Quattroventi: Materiali
La costruzione dell'idealismo. Fichte
Pasquale Salvucci
Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 1984
pagine: 324
Manuale pratico di citochimica e istochimica
Ferdinando Mannello
Libro: Libro in brossura
editore: Quattroventi
anno edizione: 2017
pagine: 233
Questo manuale è stato progettato per offrire un riferimento pratico per lo studio della citochimica e istochimica: utile non solo per gli studenti delle scienze biologiche e mediche ma anche per una rapida consultazione delle principali tecniche. È inoltre corredato da fotomicografie di tessuti in condizioni fisio-patologiche, colorati con le metodiche più frequentemente utilizzate per le analisi morfo-funzionali.
L'eclissi della cultura
Paolo Stauder, Fabrizio Manattini
Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2013
pagine: 82
L'evoluzione bio-culturale ha prodotto un essere aperto al mondo, bisognoso di protezione. Per far fronte a questa esposizione l'uomo ha prodotto delle forme culturali ogni volta determinate, che hanno chiuso il mondo attraverso gerarchie di valore (noi/loro). L'eclissi di queste forme culturali ,determinata dall'introduzione dell'elemento competitivo all'interno dei processi di apprendimento, comporta una trasformazione del sapere in funzione del mercato. Ciò determina un profondo disagio nell'uomo che richiede la ricerca di uno spazio intimamente umano.
Un ragazzo così. L'altra fede di Francesco Lorusso
Giorgio Guidelli
Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2011
pagine: 84
Francesco Lorusso è uno dei simboli del Settantasette. La sua immagine è legata a quei giorni. Alla sua morte a Bologna. Ma ecco spuntare una foto. Un cartoncino in bianco e nero. È datato dieci anni prima: un ragazzo, in impeccabile uniforme scout, sta pregando. Sullo sfondo una corona di montagne e un altare in legno, con un sacerdote e altri esploratori. Quel ragazzo è Checco, e vive a Pesaro, Nelle Marche, ed è figlio dell'alta borghesia. Partecipa a un campo dell'Asci. Ha un cognome che non è marchigiano: Lorusso. Parte da un clic di macchina fotografica, un viaggio nell'album inedito del giovane che fece piangere il Paese. Ed ecco, in undici "istantanee", scattate da decine di testimonianze di ex compagni esploratori, prendere forma l'altra vita di Francesco: un adolescente dall'altruismo quasi esasperato, una specie di piccolo grande eroe del suo reparto scout, dalla religiosità profonda e impegnata. Francesco diventerà poi capo e pedagogo, barelliere volontario dei malati, fino ad abbracciare una solidarietà sociale e ideale totalizzante. Nel segno d'un percorso coerente: l'amore e la fratellanza. Binari sui quali la sua vita camminerà fino al tragico epilogo.
Dall'infanzia all'adolescenza. Educazione alla criticità
Mirca Montanari
Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2011
pagine: 168
Il presente contributo propone riflessioni, spunti e sviluppi riconducibili ai temi dell'educazione e dei processi formativi che si misurano inevitabilmente con le provocazioni e le suggestioni della cronaca quotidiana. All'interno di questo scritto è possibile trovare alcuni spunti di analisi, per operare meglio quando si tratta di fare educazione dal vivo. Il contributo, che si articola in cinque capitoli, tratta delle emergenze educative, quanto mai attuali oggi, e del loro rapporto con le vicende sociali e culturali della post-modernità. La trattazione degli argomenti è corredata da casi, esempi grafici ed esperienze esplicative che si snodano lungo il testo e lo arricchiscono di testimonianze che possono dar vita ad ulteriori riflessioni.
Traduccion y contexto. Aproximacion a un analisis critico de traducciones con fines didacticos
Nuria Pérez Vicente
Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2010
pagine: 262
I fuegini della Terra del Fuoco
Riccardo Ianniciello
Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 2010
pagine: 112
"Nel 1995 su Airone, a firma di Duccio Canestrini trovavo un interessante servizio dedicato ai Nativi della Terra del Fuoco che iniziava con queste parole: "Prima dell'arrivo degli europei in Terra del Fuoco erano 10.000. Negli anni '50 ne rimanevano 25. L'ultimo è morto nel 1977. Questa è la storia di un popolo di indios raffinati e ospitali ma decimati dai coloni bianchi...". Il testo corredato di eloquenti foto del missionario antropologo Martin Gusinde, concludeva così: "...In tutta la Terra del Fuoco oggi a ricordarli rimane solo un monumento eretto nella piazzetta di Ushuaia. È intitolato "al Indio". Un caduto in guerra contro la nostra civiltà, in gran parte ignoto". L'articolo suscitava in me forti emozioni e una precisa sensazione: avrei in seguito approfondito la mia conoscenza dei fuegini della Terra del Fuoco. Questo libro è il frutto di quell'iniziale intento".
