Tabula Fati: Carta da visita
Il giardino delle farfalle
Paola Brighenti
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2018
pagine: 96
Primi anni del dopoguerra. Nella, una bambina di sette anni, trascorre l'estate a casa delle zie, dove vive anche la nonna materna, afflitta da quello che oggi chiameremmo morbo di Alzheimer. La vacanza si prospetta noiosa. Ma, oltre il muro del cortile dove si ritira a giocare, la bambina scopre un giardino pieno di fiori e di farfalle. La proprietaria, una donna schiva e ombrosa che vive pressoché segregata, nasconde un segreto. La scoperta di quel segreto si trasformerà per Nella in una esperienza di vita che coinvolgerà anche la nonna. Lo sguardo puro della bambina saprà vedere oltre, al di là del muro e dei preconcetti e delle paure che isolano le persone.
Il risveglio di Bruno
Gabriele Di Camillo
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 80
Pezzi. Racconti di vita, tradizioni, folklore
Domenico Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 72
La raccolta Pezzi è un mosaico di racconti. Undici storie in cui l'autore narra i miti della sua terra. Un Abruzzo che ricorre continuamente in queste pagine ora come "regione aspra", ora come "tana". Un Abruzzo arcaico in cui riaffiorano tradizioni popolari e religiose al limite dell'animismo. Fiabe noir utilizzate come chiave di lettura per capire il mondo, immerse in storie d'amore complesse, tra un lui "fascio" e una lei comunista, o impossibili, tra un cattolico inquieto e una sfegatata mangiapreti. Nella raccolta non mancano riferimenti alla splendida Firenze, città in cui l'autore è cresciuto, come nel gustoso bozzetto "Gino e la volpe" e nella beffarda "L'ultima Zingarata" dove viene fuori tutto il cinismo toscano. Nelle pagine di Domenico Rosa trova spazio anche la Storia con la S maiuscola nel racconto "O cummannà è meglj r'o fott'r". Qui l'autore non nasconde le sue tesi revisioniste nei confronti del Risorgimento ufficiale. Un viaggio, insomma, tra racconti al sapore di un passato prossimo così vicino eppure così sfuggente. Un viaggio tra il sacro e il profano, quando il sacro e il profano si mescolano ed è subito magia. Con il suo stile limpido e fortemente evocativo, l'autrice riesce a catapultarci in un mondo idilliaco e malinconico che ha il gusto dei vecchi tempi andati, segnato dai ritmi e dai colori della natura. Una bellezza, quella della natura, fresca e rigogliosa che tutte le dolorose vicissitudine narrate non sembrano riuscire ad intaccare.
L'ombra di N.
Giancarlo Giuliani
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 86
"Commissario, hanno ucciso una donna. Lo stesso taglio di Naldi, le stesse modalità. Un luogo appartato, sporco, in periferia, nei pressi della vecchia stazione." È così, nell'eco delle parole sgomente dell'ispettore Bonanni, che l'ombra di Marco Naldi, brillante professore di letteratura e serial killer, torna a materializzarsi. Ma le cose si complicano: al groviglio di pulsioni inconsce di Naldi, il suo emulatore unisce una determinazione spietata e calcolatrice e, via via, un crescente gusto di uccidere che si spiega solo in parte con l'ambizione e lo spirito di rivalsa. Attraverso gli occhi del commissario Giorgi la narrazione si snoda intorno a vittime che non hanno alcun collegamento apparente fra di loro e a un male assoluto, simboleggiato dal bisturi usato ancora una volta come arma dei delitti.
Memorie di un emigrante
Gabriele Giandomenico
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 80
Una storia semplice, di vita vissuta. Una storia che racconta di umiliazioni, sofferenza, fatica, ma anche di riscatto, della progressiva e orgogliosa presa di coscienza di se stesso e delle proprie qualità. È anche il racconto di non facili rapporti, qualche volta solo adombrati nelle pagine del libro, ma indicativi di un conflitto interiore, dell'incredulità di fronte a quella che si considera incomprensione, ingratitudine. Su tutto, però, c'è il forte senso della famiglia, di un cammino percorso in comune, nella speranza che i figli possano un giorno comprendere fino in fondo quanto arduo sia stato giungere a essere padrone del proprio destino.
