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Unicopli: Maelström

Dinosauri, demoni, operai. Una storia culturale del sottosuolo tra scienza e letteratura

Dinosauri, demoni, operai. Una storia culturale del sottosuolo tra scienza e letteratura

Andrea Tenca

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2020

pagine: 457

Nel corso dell'Ottocento le discipline del mondo sotterraneo, come la geologia e la paleontologia, conoscono radicali cambi di paradigma. Il sottosuolo, con il suo retaggio simbolico e culturale, diviene il punto d'incontro tra un pensiero scientifico in lotta per presentare un mondo razionale da un lato e, dall'altro, un insieme d'interpretazioni appartenenti a teorie già sconfitte o a paradigmi ancora discussi. In particolare la geologia, fondata sul confronto e la datazione degli strati, afferma che la Terra ha nel sottosuolo una storia misurabile la cui durata, nei decenni seguenti, si dilata sempre di più. Più si discende il vortice della stratigrafia, più ci si avvicina a mondi antidiluviani percorsi da spaventose creature come i dinosauri oppure segnati da civiltà perdute. Questa discesa espone l'essere umano a tre incontri: con l'alterità naturale del passato; con un sentimento del soprannaturale che, nel secolo del positivismo, non è affatto scomparso; con le strutture sociali e produttive che hanno trasformato il sottosuolo in un immenso serbatoio di risorse industriali. "Dinosauri, demoni, operai" esplora questa materia attraverso la lettura di quei racconti fantastici e fantascientifici che, esaltando o criticando le scienze, svolsero il compito senza precedenti di divulgarle e raccontarle.
23,00

Spettri familiari. Letteratura e metapsichica nel secondo Novecento italiano

Fabio Camilletti

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2024

pagine: 239

Fin dal principio gli spettri hanno abitato il canone della modernità letteraria italiana; né la loro presenza è mai stata limitata ai confini del "fantastico" - genere o modo che sia - o tanto meno alla filiera della letteratura popolare e di consumo. Tra scritti medianici e tavolette ouija, Poltergeist e fenomeni di "retrocognizione", cimiteri infestati e anime del Purgatorio, Camilletti ricostruisce qui un ideale filone spettrale della letteratura del secondo Novecento italiano che adopera le suggestioni della metapsichica per interrogare le ombre della storia, le ambiguità della lingua, i vicoli ciechi della memoria, le possibilità del reincanto. Analizzando testi di Pitigrilli, Giorgio Vigolo, Eduardo De Filippo, Dino Buzzati, Mario Soldati e Giorgio Bassani, questo libro tratteggia così l'immagine di una spettralità tutta italiana, nata dal dissolversi degli spazi e dei riti della grande tradizione borghese: una spettralità intimamente crepuscolare, fatta di "canzonette" e di mitologie del "primo amore", di educazioni cattoliche e tentazioni del proibito, di partite di tennis lunghe estati intere e di alberghi di montagna dove si sperimenta con l'ignoto.
19,00 18,05

Il santo manicomio. Psichiatria, santità e misticismo nell’Ottocento

Il santo manicomio. Psichiatria, santità e misticismo nell’Ottocento

Gabriele Piretti

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2022

pagine: 516

Nel corso dell’Ottocento, in un’epoca di grandi conflitti sociali e politici, i manicomi brulicavano di uomini e donne cui venivano diagnosticati disturbi legati alla sfera religiosa. Si atteggiavano a santi e sostenevano di aver avuto esperienze sovrannaturali: follia religiosa, monomania religiosa e paranoia mistica sono solo alcune delle etichette con cui veniva giustificato il loro internamento negli istituti. Una parte cospicua della psichiatria, in una temperie culturale fortemente influenzata dal positivismo, finì per attribuire tali diagnosi persino a santi canonizzati come Francesco d’Assisi e Teresa di Avila. Nell’ampio dibattito che ne scaturì, giocò un ruolo fondamentale la categoria di “allucinazione”, con cui una parte della psichiatria pensava di aver risolto in chiave naturalistica il mistero delle visioni divine, suscitando l’intervento di ecclesiastici, medici e psichiatri contrari alla patologizzazione delle esperienze sovrannaturali. Il libro, attraverso l’analisi della letteratura medico-scientifica francese e italiana dell’epoca e della polemistica cattolica e “spiritualista”, mette quindi in luce un aspetto finora ancora poco indagato: la ridefinizione della “realtà” in senso immanentistico veicolata dalle idee scientifiche dell’epoca e accolta da una parte della psichiatria, che determinava la messa al bando del sovrannaturale.
25,00

La stagione inquieta. Combusti mostri folli in età moderna

La stagione inquieta. Combusti mostri folli in età moderna

Nicola Cusumano

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2022

pagine: 266

Un dibattito scientifico settecentesco sulla «combustione umana spontanea», le domande sollevate in età moderna dalle nascite mostruose e questioni di storia della psichiatria tra fine XVIII e primo quarantennio del XIX secolo. Ma anche l'antigiudaismo nel discorso inquisitoriale della Sicilia di metà Settecento, a pochi anni dalla soppressione di un tribunale che la civiltà giuridica coeva considerò come il suo monstrum antitetico. Cosa tiene insieme i capitoli di un volume che intende raccontare trame «minori» ma estremamente rivelatorie? Di certo il filo rosso delle contraddizioni della modernità, degli sfasamenti e delle discontinuità che stanno dietro alle trasformazioni, come pure l'affanno nella produzione di un «discorso alto» che muove dal perenne conflitto tra innovazione e resistenza. Seguire le trame di storia intellettuale che il libro prova a ricostruire equivale forse a cogliere la fatica dell'incedere della modernità razionalizzante descritta da Max Weber, che è costituita da bivi, dal peso dei rami secchi delle opzioni irrealizzate, da sconfinamenti azzardati, ma anche da un incessante riadattamento dei discorsi e delle pratiche, volto alla loro conservazione.
19,00

