Baldini + Castoldi: Le boe
I cavalieri della favola rotonda. Storie incredibili di campioni, calci e palloni
Furio Zara
Libro: Copertina rigida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 176
Questo è un libro da leggere con un pallone a fianco. Un pallone da accarezzare e da sfregare, come la lampada di Aladino. Chi ama il calcio sa che il pallone ha tante storie da raccontare. Storie di partite epiche, gol da leggenda e campioni straordinari che hanno custodito il sogno che avevano da bambini. Sono i nostri Cavalieri della Favola Rotonda, una favola che ogni volta ci emoziona e ci fa battere il cuore. Nel calcio funziona così: c'era una volta. ed è sempre una volta nuova. Ogni storia è una stella che brilla nel cielo infinito della nostra fantasia dove Maradona e Pelé si passano il pallone di tacco, Messi e Cristiano Ronaldo dribblano gli avversari tra finte e controfinte, Baggio e Totti chiudono gli occhi prima di un calcio di rigore. C'è una storia che ci appartiene, perché parla di identità e condivisione. È la storia degli Azzurri, i ragazzi della nostra Nazionale. Da sempre giochiamo al loro fianco. Provando a divertirci, cercando quel piccolo segreto che è la felicità. Quando avrete finito di leggere l'ultima coloratissima pagina, quando avrete chiuso il libro e la scintilla dell'ultima storia brillerà ancora, solo allora vi accorgerete che il pallone che avete tenuto al vostro fianco vi ha fatto compagnia. Come un amico vero. come un cavaliere della favola rotonda capace - come voi - di rimanere in silenzio e ascoltare la musica dei sogni. Età di lettura: da 6 anni.
Segnali di vita. La biografia de «La voce del padrone» di Franco Battiato
Fabio Zuffanti
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 240
Vittorio Occorsio, classe 1929, famiglia napoletana, era sostituto procuratore della Repubblica a Roma. Il 21 settembre 1981 è una data scolpita nella Storia della musica italiana: quel giorno Franco Battiato pubblica il suo undicesimo album, "La voce del padrone". È il più pop e al tempo stesso il più difficile, infatti che cosa vorrà mai dire «cerco un centro di gravità permanente»? E un'atmosfera così festosa, i testi quasi incomprensibili ma che rimango- no subito in mente, le musiche coinvolgenti ma spiazzanti, che cosa significano? Questo disco non è meno raffinato dei precedenti, anzi, però ha qualcosa che agli altri mancava: una volontà di comunicazione, di stupire sin dal primo ascolto, e il proposito, quasi folle, di arrivare all'immaginario collettivo pur nella complessità di riferimenti, giochi di parole, ermetismo. In ogni caso, Battiato ci riesce: "La voce del padrone" diventa il disco più venduto di sempre in Italia (oltre un milione di copie). E oggi è ancora venerato: appena set- te tracce, mezz'ora di melodie perfette impresse nella me- moria di intere generazioni. Per l'eternità, come capita solo ai capolavori. "Segnali di vita", scritto da uno dei massimi esegeti del Maestro siciliano, ripercorre la genesi dell'opera: gli antefatti, la creazione di un personaggio scostante e irresistibile, le ragioni di un record così clamoroso, il contesto sociale e musicale nell'Italia di quegli anni, la voglia del Nostro di non ripetersi mai, il suo desiderio di sbancare le classifiche ma di continuare le sue ricerche senza clamori, lo studio dettagliato del metodo compositivo, delle registrazioni, della copertina, delle singole canzoni, l'impatto sul pubblico. Soprattutto su un ragazzino di 13 anni che, grazie a questo album, imparerà ad amare visceralmente la musica e si porrà molte domande su ciò che Battiato voleva comunicare e su quanto ci fosse da imparare grazie a lui. Fino a rendersi conto che "La voce del padrone" sarebbe diventato il disco che più di ogni altro gli avrebbe cambiato la vita. A lui, come a tantissimi altri. Introduzione di Morgan. Prefazione di Aldo Nove.
