Rizzoli: BUR Scrittori contemporanei
Pagine scelte di Luigi Pirandello
Andrea Camilleri
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 556
«Ho visto, a dieci anni, arrivare a casa mia, all'improvviso, Luigi Pirandello. Nel 1935, l'anno prima che morisse. Indossava la divisa di Accademico d'Italia, e io lo credetti un ammiraglio in alta uniforme. "Cu si tu?" mi domandò in dialetto. "Nenè Camilleri sugnu" risposi. "Ah" fece, passandomi per un attimo la mano sulla testa. E poi: "C'è tò nonna Carulina?". "Sissì." "Chiamamilla. Dicci ca c'è Luicinu Pirannellu." Andai nella stanza dove mia nonna dormiva (erano le tre di un pomeriggio afoso) e la svegliai: "Nonna, c'è un ammiragliu ca si chiama Luicinu Pirannellu e ti voli parlari". Mia nonna emise una specie di gemito e saltò giù dal letto. Andai nella camera dei miei genitori. "E vinuto un ammiragliu ca si chiama Luicinu Pirannellu."» (Andrea Camilleri).
Fiori italiani
Luigi Meneghello
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 247
Questo è un breve romanzo di formazione in cui Meneghello distorce ulteriormente la tradizione del genere, raccontando la storia del giovinetto S., in piena epoca fascista. Poche righe sono sufficienti per comprendere il nucleo profondo a cui punta il lavoro di trivellazione linguistica e narrativa di Meneghello: "Adriani funzionava esattamente come una donna: una donna degli anni Trenta, che fosse cresciuta dentro a un bambino. Oltre ai vezzi e ai tratti del corpo, o come si potrebbe dire il brutto velo, usava anche alcune potenti armi culturali". Sconcertante, nell'era fascista, un'epoca in cui "Il fascismo non è al centro: è dappertutto... Ciò che risalta è il brulichio dei saluti fascisti: da qualunque parti la si guardi la vita italiana appare fascistizzata senza residui".
Il principio dell'amore
Maeve Brennan
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 245
In questi sei racconti Brennan, pur mantenendo il suo stile inconfondibile, si affianca alle atmosfere che hanno eletto a miti narrativi Cheever e Carver: sono storie di mariti e mogli prigionieri di matrimoni senza amore, coppie che spartiscono livida solitudine sottaciuta, incapaci di parlarsi e di capirsi, vittime di idiosincrasie, di famiglie marmorizzate nella norma sociale, percorsi interiori di personaggi complessi e tormentati, incapaci di sfuggire alle convenzioni sociali e all'ipocrisia della religione.
Pomo pero. Paralipomeni di un libro di famiglia
Luigi Meneghello
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 246
Un viaggio a ritroso nel tempo: è questo Pomo pero, un ritorno ai luoghi dell'infanzia e della giovinezza di Meneghello, con cui prosegue – a dieci anni di distanza –, il “ciclo di Malo” iniziato col suo celebrato capolavoro – Libera nos a malo. Sono pagine, queste, in cui con nuovo slancio emotivo e linguistico l'autore fa rivivere le tradizioni del paese natio nell'Alto Vicentino, attraverso le “voci” del dialetto e il suo incontro-scontro con l'italiano. Ci ritroviamo – filtrate dal ricordo e narrate con ironia e poesia in una struttura composita che alterna prosa, sequenze di vocaboli dialettali e versi – le “memorie di un italiano” del suo e del nostro tempo. I Paralipomeni del sottotitolo rivelano la loro natura di “aggiunte”, frammenti autobiografici che si riverberano sull'intera società e – servendosi della lingua come macchina del tempo – fanno di Malo un microcosmo che ancora oggi siamo chiamati a visitare.
Un po' del mio sangue. Canti Orfici, Poesie sparse, Canto proletario italo-francese, Lettere (1910-1931)
Dino Campana
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 298
"Dino Campana morì in manicomio, ma non fu afflitto da una romantica follia connessa con il suo essere poeta. Andò in Argentina e ci rimase un mese, ma non fu il poeta italo-argentino. Conobbe Sibilla Aleramo e a suo modo l'amò, ma "un viaggio chiamato amore" è la versione storpiata di un suo verso, in una poesia dove si parla di sangue e di lacrime. Pubblicò a sue spese un solo libro e cercò di venderlo nei caffè di Firenze e di Bologna, ma non minacciò i compratori e non stracciò le pagine che loro non avrebbero capito. Amò l'Italia degli emigranti e dei poveri, e scrisse un Canto proletario italo-francese che è la più bella poesia patriottica della Grande Guerra." (Sebastiano Vassalli)
La visitatrice
Maeve Brennan
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 109
La ventenne Anastasia, orfana di entrambi i genitori, torna nella Dublino della sua infanzia. La aspetta la nonna, consacrata all'ossessiva memoria del passato, chiusa in un dolore freddo, ancora incapace di perdonare Anastasia che aveva scelto, alla separazione dei genitori, di seguire la mamma a Parigi. In equilibrio tra amore distorto e amore respinto, crudeltà delle situazioni e tersa limpidezza dei dialoghi, si dispiega tra le due donne un duello di sentimenti tanto intensi quanto controllati, che si snoda fino a un epilogo malinconicamente inatteso, una svolta orchestrata con spietata eleganza.
