Baldini + Castoldi: Le boe
Almamatto. Un matto al giorno. 365 tipi strani (+1) che hanno cambiato il mondo
Giampietro Savuto
Libro: Copertina rigida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 408
I matti ci incuriosiscono, ci costringono a riflettere, ci cambiano lo sguardo, ci mettono davanti ai nostri fantasmi, non ci lasciano mai indifferenti. La storia dell'uomo è costellata di individui eccentrici, bizzarri, anticonformisti, visionari, in molti casi con disturbi psichici gravi, ma altamente creativi in campo letterario, artistico, scientifico. Partendo da queste considerazioni, è nata l'idea di una sorta di calendario che racconti, al posto del santo del giorno, il matto del giorno. Un almanacco originale, piacevole e utile per riconoscere quel pizzico di follia che c'è in ognuno di noi e che dà sale alla nostra vita. Il libro di un illustre psicoterapeuta, in collaborazione con un gruppo di colleghi e professionisti della comunicazione, che ci fa capire come i diversi gradi di sofferenza psichica abbiano per comune denominatore l'amore variamente declinato: come mancanza di amore, insufficienza di amore, richiesta di amore, eccesso di amore, desiderio di amore. Tutti i proventi delle vendite dell'Almamatto saranno destinati alla raccolta fondi per realizzare a Milano il progetto del Centro Crisi di Lighea Eos Impresa Sociale.
Il capocannoniere è sempre il miglior poeta dell'anno. Calcio e letteratura
Alessandro Gnocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 128
Pasolini disse che il capocannoniere del campionato è sempre il miglior poeta dell'anno. Lo scrittore, noto come Stukas nei campi delle borgate romane, era tifoso del Bologna. Il suo idolo era Biavati, inventore del doppio passo, e una volta cercò di scritturare Bulgarelli per un film. Calcio e letteratura hanno spesso incrociato le loro strade, come se avessero qualcosa di ineffabile in comune. Gabriele d'Annunzio è stato tra i precursori italiani del gioco, Umberto Saba ha cantato la solitudine del portiere, Mario Luzi ha pianto il Grande Torino schiantatosi a Superga. C'è chi ha immortalato un pomeriggio d'amore allo stadio e chi ha composto odi per il tredici al Totocalcio. C'è chi ha esaltato i grandi numeri uno e chi ha ritratto i brocchi di quartiere. Molti non si limitavano a scrivere. Pasolini era un'ala scattante. Albert Camus era un buon portiere. Forse non ci crederete, ma Martin Heidegger era una mezzala sinistra di qualità. Jacques Derrida era un ottimo centravanti. Osvaldo Soriano segnò una trentina di gol nelle categorie inferiori. Ludwig Wittgenstein ebbe un'intuizione geniale osservando una partita a Cambridge. Questo libro indaga i risvolti letterari del calcio, l'ultimo grande rito di massa della società dei consumi. Nel gioco si celebra la libertà all'interno delle regole, proprio come nella poesia. Molte partite, campioni, squadre hanno avuto i loro cantori, ma anche il singolo gesto atletico, come il dribbling, la finta, il doppio passo. Eppure, alla fine, sono più commoventi gli eroi della propria infanzia, anche se (forse) non erano campioni e nessuno purtroppo ha pensato di immortalarli.
