Youcanprint: STORIA / Saggi
Nicola Bombacci informatore del prefetto di Torino
Guglielmo Palazzolo
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 140
L'autore esamina 18 "circolari riservatissime" del Partito Comunista d'Italia appena costituitosi, nei primi mesi del 1921, che prevedono l'avvio di un movimento insurrezionale facente perno su Torino; e ne verifica l'autenticità in rapporto ai documenti d'archivio e al contesto, traendone la conclusione che si tratti di un falso, di cui è autore Nicola Bombacci. Spiega poi le ragioni di quel falso con motivazioni di lotta politica interna al nuovo partito.
L'Odissea come ci è pervenuta
Pio Mario Fumagalli
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 242
L'Odissea è il libro che più di ogni altro ha influito sulle letterature europee; il libro al quale l'occidente ha affidato il senso profondo della ricerca, del viaggio, del racconto, della fantasia, del sogno, della fiaba, dell'ironia, dell'infinità di mutamenti e metamorfosi che da secoli lo caratterizzano; il libro al quale l'occidente non può rinunciare senza uccidere se stesso. Per questo possiamo considerare l'Odissea come l'archetipo del romanzo occidentale in tutte le sue forme. Noi abbiamo rinunciato a riportare il testo greco a fronte e abbiamo seguito il «secondo Omero» passo per passo, canto dopo canto, senza omettere nulla, anzi soffermandoci su personaggi "minori" troppo spesso trascurati, che invece costituiscono piccole gemme del poema: tutto ciò nella speranza che il testo fosse leggibile dal primo anno delle scuole superiori fino a qualsiasi età (per esempio a chi lo ha letto a scuola solo per obbligo, a distanza d'anni lo può rivalutare e comprendere in tutta la sua grandezza).
Donne medievali di potere, intrigo e spiritualità
Francesco Savelli
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 208
Il testo illustrata il percorso di cinque donne emerse per qualità e requisiti dallo scenario misogino del Medioevo. La potente contessa Matilde di Canossa pacata nella gestione ed abile nella mediazione tra i due poteri, Papato ed Impero. La influente regina di Francia Caterina de Medici occulta ispiratrice di intrighi e macchinazioni nel governo e durante le turbolente guerre di religione, in difesa della dinastia Valois. Di diversa entità la notorietà di Caterina da Siena che, con il suo fervore mistico e le sue "estasi", raccolse attorno a sé consenso ed ampio seguito popolare. Lucrezia Borgia, strumento, forse inconsapevole, delle torbide vicende di una famiglia potente e dominante. E l'umana vicenda di una donna mite, Costanza d'Altavilla che, proiettata, suo malgrado, sul grande scenario europeo, dovette difendere sé stessa, suo figlio, la sua terra di Sicilia e Dante la sottrasse all'oblio della storia.
Serpenti e veleni nella Roma antica
Giovanni Della Mora
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 504
Nel mondo antico la paura del veleno è diffusa: serpenti e scorpioni nascosti nell'erba, pozioni ricavate da piante mortali, magie, strane creature. Questo libro si propone di descrivere quanto i Romani temessero i veleni, le testimonianze che ci hanno lasciato sull'argomento, come la loro medicina tentasse di difendersi.
Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le Marche (2018-2019). Volume 114
LANCIONI STEFANO
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 36
L'articolo presenta diverse informazioni inedite su Ottaviano Ubaldini, settimo conte di Apecchio (1625-1663). Gli storici Angelo Ascani e Camillo Berliocchi avevano già ampiamente sviluppato vari aspetti relativi al governo del conte Ottaviano d'Apecchio e, in particolare, all'attività legislativa, ai rapporti con la Santa Sede (attinenti soprattutto la lotta per l'esenzione fiscale), alle proprietà apecchiesi, alla giustizia amministrata nel suo feudo. Invece nuove ricerche d'archivio hanno portato alla luce interessanti documenti, ignoti o ignorati dai due, riguardanti la personalità e, soprattutto, informazioni su familiari e altri parenti del conte. Con il presente articolo si completa la conoscenza di questo personaggio, che contribuì enormemente al consolidamento della fortuna della casata degli Ubaldini nel XVII secolo.
Cinema e architettura (ritagli di dettagli non trascurabili)
Jolanda Elettra Di Stefano
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 202
Questo saggio è un "divertissement" sulla Storia dell'architettura realizzato attraverso la complicità dell'arte cinematografica, mediante l'analisi di quaranta film , scelti in quanto particolarmente rappresentativi al riguardo. Spesso di un film sono i dettagli che ci catturano e nello stesso tempo ci trasformano, possono renderci migliori, operando insieme e alla pari di tutti gli altri elementi delle opere che abbiamo scelto di conoscere ed imparato ad amare.
Pianto romano. Calatafimi: la battaglia che fece l'Italia
Domenico Anfora
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 178
Nell'Italia in subbuglio del 1859-60, in pieno moto unitario, mentre i seguaci dei Savoia e i garibaldini lottano per scacciare gli stranieri e per unire la Penisola, due giovani partono alle armi e incrociano i loro destini. Il contadino napolitano Francesco Ferri è chiamato alla leva dall'esercito borbonico e lascia il suo borgo di Terra di Lavoro per finire col suo reparto in Sicilia. Il maestro ligure Giovan Battista Raimondi si unisce alla temeraria spedizione dei Mille di Garibaldi, destinata a rinforzare la ribellione antiborbonica in Sicilia. Il generale Garibaldi con i suoi mille uomini si getta in un'impresa pazzesca sfidando il re di Napoli e il suo esercito di centomila soldati. Francesco e Giovan Battista, giovani di Italie e di classi sociali diverse, si incontrano sul campo di battaglia di Pianto Romano, nei pressi di Calatafimi, invischiati in un cruento scontro all'ultimo sangue tra italiani, uno per difendere il Regno delle Due Sicilie e il suo re, l'altro per l'unità e la libertà. Riusciranno, i due protagonisti, a tornare vivi nei loro borghi?
