Besa muci: Riflessi
Dissertazione sopra i vampiri
Giuseppe Davanzati
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2024
pagine: 176
Vampiri assetati di sangue che aggrediscono nella notte. Uomini e donne posseduti dal demonio e costretti, per sopravvivere, a un'esistenza di lutti, magie, terrore. Nell'Italia e nell'Europa del Settecento — prima ancora che si affermino l'Illuminismo e la ragione — un alto prelato combatte contro queste superstizioni. È Giuseppe Davanzati, arcivescovo di Trani, intellettuale e studioso colto e lucidissimo. La sua "Dissertazione" è una traccia del nascente pensiero tradizionalista italiano, ma è anche una testimonianza dell'immaginario (le ansie, gli incubi, la speranza di rinascita) delle popolazioni europee alle soglie dell'età moderna.
Carte sparse di un vagabondo. Viaggi nei Balcani occidentali
Giacomo Scotti
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2024
pagine: 263
Il libro raccoglie scritti di Giacomo Scotti apparsi su riviste e giornali dalla metà degli anni Sessanta a oggi, resoconti di viaggi compiuti e incontri con personaggi conosciuti nei suoi vagabondaggi attraverso i Balcani occidentali. L'autore racconta di popoli di lingue e culture diverse, nella maggioranza slavi, raccogliendo briciole della loro letteratura e della loro storia degli ultimi anni, ma non solo. Tra le Carte sparse fanno capolino anche importanti personaggi del passato, specialmente legati alla letteratura, slavi, italiani ed europei, quali Ivo Andrié, Vladimir Nazor, George Bernard Shaw e la pittrice italo-serba Milena Pavlovié-Barilli. Il filo conduttore che lega questi testi fra loro è rappresentato dal legame che unisce l'Italia e i Balcani, testimoniato dalla presenza degli italiani in quasi tutte le regioni della ex Jugoslavia, il Paese che non c'è più.
Filippo II e il governo d'Italia
Manuel Rivero Rodriguez
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2024
pagine: 323
Il passaggio di consegne tra l'imperatore Carlo V e il figlio Filippo II comportò una serie di implicazioni innovative che coinvolsero l'amministrazione dei domini dinastici, in particolar modo quella dei territori italiani. Il saggio si sofferma sugli effetti empirici dell'egemonia ispanica: il rafforzamento dei legami personali di Filippo con i potentati della penisola, il decentramento governativo, la territorializzazione della monarchia, il consolidamento della confessione cattolica come elemento di stabilità interna, rappresentarono una serie di passaggi cruciali per una primigenia acquisizione identitaria da parte degli ancora frammentati territori italiani.
Il Kanun di Skanderbeg
Donato Martucci, Genc Lafe
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2024
pagine: 580
Un’opera attesa da tempo nel mondo della ricerca storica e antropologica: la prima traduzione in italiano della raccolta di consuetudini giuridiche albanesi che va sotto il nome di “Kanun di Skanderbeg”. Si tratta di norme di origine antichissima, forse addirittura preromana, vigenti nella regione dell’Albania centrosettentrionale di Dibra, Kruja, Kurbin, Benda e Martanesh. Il “Kanun di Skanderbeg” rappresenta non solo un testo normativo di grande interesse per la comprensione della struttura sociale, politica e familiare di comunità di villaggio singolari per il carattere autoreferenziale delle loro istituzioni, nonostante le diverse occupazioni subite nei secoli, ma per certi versi anche una testimonianza letteraria che può offrire informazioni preziose agli studiosi di diverse discipline, storiche, giuridiche, antropologiche, sociologiche.
Kárhozat. Storie di muri e frontiere
Christian Eccher
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2024
pagine: 127
Kárhozat, parola ungherese il cui significato è traducibile con “perdizione, dannazione”, raccoglie i reportage geopoetici di Christian Eccher dall’Ucraina in guerra e dai paesi europei limitrofi, anche loro minacciati dai conflitti: Moldavia, Ungheria, Bielorussia, Transnistria, nonché il Kosovo dei giorni drammatici del 2020 e l’Armenia con i russi emigrati per scappare alla chiamata alle armi. Il libro si apre con un reportage dal Sud dell’Ucraina scritto pochi mesi prima dello scoppio del conflitto che testimonia come la guerra abbia cambiato il volto del Paese nel giro di pochissimo tempo. Viaggiando in Bessarabia e a Odessa, Eccher ci fornisce il quadro di un’Ucraina che i media ignorano.
