Asterios: Le belle lettere
Coprimi, mamma
Vitka Kolar
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2005
pagine: 160
Una donna affronta nella scrittura il suo destino di donna e di madre di un figlio diverso. Da una diaristica minuziosa, quasi proustiana, che riesce ad essere impietosamente sincera e pudica nello stesso tempo, traspare il discorso eterno della maternità, universale, incondizionato, a-storico. Il racconto di Vitka Kolar porta in sé un valore assoluto di verità esistenziale, ma anche il valore di una attenta osservazione, si potrebbe dire fenomenologica, del comportamento di Andrej, il figlio mongoloide.
Per caso sulla Terra. In resistente ordine alfabetico
Max Fiore
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2023
pagine: 96
Amore e Morte, Terra e Mondo, massimi sistemi e minimo sentire… e viceversa. Altro non v'è. Tutto gira restando fermo, immobile si dipana il filo e si tramuta in danza la vita nostra... al ritmo divino del cuore, della melodia incantata. Ogni parola è un troppo, ogni rigo rimanda ad altro, ogni frase metafora se stessa infinite volte. L'andar a capo non è poesia, è inganno. Arbitraria e prevaricatrice redistribuzione dello spazio bianco del foglio: il pieno del vuoto della pagina bianca è la tabula rasa che Apollo concede, il lapis è la ferula dionisiaca che lacera la carne e segna la via. Inchiostro di sangue. È così, lo è stato, lo sarà. Questi segni miei son solo peripazzie e piccoli deliri. Alla ricerca di un sorriso, un brivido, un fastidio, un sommovimento dello spirto, un diverso pensiero... se lo trovi, allora, ecco la magia: gli avrai dato tu il Senso. E godrai del disturbo sincero.
Incontri con un monaco del monte Athos
Basilio di Iviron
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2023
pagine: 288
Quindici testi dell’archimandrita Basilio. Conferenze, in origine, o articoli. Che, raccolti in un volume, ci permettono di intravedere – sono feritoie – l’anima dell’Athos (le lotte e le lacrime, i palpiti, i pensieri, i santi amati, gli autori più cari…). E rappresentano quindi una guida possibile per chi voglia addentrarsi in profondità nella Santa Montagna. Non trattano, generalmente, di storia, di arte, di cultura athonite. Non trattano di ciò che nell’Athos è visibile. Ma aprono davanti ai nostri occhi ciò che lì non si vede né si può vedere. Ciò che ha creato, innerva, anima quella storia, quell’arte, quella cultura. E ciò che lì non si vede né si può vedere ha un nome soltanto: Amore. Un eros folle per Colui che nutre un folle eros per l’uomo. «La nostra religione è amore, è eros, è entusiasmo, è follia, è brama del divino», confessa un monaco e santo athonita, Porfirio, citato da Basilio. Una guida all’Athos “interno”, “invisibile”, questo libro. Che diventa una guida, semplicemente, a Cristo. Perché l’Athos vive di Cristo – che è tutta la sua anima –. E ricorda mutamente a ogni uomo che Cristo, e solo Cristo, è il tutto dell’uomo.