Villaggio Maori: La modesta
La porta è aperta. Vita di Goliarda Sapienza
Giovanna Providenti
Libro: Libro in brossura
editore: Villaggio Maori
anno edizione: 2016
pagine: 208
Quello che resta. Storia di Stefania Noce. Il femminicidio e i diritti delle donne nell'Italia d'oggi
Serena Maiorana
Libro: Libro in brossura
editore: Villaggio Maori
anno edizione: 2016
pagine: 72
La storia di Stefania Noce, giovane militante di sinistra, da sempre in prima linea per i diritti delle donne e morta di femminicidio nel 2011. Il racconto, dal taglio narrativo e rigore giornalistico, è anche la storia delle donne in Italia, dove il maschilismo è una realtà culturale ancora ingombrante e vergognosa.
Le donne della cattedrale. Storia di occupazioni rimozioni immersioni. Senzatetto, femministe e spazi di libertà a Palermo
Gisella Modica
Libro: Libro in brossura
editore: Villaggio Maori
anno edizione: 2016
pagine: 130
Nel 2001 il Comitato 12 Luglio, composto in buona parte da donne senzatetto, occupa la cattedrale di Palermo per rivendicare il diritto alla casa. Il centro sociale Zetalab viene sgombrato per l'ennesima volta e per l'ennesima volta rioccupato. Mara vive entrambe le realtà: frequenta i corsi di autocoscienza delle Estranee dentro il centro sociale, aiuta le donne della cattedrale e fa lavoro di quartiere alla Kalsa, alla ricerca della propria dimensione politica e personale.
La porta è aperta. Vita di Goliarda Sapienza
Giovanna Providenti
Libro: Libro in brossura
editore: Villaggio Maori
anno edizione: 2016
pagine: 356
"Capitolo dopo capitolo Giovanna Providenti intreccia spesso la vita di Goliarda a quella di Modesta, la protagonista di "L'arte della gioia", in un gioco di specchi che riflettono due vite singolari, temibili, appassionate che non hanno paura dello scandalo né dell'irregolarità né della crudeltà. Minuziosa, ricca, documentata, raccontando un personaggio difficile e ancora sconosciuto, se non per i fatti ormai noti (il cinema, il teatro, un furto, l'impegno politico, la prigione, la miseria, gli amori), questa biografia riesce a farne un grande personaggio: a comunicarci quanto la figura anomala di Goliarda sappia parlarci di quella ribellione, e di quel dolore silenzioso che tante donne quasi sempre nascondono per difendersi dalle ferite del mondo."(Natalia Aspesi)