Skira: Musei e luoghi artistici
L'Hôtel de Galliffet. Ediz. italiana e francese
Marina Valensise
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 176
Conoscete lo studiolo di Talleyrand? Fra le mura di questo palazzo del Settecento, nel cuore del faubourg Saint-Germain, il ministro di Napoleone ufficiò dal 1797 al 1807, tessendo la sua tela diplomatica sotto il Direttorio, il Consolato, l'Impero e contro l'imperatore. Restituito ai legittimi proprietari con la Restaurazione, l'Hôtel de Galliffet finì per ospitare l'Ambasciata d'Italia e, nel 1909, divenne proprietà dello Stato italiano. Trame di potere, tresche sentimentali, complotti, tradimenti e lasciti improbabili rivivono in questa biografia di un luogo, scritta per valorizzare un patrimonio comune dal direttore dell'Istituto italiano di cultura che da mezzo secolo ha qui la sua ribalta.
Un palazzo e la città
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2015
Nel 2015 si celebra il 150° anniversario di Firenze Capitale d'Italia. Quale migliore occasione per dedicare una mostra e un catalogo a Palazzo Spini Feroni, che fu sede del Municipio e il luogo dove vennero prese quelle importanti decisioni che dettero alla città di Firenze l'assetto urbanistico attuale. Alla metà dell'Ottocento il palazzo ebbe per la prima volta una vocazione pubblica dopo secoli di proprietà privata, a cominciare da Geri Spini, banchiere di papa Bonifacio VIII, che proprio attraverso l'imponenza della costruzione volle manifestare il potere della sua famiglia. Dopo gli Spini si succedettero i Guasconi, i da Bagnano, i Feroni, famiglie nobiliari che commissionarono mirabili decorazioni artistiche, fino ad arrivare al XIX secolo, quando il palazzo divenne albergo di lusso e ospitò il cancelliere Metternich e il compositore Franz Liszt, fu poi sede della Comunità di Firenze, del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux e semplice abitazione di personaggi singolari, come Girolamo Segato, noto per la pratica di "pietrificare" i cadaveri. Nel Novecento, quando Salvatore Ferragamo acquistò l'edificio, il palazzo conobbe una nuova stagione, accogliendo laboratori artistici, atelier di moda e famose gallerie d'arte, aperte alla valorizzazione sia dell'arte antica sia di quella contemporanea. La mostra e il suo catalogo vogliono dunque raccontare questa complessa storia.
Cantiere del '900. Opere dalle collezioni Intesa Sanpaolo
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 144
L'arte del Novecento, che segnò una stagione di eccezionale fervore per la storia culturale e artistica del nostro Paese, trova ampia ed esaustiva documentazione nelle raccolte d'arte di Intesa Sanpaolo, con un particolare approfondimento per la produzione del secondo dopoguerra. La valorizzazione di queste collezioni si attua attraverso il progetto espositivo denominato Cantiere del '900 che, adottando una formula "a geometria variabile", presenta a rotazione le opere del XX secolo che formano la cospicua raccolta. Il primo allestimento ha presentato un percorso dedicato alle principali tendenze artistiche dagli anni Cinquanta alla fine del secolo, arricchito da cinque appuntamenti monografici. Questa seconda edizione propone invece una lettura trasversale dell'arte italiana tra gli anni Venti e Novanta, imperniata su sei filoni tematici: il tempo e lo spazio, il bianco e il colore, la figura e il paesaggio. Si intende esplorare la varietà di "forme" che tali categorie hanno assunto sia, visivamente, nella realizzazione materiale delle opere, sia, sul piano teorico, nella riflessione critica degli autori. Sono 79 i lavori esposti, di artisti quali Balla, de Chirico, Mafai, Sironi, Tancredi, Turcato, Fontana, Vedova, Burri, Manzoni, Dorazio, Paolini, Beecroft, per citarne solo alcuni.