Forza gentile. La mia vita, il mio calcio
Andrij Shevchenko
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 304
Old Trafford, Manchester, 28 maggio 2003. Lo sguardo rivolto più volte verso l’arbitro, rincorsa lunga e gol. Il rigore decisivo contro la Juventus, in una finale di Champions League tutta italiana. Questo è il ricordo indelebile che Andriy Shevchenko, Pallone d’oro nel 2004, ha lasciato nei tifosi del Milan. Già da bambino sentiva che il suo destino sarebbe sta- to quello del calciatore, fin da quel marzo 1986, quando fu selezionato per entrare nei piccoli della Dynamo: il tempo di qualche allenamento poi saltò in aria il reattore numero 4 nella centrale nucleare di Chernobyl. Non è stato un ambiente facile, quello della sua adolescenza. Degli amici con cui è cresciuto ne sono rimasti vivi pochi. Droga, alcol, armi: ecco i loro killer. Lo sport e la sua famiglia, sempre presente, gli hanno indicato la via. La svolta vera, il 5 novembre 1997, a 21 anni: una tripletta entrata nella storia, contro il Barcellona al Camp Nou. Risultato delle cure del Colonnello, Valerij Lobanovskij, che ne ha sgrezzato il talento puro prima dell’arrivo al Milan. Quando si è trasferito al Chelsea, Berlusconi gli ha detto: «Ti lascio andare per la tua felicità. Però sai anche che, tutti noi, vogliamo che tu resti. Il Milan è casa tua». Ha avuto quattro enormi amori calcistici: la Dynamo Kyiv, il Milan, il Chelsea e la Nazionale ucraina. La sua è sempre stata una forza gentile, come suggerisce Giorgio Armani nella postfazione.
Chanel Nº 5. Biografia non autorizzata
Marie-Dominique Lelièvre
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 240
Nell'anno che celebra il centenario della creazione del leggendario Chanel N° 5, il libro di Marie-Dominique Lelièvre vuole essere non solo un omaggio, ma la narrazione della genesi e della creazione di un profumo che per tutti rappresenta un mito. Profumiere di talento alla corte dello zar, Ernest Beaux torna in Francia con il Rallet N° 1, il profumo che sarà alla base dell'essenza che incarnerà un'epoca e, soprattutto, un personaggio da favola, Coco Chanel. Assunto dalla stilista perché crei un profumo nuovo, diverso, unico e originale, Beaux darà vita al N° 5. Siamo nel 1921 e l'attività di Chanel è solo agli inizi. Grazie all'intraprendenza e alle capacità manageriali dei fratelli Wertheimer, la società da poco fondata da Coco comincia a farsi strada nel mondo degli affari, fino a diventare un fiore all'occhiello dell'imprenditoria francese. Ma la Seconda guerra mondiale incombe, e con essa le minacce del regime nazista alla sopravvivenza in mani francesi - ed ebree - di tante aziende. In questi anni si rompe il sodalizio tra Coco e i fratelli Wertheimer. Dopo il conflitto, il viaggio del N° 5 riparte dagli Stati Uniti per diventare l'icona che oggi tutti conosciamo. Un secolo dopo la sua creazione (5 maggio 1921), il N°5 rimane «il» profumo per antonomasia. Questa fragranza senza tempo dal flacone minimalista è una sfinge che cela un numero incredibile di segreti. A immagine dell'enigmatica Coco Chanel, che ha saputo costruire la leggenda del Santo Graal della profumeria. Un profumo che non assomiglia a nessun altro. Lelièvre racconta non solo la storia di una donna geniale, di un profumo rivoluzionario, ma anche quella di un'intera epoca e dei suoi momenti più luminosi e più drammatici.