Serena Williams. La regina del tennis
Gerald Marzorati
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 320
Celebrità sportiva indiscussa a livello globale, una delle atlete più pagate al mondo, dodicesima nella classifica dei 100 atleti più popolari del 2018 per ESPN (nonché unica donna presente nella Top 20), la quasi quarantenne Serena Williams è il volto del tennis femminile degli ultimi due de- cenni. Nel 2018, dopo aver avuto una figlia, è tornata sui campi da tennis per conquistare il suo ventiquattresimo titolo in singolare in un Grande Slam – un’impresa storica, mai compiuta prima da nessuna tennista, e soprattutto mai dopo una gravidanza. È in questo momento epocale, vissuto con grande attesa da milioni di tifosi nel mondo, che Gerald Marzorati si mette metaforicamente sulle trac- ce di Serena e la segue a bordo campo per tutta la stagione: da Melbourne e gli Australian Open, al Roland Garros e Wimbledon, fino agli US Open. Attraverso i suoi occhi e il suo racconto, Serena ci appare forse diversa. Alla agguerrita ed eccellente campionessa che siamo abituati a conoscere, si affianca una donna molto più complessa, e per questo motivo ancora più vera: Serena tennista nera alle prese con pregiudizi e razzismo nello sport più “bianco” di sempre; Serena con la sua personalità forte e a volte quasi arrogante; Serena appassionata di moda e di social media, creatrice di un suo brand e imprenditrice di successo; Serena mamma lavoratrice, indaffarata e affettuosa come chiunque... Un ritratto, questo firmato da Gerald Marzorati, raffinato giornalista sportivo, che non solo consacra Williams, se mai ce ne fosse stato bisogno, come la più grande tennista di tutti i tempi, ma approfondisce anche un tema, quello della femminilità e della maternità, che difficilmente trova spazio nella narrazione classica della vita e delle gesta delle atlete: Serena Williams diventa davvero, in queste pagine, un’icona sportiva e un modello di vita per generazioni di atlete e di giovani imprenditrici.
Promesse da mantenere. Manifesto per gli anni a venire
Joe Biden
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 688
Joe Biden è stato testimone e protagonista di una fase fondamentale della storia americana. In "Promesse da mantenere" rivela ciò che queste esperienze gli hanno insegnato su se stesso, i suoi colleghi e le istituzioni degli Stati Uniti d'America. Con l'onestà e lo spirito che gli sono consueti, Biden racconta com'è cresciuto in una famiglia multigenerazionale fervidamente cattolica a Scranton, in Pennsylvania, e a Wilmington, nel Delaware; come ha superato una tragedia personale, una grave malattia e alcune battute d'arresto nella sua carriera politica; e ancora, il suo rapporto con presidenti, leader mondiali e legislatori dei due principali partiti statunitensi, e il modo in cui ha diretto i lavori di commissioni senatoriali altamente influenti. Attraverso questi e altri ricordi, Biden ci mostra come i princìpi ispiratori da lui appresi nella prima parte della sua vita - lavorare per migliorare la vita delle persone, onorare la famiglia e la fede, dare valore alla perseveranza, alla franchezza e all'onestà - siano il fondamento su cui ha basato il suo lavoro di una vita come marito, padre e uomo pubblico. "Promesse da mantenere" è una raccolta di riflessioni intime di un politico che ha superato numerose sfide prima di diventare il leader della più grande potenza occidentale, ma che è rimasto soprattutto un uomo che ancora si rifiuta di cedere al cinismo dilagante, e firma un emozionante vademecum per il futuro degli Stati Uniti, e del mondo intero.
Indro Montanelli. Dove eravamo rimasti?
Alberto Mazzuca, Giancarlo Mazzuca
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 384
Politicamente controverso, anarchico e conservatore al tempo stesso, accusato di essere fascista dagli uni e comunista dagli altri, sempre controcorrente, sempre fuori dagli schemi: Indro Montanelli è stato, ed è ancora oggi, una figura decisiva e divisiva. Penna eccellente, giornalista di razza e anche storico amatissimo dal pubblico, è stato per anni inviato speciale del «Corriere della Sera» prima di lanciarsi nell’avventura de «Il Giornale» e poi de «La Voce»: dalle pagine dei quotidiani e con i suoi fulminei editoriali ha sempre espresso il suo punto di vista – puntuale, acuto, spesso provocatorio e irriverente – guadagnandosi antipatie e simpatie da ogni parte, ma imponendosi, volenti o nolenti, come una delle voci più autorevoli del Novecento italiano. Una voce caustica, critica, impossibile da ignorare. A vent’anni dalla sua morte, Alberto e Giancarlo Mazzuca tracciano il ritratto appassionato e sincero di un uomo che è stato sì un simbolo, talvolta suo malgrado, di un secolo della storia dell’Italia, ma anche e prima di tutto, per i due autori, un maestro, un direttore esemplare e una figura di riferimento. Dalle prime esperienze in Africa ai servizi come inviato di guerra in Spagna e Ungheria, dallo scoop su Hitler al difficile rap- porto con Berlusconi, dall’attentato di cui fu vittima nel ’77 alle recentissime polemiche sulla sua figura (e la sua statua): Indro Montanelli non smette di essere attuale.
