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Zanichelli: Strumenti del diritto

Responsabilità degli amministratori di società di capitali

Responsabilità degli amministratori di società di capitali

Luca Renna

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2021

pagine: 560

l volume tratta la complessa e problematica materia della responsabilità degli amministratori di società di capitali per come disciplinata dal legislatore e per quello che è il formante sviluppato dalla dottrina e dalla giurisprudenza in quasi venti anni dalla riforma del diritto societario. L’analisi è condotta tenendo anche conto delle novità introdotte dal nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza le cui disposizioni in materia hanno già visto concreta applicazione in giurisprudenza. Individuato il tipo di rapporto giuridico che si instaura tra amministratori e società, si passano in rassegna le più importanti teorie economiche elaborate per descrivere la relazione che lega gli amministratori non solo ai soci di controllo, ma anche a tutti coloro che in qualche modo entrano in rapporto con la società o che dalla sua attività vengono influenzati (c.d. stakeholders). Chiudono la prima parte alcune osservazioni in merito all’importanza assunta nel corso degli anni dai Codici di autodisciplina. La seconda parte è dedicata al tema delle clausole generali nel diritto societario e del diritto societario, oramai sempre più utilizzate e altresì necessarie per far fronte alla complessità della materia e alle continue e mutevoli esigenze economiche. La terza parte è dedicata allo studio dei doveri degli amministratori avendo prima affrontato il tema della diligenza e della perizia, oggetto di un dibattito ancora oggi non sopito. Si esamina la responsabilità degli amministratori alla luce della carica assunta all’interno del consiglio di amministrazione e del concreto adempimento dell’obbligo di agire informati, con una diversità di disciplina tra deleganti e delegati. Si fornisce una definizione della business judgement rule che superi le tralatizie formule utilizzate. Chiude la terza parte la trattazione dei doveri degli amministratori della società in crisi, distinguendo l’ipotesi di perdita di continuità aziendale da quella di perdita del capitale sociale. La quarta parte esamina la responsabilità degli amministratori nei confronti della società, dei creditori sociali, dei singoli soci e dei terzi, sia dal punto di vista sostanziale sia dal punto di vista processuale. Evidenziata l’insostenibilità, all’interno del rapporto fra amministratori e società, dell’equazione responsabilità-danno e delle notevoli incongruenze che tale modo di ragionare ha causato, si affronta il tema della quantificazione del danno, anche per come risolto in ambito concorsuale dal nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza. Si esaminano, poi, le tematiche delle azioni di responsabilità in ambito di gruppo di imprese, delle azioni esercitabili dal curatore (in seguito dal liquidatore giudiziale), della responsabilità dell’amministratore di fatto, del direttore generale e degli amministratori di società pubbliche. Chiude la trattazione una quinta parte dedicata alla responsabilità degli amministratori di società a responsabilità limitata, in particolar modo evidenziando le differenze rispetto a quanto previsto in ambito di società per azioni, soprattutto per quel che concerne il conflitto di interessi, la legittimazione del singolo socio, la revoca cautelare e la responsabilità dei singoli soci.
123,00

Gli appalti pubblici dell'emergenza sanitaria

Gli appalti pubblici dell'emergenza sanitaria

Rosanna De Nictolis

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2021

pagine: 288

Le novità in materia di: appalti sotto soglia, semplificazioni per appalti sopra soglia, appalto integrato, concessioni e infrastrutture strategiche, subappalto, anticipazione del prezzo, sospensione dei lavori, collegio consultivo tecnico, processo in materia di appalti pubblici, regimi in deroga per gli appalti dell’emergenza sanitaria. Aggiornato con i decreti legge dell’anno 2020 per l’emergenza sanitaria, la legge di bilancio per il 2021, il decreto legge milleproroghe del 31 dicembre 2020.
64,50