Per non cadere. La mia vita in equilibrio
Gianni Bugno
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 192
Milano-Sanremo, Giro d’Italia – indossando la maglia rosa dalla prima all’ultima tappa – Coppa del Mondo, due Mondiali consecutivi, due Alpe d’Huez, due podi al Tour de France, un Giro delle Fiandre. Erano i primi anni Novanta e Gianni Bugno faceva sognare una Nazione intera. A trent’anni dai suoi più grandi successi, Bugno si racconta nella sua prima autobiografia. Lo fa con quello stile, umile e signorile, che lo ha sempre caratterizzato. Una persona di poche parole, divenuta suo malgrado mito. Lui che odiava le interviste, lui che odiava le luci della ribalta, capace nonostante il carattere schivo di far innamorare migliaia di appassionati in tutto il mondo. Un viaggio in quello che è stato l’ultimo ciclismo prima dell’era moderna, prima degli scandali doping, senza radioline, misuratori di potenza o allenamenti computerizzati. L’ultimo ciclismo ancora a sensazioni, battiti cardiaci ed emozioni, raccontato da chi quel ciclismo lo ha dominato. Gli scontri con altri giganti delle due ruote: da Kelly a LeMond, da Jalabert a Indurain fino alle guerre intestine con El Diablo Chiappucci. Un passato glorioso al quale Bugno guarda senza nostalgia. Appesa la bicicletta al chiodo, ha voltato pagina e si è messo a pilotare elicotteri. La bici però è rimasta nel suo cuore, per questo oggi è il presidente dell’Associazione mondiale dei corridori professionisti, capo-sindacalista di quella che è stata la sua (prima) vita. Di quello sport che – ahi lui – lo ha reso leggenda. Prefazione di Romano Prodi.
Vincenti. Storie di ginnasti coraggiosi
Ilaria Brugnotti
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 192
«A volte, bisogna tentare l'impossibile perché diventi possibile». Giorgia Greco, Alessia Maurelli, Marco Lodadio, Spela Dragas e Alexandra Agiurgiuculese, Michela Castoldi e Davide Donati, Giorgia Villa, Nicoletta Tinti, Julieta Cantaluppi, Antonio Bosso, Martina Centofanti, Vanessa Ferrari, Greta Riccardi. Ci sono storie apparentemente lontane - distanti - eppure così intimamente vicine. Legate da una passione che diventa, talvolta, il motore per muovere tutte le cose, stravolgendole. Una passione che, in questo caso, si chiama ginnastica e unisce, come un sottile fil rouge, le vite dei protagonisti di Vincenti. Atleti, ginnasti, allenatori, che hanno fatto di questa disciplina la propria filosofia di vita. Entrano, a piccoli passi in palestra, quasi per caso, per comprendere, quasi subito, che la ginnastica è, prima di tutto, un grande amore: ti chiama, ti sceglie e ci caschi dentro, senza possibilità di scampo. Va così. E non puoi più farne a meno. Storie di sacrifici, rigore, fatica, lacrime... Disciplina, pazienza, resilienza e tanto coraggio, nell'affrontare gare che, in una breve manciata di tempo, diventano la metafora della propria vita. Vincenti racchiude in sé storie di chi è riuscito a inseguire - e realizzare - i propri sogni, arrivando, più volte, in cima ai podi mondiali e storie di chi, pur non avendo conquistato medaglie, si è «salvato» grazie alla ginnastica.
Sergio Endrigo, mio padre. L'artista gentiluomo
Claudia Endrigo
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 560
Sergio Endrigo, il volto antico e il mezzo sigaro sempre tra le dita, parlava di sé come di un cantautore per caso. Gli altri, molti, parlavano di lui come di una maschera di malinconia. La figlia Claudia, tra queste pagine, ne parla come di un padre, citando le sue parole, che face- va un mestiere come un altro. In un diario lucido e puntuale, ma anche nostalgico e devoto, l'autrice abbraccia il Novecento ricordando la vita di un cantore del suo tempo: le strimpellate da bambino in un'osteria istriana e l'esilio precipitoso sul piroscafo Toscana; i primi concorsi canori e le performance scalcagnate; le pensioncine divise con Luigi Tenco e i siparietti con Enzo Jannacci; infine, il debutto con Nanni Ricordi e l'eterno sodalizio con Sergio Bardotti. E poi i successi, le delusioni, le fragilità, la fine. Sullo sfondo, l'Italia del boom, del Pci di Berlinguer, delle feste dell'unità e delle edizioni sanremesi, ma anche grandi amori, sbornie a L'Avana e fans adoranti in Brasile. Tra aneddoti famigliari, materiale d'archivio, stralci di lettere private e recensioni d'annata, "Sergio Endrigo, mio padre" torna in libreria in una nuova edizione, restituendo la grandezza discreta, su e giù dal palco, di un uomo che, per citare Bruno Lauzi, «aveva l'aria di volersi così poco bene che c'era tutto lo spazio per amarlo». Nuova edizione rivista e ampliata con i testi delle canzoni di cui Sergio Endrigo è autore. Prefazione di Francesco De Gregori.