Il bimbo e le belve. Storia di un uomo e del bambino del miracolo
Roberto De Castro, Viliam Amighetti
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 320
Chi ama credere nel destino e che i miracoli a volte davvero si verificano potrà leggere questo racconto e seguire il percorso umano e professionale di Roberto come una fatale e necessaria preparazione all'incontro con il piccolo vietnamita Thien Nhan. Il neonato abbandonato nella foresta alla nascita, aggredito e mutilato dagli animali selvatici e miracolosamente sopravvissuto per tre giorni prima di essere per caso ritrovato da un gruppo di monaci di passaggio. È storia vera! Tutto il racconto è vero e tuttavia l'opera non è una biografia e tanto meno un'autobiografia. Senza questo incontro, non sarebbe nata l'associazione Thien Nhan & Friends, che opera da dieci anni in Vietnam; coordinati da Roberto, chirurghi italiani, statunitensi, vietnamiti e di altre nazioni assistono i bambini offesi da malattie o incidenti all'apparato urinario e genitale. Roberto De Castro e Viliam Amighetti raccontano un cammino personale e professionale straordinario e fortunato. Nei tanti anni di attività tra Bologna, il Regno Unito, gli Stati Uniti, l'Arabia Saudita, e ancora nell'ospedale dei missionari saveriani a Khulna in Bangladesh, nelle missioni umanitarie in Siria, durante gli innumerevoli inviti a operare in tutti i continenti, Roberto ha messo a punto e insegnato tecniche chirurgiche pionieristiche che hanno consentito la cura efficace di malformazioni e mutilazioni genitali di bambini e bambine permettendo loro di vivere e di condurre un'esistenza piena. Una storia di impegno e di dedizione, di speranza e coraggio, che affascina e commuove. Introduzione di Al Bano Carrisi.
Il tennis facile. Manuale illustrato per neofiti e cultori della materia
Gianni Clerici, Riccardo Piatti
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 240
"Lo scopo di questo libro è quello di creare una sorta di enciclopedia per avvicinarsi al mondo del tennis. Volevo scrivere un manuale che fosse utile sia ad amanti ed esperti del settore, ma soprattutto ai neofiti di pallina e racchetta. Essendo, il tennis, uno sport molto tecnico, ho deciso di semplificare il più possibile la spiegazione del gesto attraverso l'uso di espedienti e correttivi aggiornati al modello tecnico e bio-meccanico moderno. Anche per quanto riguarda la parte agonistica del gioco, ho scelto di introdurre alcuni schemi tattici e strategici semplici. La difficoltà maggiore che ho riscontrato è quella, appunto, di dovermi rivolgere a un pubblico che comprende dai bambini di sei anni fino al maestro di tennis che vuole rinfrescare alcune nozioni del proprio sport. Ho deciso di adottare un approccio di tipo fasico per quanto riguarda la parte tecnica, cioè ho voluto sezionare le varie parti del gesto per riuscire a semplificarne l'apprendimento a ogni tipo di lettore. Sono partito in ogni capitolo dal movimento «parziale» di ogni colpo (partendo dalla posizione di massimo caricamento), fino ad arrivare a completare tutta l'esecuzione tecnica per gradi. Infatti è doveroso sottolineare che se siete alle prime armi con questo sport, occorrerà dapprima acquisire dimestichezza con la racchetta e successivamente cimentarvi in una partita vera e propria. Come anche le grandi menti dietro ai premi Nobel hanno dovuto imparare l'alfabeto e le tabelline a scuola, voi dovrete apprendere i fondamentali del gesto tecnico..." (Gianni Clerici)
Secondo Casadei, «Romagna mia» e io. In viaggio con mamma sulle tracce di un genio semplice
Gabriele Dadati
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 272
