’immaginazione, nella migliore tradizione del realismo magico, insito nella cultura letteraria di quelle latitudini." (Carmen Mitidieri)
Notturni à la carte
Brigidina Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2020
pagine: 120
"Ci sono libri che diventano oggetti speciali, preziosi come compagni di viaggio che sanno capirti senza tante parole. Così è Notturni à la carte, denso di rimandi essenziali, pregni di significato, tra brevi racconti e intermittenze poetiche che si intrecciano come nodi di quella tela che più volte viene ripresa, fantasticata, smontata e dipinta con profumi e sapori. Un viaggio tra le parole e gli spazi, le pause e le immagini, che vengono offerte come spuntini squisiti o cene frugali piene di desiderio e di senso, nel tepore di case lasciate aperte a una attesa d’amore, case e cortili vissuti in solitudine sospesa. Qui la scrittura non si dipana come palcoscenico grandioso ma come necessità urgente per lasciare un segno, una traccia che diventa nutrimento dell’anima e del corpo. La donna si individua nella scrittura e, seguendo una voce antica e primordiale, si racconta e rimanda al mito, al desiderio, all’eros e ai suoi fantasmi, con lenti e languidi sussurri, come una sibilla moderna che si schernisce con ironia da ogni ruolo profetico." (Floriana Coppola)
Cantus Angelicus. Canti per la liturgia
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2020
pagine: 416
I canti pubblicati in questo volume sono stati raccolti per l’animazione musicale e per coloro che amano il canto religioso cristiano. Dove possibile, sono corredati da spartiti musicali.
KiKa. La tombola della regina
Ottawa G.
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2020
pagine: 120
"La storia politica e filosofica delle donne occidentali non è certo passata invano, anche se alcune generazioni recenti ne hanno pagato esistenzialmente il costo, privato e pubblico. Oggi che certi rigurgiti sembrano far retrocedere e anche che il mondo mostra tutte le sue contraddizioni, il linguaggio di ogni donna diventa così emblematico nel cercare l’evidenza dell’essere presente e così, quando la parola si fa ricerca, ritmo e poesia qualitativa, emerge sempre una dimensione inequivocabile, per quanto evidente." (Patrizia Caporossi) KiKa è una raccolta di poesie molto disordinata, proprio come Ottawa G. e i suoi capelli, sempre spettinati e di colore diverso.
Il vampiro perde il mantello ma non il vizio. Macabre rime
Enrico Luceri
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2019
pagine: 76
Le "macabre rime" raccolte in questo volume: Incubo di una notte di mezzo inverno, Non posso dormire, Il vampiro perde il mantello ma non il vizio, Occhi, Il tempo è un rondò, Teresa Suspence lullaby, Tutte le lacrime di donne tradite, Futuro scomposto, Varcato lo specchio.
Il labirinto dei ricordi-El laberinto de los recuerdos
Luis Eduardo Jaramillo González
Libro: Libro in brossura
editore: Officine Pindariche
anno edizione: 2023
pagine: 100
Luis Eduardo Jaramillo (Bello, Colombia, 1962) è l’autore di questa raccolta di poesie del ricordo. Come in un labirinto i ricordi si muovono nei meandri della memoria. Ricordi di attimi vissuti o solo anelati, di luoghi, persone, donne, amori. Niente si cancella, i fantasmi del passato abitano la memoria, il limite tra realtà e immaginazione è spesso molto labile. Dai componimenti dell’età giovanile arriviamo a quelli dell’epoca attuale, che coincide con il periodo italiano, il soggiorno a Salerno, le passeggiate a Lungomare, e sempre la casa, il luogo dell’accoglienza, gli oggetti quotidiani. Dalle poesie degli anni novanta, che cantano l’amore, la donna, nessuna in particolare, bensì come archetipo, i momenti perduti, le presenze ormai assenze, arriviamo ai componimenti degli ultimi anni, meno lirici ma più pregnanti e realistici, versi più immediati e maturi, preludio del racconto breve, ultimo genere sperimentato dall’autore.