Greenlights. L'arte di correre in discesa
Matthew McConaughey
Libro: Libro rilegato
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 304
"Sono in questa vita da cinquant’anni, ne scruto l’enigma da quarantadue, e da trentacinque tengo un diario pieno di idee su come risolverlo. Appunti su successi e fallimenti, gioie e dolori, cose che mi hanno stupito o che mi hanno fatto ridere di cuore. Appunti su come essere sereno. Come stressarmi di meno. Come godermela. Come fare meno male agli altri. Come fare meno male a me stesso. Come diventare un brav’uomo. Come dare un significato alla mia vita. Come essere più io. Solo di recente ho trovato il coraggio di riprendere in mano i miei diari: vi ho trovato storie del mio passato, lezioni apprese e dimenticate, poesie, preghiere, rimedi, convinzioni, alcune fotografie molto belle e un mucchio di adesividaparaurti (nel libro vi spiego cosa intendo). Ho trovato anche un filo conduttore, un approccio alla vita che mi ha dato soddisfazione allora e che funziona anche oggi: se sai come, e quando, affrontare le sfide, puoi sperimentare quello stato glorioso che io chiamo “greenlight”, semaforo verde. Così ho preso un biglietto di sola andata per il deserto, ed è nato questo libro: un album, una testimonianza, una storia della mia vita finora. Qui sono racchiusi cinquant’anni di cose che ho sperimentato, sognato, inseguito, dato e ricevuto; alcune valide, altre vergognose. Le volte in cui l’ho fatta franca, quelle in cui mi hanno beccato, e quelle in cui mi sono bagnato ballando sotto la pioggia. Spero che sia come una medicina con un buon sapore, come un paio di aspirine invece del pronto soccorso, come un’astronave verso Marte senza bisogno di avere la patente e come le risate tra le lacrime. È una lettera d’amore. Alla vita. (È anche un manuale per trovare più “greenlight” e su come imparare a gestire le delusioni. Buona fortuna.)"
Io sono con te. Una vita in corsia tra pianti e gioie
Paolo Di Bartolomeo
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 384
Il dottor Paolo Di Bartolomeo, ematologo di professione, ha vissuto duemila e una vita. La sua e quelle dei suoi pazienti. In quarantacinque anni di carriera, infatti, da quando era solo un giovane neolaureato fino al giorno del suo pensionamento, ha eseguito oltre duemila trapianti di midollo osseo. Ma non solo: sempre accerchiato dallo spettro della morte, non ha esitato a mescolare la sua storia a quella dei suoi pazienti – bambini, ragazzi e ragazze, uomini e donne, tutti diversi e tutti accomunati dalle malattie del sangue: aplasia midollare, talassemia, mieloma, linfoma e la più feroce di tutte, la bestia: la leucemia, nelle sue forme più subdole e violente. Li ha ascoltati e aiutati, per loro è stato non solo un medico ma anche un amico, un fratello, un confidente. Ora, Paolo Di Bartolomeo ha sentito il dovere di condividere la sua esperienza di uomo e di medico che ha operato sulla linea di confine con la morte, e ha voluto farlo con un libro che è un inno alla vita contro ogni ostacolo. In queste pagine racconta le storie di chi ha sofferto: sono storie tristi o a lieto fine, storie di coraggio e di sofferenza, di guarigioni e di perdite; storie inverosimili, come quella delle tre sorelline affette da leucemia acuta, o emozionanti, come quelle di chi è guarito ed è riuscito a sua volta, contro ogni previsione, a donare la vita.
