Vallecchi Firenze: Italianistica
Fornace Volponi. Etica del corpo e genetica della scrittura
Fabrizio Scrivano
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2025
pagine: 174
"Fornace Volponi" racconta il precipitare del corpo nella scrittura, nei meandri del libro, nei personaggi di carta. Utopia, sogno, progetto, poetica, idea matta, ossessione, mistica, metafora o figura, qualsiasi cosa guidò la mano di Paolo Volponi nel dare vita a questa catena di invenzioni, di storie, di spasimi, di vertigini, l'effetto è un mondo di percezioni stranite, solcato da pieghe ombrose, abitato da identità metamorfe. Il saggio attraversa gli ambienti carichi di inquietudini e rabbie in cui si muovono i semieroi volponiani, spinti da un istinto demiurgico irrefrenabile, inconsapevole, cieco. Distante da ogni tentazione consolatoria e riparatrice, Volponi volta per volta dà vita a un solo romanzo interminabile, segnando una traiettoria ricca di varianti, di svolte, di tentativi da superare, come in un'impossibile ricerca dell'ubicazione del dolore.
Parola di donna. Sonetti per voce femminile
Giuseppe Gioachino Belli
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2025
pagine: 248
Nessun poeta ha dato voce a tante figure femminili quanto Belli, vero gigante della poesia dialettale, anzi della poesia tout court. Con i suoi duemila e più sonetti, ha rappresentato la vita e la mentalità dei mille Renzo e Lucia di Trastevere, facendoli esprimere nel loro romanesco rude e colorito. La voce tonante dei popolani, pronti alla rissa in casa e all'osteria, ha spesso coperto le parole delle loro donne: bambine e ragazze, mogli e madri, amiche e vicine, serve e prostitute... I loro discorsi svelano la condizione femminile dell'Ottocento nei suoi risvolti materiali e affettivi. Ne esce un affresco documentario ravvivato dai colori della poesia: un tesoro reso accessibile da questa sorprendente antologia, che alla donna-oggetto sostituisce finalmente una donna-soggetto.
Dante lirico. Saggi sulle rime
Marco Grimaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2025
pagine: 342
A partire dagli anni Ottanta del XIII secolo e almeno fino al primo decennio del Trecento, Dante ha scritto in tempi e luoghi diversi circa un centinaio di componimenti lirici: canzoni, canzoni monostrofiche, ballate e sonetti, di cui molti in tenzone, che già a partire dalla fine del Duecento hanno avuto grande fortuna tra lettori e copisti. Questo libro si propone di offrire un quadro generale delle forme, dei generi, dei modelli, della tradizione manoscritta e dei maggiori problemi filologici del corpus lirico dantesco attraverso una serie di analisi dei testi e dei temi più importanti, come le poesie allegoriche, filosofiche e storico-politiche, al fine di mostrare in che modo le rime sono state lette e interpretate nel tempo.
La cazzaria. Dialogo filosofico-grottesco
Antonio Vignali
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 176
Nella Cazzaria, dialogo cinquecentesco del senese Antonio Vignali, gli organi sessuali, chiamati qui coi loro nomi, sono protagonisti di una vicenda che scaturisce da una fantasia di inesauribile creatività. Si dà conto della loro origine e di tutte le interazioni che li riguardano. Nella seconda parte del dialogo le tre specie coinvolte (“cazzi”, “potte” e “culi”) diventano attori di una lotta per il potere che maschera gli avvenimenti senesi degli anni Venti del Cinquecento. Opera nei secoli censuratissima per la materia oscena, per la celebrazione della sodomia, per la satira antireligiosa e antifratesca, è di fatto una parodia non solo del dialogo platonico (protagonisti l’Arsiccio, maestro, e il Sodo, allievo) ma di tutta la cultura umanistica, con la riduzione della centralità dell’uomo nel creato a quella degli organi che concorrono alla sua generazione. In appendice saggi di Nino Borsellino e Paolo Cherechi.
Declinazioni della voce e forme dell'io nella letteratura moderrna
Anna Dolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Vallecchi Firenze
anno edizione: 2024
pagine: 256
Interrogandosi su identità e alterità, verità e menzogna, questo libro ci parla della rifrazione di volti e maschere che ha accompagnato nel tempo le modalità di rappresentazione dell'io che scrive. Da Leopardi a Baudelaire, da Proust a Philip Roth, da Pessoa a Tabucchi, da Bobi Bazlen a Kundera, da Barthes a Foucault, a essere convocati sono i testi della grande letteratura europea del Novecento, assieme a dichiarazioni di poetica e riflessioni teoriche sulla funzione autoriale. Centrale è il ruolo del romanzo moderno, con le sue inquietudini, nei capitoli dedicati ai percorsi della luce di Daniele Del Giudice e alla città morta, popolata di ombre, di Patrick Modiano.