Treccani: Visioni
L'ombra della sovranità. Da Hobbes a Canetti e ritorno
Luigi Alfieri
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2021
pagine: 144
"Sovranità" è stato uno dei termini chiave del linguaggio politico a partire dalla prima età moderna e, spesso in accezioni e derivazioni improprie (come "sovranismo"), continua a esserlo anche oggi. Il suo senso, però, è sempre stato vago e fragile in virtù di una contraddizione esplosiva: alle sue origini c'è una crisi estrema, la fine della legittimazione dall'alto dell'autorità, il venir meno della teologia politica medievale. "Sovranità" è un ponte gettato sul vuoto del silenzio di Dio, è lo sforzo disperato di distinguere il potere dalla nuda forza mantenendolo ancorato a un principio, in un contesto antropologico in cui più nulla distingue il detentore dell'autorità da chi subisce l'autorità e la sola sostanza del potere è il consenso. Sforzo ancor più disperato oggi, probabilmente. Ma appunto per questo irrinunciabile se si vuole mantenere un (debole) argine etico alle derive violente.
La promessa di un sogno. Ricordi e utopie degli anni Sessanta
Sheila Rowbotham
Libro: Libro in brossura
editore: Treccani
anno edizione: 2021
pagine: 384
Ribellione e volontà di cambiamento, contestazione e speranza, sogno, forse utopia: gli anni Sessanta sono stati un periodo straordinario per tutta la società americana ed europea, ma in particolare un momento storico per le donne, di presa di coscienza e di partecipazione, di liberazione dai ruoli sessuali, familiari, sociali. Dalle lotte sindacali ai primi passi verso l’emancipazione femminile, dai nuovi media alle avanguardie culturali, attraverso il pop, le minigonne, lo sballo e l’incredibile scena musicale, l’autrice ricostruisce l’atmosfera e gli eventi di quel periodo entusiasta e rivoluzionario, consegnandoci un testo divertente e allo stesso tempo struggente.
L'estremo contemporaneo letteratura italiana 2000-2020
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2020
pagine: 180
Strumento di orientamento nei territori della letteratura italiana del nuovo millennio, questo volume si propone non solo di fare il punto sulla situazione attuale del romanzo, della poesia e della critica in Italia, ma di misurarsi con alcune questioni-chiave dell'attuale dibattito critico sulla contemporaneità letteraria. La riaffermazione del ruolo della critica di fronte alle insidie della disintermediazione e alle pressioni del mercato editoriale; l'ibridazione dei generi; la rinascita delle poetiche; lo sconfinamento della poesia nei territori della performance sono alcuni dei temi di maggior rilievo di un'opera a più voci che, a dispetto delle reiterate diagnosi sulla perdita di centralità della parola letteraria e di tante compiaciute denunce della sua inesorabile deriva nel magma ipertrofico multimediale, riafferma la convinzione che la letteratura continui a mantenere una sua identità forte, una sua specifica e ben distinta autonomia di forme e di strutture.
Le parole valgono
Valeria Della Valle, Giuseppe Patota
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2020
pagine: 169
Per reagire all'ondata di violenza e di sciatta volgarità che ha invaso la lingua italiana, gli autori hanno scelto, come strumento di redazione, le parole che valgono, accompagnando il lettore a scoprirle in testi pieni di sorprese. Dalle diciassette parole usate in una famosa sentenza medievale a quelle di una canzone d'amore in una pergamena del XII secolo; da quelle di san Francesco, Dante, Leonardo e Ludovico Ariosto a quelle raccolte nel Vocabolario della Crusca; da quelle di Cesare Beccaria contro la tortura e la pena di morte a quelle struggenti di Bella ciao, fino alle parole di due grandi presidenti della Repubblica, Einaudi e Ciampi, e di Papa Bergoglio.
Un'altra fine del mondo è possibile. Vivere il collasso (e non solo sopravvivere)
Pablo Servigne, Gauthier Chapelle, Raphaël Stevens
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2020
pagine: 245
La situazione critica in cui si trova il pianeta è ormai chiara: i cambiamenti a cui stiamo assistendo a ogni livello (economico, sociale, ambientale) lasciano prefigurare un mondo diverso da come lo conosciamo. Facile quindi lasciarsi attrarre da immaginari distopici e catastrofisti. Ma deve per forza andare così? Dobbiamo davvero accontentarci di sopravvivere e lasciarci sopraffare da questo diluvio di cattive notizie? Servigne, Stevens e Chapelle dimostrano in questo libro che la consapevolezza del crollo della società termoindustriale non esclude la possibilità di proiettare lo sguardo oltre l'orizzonte cupo che ci attende, e indicano un cambiamento di rotta non solo credibile ma necessario.
La tirannia del tempo. L'accelerazione della vita nell'era del capitalismo digitale
Judy Wajcman
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2020
pagine: 297
L'immagine più comune che abbiamo di noi stessi è quella di persone sempre di corsa, prive di controllo sul proprio tempo e ostaggi dello smartphone. Niente più che uno stereotipo, sostiene Judy Wajcman: i device tecnologici hanno anche un potente valore emancipatorio, e molti studi dimostrano che dagli anni Sessanta a oggi il tempo libero a disposizione in realtà è aumentato. Siamo invece schiavi di un mito dell'accelerazione che vanta una lunga tradizione, e di un modello di vita indaffarata che spesso è solo uno status symbol. La tirannia del tempo invita a ripensare il dibattito sui nuovi equilibri tra lavoro e vita privata e sulle dinamiche emergenti della nostra società.