Amore e tantra. Un percorso pratico per la felicità di coppia
Stefano Ananda, Corienne Ananda
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 352
Il Tantra è una disciplina segreta di cui molti parlano, ma che pochi conoscono. Perché questo mistero? Il Tantra per lungo tempo è stato un sapere custodito gelosamente e tramandato solo da Maestro a discepolo, ma oggi la sua divulgazione, specie in Occidente, ha smarrito la sua vera essenza. Noto per gli stati di estasi che permette di raggiungere e per le sue tecniche sessuali, il Tantra è la «Via dell'amore» e ci insegna a viverlo pienamente in ogni istante, riscoprendo il potere dell'energia maschile e femminile. Il sapere contenuto in questo volume, che torna in libreria in una nuova edizione, si basa sui testi tradizionali e sulle interpretazioni di diversi studiosi delle discipline orientali che gli autori, dopo anni di studio e pratica in coppia, hanno scelto di condividere con i lettori per guidarli in un percorso di scoperta di sé e dell'altro. Ricco di informazioni pratiche e di illustrazioni, il libro è dedicato sia a chi non ha ancora nessuna conoscenza del Tantra, sia a chi vuole approfondire ciò che sa già.
Storie vere di un mondo immaginario. Cinque racconti delle Cinque terre
Dario Vergassola
Libro: Libro rilegato
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 200
Cosa avrebbe da dire un girino che abita uno stagno all’arrogante che cerca in tutti i modi di contaminare l’acqua? E cosa pensano davvero le acciughe sui banconi dei bar liguri di questa tradizione alimentare? Com’è, insomma, la vita in questo mondo alla rovescia in cui gli animali e le sirene parlano, si lamentano dell’uomo, lo sfidano e lo contrastano? In queste cinque storie di delicata ironia, di struggente tenerezza, comiche e malinconiche al tempo stesso, pungenti di satira sociale e disincantate e lucide, a essere protagonisti sono proprio loro, i dimenticati animali e le leggendarie creature del mare: pesci, totani, sirene, acciughe e polpi mettono qui in scena le loro storie d’amore impossibili, le loro tirate ecologiste, la malinconia di essere esclusi, il desiderio di scoprire il mondo lanciandosi in mille spericolate avventure. Il risultato è un ribaltamento provocatorio e ludico delle nostre certezze: le Cinque Terre, che ci apparivano solo come una costa perfetta per i turisti e popolata da pescatori, si trasformano in queste pagine in un mondo favolistico e spietatamente vero, fino ad assumere i tratti di un luogo in cui la leggenda è di casa e in cui è possibile guardare il mondo da un’altra prospettiva. Dario Vergassola, spezzino d’eccezione, libera in questa raccolta di racconti, illustrati da Mattia Simeoni, la sua vena più creativa, unendo all’inventiva e all’ironia, che siamo abituati ad apprezzare in lui, una vocazione narrativa di grande intensità e leggerezza.
My Way. Zio Bricco che ricette!
Francesco Aquila
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 224
Le oltre cento ricette che vi propongo nel mio libro si snodano lungo la strada che ho percorso insieme alla mia famiglia, attraverso il tempo e lo spazio. Un lungo viaggio, che ci ha condotti dalla Puglia alla riviera romagnola, e che mi ha fatto crescere in un luogo nuovo senza mai dimenticare dove fossero le mie radici, dove albergasse il mio cuore. Tra queste pagine ho cercato di raccontare questo percorso di crescita e di realizzazione, ben sapendo che si può giocare con la tradizione, rinnovandola nella forma, nelle consistenze e nella presentazione ma che è possibile farlo solo quando si conoscono la storia e la cultura di un piatto, quello che ha significato per generazioni e generazioni. Per poterlo traghettare dal passato al futuro conservandone ciò che più conta: il valore emotivo, il reale significato.