Rizzoli: Bur saggi
Fiamme dal passato. Dalle braci del Novecento alle guerre di oggi
Paolo Mieli
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 324
Le fiamme divampano sulla mappa del mondo, nell'Ucraina vittima dell'aggressione russa e nella striscia di Gaza della rappresaglia israeliana dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, fino alle altre aree di crisi sparse sul pianeta. Ed è proprio da queste fiamme che Paolo Mieli prende avvio in questo suo avvincente volume, spiegando perché gli incendi che stanno minando la stabilità dell'Occidente sono stati in molti casi innescati da scintille che covavano sotto le ceneri del secolo scorso. Ripercorrendo eventi chiave ed esemplari delle tre disastrose dittature del Novecento, quella nazista, quella fascista, quella comunista, Mieli interviene con precisione nel dibattito storico contemporaneo, inquadrando sotto la lente del grande narratore le braci da cui le violente storture di oggi hanno avuto origine. Una rassegna completa che dalla Berlino degli anni Quaranta, quella di Hitler e Goebbels, arriva all'Italia di D'Annunzio e Mussolini; che spazia dai carri armati sovietici a Budapest alle illusioni di Mao. In apertura e in chiusura del libro, due lunghi saggi dedicati a Kiev e Gaza, alle guerre in corso, ai roghi più violenti che il nuovo millennio ha conosciuto.
Atlante del passato perduto. Come l'Antropocene sta distruggendo il patrimonio culturale dell'umanità
Federico Zaina
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 320
La piramide Maya di Nohmul, le caverne preistoriche nella Gola di Juukan in Australia, i siti archeologici della regione di Assuan in Egitto, il grande Lago d’Aral. Che cos’hanno in comune questi luoghi del passato? Sono perduti per sempre. Cancellati da azioni umane come la costruzione di strade, edififici e grandi dighe, l’estrazione mineraria o lo sfruttamento agricolo intensivo. Da quasi settant’anni l’impatto umano sul pianeta e sul nostro passato è incrementato vertiginosamente dando vita ad una nuova epoca: l’Antropocene. Un’era in cui per costruire il presente e il futuro stiamo distruggendo il passato. È questa la realtà, che Federico Zaina, archeologo ed esperto di patrimonio culturale, vuole raccontarci dopo un decennio di studi e ricerche. Dalla Mesopotamia alla laguna di Venezia, dall’antica Persia fifino all’iconica Angkor Wat, si disegna così una mappa dei siti culturali perduti o a “rischio di estinzione” che oggi è più che mai necessario conoscere e apprezzare. Con questo "Atlante del passato perduto", Zaina ci consente fare un viaggio in luoghi della Terra tanto signifificativi quanto oggi ormai inaccessibili. Allo stesso tempo lancia un potente monito, “un grido di dolore, a cui segue una chiamata all’azione”. Perché le testimonianze del passato custodiscono da sempre la memoria che nutre il presente, ed è poi quindi “impossibile proiettarci nel futuro senza avere una storia dei contenuti, una memoria di chi siamo”.