All’inizio di questa storia c’è un ragazzino che la notte scappa di casa per andare ad ascoltare i grandi che suonano. A volte lo fanno nelle osterie, altre nei circoli di partito, più spesso sulle aie o nelle stalle. Siamo nella Romagna di inizio Novecento. E c’è chi, dopo aver lavorato tutto il giorno, non rinuncia a sognare. Il ragazzino si chiama Secondo Casadei. Pur destinato a diventare sarto come il padre, sarà abbastanza caparbio da farsi comprare un violino e da diventare capo orchestra diciottenne. Arrivando a esibirsi centinaia di volte l’anno e a scrivere, con “Romagna mia”, una delle canzoni italiane più famose al mondo. Come tutte le grandi storie d’amore, però, anche quella di Secondo con la musica deve superare difficoltà che paiono insormontabili. Quando scoppia la guerra è infatti costretto a riporre lo strumento e a tirare fuori nuovamente l’ago. Poi i bombardamenti radono al suolo la sua casa e lui sfolla in una stalla. Infine torna la pace, ma iniziano a fischiarlo: gli americani hanno portato la loro musica e i giovani non ne vogliono più sapere di valzer, polke e mazurke. Secondo Casadei tiene duro e ce la fa ancora una volta. Adesso lo cercano tutti, televisione compresa. Lui però non smette di suonare nei paesini o di accompagnare i funerali di chi, nel testamento, ha scritto che per l’ultimo viaggio vuole l’orchestra. In questo libro, dunque, si racconta una storia d’amore grandiosa. Ma anche il viaggio di uno scrittore che in compagnia della sua mamma romagnola torna sui luoghi di quella storia.
Per le strade
Omar Hassan
Libro: Libro rilegato
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 208
«Il mio professore Alberto Garutti ripeteva sempre: “Siete l’unica generazione che può viaggiare con pochi euro, dovete andare, scoprire, conoscere... L’Accademia non si fa in aula, si fa respirandone l’esperienza nel mondo”. Queste parole mi illuminarono e mi fecero capire che dovevo muovermi, partire da Lambrate, dalla realtà quotidiana fatta di sogni giganti seduti su delle panchine, perché da quelle panchine qualcuno prima o poi si deve alzare.» E così ha fatto Omar Hassan, figlio della periferia multietnica dell’hinterland milanese, padre egiziano e madre milanese. Si è alzato dalle panchine di Lambrate e ha combattuto per trasformare i suoi sogni in realtà. Se, infatti, il suo desiderio di avere una carriera sportiva nel pugilato si è infranto per una grave forma di diabete, che lo ha costretto a ritirarsi dalle competizioni agonistiche, Omar ha però deciso che nessuna malattia lo avrebbe messo ko, facendosi strada nel campo dell’arte, fino a diventare il massimo esponente italiano dell’action painting. Questo libro è la sua colorata autobiografia, nella quale racconta con parole e disegni la sua arte, legata a doppio filo alla boxe, la sua storia, le amicizie, le passioni, le vittorie e le sconfitte.
Educazione ambrosiana. Le 11 partite che hanno cambiato la vita di noi interisti
Micaela Palmieri
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 112
Si può mentire su tutto: sulle opinioni, sui giudizi, sui desideri e persino sui sentimenti, ma mai sulle passioni. E quale passione più vera e nobile può esserci di quel-la che abbiamo per la nostra squadra del cuore? Quando poi la prescelta è l'Inter, i ricordi delle undici partite che hanno cambiato la vita dei tifosi nerazzurri, assumono i contorni di una insonne nostalgia. "Educazione ambrosiana" racconta l'Inter del mago Herrera, quella dei record del Trap, quella di Ronaldo "il Fenomeno". Scandaglia le emozioni del triplete di Mourinho, della prima Coppa dei Campioni contro il Real Madrid, della disfatta del 5 maggio, dell'eterno dissidio con la Juventus. Attraversa e raccoglie le storie dei cuori interisti che palpitano all'unisono nella forza di Matthaus, nella leggendaria impudenza di Berti, nella classe di Suarez, nella potenza di Ronaldo, nella tecnica di Sandro Mazzola, nell'eleganza di Kalle Rummenigge, nel cuore di Giacinto Facchetti, nell'acume dell'Avvocato Prisco. Un libro dedicato a tutti quelli che amano pazzamente la nerazzurra: alle partite di calcio che nessun interista potrà mai dimenticare si intrecciano qui storie di amicizia, amore, malinconia e gioia. Tra l'archetipo del tifoso, ostaggio di riti e scaramanzie, e la dote che solo il calcio possiede: farti sentire davvero parte di qualcosa. Prefazione di Nicola Berti.