Una canna da pesca per mio nonno
Xingjian Gao
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 138
Il libro propone una raccolta di racconti del premio Nobel della letteratura 2000. La visita al tempio in rovina da parte di due sposi in viaggio di nozze; un incidente stradale; il crampo che assale un nuotatore; la conversazione in un parco tra un ragazzo e una ragazza che si ritrovano dopo molti anni; l'acquisto di una canna da pesca che fa rinascere il mondo dell'infanzia; le istantanee che attraversano la mente di un uomo che si assopisce sulla spiaggia: ogni racconto prende l'avvio da un'evocazione che fa nascere il sogno, la riflessione, il ricordo, espressi in una lingua limpida e cristallina, duttile, musicale, precisa, insieme letteraria e colloquiale.
Piera e gli assassini
Dacia Maraini, Piera Degli Esposti
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 275
Due donne, un agosto piovoso, una conversazione. Questo lo scenario contro cui le tragedie del reale si trasfigurano nel dialogo tra l'affettuoso inquisire di Dacia Maraini e l'inquieto rievocare di Piera Degli Esposti "pieno di aria e di vento" dotato di una comicità che "è insieme crudele e segreta e surreale". Questo libro è uno straordinario scrigno di storie: intricate, tristi, amorose, drammatiche. Le vicende di famiglia, gli aneddoti su registi, attori e compagni di lavoro e in controluce la storia di un'amicizia lunga una vita, quella tra le due autrici.
La quarta mano
John Irving
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 376
Il giornalista newyorkese (e dongiovanni passivo) Patrick Wallingford sta facendo un reportage in India quando si vede divorare una mano da un leone da circo. Milioni di spettatori assistono all'episodio in TV e Wallingford diventa celebre ben oltre i confini del suo paese. È un'occasione d'oro per il dottor Zajac, un famoso chirurgo di Boston, che aspetta da anni di eseguire il suo primo trapianto di mano. Zajac ha un'ex moglie che lo vuole morto, un figlio dodicenne con problemi di anoressia e un cane molto bizzarro. Proprio mentre Zajac contatta Wallingford per proporgli l'intervento, un'ammiratrice, Doris Clausen, decide di donare al giornalista la mano del marito. Il problema è che il marito è ancora vivo, giovane e in buona salute.
L'odore del sangue
Goffredo Parise
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: XXXIII-233
Roma, fine anni Settanta. Filippo, psicanalista cinquantenne, scopre il tradimento della moglie Silvia, a cui lo lega un sentimento stanco, di sensualità platonica. Lei ha perso la testa per un ragazzo, un picchiatore che incarna lo stereotipo del fascista col culto della forza, e così il loro matrimonio ha una virata radicale. Filippo inizia a proiettare sulla moglie le sue fantasie erotiche, la interroga in modo ossessivo sui dettagli più torbidi della storia, e finisce col costruire insieme a lei una nuova morbosa intimità, in un gioco di specchi travolgente e distruttivo. Scritto con furia da Parise e poi chiuso in un cassetto - "non deve essere pubblicato mai, ma distrutto" - "L'odore del sangue" esce postumo nel 1997, scandaloso e da subito iconico nel restituire con precisione l'anatomia di un amore anziano, perché capace di dissezionare il desiderio e la natura animale dei suoi protagonisti e di tutti noi, che usciamo dalla tana per uccidere o per essere uccisi.
Le vetrine illuminate
Joseph Joffo
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 181
Di ritorno nella sua Parigi al termine della Seconda guerra mondiale, Jo riprende la normale vita di adolescente. La scuola, gli amici e i giochi di sempre, tuttavia, sono parte di un mondo che non sembra più appartenergli. Ora è di moda l'America, e il giovane ne è affascinato. Non è disposto ad accettare di vivere un'esistenza comune, il diploma non gli interessa, l'attività di barbiere che era del padre non è all'altezza delle sue ambizioni: Jo vuole le donne più belle, la ricchezza, le favolose vacanze nei paesi tropicali. E le prova tutte. Lo smercio di chewing-gum è solo il primo passo sulla strada che, nei suoi piani, lo condurrà in America. Seguito di «Un sacchetto di biglie», «Le vetrine illuminate» è un libro fatto di speranza, ottimismo e voglia di vivere.