Il carattere italiano della Venezia Giulia e della Dalmazia
Valentino Quintana, Vittorio Vetrano
Libro: Copertina morbida
editore: Quattroventi
anno edizione: 2009
pagine: 388
La scoperta della solitudine
Paolo Stauder
Libro: Copertina morbida
editore: Quattroventi
anno edizione: 2009
pagine: 112
L'uomo può essere considerato tale, secondo una visione profondamente radicata nella nostra cultura, nella misura in cui si costruisce sull'altro, nella misura in cui è socializzato. Prima di allora, l'individuo è privo di qualsiasi spessore normativo. La scoperta della solitudine è la scoperta della specificità umana che caratterizza la vita prima della società, prima del linguaggio, prima dell'altro. L'uomo, infatti, non si costruisce in funzione di un'appartenenza sociale, ma trova la sua dimensione più autentica nell'esperienza infantile. La rimozione della figura materna, da parte dei processi educativi, diventa la premessa necessaria per l'integrazione dell'individuo nella realtà sociale. La crisi della società tradizionale, determinata dall'emergere di un'economia capitalistica, spinge l'uomo a cercare, lontano dal mondo degli altri, nuove condizioni di esistenza, condizioni che sembrano riflettere l'esperienza vissuta all'interno dell'ambiente materno, condizioni che liberano la solitudine e le altre forme non sociali, come il gioco e l'amore, dai limiti imposti dall'esterno.
Body building. Atleti in lotta con il corpo. Doping, sport e dismorfofobia muscolare
Sofia Tavella
Libro: Libro in brossura
editore: Quattroventi
anno edizione: 2008
pagine: 148
Con questo volume Sofia Tavella presenta l'incontro tra diversi soggetti di giovane età con il mondo dello sport e del doping. Si parla di adolescenti in cerca di identità, di una più chiara e definita soggettività. Si parla di corpi avvolti nell'anonimato e in cerca di autore. Di atleti in lotta con il proprio corpo e a "rischio" di ammalarsi di una delle patologie dell'immagine di sé che riflettono vuoti affettivi, senso di frustrazione, di inferiorità e una profonda solitudine. È stato dedicato un capitolo sulle ragioni che sostengono e che spiegano comportamenti di dipendenza dal doping e dalla pratica sportiva del body building oltre che la ricerca di sostanze che, in combinazione con diete alimentari ed estenuanti sedute di allenamento, possono migliorare notevolmente e in modo determinante la performance sportiva.
Il testing psicologico in Italia. Materiali per una storia delle origini
Glauco Ceccarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Quattroventi
anno edizione: 2008
pagine: 190
L'auto insabbiata. La bara di Moro ritrovata trent'anni dopo
Giorgio Guidelli
Libro: Libro in brossura
editore: Quattroventi
anno edizione: 2008
pagine: 62
Roma, 9 maggio 1978, via Caetani. Nel bagagliaio di una Renault 4 rossa viene ritrovato il corpo del presidente della Democrazia Cristiana, Aldo Moro, rapito 54 giorni prima in via Fani. Quella salma, raggomitolata dentro l'auto, è diventata il simbolo degli anni di piombo, dell'incipiente caduta della Prima Repubblica, dell'impotenza del Paese, umiliato e lacerato nella sua sovranità dalle logiche sovranazionali della Guerra Fredda. Per lo Stato quella Renault 4 rossa, la bara di Moro, è diventata tutt'altro che una reliquia da conservare. Per trent'anni se ne sono perse le tracce, è stata dimenticata, abbandonata, fino a quando i cronisti d'un quotidiano l'hanno riportata alla luce, stanandola in un angolo di periferia romana. In queste poche pagine c'è il racconto d'uno scavo negli strati della storia. Protagonisti, un giornalista, un fotoreporter e quella macchina ritrovata, con cui è riaffiorata anche la memoria. Di un uomo. Del suo patibolo. E del suo sacrificio.