Le maschere e il dittatore. Il paese sfuggito alle pieghe del tempo
Mario Gallone
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 112
Situazioni paradossali si uniscono a personaggi sui generis, talvolta scolpiti, a volte soltanto tracciati oppure bizzarri, in un paese da fiaba, nel contempo fortemente realistico. Figura chiave è il giovane Generoso, un finto protagonista che non si propone affatto di esserlo, ma costituisce l'indispensabile linea guida della storia, tracciata in chiave ironica, ma anche con accenti fortemente malinconici. Sullo sfondo la figura di un Dittatore, che sembra avere più volti e più nomi a seconda dello scorrere della storia. Generoso, il "buon giovane", ed altri personaggi di cui a volte non viene citato il nome, ma che risultano parte integrante nell'economia del racconto, sono i protagonisti della storia, personaggi da fiaba, che interagiscono con il lettore, catturando i suoi sentimenti. Personaggi che si ritrovano a percorrere la loro vicenda umana in un paese collocato nel mondo, ma al di fuori dal tempo.
Il dolore della luce. Racconti di streghe, fantasmi e di me
David Ferrante
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2022
pagine: 80
Il passato ha ombre lunghe e radici profonde che possono abbracciarci o, al contrario, avvolgerci così strettamente da ucciderci. La ricerca della luce si fa esigenza vitale, ma è accompagnata dalla sofferenza - la stessa del neonato che spinge per uscire dal grembo materno, e del morente proteso verso la luce che è liberazione da ogni suo male. In quella terra di mezzo tra la vita e la non-vita, anche le visioni assumono una corporeità a volte consolatoria, a volte angosciante. È lo spaesamento dell'uomo solo davanti all'inconoscibile: inerme, confuso, inadeguato, per quanto si sforzi di lottare, non ha modo di opporsi alla ferocia di un destino ineluttabile. In questi cinque racconti David Ferrante fa rivivere la memoria dell'antica sapienza abruzzese intrisa di rituali, superstizioni, rimedi magici e credenze sopravvissute alla polvere del tempo. Animano le sue pagine leggendarie figure mostruose, personaggi ambigui, maestri d'inganni e donne affascinati nella loro inafferrabile unicità. È un viaggio tra passato e presente, tra fantasia e verità, che si traduce in un sofferto, emozionante amalgama di crudeltà e amore.
Le mie storie fra pensieri e racconti
Angelo Di Lorenzo
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2022
pagine: 104
"Le mie storie" di Angelo Di Lorenzo sono il perfetto connubio fra divertimento, serietà e caos organizzato. L'autore non si spaventa nell'usare i mezzi più disparati per trasmettere le emozioni nella loro totalità, quindi sfrutta appieno il racconto, la poesia, la musicalità dei versi e anche le immagini tramite simpatiche vignette. Questo libro raccoglie esperienze, piccole stille che possono appartenere al vissuto di tutti o esserci vicine, permettendo al lettore un tuffo nel proprio passato e nella propria interiorità trasversale e inaspettato. Chi non ha mai preso in giro parenti e amici? Chi non ha mai sperato in qualcosa tanto da farsi invece prendere in giro? Tantissimi temi vengono rappresentati su sfondi differenti, che variano dal realistico allo storico, sfiorando il distopico e il fantasy. "Le mie storie" coccola il lettore, che non può fare altro che abbandonarsi alla lettura, lasciando che le varie trame possano vivere in lui, caratterizzandosi ancora di più.
Giacomo Anselmi di professione santo
Gino Di Tizio
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2022
pagine: 128
Cosa succede quando si decide che si vuole diventare santi? Ma soprattutto, cosa accade quando si scopre che non si è disposti a intraprendere la via designata? Questo è il circolo vizioso in cui viene intrappolato Giacomo Anselmi, che da giovane voleva diventare santo, ma non si era reso realmente conto di cosa ciò implicasse. Così da una piccola bugia nata per scappare al seminario, inizia a raccontare sempre più bugie. Ai posteri l'arduo giudizio se ciò che ha fatto Anselmi sia bene o male, ma questo libro permette anche di avere modo di capire il suo turbamento interiore, la sua vera fede, capendo quando sfaccettato personaggio sia ben caratterizzato, vivo, reale e pulsante quanto ognuno di noi. Questa opera racconta il santo, racconta l'uomo e racconta il mondo attorno a lui, il mondo della Chiesa, spinto a dover scoprire se sia un truffatore o un veggente, che vuole credergli perché sembra portare solo del bene senza alcun interesse personale, ma anche il mondo dei suoi familiari e della donna con cui vorrebbe stare. "Giacomo Anselmi di professione santo", è un romanzo toccante, dai risvolti inaspettati che non potrà fare a meno di mettere il lettore in una posizione attiva, ponendosi domande forse mai pensate prima.