Edipo a Colono
Sofocle
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 348
Il tempo lungo che separa Edipo dal giorno di Tebe a quello di Colono corrisponde a quello vissuto da Sofocle fra l'"Edipo re" e l'"Edipo a Colono". Nel suo ultimo giorno Edipo dimostra di non aver appreso dal dolore la rassegnazione, né la pietà: il suo odio non risparmia i morti, e tanto meno i viventi che gli sono nemici. Egli maledice i figli, insulta Creonte, respinge Polinice, con la stessa violenza con cui, senza saperlo, aveva ucciso il padre, e poi aveva accecato i propri occhi. Il feroce accanimento di Edipo contro i figli maschi, assetati solo di potere politico, e contro Tebe, la sua patria, era necessario, perché la chiamata divina non snaturasse l'ambiguità del personaggio. La ripresa di temi, idee, parole, immagini, che giungono dai precedenti drammi di argomento tebano, "Antigone" ed "Edipo re", fa dell'"Edipo a Colono" l'ultima tappa di un'ideale trilogia che si estende lungo tutta la produzione di Sofocle. Si potrebbe dire che il novantenne Edipo abbia voluto mettere in scena anche il proprio congedo dal pubblico ateniese e, nello stesso tempo, offrire l'ultima pagina della sua meditazione su alcuni temi profondi delle sue tragedie: il destino, la colpa, l'incomprensibile presenza del divino nel mondo, il mistero dell'esistenza e della sua fine.
Italion-Imbrini il nome antico di Campobasso
Alberindo Grimani
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 150
Il saggio propone una nuova lettura della Storia. Il nome originale del Samnium dei Romani era Italia con capitale Italion, la città scoperta nel sito archeologico di Monte Vairano da Gianfranco De Benedittis. Il Santuario degli Italiani era situato sulla vetta del Montebello che sovrasta Campobasso.
Sete di terra. Cent'anni di lotte contadine: dall'Unità d'Italia alla riforma agraria in Sicilia
Carmelo Domenico Taibi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 238
Il volume tratta delle vicende storiche, politiche e sociali della classe contadina dell'entroterra siciliano. L'opera rappresenta uno spaccato della storia locale, collocato tra il periodo post unitario e l'inizio degli anni '60 del XX secolo. Il libro si prefigge di dare un tributo al mondo bracciantile che, attraverso estenuanti lotte e recriminazioni, è riuscito a ottenere la concessione delle terre feudali, sovente incolte o mal coltivate. In questo contesto di grande fermento, il coraggio del proletariato agricolo, supportato dall'azione dei sindacati, ha favorito un miglioramento delle condizioni di vita della popolazione rurale siciliana e, allo stesso tempo, contrastato la prepotenza e le angherie degli agrari. Spesse volte un ruolo fondamentale nel mantenere lo status quo era dato dalle organizzazioni criminali che imperversavano nelle campagne siciliane.
I Versi livornesi di Giorgio Caproni. Filologia d'autore e critica delle varianti
Elisa Vaccaro
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 220
«Udendo le sirene sie più forte, pon giù il seme del piangere ed ascolta». Si apre così quello che è stato definito il più bel libro di poesia del Novecento italiano, "Il seme del piangere" di Giorgio Caproni. Questo saggio ne ricostruisce filologicamente la prima sezione, quella dei celebri "Versi livornesi", delineando la figura leggendaria della protagonista Annina. Tra quadri poetici e percezioni sensoriali, l'autrice approfondisce la figura di Giorgio Caproni come moderno storyteller, capace infatti di suggestionare il lettore grazie al profilo di una donna che prima di essere moglie e madre fu ragazza d'ingegno e fantasia.
Contabilità e bilancio in Roma antica
Alessio Succa
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 106
La nascita delle prime civiltà complesse (IV millennio avanti Cristo) e il conseguente sviluppo delle attività produttive e commerciali, favorirono la creazione di sistemi contabili adeguati alle nuove dinamiche economiche e sociali. L'intensificarsi degli scambi, basati prevalentemente sul baratto, spinse i mercanti a verificare continuamente (mediante appositi prospetti) i movimenti e le giacenze di prodotti agricoli e artigianali. Anche le amministrazioni statali, ancora allo stadio embrionale, controllavano meticolosamente il livello delle scorte alimentari contenute nei magazzini pubblici, il numero dei capi di bestiame, l'entità del prelievo tributario, ecc... Con il trascorrere dei secoli tali pratiche, concepite dall'antico popolo di Sumer, si diffusero su buona parte del mondo antico, fino a raggiungere le principali culture del Mediterraneo. I greci e i romani migliorarono le tecniche di rilevazione quantitativa, adattandole al proprio sistema economico-finanziario, notevolmente articolato e progredito. Il presente volume, oltre a descrivere le origini e l'evoluzione della contabilità nel corso dell'età antica, propone un modello ipotetico di bilancio dell'impero romano, formulato grazie ai contributi conoscitivi delle fonti classiche e delle recenti scoperte archeologiche.