Diritto agli alimenti e mantenimento

Diritto agli alimenti e mantenimento

Tiziana Montecchiari

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2020

pagine: 256

Il libro affronta argomenti di grande attualità nel contesto dei rapporti familiari, e in particolare, gli alimenti, la solidarietà familiare, lo scioglimento del vincolo coniugale e l’assegno divorzile, che hanno subito una graduale modifica normativa nel tempo, in relazione al contestuale mutamento di istanze sociali che si sono avvicendate nel corso degli anni e che anche attualmente richiedono un opportuno adeguamento legislativo. La giurisprudenza, in particolare della Suprema Corte di Cassazione, ha contribuito moltissimo all’interpretazione del significato circa l’inadeguatezza dei mezzi, il concetto del tenore di vita e i vari presupposti indicati dall’art. 5 della legge sul divorzio dopo la riforma del 1987, ma la svolta più rilevante è stata senza dubbio quella della sentenza n. 11504 del 2017 e della sentenza a Sezioni Unite n. 18287 del 2018, quest’ultima, in particolare, ha contribuito, o meglio, ha suggerito al legislatore una modifica normativa, attraverso una proposta formulata sulla base di alcuni nuovi principi, pur mantenendo anche valori consolidati. L’analisi approfondita del nuovo «rivoluzionario » orientamento è stata realizzata attraverso una disamina di numerose sentenze che hanno contribuito ad incrementare l’interpretazione più adeguata rispetto a nuove istanze sociali familiari, in conseguenza anche dei nuovi modelli familiari disciplinati con la legge 76/2016 sulle unioni civili. Il capitolo finale del volume riguarda l’affidamento, il mantenimento e il divorzio nel contesto dell’emergenza sanitaria 2020.
44,50

Il nuovo sovraindebitamento dopo il Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza

Il nuovo sovraindebitamento dopo il Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza

Alberto Crivelli, Roberto Fontana, Salvo Leuzzi

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2019

pagine: 304

Il volume illustra l?articolata disciplina delle procedure da sovraindebitamento dopo il nuovo Codice della crisi d?impresa e dell?insolvenza che l?ha riscritta completamente introducendo nuovi istituti. Il capillare richiamo agli indirizzi, anche recentissimi, della giurisprudenza e agli orientamenti dottrinari di maggior rilievo relativi alle norme della l. 3/2016 mira ad offrire al professionista e allo studioso un proficuo strumento operativo, pensato per affrontare, nella pratica quotidiana, le più complesse questioni in tema di crisi e di insolvenza del debitore civile e del piccolo imprenditore. Il volume viene a costituire, in tal senso, una ?bussola?, utile ad orientarsi rapidamente nel contesto sovente intricato e poco collaudato di regole originali e talvolta eccentriche rispetto alle categorie giuridiche consuete. La trattazione muove da una cornice dogmatica e concettuale, per poi esaminare partitamente tutti gli aspetti della ristrutturazione dei debiti del consumatore, del ?concordato minore? e della liquidazione controllata del patrimonio, addentrandosi, infine, nell?analisi del ?catalogo? delle fattispecie penali. Il volume si contraddistingue volutamente per un taglio manualistico, che consente all?operatore di muoversi agevolmente nel ?cuore? dei nuovi istituti. Alberto Crivelli, giudice dell?esecuzione e giudice delegato alle procedure concorsuali presso il Tribunale di Monza. Roberto Fontana, sostituto procuratore del Dipartimento Crisi d?Impresa della Procura della Repubblica di Milano, già giudice delegato alle procedure concorsuali presso i tribunali di Monza e Milano, componente della Commissione Ministeriale per la riforma della disciplina della crisi d?impresa. Salvo Leuzzi, a lungo giudice delle esecuzioni e giudice delegato alle procedure concorsuali, oggi addetto all?Ufficio del Massimario e del Ruolo della Corte di Cassazione, dove compone, altresì, i collegi della Quinta Civile. Angelo Napolitano, magistrato addetto all?Ufficio del Massimario e del Ruolo presso la Corte di Cassazione, già giudice delle esecuzioni e delle procedure concorsuali presso il Tribunale di Napoli. Federico Rolfi, magistrato addetto all?Ufficio legislativo presso il Ministero della giustizia, già giudice delegato alle procedure concorsuali presso i tribunali di Monza e di Milano.
68,00

La struttura finanziaria del concordato preventivo. Prima e dopo il nuovo codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza

La struttura finanziaria del concordato preventivo. Prima e dopo il nuovo codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza

