Il "fil rouge" delle opere selezionate è quello delle tempeste emotive e delle derive del comportamento innescate in seno ai rapporti umani, a tutti i livelli e in modo tanto più dirompente quanto più tali rapporti sono affettivamente significativi. Si tratta di "relazioni", certo. Ma se la "l" della parola la confiniamo tra parentesi, otteniamo l'immediata trasformazione in "reazioni". E cos'è un rapporto umano se non una sequenza, sovente coatta, di azioni e retroazioni, stimoli e risposte, messaggi e contro-messaggi? Le re(l)azioni che LaBute mette sotto la lente del microscopio sono sommerse o negate (La sedia della pietà); ambivalenti, tra amore e odio, solidarietà e rancore, pudore e lascivia (Nel buio del bosco); sottilmente e "amabilmente" manipolatorie (Some Girl(s)); asincrone, su binari paralleli che per definizione non riescono a incontrarsi (La terra dei morti); impulsive, estreme, definitive (Helter Skelter).
Plays 2. Re(l)azioni («La sedia della pietà» – «La terra dei morti» – «Some Girl(s)» – «Helter Skelter» – «Nel buio del bosco»)
| Titolo | Plays 2. Re(l)azioni («La sedia della pietà» – «La terra dei morti» – «Some Girl(s)» – «Helter Skelter» – «Nel buio del bosco») |
| Autore | Neil LaBute |
| Traduttore | Gianluca Ficca |
| Argomento | Poesia e studi letterari Letteratura teatrale |
| Collana | Percorsi |
| Editore | Editoria & Spettacolo |
| Formato |
Libro: Libro rilegato |
| Pagine | 260 |
| Pubblicazione | 03/2024 |
| ISBN | 9788832068566 |
Libri dello stesso autore
Plays 1. Trilogia della bellezza: La forma delle cose-La grassona-Buoni motivi per essere attraenti
Neil LaBute
Editoria & Spettacolo