Lo spazio in cui ci muoviamo. L'infrastruttura come sistema operativo
Keller Easterling
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2019
pagine: 279
Viviamo in un mondo immerso in un'infrastruttura globale, definita dalle reti dedicate al trasporto e ai servizi pubblici, ma anche da quell'insieme di standard e formule replicabili che governano lo spazio della nostra vita. Attraverso il concetto di extrastatecraft, "parola macedonia" che descrive i luoghi e le attività che agiscono al di fuori delle pratiche di governo tradizionali (da Dubai e Mumbai alle reti a banda larga che stanno mutando l'essenza del continente africano), l'analisi di Easterling fa emergere i tratti caratteristici di un pianeta in cui le infrastrutture sono diventate punto di accesso e di contatto. Uno spazio infrastrutturale.
Il nuovo leviatano. Una filosofia politica del cambiamento climatico
Geoff Mann, Joel Wainwright
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2019
pagine: 358
Il riscaldamento globale è ormai una realtà con cui dobbiamo fare i conti. Ma quali saranno le conseguenze sociali ed economiche della crisi ecologica che stiamo vivendo? Ponendo al centro della riflessione la dimensione geopolitica del cambiamento climatico, e attingendo alla tradizione di filosofia politica e di critica dell'economia politica capitalista, Mann e Wainwright intravedono i segnali di uno scenario imminente e nefasto - l'emergere di un Leviatano climatico, uno Stato globale sovrano e regolatore guidato dalle élite - e gettano le basi per un'alternativa necessaria e radicale: una rivoluzione planetaria in nome della giustizia climatica.
La bella lingua. La mia storia d'amore con l'italiano
Dianne Hales
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2019
pagine: 303
Lasciarsi attraversare dalla bellezza di una lingua non significa solo comprendere un testo, ma amare la cultura che esprime. «Quando arrivai in Italia per la prima volta, nel 1983, sapevo dire una sola frase: "Mi scusi, non parlo italiano".» Inizia così, quasi come un cliché, la storia d'amore di Dianne Hales con il nostro paese. Da allora la giornalista americana ne ha studiato la lingua in ogni modo possibile, ma soprattutto ha vissuto luoghi, conosciuto persone ed esplorato arte, musica, letteratura, cinema, dialetti e stili di vita. Nato per offrire scorci inediti ai viaggiatori curiosi, "La bella lingua" regala un punto di vista non scontato e mai banale anche a chi in Italia è nato e cresciuto.
Il fantasma della memoria. Conversazioni con W. G. Sebald
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2019
pagine: 159
Autore di capolavori come Austerlitz, Gli anelli di Saturno e Vertigini, W.G. Sebald non ha mai indietreggiato dalla responsabilità di sentirsi parte di un popolo - quello tedesco - che egli riteneva avesse l'obbligo di farsi carico della memoria delle atrocità compiute. In questo testo Sebald racconta a chi sono ispirati i personaggi dei suoi libri, e ricorda l'infanzia trascorsa in Germania e la scelta di emigrare in Inghilterra. Attraverso una delicata raccolta di interviste e saggi, Lynne Sharon Schwartz ci propone uno sguardo attento e insieme affettuoso sulla profondità di uno dei maggiori scrittori della seconda metà del Novecento. Prefazione di Filippo Tuena.
La terra, la storia e noi. L'evento antropocene
Christophe Bonneuil, Jean-Baptiste Fressoz
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2019
pagine: 367
Rifiutando la narrazione ufficiale e in parte autoassolutoria di una specie umana che, inconsapevole delle sue azioni, ha turbato gli equilibri della Terra, Bonneuil e Fressoz tracciano la prima storia critica e politica dell'Antropocene. La loro esplorazione dei fattori economici e sociali alla base del cambiamento climatico fornisce strumenti che propongono un insieme di connessioni e collegamenti che semplificano e aprono gli occhi. La Terra, la storia e noi è lo stato dell'arte definitivo sulla crisi globale che stiamo vivendo, ma è anche un'analisi lucida che reca con sé un messaggio importante: il destino della Terra è nelle nostre mani.
Quattro modelli di futuro. C'è vita oltre il capitalismo
Peter Frase
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2019
pagine: 140
Oggi l'uomo si trova di fronte a un futuro quanto mai incerto e dalle tinte fosche. Tutti ci chiediamo: cosa succederà? Peter Frase risponde a questa domanda con un libro radicale, profondo e visionario, una lettura illuminante e allo stesso tempo un gesto politico in grado di tracciare un percorso. Automazione, scarsità di risorse, lavoro, disuguaglianze; in un tour vorticoso attraverso fantascienza, teoria sociale e nuove tecnologie, Frase propone quattro possibili modelli, alla ricerca della giusta misura tra promesse di benessere possibile e la paura della barbarie, sociale ed economica, in cui potremmo cadere.