Santi Quaranta: Il rosone. Invenzione
Lettere a mia madre
Antoine de Saint-Exupéry
Libro: Libro in brossura
editore: Santi Quaranta
anno edizione: 2015
pagine: 239
Lettere a mia madre comprende la corrispondenza indirizzata da Saint-Exupéry alla "mamma adorata" tra il 1910 e il 1944: l'epistolario si conclude infatti con la struggente lettera del luglio 1944, che fu recapitata alla madre quando Saint-Exupéry era già morto da un anno. In esso possiamo leggere, come in filigrana, alcune stagioni della vita del grande scrittore francese: la fanciullezza e l'adolescenza, la giovinezza e la maturità. Questo epistolario è segnato da alcuni punti fermi che contraddistinguono la sua narrativa: la levità festosa, la quotidianità minima e familiare, lo humour sbarazzino e immediatamente godibile, la riflessione acuta, la verità dei sentimenti. Saint-Exupéry tocca con garbo e dolcezza affettuosa le piccole cose, portandole ad un alto livello di sensibilità e di sguardo partecipe e, insieme, è dotato di un pensiero originale, improvviso e incalzante, che convince profondamente. Soprattutto questo 'diario' si rivela come un altare fiorito per la madre, cui il futuro scrittore confida, con una punta di amorevole cerimoniosità secondo l'educazione dell'epoca, le sue difficoltà, i successi e le gioie; la sua cronica mancanza di denaro e i suoi abbattimenti. C'è una costanza d'amore in tutto questo affascinante, inimitabile epistolario, dove si manifesta sì la geografia dell'anima ma si mostra anche la geografia viva del territorio, particolarmente quella del deserto africano che Saint-Exupéry sorvolò incessantemente come pilota di linea.
Nel paese degli orsi bruni
Carlo Scagnol
Libro: Libro in brossura
editore: Santi Quaranta
anno edizione: 2014
pagine: 144
La strana bottega del Calmaggiore
Michele Basso
Libro
editore: Santi Quaranta
anno edizione: 2014
Treviso, la bellissima città della ciacoea, del no vao a combatar, dell'apparire moltiplicato per tre (i famosi tre-visi!) accoglie nel suo cuore, quasi in Piazza dei Signori, sotto i portici del Calmaggiore, uno strano, anzi speciale negozio che rompe con tutte le regole dell'economia convenzionale. È davvero singolare che nella città dei Benetton, degli Stefanel e dei De Longhi, nella città doviziosa dei schei, si pianti un piccolo emporio dove il denaro non conta.
Innamorarmi è stato così semplice
Claudio Segat
Libro: Libro in brossura
editore: Santi Quaranta
anno edizione: 2014
pagine: 181
"Innamorarmi è stato così semplice" si compone di alcune storie d'amore, apparentemente instabili; in realtà il romanzo è tutto percorso da un Amore profondo, dalla sua luce come dalle sue difficoltà; e dalla toccante filosofia del volto, dei volti femminili. L'io narrante è attento alla magia delle piccole 'cose': racconta della neve, delle fragole selvatiche nei boschi, delle casette ai margini di una foresta, della vita sommessa ma armoniosa dei pettirossi, del suono delle campane; delle innumerevoli suggestive passeggiate. Claudio Segat, però, sa anche scrutare l'anima dei protagonisti, suscitando spesso un'impalpabile misteriosità; c'è nella sua narrativa una sorta di intimità luminosa. Scrive pagine memorabili sulla solitudine, sul dono di sé, sul silenzio in generale; sul silenzio di Dio in particolare, di cui offre un'interpretazione che capovolge quella consueta. Dimostra inoltre un sensibile gusto per il viaggio interiore e per il camminare a piedi, e una fervida partecipazione alla vita dei senza dimora, degli apolidi e dei girovaghi. In "Innamorarmi è stato così semplice" ritorna un leitmotiv sotterraneo ma incessante: innamorarsi è bello, è un miracolo, è un'esperienza meravigliosa e sconvolgente proprio per la semplicità con cui avviene. Segat procede nella sua tessitura dell'Amore con levità e malia, indugiando con "una segreta tenerezza" sulla quotidianità della vita.
Fiabe e novelle popolari veneziane
Domenico Giuseppe Bernoni
Libro
editore: Santi Quaranta
anno edizione: 2013
Ragazze del Friuli
Antonio Russello
Libro: Libro in brossura
editore: Santi Quaranta
anno edizione: 2012
pagine: 160
Viaggio con un'asina nel cuore della Francia
Robert Louis Stevenson
Libro
editore: Santi Quaranta
anno edizione: 2012
pagine: 152
Gli asini sono animali di grande pregio: hanno profondi occhi celesti; cocciuti un poco, mica tanto; portano il peso del tempo e anche della vita con umiltà e resistenza; sanno che gli uomini spesso li bastonano sfogando le loro frustrazioni e i loro tic. Sono realistici e perciò non si lamentano: il mondo è fatto così e non si può raddrizzare a piacimento. Però sono laboriosi e miti, dopo la fatica stanno quasi immobili, riposandosi rilassati e anche ilari. Sono per natura sbarazzini con modestia, e perciò molto avventurosi senza gloria. "Viaggio con un'asina nel cuore della Francia" attraversa le Cevenne, però è come se Stevenson viaggiasse al centro della terra e del mondo. Il viaggio è dunque piccolo e breve, ma è completo e del tutto universale; lo scrittore accompagna Modestine alla maniera di un cavaliere dei nostri tempi: non ha corazza, non innalza l.elmo con la visiera, non esibisce gambali di ferro. Un cavaliere comune e straordinario insieme, impastato delle cose minime e anche buffe della vita; e della storia.