Massimo Fabiani

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2019

pagine: 336

Nel concordato preventivo gli Advisor legali e finanziari quando devono predisporre il piano hanno il compito di verificare su quali risorse finanziarie esso può essere fondato. Spesso le risorse finanziarie sono costituite da crediti, ma quando rispetto ad un terzo soggetto esistono crediti ed anche debiti si pone la questione se vadano calcolati al netto della compensazione e se rilevi la natura del credito specie nei rapporti infragruppo. Parimenti, quando le risorse finanziarie derivanti dal patrimonio dell’impresa appaiono insufficienti per formulare una proposta ai creditori si pone il problema di acquisirle dall’esterno e in questo caso si tratta di affrontare le criticità correlate agli aumenti di capitale. Nel volume sono raccolti otto pareri che hanno per oggetto alcune delle più ricorrenti problematiche del concordato preventivo. I pareri, pro veritate, composti con una ricca e aggiornata bibliografia sono funzionali a dare risposte concrete agli operatori; risposte che tengono conto dell’evoluzione normativa contenuta nella legge delega 155/2017 e nel Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza di cui al d.lgs. approvato nel Consiglio dei ministri del 10 gennaio 2019.
74,50

Superficie. Sopraelevazione

Superficie. Sopraelevazione

Giuseppe Musolino

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2018

pagine: 528

La sezione Diritti reali a cura di Pietro Boero e Giuseppe Musolino offre strumenti di lavoro e di studio ragionati, attenti alle questioni che il diritto immobiliare e mobiliare presenta, risolte alla luce della giurisprudenza più recente e delle soluzioni individuate dalla dottrina, considerando non solo le fonti classiche, ma anche i riferimenti europei. I volumi della collana formano un trattato teorico-pratico, destinato a durare nel tempo. Al diritto di superficie ricorrono sia gli enti pubblici (si pensi all?edilizia economicopopolare e alla costruzione di parcheggi) sia i privati (ad esempio, utilizzando il diritto di sopraelevazione condominiale, e, da ultimo, costruendo impianti fotovoltaici) in molteplici situazioni in cui si fa uso del fondo, sfruttando ogni sua utilità nel soprasuolo o anche nel sottosuolo, da parte di due soggetti: il proprietario del suolo e il titolare del diritto di costruire e/o della costruzione sul fondo stesso. Nel presente volume, una volta inquadrato il diritto in esame all?interno della categoria dei diritti reali come una forma di proprietà, il diritto stesso è considerato in ogni aspetto: i diversi modi di costituzione, le modalità con cui l?autonomia privata può conformarlo concretamente alle proprie necessità, i beni che possono esserne oggetto e il contenuto, le facoltà del superficiario e del proprietario del suolo e le questioni che nascono dall?esercizio dei rispettivi poteri, le cause di estinzione. Si considerano dettagliatamente anche le fattispecie di superficie su beni pubblici: dalle costruzioni sulla pubblica via ? come i distributori di carburante ? o sul demanio marittimo ? come gli impianti balneari, al palco in teatro fino al diritto di sepolcro, con l?analisi dettagliata delle questioni relative. Attenzione specifica ha il diritto di sopraelevazione condominiale, che realizza frequentemente un?ipotesi di superficie e che dà luogo con frequenza a contenzioso. Giuseppe Musolino, legale in un primario istituto di credito, professore a contratto di Istituzioni di diritto privato nell?Università di Bologna (2002-2012), collabora con le principali riviste di diritto civile. Autore di diverse opere monografiche (fra cuiContratto d?opera professionale, 2a ed., nel Commentario Schlesinger, Milano, 2014) ha diretto l?opera collettanea in tre tomi L?appalto pubblico e privato, Torino, 2002 e per Zanichelli ha pubblicato, nel 2008, il volumeAppalto e contratto d?opera: la responsabilità, e, nel 2011, il volumeL?usufrutto.
100,00

I controlli nella s.p.a.

I controlli nella s.p.a.

