People: Pamphlet
La miglior cosa che possiamo fare
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2022
pagine: 144
Grazie ai suoi autori e alle sue autrici, People offre un percorso attraverso le azioni, le prese di posizione e le parole di Gino Strada. «Quelle stesse parole, nitide e forti, che la politica non udiva. Troppo alte, per la Realpolitik, troppo laterali, per le logiche di palazzo, troppo convinte, per gli eterni compromessi che attraversano il nostro dibattito pubblico. Il suo no alla guerra, dolce solo per chi non ne ha fatto esperienza, come voleva Erasmo. E Strada ne aveva fatta, di esperienza: delle sue oscenità, delle sue irreparabili conseguenze» ricorda Giuseppe Civati nella sua postfazione. Parole e opere, quelle del fondatore di Emergency, che erano dritte, immediate, senza punteggiatura superflua. Ed è così che questo libro ce le restituisce, riflesse nelle idee, nel lavoro e nelle lotte di quanti proseguono su quello stesso cammino, provando a colmare il vuoto di umanità che la sua assenza ha lasciato.
Un po' di possibile (altrimenti soffoco)
Giuseppe Civati
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2022
pagine: 128
Le ideologie non esistono più. A furia di sentircelo ripetere, abbiamo accettato l'idea di una politica che si è fatta gestione del presente e del potere. Il possibile, invece, rinnova un patto con l'immaginazione politica, balza fuori dalla realtà per osservarla come una delle cose possibili, appunto, ma non l'unica e di certo non immutabile.
Luce. Storia di una partigiana
Luciana Romoli
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2022
pagine: 112
Luciana "Luce" Romoli nasce a Roma nel dicembre del 1930. Terza di dieci figli, cresce a Casal Bertone, quartiere popolare e operaio, in una famiglia antifascista. Nel dopoguerra lavora per il PCI ed è collaboratrice di Gianni Rodari. A partire dagli anni Novanta porta la sua testimonianza nelle scuole. Luciana è stata staffetta ed è tuttora partigiana.
Maledetti pacifisti. Come difendersi dal marketing della guerra
Nico Piro
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2022
pagine: 160
«Non sono un medico, non sono un politico, sono un giornalista. Il mio pezzettino, la mia gocciolina, è provare a raccontare la guerra per quello che è: merda, sangue, morte e dolore.» Mentre l’Ucraina brucia, Nico Piro, inviato di guerra per il Tg3, ragiona e scrive in queste pagine, con penna affilata, della vendita del “prodotto-guerra” da parte dei politici e del loro apparato mediatico, disperatamente impegnati a piazzare il conflitto a un’opinione pubblica che non ne vuole sapere nulla ed è schierata – lo dicono i sondaggi – con la pace. Di fronte alla violenza verbale degli opinionisti con l’elmetto, al sorgere di un pensiero unico bellicista, lo scopo di questo pamphlet è smontare la narrazione della guerra che ci stanno spacciando come male necessario dall’alto valore morale.
Tampon tax. 1.827 di quei giorni (e 65 cicli mestruali)
Beatrice Brignone
Libro: Copertina morbida
editore: People
anno edizione: 2021
pagine: 112
Negli ultimi anni se ne è parlato molto, e quasi sempre a sproposito, della riduzione dell'Iva sugli assorbenti. Alle parole sono spesso associati risolini e sguardi divertiti. La proposta è considerata bizzarra, chissà perché. Forse perché le leggi sono pensate, scritte e votate dagli uomini? In "Tampon tax" Beatrice Brignone ripercorre le ragioni, storiche e politiche, di una battaglia che riguarda i corpi e la libertà delle donne. Una proposta e una parola (parolaccia?) che ne riassumono tante altre. Una battaglia per la libertà economica, sicuramente, ma anche per la libertà di pensiero, rappresentazione e linguaggio.
AntiOrario Tour 2019. Un viaggio, un libro, un catalogo
Giuseppe Civati, Stefano Catone
Libro: Copertina morbida
editore: People
anno edizione: 2019
pagine: 96
Un furgoncino elettrico stipato di libri, la lentezza, il silenzio, le aree interne e le periferie, il clima, il caldo "torrenziale" e soprattutto la bellezza dappertutto. Queste le tappe di un viaggio indietro e avanti nel tempo, per fermare le lancette di un orologio che corrono verso il collasso ambientale mentre tutto intorno nessuno o quasi pare curarsene. Un viaggio in Italia che è un catalogo di incontri, di pagine, di storie, di autori, di lettori, di pause e di riflessioni. Tra una tartaruga marina e un grande direttore d'orchestra, un borgo medievale e un teatro ultramoderno, dal Giardino della Minerva di Salerno alle spiagge di Enea, fuori moda e fuori tempo.
Per cosa ci battiamo. Parole d'ordine della nuova sinistra statunitense
Libro: Copertina morbida
editore: People
anno edizione: 2018
pagine: 120
Il volume raccoglie alcuni tra i più significativi rappresentanti della new wave sviluppatasi nell'alveo del Partito Democratico statunitense, e lasciare che si presentassero con le loro parole, tramite una selezione dei loro discorsi pubblici rappresentativi del loro stile, del loro linguaggio, delle loro parole d'ordine, delle loro storie. Da figure più radicali come quella di Ilhan Omar ad altre relativamente più moderate come quella di Beto O'Rourke, da esponenti giovani come Alexandria Ocasio-Cortez ad altri di maggiore esperienza come lo stesso Sanders e come Elizabeth Warren, dal Texas a Detroit a New York, queste persone sono tutte accomunate, infatti, dal legame molto profondo con le ragioni del loro impegno. Che si tratti di storie personali, o legate alla realtà del proprio territorio, tutti questi personaggi portano il loro vissuto non tanto come testimonianza della loro vicinanza ai problemi comuni, ma come continuo sprone a non dimenticare per cosa si battono.
Non siete fascisti ma
Giuseppe Civati
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2021
pagine: 96
A quasi ottant’anni dalla caduta del regime, il fascismo non è mai morto, è rimasto sepolto nelle pieghe più oscure della nostra società, pronto a riemergere al momento opportuno. Negato e rivendicato allo stesso tempo, come ci ricorda Giuseppe Civati in questo pamphlet pensato per chi non vuole dimenticare e per chi non vuole rassegnarsi. Dalle relazioni pericolose con l’eversione agli autoritari che si ribellano all’autorità; dall’equivoco sul “fascismo degli antifascisti” agli attacchi al sindacato e a Liliana Segre; dall’uso disinvolto del linguaggio del duce alla memoria selettiva; dal negazionismo del clima a quello dei diritti; Civati smonta l’armamentario di paradossi di cui si servono ogni giorno i tanti, troppi, che “non sono fascisti, ma”.