Un'alba per noi
Maria Gabriella Molle
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2022
pagine: 120
Una storia semplice, che non assume i contorni del dramma, ma sa di verità, ha il profumo della vita di tutti i giorni, con le sue pene, le sue gioie, le vittorie e le sconfitte. Lo sguardo dell'autrice si sofferma sull'incontro tra due vite, sui primi palpiti, su ansie e incertezze, sull'esplodere della felicità quando giunge il momento della decisione, dell'impegno. Cose che tutti, o quasi, abbiamo provato e che suonano come un monito in tempi in cui aggressività, sospetto e perfino violenza sembrano ineliminabili dalla nostra quotidianità. La vita, certo, non è idillio e ciò che al momento appare meraviglioso può ben presto mostrarsi come pura apparenza. Ma è vero anche il contrario, così le svolte dell'esistenza offrono alla protagonista un inatteso incontro. Su tutto, il sorriso benevolo dell'autrice.
Il prefetto di campagna
Gino Di Tizio
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2022
pagine: 88
È la storia romanzata, fin troppo vicina alla realtà che ancora si vive nel nostro territorio, di un servitore dello Stato che al centro del suo impegno mette il compito di far sì che davvero i cittadini sentano e apprezzino l'appartenenza alla Nazione. Per riuscire a dare forza a questo messaggio la prima cosa che fa, da "prefetto di campagna", come ama presentarsi lui stesso, è di aprire le porte della prefettura alla concreta partecipazione delle comunità, così che quel luogo sia davvero inteso come la "casa di tutti". Si trova però di fronte a resistenze da parte di chi gestisce in qualsiasi modo fette di potere, e non vuole, né minimamente apprezza, qualsiasi tipo di apertura che metta in discussione lo stato delle cose. Il prefetto di campagna non cede di un millimetro e con il quotidiano esempio, grazie anche alla collaborazione della sua squadra, riesce ad avere sempre più tasselli per giungere a una nuova visione della realtà che lo circonda. Un atteggiamento che lo porterà, inevitabilmente allo scontro con chi non vuole che ci siano sconvolgimenti nel rapporto con la comunità, così da mantenere il ruolo e il potere. Nelle vicende raccontate, si prende atto della forza e della prepotenza di quel "potere", poiché il prefetto stesso ne risente, ma si assiste anche alla sconfitta di quella prepotenza. Il prefetto ha persone che lo sostengono e supportano durante il suo lavoro e tante di più che in seguito, saranno pronte a parlare di lui e del suo operato riconoscendo il suo impegno, chiaro segno che quanto ha arato comincia a dare concreti frutti.
Chi t'a' sciòvete? Dieci racconti tra la Maiella e la Luna
Ugo Iezzi
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2021
pagine: 88
uesto libro è un inno alla convivialità di ieri, oggi e domani. Un canto agreste per riportare la natura tra di noi, con l'intento di riavvicinare, attraverso l'uso del dialetto gastronomico, l'uomo alla natura in maniera forte e gentile, affinché il trinomio qualità-biodiversità-felicità, prevalga sul trinomio quantità-omologazione-solitudine. Ma non solo. Questa pubblicazione, che è condita con la fantasia, racconta dieci storie tra la Maiella e la Luna per festeggiare Mondoverde, un club nato cinquant'anni fa sulla montagna sacra degli abruzzesi. Un'associazione che segnò la partecipazione di una allegra brigata, in movimento nel quartiere operaio del "Villaggio Celdit", alla "Primavera dell'Ecologia" mondiale. "Chi t'à sciòvete?", chiesero un giorno all'autore, che prontamente rispose: "Nessuno, sono stato sempre libero e ribelle". Poi, con le tante primavere ecologiche vissute, anche Ugo Achille Iezzi, detto Ughille, è diventato libertario e achilliano. O come ama definirsi in stretto slang tribale, "scingiatore".