Angelo Bertolotti

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2018

pagine: 704

Per decenni il tema del controllo di legittimità nella società per azioni si è sviluppato attorno a due capisaldi ben definiti: quello interno, di pertinenza del collegio sindacale e quello esterno, prerogativa del tribunale ai sensi dell’art. 2409. La prospettiva si è modificata a partire dalla fine del secolo scorso: non tanto per l’affermarsi del revisore contabile, ora revisore legale dei conti (al quale, almeno di norma, sono state affidate competenze sottratte ai sindaci), quanto, piuttosto, nell’ampliarne il significato ed i confini, esaltando la funzione di vigilanza dei componenti dell’organo amministrativo, inserendo nuovi strumenti di controllo e coinvolgendo soggetti interni all’organigramma societario. Basti pensare agli amministratori indipendenti, al loro ruolo nell’ambito dei vari comitati, soprattutto nelle società quotate, ed alla loro funzione nel consiglio di amministrazione del modello monistico, nonché all’organismo di vigilanza, al comitato per il controllo interno e la revisione contabile negli enti di interesse pubblico, al dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili, ed ancora a tutti coloro ai quali nei vari livelli della struttura societaria è affidato il compito di verificare l’assenza di criticità nell’applicazione delle regole. Sembra dunque innegabile che oggi dall’insieme della normativa emerga un sistema in cui il controllo rivela un carattere anche preventivo, è intrinseco alla stessa funzione gestoria ed è tale da permeare l’intera organizzazione della società.
157,50

Compravendita di partecipazioni sociali. Dalla lettera di intenti al closing

Compravendita di partecipazioni sociali. Dalla lettera di intenti al closing

Luca Renna

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2015

pagine: 488

Il contratto di compravendita di partecipazioni sociali presenta una complessità e una difficoltà tali che la negoziazione prima e la redazione poi meritano un'attenzione del tutto peculiare. Scopo del presente libro è quello di analizzare, in maniera dettagliata, tutte le fasi che portano alla conclusione dell'accordo: dalla fase delle trattative e della redazione dei documenti preparatori a quella della sottoscrizione del contratto, procedendo per la fase interinale fino a giungere al trasferimento della partecipazione sociale compravenduta, il c.d. closing. Si tratta di un contratto che fuoriesce dagli schemi propri del nostro ordinamento sollevando numerosi problemi non solo in tema di interpretazione e validità delle clausole in esso contenute, ma anche di interpretazione e corretta traduzione di alcuni termini giuridici utilizzati nei contratti stipulati soprattutto oltre oceano. Da qui la scelta di dotare il libro di numerosi riferimenti alla dottrina e alle decisioni giurisprudenziali.
116,50

Crisi e insolvenza nel nuovo codice. Commento tematico ai dd.lgs. nn. 14/2019 e 83/2022

Crisi e insolvenza nel nuovo codice. Commento tematico ai dd.lgs. nn. 14/2019 e 83/2022

Stefano Ambrosini

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2022

pagine: 1236

A pochi mesi dal varo del Codice della crisi questo volume già offre un’analisi puntuale e approfondita delle maggiori aree tematiche della nuova disciplina, evidenziandone le principali implicazioni teoriche e pratiche. Si va dai rapporti fra Codice e Direttiva Insolvency ai nuovi istituti della composizione negoziata e del piano di ristrutturazione omologato, dal concordato preventivo al sovraindebitamento, fino al vivace dialogo fra magistratura e avvocatura sulle prededuzioni e al delicato tema della responsabilità penale dei professionisti. A commentare le novità molti dei più autorevoli protagonisti del dibattito degli ultimi anni (e fra loro diversi componenti dell’ultima commissione di riforma): ancora una volta sagacemente coordinati da Stefano Ambrosini, fra i giuristi più noti e apprezzati del settore. La prefazione di Renato Rordorf e l’introduzione di Alberto Jorio impreziosiscono ulteriormente il volume.
209,00

Il nuovo codice della crisi di impresa e dell'insolvenza

Il nuovo codice della crisi di impresa e dell'insolvenza

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2019

pagine: 416

Approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri del 10 gennaio 2019, il nuovo Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza è oggi parte integrante dell'ordinamento italiano. Impostato su modelli già in essere nei paesi più avanzati, il Codice ha il suo baricentro nelle procedure di allerta, pensate in maniera da consentire la preventiva emersione della crisi e da salvaguardare quanto più possibile la continuità aziendale. Questo libro si propone come una guida sicura nelle centinaia di articoli del nuovo Codice, offrendo soluzioni pratiche (costruite su solide fondamenta teoriche) a coloro - avvocati, commercialisti, notai e magistrati - che lo dovranno quotidianamente maneggiare.
80,00

