Olschki: Istituto di studi italiani. Università della Svizzera italiana. Officina
Carteggio 1947-1983
Giorgio Caproni, Vittorio Sereni
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2020
pagine: 226
Il volume ricostruisce la corrispondenza tra due protagonisti della poesia italiana del secondo Novecento, illuminando esegeticamente i principali snodi tematici del dialogo: i diversi luoghi d'appartenenza e d'elezione, i lavori di traduzione, il milieu letterario condiviso. Allo studio del carteggio si fonde quello dei rispettivi fondi librari, con un'attenzione particolare alle dediche d'autore apposte sui libri reciprocamente donati e alle relative note di lettura.
«Fiori semplici e nativi». La ricerca comparata e l'arte del tradurre nelle antologie italiane di Giovanni Pascoli
Laura Crippa
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2022
pagine: 294
Il volume prende in esame le antologie italiane di Giovanni Pascoli Sul limitare e Fior da fiore, ponendo l'accento su due direttrici operative: comparazione e traduzione. L'indagine mette in luce l'aggiornamento di Pascoli rispetto alla temperie culturale a lui coeva e la sua fine abilità di traduttore e consente di ottenere un'istantanea privilegiata del suo laboratorio lirico. Completano il volume la trascrizione e l'analisi di alcuni materiali preparatori rinvenuti in un inedito quaderno di lavoro.
Prezzolini e Parise: un'amicizia transoceanica. Edizione critica e commentata del carteggio (1951-1976)
Giulia Pellizzato
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2021
pagine: 420
Oltre all'oceano, sono quarantasette gli anni di vita che separano Giuseppe Prezzolini e Goffredo Parise nel 1951. Ma la vivace «amicizia di lettere» che tra loro s'innesca dovrà affrontare le altre e ben maggiori distanze che separano queste due vite diversamente esemplari. In quel 1951 il professor Prezzolini della Columbia University (New York) è sulla soglia della settantina e della pensione. Nel 1951 Parise ha 22 anni è considerato uno dei più promettenti tra i giovani scrittori che hanno debuttato dopo l'ultima guerra. E quel romanzo, Il ragazzo morto e le comete, Prezzolini lo ha ricevuto e letto, pertanto invia all'autore una lettera di elogio e si adopera affinché sia tradotto negli Stati Uniti. Comincia così un'avventura epistolare letteraria e politica. Giulia Pellizzato ricostruisce qui questo rapporto, con un lavoro filologico e di contestualizzazione che rende espressive perfino le reticenze e le lacune del carteggio.
«Depurare le tenebre delli amorosi miei versi». La lirica di Girolamo Benivieni
Sergio Di Benedetto
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2020
pagine: 309
Il volume prende in esame l'intera produzione lirica di Girolamo Benivieni, a partire dalla silloge giovanile, frutto della Firenze medicea, per indugiare poi sul Commento (1500), che presenta cento rime con un fitto autocommento, e i componimenti dell'estrema produzione dell'autore. Ne emerge un Benivieni attraversato da linee di persistenza più che da cesure, configurando una poetica che mette in luce gli elementi di continuità tra la Firenze laurenziana, quella savonaroliana e quella cinquecentesca.