Il Palazzo di Mediobanca a Milano. Storia, architettura, decorazione
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2014
pagine: 224
L'attuale palazzo di Mediobanca è il frutto di una serie di trasformazioni che appartengono al divenire stesso della città di Milano. La sua storia è attestata da fonti estese e frammentarie, da documenti scritti e cartografici, da atti ufficiali e carte private, da disegni e fotografie che intrecciano le vicende dell'architettura e dell'urbanistica con gli eventi storici, i destini delle famiglie, i riti dell'uso. Non tutto affiora con la medesima completezza e abbondanza di notizie, ma tutto, nell'insieme, rivela un'interessante stratificazione nel tempo di cui il palazzo "custodisce" le impronte. È come se l'intorno urbano e le sue modificazioni, i cambiamenti di proprietà e l'avvicendarsi delle famiglie, le trasformazioni strutturali, gli interventi architettonici e decorativi, le figure di committenti e progettisti, di tecnici e artefici, fossero "racchiusi" nell'edificio e aspettassero di uscire allo scoperto. Grazie alle ricerche presentate in questa parte del volume, il palazzo ha infine "raccontato" la sua storia, dove l'antico s'intreccia con il moderno, l'intenso ritmo della trasformazione confluisce in un singolare livello di continuità e gli apporti critici esterni si congiungono alle testimonianze preziose dei discendenti dei protagonisti. Testi di Fulvio e Gabriele Coltorti, Ornella Selvafolta, Pier Fausto Bagatti Valsecchi, Cecilia Colombo, Carlo Gnecchi Ruscone.
Palazzo Roncale a Rovigo
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2014
pagine: 168
Costruito tra il 1550 e il 1562 per volontà dell'omonima famiglia, desiderosa di celebrare il prestigio sociale ed economico raggiunto, Palazzo Roncale è ancora oggi, come in passato, perno visivo del centro storico di Rovigo e quinta teatrale dell'accesso alla piazza Vittorio Emanuele II. Per quanto non siano ancora emersi dati oggettivi sulla paternità progettuale di Palazzo Roncale, è stato con regolarità riproposto il nome del veronese Michele Sanmicheli, sulla base dell'analisi della configurazione planimetrica e del linguaggio architettonico, che ha messo in evidenza numerosi elementi ascrivibili al modo di fare architettura di Sanmicheli. Grazie a un ricco apparato iconografico e a una serie di studi approfonditi, il volume ripercorre la storia della famiglia committente e quella del palazzo, anche in relazione al contesto urbano, sino all'ultimo restauro avvenuto ai giorni nostri.
La cattedrale di Reggio Emilia
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2014
pagine: 416
I recenti lavori di restauro della cattedrale di Reggio Emilia hanno permesso di riscrivere ampie parti della sua storia, gettando una nuova luce anche sugli aspetti già conosciuti. A partire dalle nuove scoperte, i saggi, riccamente illustrati, affrontano gli aspetti liturgici, storici, archeologici e artistici dell'edificio, inserendolo autorevolmente, a partire dal Medioevo, nel più ampio panorama dell'architettura religiosa nazionale. Il volume, che ricostruisce dettagliatamente la storia e le trasformazioni architettoniche e decorative della Cattedrale nel corso dei secoli fino al recente restauro, è corredato di una card USB con ulteriori approfondimenti testuali e iconografici.
Leonardo e le arti meccaniche
Romano Nanni
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2014
pagine: 320
Leonardo rivendicò la piena appartenenza della pittura - ancor spesso all'epoca confinata tra le arti meccaniche - alla cultura dei "dotti", all'alta cultura scientifica e umanistica, cioè alle arti liberali. Ma rivendicò per sé con orgoglio anche la superiore dignità di inventore, opponendola anzi alla figura dei retori e commentatori di testi antichi, contribuendo alla formazione di una nuova coscienza intellettuale, intrecciata con la ancora incerta formazione del sapere e dell'identità dell'ingegnere. Questo volume vuole cogliere il senso storico dell'operato di Leonardo "meccanico" ricostruendone il coinvolgimento entro alcune dinamiche - comprese tra Piero della Francesca e il primo Galilei - dei saperi e delle pratiche propri delle arti meccaniche considerate in se stesse; e in particolare entro l'area di attività, di rilevanza economica per la città, che il più raffinato Umanesimo fiorentino, come quello del Poliziano, aveva classificato tra le arti "sordide" e sedentarie: cantieri, mulini, manifatture.
Palazzo del Monte di Pietà a Padova
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2012
pagine: 176
Il Palazzo del Monte di Pietà di Padova, che oggi è sede di eventi espositivi ed ospita la Fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, si presenta come un palinsesto di differenti edifici, alcuni dei quali fabbricati in età precedente gli interventi cinque-secenteschi. Unità e carattere derivano al Palazzo soprattutto dall'armonioso e maestoso prospetto su piazza Duomo, sontuosa loggia realizzata dal Falconetto, e dalla imponente e scenografica fronte secentesca su via del Monte. Il volume riassume la storia del Palazzo, dalle origini al suo divenire nel corso dei secoli, narrandone e illustrandone le vicende costruttive fino ai recenti restauri.