Vi teniamo d'occhio. Il futuro sostenibile spiegato bene
Federico Taddia, Potito Ruggiero
Libro: Copertina rigida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 240
Potito Ruggero ha tredici anni. Il 27 settembre del 2019, durante il terzo appuntamento del Global Strike for Future, fu l'unico a scendere in piazza nel suo Comune, a Stornarella, in provincia di Foggia, per lanciare un segnale contro il riscaldamento globale. Per tre ore è rimasto seduto davanti alla finestra del Sindaco, con un cartello su cui c'era scritto: "I keep an eye on you", "Io vi tengo d'occhio". Da quel momento non ha più smesso di fare attivismo e adesso, con questo libro, firma un piccolo manifesto, un manuale pratico rivolto a tutti, giovani e adulti, per imparare cosa si può fare davvero, nella vita di tutti i giorni, per salvare il pianeta e cambiare il futuro. Lo fa con Federico Taddia, giornalista, scrittore, divulgatore scientifico; appartenente a quella generazione che i più giovani guardano con sospetto, accusandoli di immobilismo e miopia, è in realtà profondamente convinto che sia possibile fare una rivoluzione gentile per il cambiamento, e anziché «temere» il movimento di Greta ha scelto di allearsi con la generazione Z per porre le basi per un mondo green e sostenibile. "Vi teniamo d'occhio" è il frutto di un dialogo tra due generazioni, un manifesto che dà vita a un progetto comune per un patto per il futuro, fatto di azioni concrete per cambiare - in meglio - il nostro stile di vita. Perché ciascuno di noi, con piccoli gesti quotidiani, può fare la differenza: la condizione indispensabile per cambiare le cose sta nelle nostre mani e spetta al singolo - adulti e ragazzi, genitori, educatori, insegnanti, amministratori, politici - scommettere su un domani sostenibile. Consulenza scientifica di Elisa Palazzi.
Zona Omar. Stati Uniti coast to coast pedalando oltre il limite
Omar Di Felice
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2021
pagine: 230
Se pensi è la fine, se pedali arrivi. Una vita all’insegna dell’avventura. È quella che ci racconta l’atleta italiano che più si è distinto nell’ultracycling, specialità del ciclismo in cui si gareggia su lunghissime distanze. Appassionato di bicicletta fin da bambino grazie alle imprese di Marco Pantani viste in Tv, prima di sbarcare all’ultracycling, Omar Di Felice si dedica al ciclismo professionistico. A un tratto, però, arrivano il colpo di fulmine e la grande svolta: Di Felice trova la «Zona Omar», quell’attitudine a superare i propri limiti che permette di crescere e migliorarsi. Ed è proprio questo il messaggio che vuole lanciare: fuori dalla zona di comfort la felicità ci attende. In questo suo nuovo libro il cultore dell’ultracycling, da lui definito come «una vera e propria filosofia di vita», ci coinvolge in alcune delle sue ultime imprese, tra cui l’attraversata in verticale dell’Alaska in inverno e l’iconica Trans America Bike Race (7000 chilometri nel cuore degli Stati Uniti, un coast to coast dall’Oregon alla Virginia), per regalarci un viaggio nella parte più intima di sé tra paesaggi mozzafiato pedalando dalla sua poltrona con vista sul mondo preferita: la sella della sua bicicletta.