La nuova responsabilità sanitaria dopo la riforma Gelli-Bianco (legge n. 24/2017)

La nuova responsabilità sanitaria dopo la riforma Gelli-Bianco (legge n. 24/2017)

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2018

pagine: 264

Il volume si propone di indagare in maniera critica il tema della responsabilità nelle professioni sanitarie, per come si è recentemente evoluto per l’intervento normativo e per via degli orientamenti giurisprudenziali più accreditati. Nonostante la recente riforma del 2012 (legge Balduzzi), il legislatore ha scelto di intervenire nuovamente per regolare la materia con la legge n. 24 dell’8 marzo 2017 (legge Gelli-Bianco), provvedimento che ha ad oggetto «disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie», segnando un cambiamento profondo in direzione di un sistema orientato verso una responsabilità sanitaria (e non solo più medica) basata su un sistema a doppio binario e obbligatoriamente assicurata. Il testo commenta la legge n. 24/2017 e ne fornisce le chiavi di lettura utili a favorire un inquadramento coordinato e sistematico della novella. Le ragioni della novella legislativa sono ancora una volta riposte nell’esigenza di porre un freno alla «medicina difensiva», intendendosi, con tale espressione, la condotta dei medici che, per non essere esposti al rischio di pretese risarcitorie, adottano una strategia diagnostica eccessivamente costosa per il servizio sanitario nazionale. Il momento cardine della riforma si rintraccia nella prevenzione e gestione del rischio sanitario (cui contribuisce il sistema assicurativo) e nella sicurezza delle cure (come recita il primo comma dell’art. 1 della legge) come parte costitutiva del diritto alla salute. Inoltre, per i danni derivanti dall’esercizio dell’attività medica, si può configurare una duplice responsabilità: quella della struttura sanitaria, sia essa pubblica o privata, di natura contrattuale – sul rilievo che l’accettazione del paziente comporta la conclusione di un contratto atipico a prestazioni corrispettive (c.d. contratto di spedalità) – e quella del medico che in concreto ha posto in essere la condotta colposa pregiudizievole per il paziente, di natura aquiliana. Il volume raccoglie le riflessioni di illustri studiosi della responsabilità civile, che si sono cimentati nel condurre una riflessione critica del nuovo impianto normativo e coglierne le novità e le criticità, unitamente ad una analisi rigorosa della evoluzione nell’ordinamento della responsabilità da contatto sociale, messa a confronto con la nuova legge per verificarne eventualmente la sua definitiva caduta o la possibile reviviscenza al nuovo costrutto normativo.
57,50

Diritto della crisi e dell'insolvenza. Aggiornato alla l. 19 ottobre 2017, n. 155

Diritto della crisi e dell'insolvenza. Aggiornato alla l. 19 ottobre 2017, n. 155

Massimo Fabiani

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2017

pagine: 656

Il diritto fallimentare, secondo la tradizionale terminologia, o il diritto della crisi dell’impresa, secondo una più moderna concezione, raggruppa un variegato comparto normativo costituito principalmente dalla legge fallimentare emanata con il r.d. 16 marzo 1942, n. 267 e poi da una serie di leggi complementari. La tessitura normativa di cui alla legge del 1942 è stata profondamente revisionata a partire dal 2005 con una pluralità di interventi, i più recenti dei quali sono del 2016. Il volume intende offrire una lettura sistematizzata della materia ma con una attenzione anche alla ricca casistica frutto di una esperienza applicativa molto articolata. Lo sviluppo del volume è suddiviso in due parti; dapprima vi è una rappresentazione del sistema e, di poi, una analitica spiegazione degli istituti, con una particolare attenzione alla c.d. gestione concordata della crisi dell’impresa. Nel volume sono ampiamente tracciati i contorni della legge delega di riforma del sistema concorsuale approvata in via definitiva dal Senato della Repubblica nella seduta dell’11 ottobre 2017, la cui concreta declinazione è incerta in attesa della redazione dei decreti delegati di attuazione. Il libro ospita una ricca appendice bibliografica che costituisce un complemento per eventuali approfondimenti mirati.
115,00

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