SBC Edizioni: I luoghi e i giorni

"La valle dei lupi" è una favola per adulti. Come già per Orwell ne "La fattoria degli animali", anche qui sono gli animali, ciascuno con un proprio ruolo ben definito, a sostituire gli esseri umani di cui assumono atteggiamenti, pregi e difetti. Gli asini, i cavalli, i buoi, le galline e tutti gli altri quadrupedi e bipedi che abitano la vallata, illusi e anche soggiogati dai lupi, finiscono per scoprire a proprie spese il valore del lavoro e del denaro.

Nel 1699, con la pace di Carlowitz, i Veneziani pensavano che finalmente fosse terminata l'epoca delle guerre col Turco. Ma nel 1713 il nuovo Sultano Achmet sentiva bruciare come una ferita, il possesso veneto della Morea e cominciò i preparativi per la sua riconquista. La guerra iniziò nel 1714 e finì nel 1718 con la pace di Passarowitz. L'Impero Ottomano ne uscì sconfitto, ma mantenne le conquiste fatte, in base al principio dell'Uti possidetis. Quella pace dava all'Austria parte dei Balcani, ma faceva perdere a Venezia il suo impero d'Oriente. Il racconto è basato sulle memorie di un ragazzo e sul diario di un ufficiale veneto che parteciparono a quella guerra. Dopo la vittoria di Corfù nell'estate del 1716, e la conseguente ritirata degli Ottomani, la guerra proseguì sui mari. Mentre in Ungheria e nei Balcani gli Austriaci, guidati da Eugenio di Savoia, combattevano vittoriosamente, respingendo i Turchi sempre più a sud, l'Armata Veneta andava costantemente all'attacco, intenzionata a scacciarli definitivamente dalla Grecia e liberare finalmente il Mediterraneo dalla loro minaccia secolare.

"L'epidemia" è un'allegoria della politica. Una misteriosa malattia inizia a colpire i politici partendo dal premier e diffondendosi con rapidità a molti parlamentari e consiglieri regionali. Mentre medici e scienziati si affannano a fare una diagnosi la pandemia decima praticamente tutta la classe politica italiana con solo rare eccezioni. La malattia, che colpisce solo i politici, è dovuta a nuovo tipo di virus? a un avvelenamento?... o è una punizione per le loro malefatte?". Dal vuoto politico che si è creato emergono due donne, vecchie amiche anche se appartenenti a opposti schieramenti. Una delle due prevarrà alle elezioni e si aprirà così una nuova era per la politica italiana. Ma le speranze della gente comune verranno infrante da un tragico evento.

In questo piccolo diario Valentina racconta alla mamma scomparsa da poco le gioie e le sorprese della sua nuova vita di sposa alle prime armi. Tra gag, equivoci e tenerezze gioca con quello che definisce un vero e proprio "status", fa le prove con il nuovo cognome, si sorprende quando le danno del Lei. Valentina è una giovane sposa un po' controcorrente. Si rifà a regole e ruoli ben precisi e anche se il marito ingegnere è un po' meno preparato ad acquisirli (come è nella natura di molti maschi italiani...) sarà suo compito avere l'atteggiamento giusto affinché tutto proceda per il meglio. Gli episodi narrati con leggero divertimento esaltano la sacralità del Matrimonio, guardano al futuro con costruttiva positività anche se non manca una malinconia di fondo dovuta alla perdita della amata mamma: figura che diviene mancanza e forza al tempo stesso.

In "Quando un maestro è pronto, appare l'allievo" le Dolomiti fanno da cornice all'incontro tra un adolescente in crisi, che cerca risposte alle sue numerose domande, e un professore di mezza età che aiuterà il giovane a trovarsi. In 12 capitoli vengono affrontati temi attuali sotto una luce diversa, quella della responsabilità e della consapevolezza.

"La Regina con la corona di spine" racconta la fuga di Maria Maddalena, vedova incinta di Gesù, che tenta di sottarrsi alla caccia che Re Erode sta dando ai cristiani. Con un piccolo gruppo di fedeli al seguito viaggia per il Mediterraneo in cerca di un approdo sicuro portando ovunque il messaggio di Cristo.

Il protagonista de "Il crepuscolo dei sogni" è un giovane scrittore costretto ad abbandonare la meravigliosa Venezia dei primi anni Venti ed emigrare all'estero dove dedica la vita all'arte e trascorre le sue giornate nella dissolutezza, nell'alcool e nell'abuso di droghe. Dapprima frequenta i cafè parigini, dove conosce diversi artisti tra cui un pittore che gli riporta alla luce il ricordo di un amore che credeva di aver recluso nel passato, poi il destino lo guida sino a Londra dove sopravvive a un'ingiusta condanna. Daniel Turcinovic nasce a Bihac (Bosnia), nel 1984. Nell'aprile del '92 è costretto ad abbandonare la propria terra natale e si trasferisce dapprima in Svizzera e poi in Italia dove frequenta l'università Cà Foscari di Venezia. Nel 2009 presenta la raccolta di poesie "Inchiostro d'alchimilla", inno al romanticismo inglese e al decadentismo francese. Vive tra Venezia, Torino e Sarajevo.

Avendo fallito il loro compito sulla Terra tutti gli Dei vengono convocati dal Creatore, il quale intende dare un'ultima possibilità a loro ed agli umani. Verranno inviati in ogni città per accettarsi se esistono ancora margini di salvezza, altrimenti la fine di tutto. Volturno, Dio fluviale Campano, viene inviato a Napoli. Maldestro ma deciso, tra mille tragicomiche avventure dovrà portare a termine la sua missione.