Apparuit effigies Dentro il racconto delle stigmate

Adelaide Ricci

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2021

pagine: 381

Il racconto medievale delle stigmate di Francesco d'Assisi si muove nella tensione tra accadimento e costruzione della memoria, tra concretezza dell'uomo e verità del santo, nel segno e nella misura con cui tutti questi elementi erano intesi tra XIII e XIV secolo. Il resoconto più ampio e strutturato, quello di Bonaventura nella Legenda maior, narra un fatto inaudito e 'mirabile' in un linguaggio che rispecchia una percezione della realtà lontana dai parametri attuali. La struttura di questo saggio segue passo dopo passo i testi che compongono la costellazione dei racconti e delle memorie relativi all'episodio delle stigmate. Una 'lettura' metodologicamente medievale fa emergere i campi semantici densi e potenti che strutturano la narrazione. Scritti e immagini compongono un quadro che ci avvicina alla polisemia percettiva ed espressiva in cui erano immersi i contemporanei dell'evento. Un viaggio nel passato che è anche un'esplorazione del rapporto tra fonti e studiosi, tra interpretazione e 'lettura', tra l'esegesi dello storico del XXI secolo e l'incontro con l'intreccio concreto e tutto medievale tra forma e contenuto.
21,00 19,95

Una guerra soprannaturale. Magia, divinazioni e fede nella prima guerra mondiale

Owen Davies

Libro

editore: Unicopli

anno edizione: 2021

pagine: 350

Esiste una storia nascosta della prima guerra mondiale, fatta di spiritismo, divinazioni, profezie e pratiche occulte attuate nei campi di battaglia di tutta Europa. Questa rinascita di credenze e pratiche preoccupava le chiese e coinvolgeva la stampa internazionale, sempre più interessata alle predizioni di astrologi e profeti. Ma gli stessi governi e le autorità militari non esitarono a fare ricorso a indovini e medium. Intanto, sui campi di battaglia e nelle trincee, soldati di tutte le nazioni cercavano di proteggersi con rituali magici e religiosi, mentre la gente comune inseguiva sensitivi e occultisti per aver notizie sul destino dei loro cari lontani. Accanto a questa "epidemia", l'uso quotidiano del magico continuava ad attraversare le esistenze di chi vi faceva ricorso per aver protezione, amore e successo. Scoprendo le credenze, le pratiche e le opinioni sul ruolo del soprannaturale negli anni della guerra, Owen Davies esplora le questioni più ampie riguardanti la società occidentale del primo Novecento, la psicologia del soprannaturale durante la guerra e la misura in cui la guerra stessa gettò una luce sulla diffusa credenza nella magia.
20,00 19,00

Dieci follie. Volti e maschere della sofferenza

Marco Innamorati

Libro

editore: Unicopli

anno edizione: 2021

pagine: 191

Albert si era un giorno ritrovato a Costantinopoli, senza sapere come. Félida aveva due personalità distinte, che però non si conoscevano. Anna non poteva bere acqua, da quando aveva visto un cagnolino infilare la lingua in un bicchiere. Masuko-san ha trascorso anni chiuso in una stanza. Ciò che accomuna queste storie è un vissuto di sofferenza che sembra assumere forme e dimensioni diverse a seconda del luogo e del tempo in cui si situa. A volte la malattia mentale compare in un dato momento, si diffonde come un'epidemia e infine sparisce così com'è giunta. Altre volte lo stesso fenomeno viene interpretato in modi molto diversi: la possessione demoniaca può parere tanto un delirio, quanto una realtà di fatto. Altre ancora, la diagnosi psicopatologica è pura invenzione, come per la "schizofrenia lenta" attribuita agli oppositori di regime, oppure una classificazione erronea di una condotta del tutto naturale, come troppo a lungo è avvenuto per l'omosessualità. In questo giro del mondo in dieci storie di vita l'autore ci guida alla scoperta dei volti e delle maschere della follia, con uno sguardo critico che rifugge da ogni forma di riduzionismo e non teme la complessità, mostrandoci quanto importanti siano l'ambiente e la cultura per la salute mentale e quanto le stesse nozioni di realtà, normalità e patologia siano tutt'altro che scontate.
17,00 16,15

Il fantasma in salotto. Dentro al fantastico dell'Ottocento

Il fantasma in salotto. Dentro al fantastico dell'Ottocento

Francesca Saggini

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2020

pagine: 380

Quando il chiarore si attenua e si attraversa una soglia, eccoci entrare nella dimensione del Fantastico, dove la luce si sposa all'ombra e il mondo ci appare ancora simile, eppure infinitamente diverso. Secolo fecondo come nessuno nell'invenzione di questi 'contro-mondi', l'Ottocento fantastico in lingua inglese viene esplorato in questo lavoro, che affianca alla traduzione di dieci racconti esemplari scelti tra Stati Uniti, Inghilterra, Scozia e Galles un'interpretazione puntuale e una serie di rimandi capaci di offrire nuovi e inaspettati approcci al genere. Penetriamo cosi il magmatico vortice editoriale vittoriano, fatto di leggende popolari, occultismo, misteri, esoterismi, spiriti inquieti e creature soprannaturali. Henry James, Joseph Conrad, Emily Bronte, Charles Dickens entrano si in scena nella ricostruzione di Francesca Saggini, ma solo come comparse d'un vasto palcoscenico editoriale alternativo e popolarissimo, i cui veri protagonisti sono fantasmi, licantropi, vampiri, doppi persecutori, amanti demoniaci, mummie assassine, ibridi umani orrifici.
20,00

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