La rete e la zappa. Origini e forme della fiaba pugliese
Giuseppe Capozza
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2024
pagine: 128
Questo interessante volume di Giuseppe Capozza esamina i testi raccolti nelle ricerche più importanti realizzate dagli studiosi di fiabe pugliesi, nell’intento di individuare in esse un percorso tematico comune. Partendo dall'analisi delle antologie curate da Saverio La Sorsa, Giovanni Battista Bronzini, Manlio Triggiani, Daniele Giancane, Cosimo Rodia e altri tra i più impegnati ricercatori locali di tradizioni popolari, il volume prosegue con l’analisi storico-antropologica di due fiabe rappresentative della cultura popolare pugliese: “Il folletto aggiustatutto” e “Bellafronte”. Infine, viene illustrato un esempio della presenza della tradizione degli spiriti domestici nel Borgo Antico di Bari.
Gli sbarchi albanesi in Italia nei primi anni Novanta. Storie di vita
Mario Calivà
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2024
pagine: 248
Il dramma degli sbarchi albanesi del 1991 viene ripercorso attraverso le testimonianze dirette di coloro che, in quei mesi, presero il coraggio a due mani e attraversarono il braccio di mare che separa l’Italia dall’Albania, nel tentativo di dare una svolta alla loro vita. Il volume, introdotto da un’ampia e accurata panoramica sulla storia dell’Albania dall’indipendenza dall’Impero Ottomano (1912) ai giorni nostri, racconta le storie di 21 cittadini albanesi che raggiunsero le nostre coste assiepati a migliaia sulle navi della speranza, con i ricordi di quel periodo e della loro successiva esperienza in Italia.
Una passione balcanica. Calcio e politica nell’ex Jugoslavia dall’era socialista ai giorni nostri
Giordano Merlicco
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2023
pagine: 304
Lo sport è un fenomeno a tutto tondo, che assume dimensioni politiche, ideologiche e culturali, meritando di essere indagato alla pari di altre realtà sociali. Il calcio, in particolare, attira un’attenzione mediatica senza pari e assume valenze ideali, economiche e persino politiche che gli altri sport raramente raggiungono; è la disciplina che più si presta a divenire oggetto di analisi e ciò è vero soprattutto nel contesto politico e sociale dei Balcani. Nelle società balcaniche il calcio mantiene infatti un potenziale simbolico di primaria importanza e il mondo del tifo regionale rappresenta un terreno di indagine interessantissimo. Tenendo ben presenti potenzialità, confini e contesto dell’oggetto di studio, questo volume analizza la realtà storica e sociale dei paesi jugoslavi attraverso la lente degli stadi e delle curve.
Il confine liquido. Rapporti letterari e interculturali fra Italia e Albania
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2023
pagine: 232
Questo è il primo studio organico sulle relazioni letterarie e culturali fra Italia e Albania, a partire dal XV secolo fino ai giorni nostri. In un momento in cui si stanno consolidando le relazioni interculturali fra i due paesi, grazie anche alla presenza degli autori albanesi in Italia, Il confine liquido fornisce una lettura approfondita della storia congiunta fra Italia e Albania da una prospettiva postcoloniale e un’analisi contemporanea delle scritture nate da tali relazioni, che fanno oggi da ponte fra le due sponde dell’Adriatico.
Storie e glorie di Zara
Giacomo Scotti
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2023
pagine: 248
In questo libro, Giacomo Scotti raccoglie note di viaggi, risultati di ricerche d’archivio, recensioni di saggi da lui pubblicate nel corso di quarant’anni su giornali e periodici rendendo omaggio a buona parte della gloria e della storia della Dalmazia ex veneta. Suddiviso in quattro sezioni, il libro parte da un ampio saggio sugli scrittori zaratini (una sorta di ministoria della letteratura dalmata in lingua italiana dei secoli passati) passando a presentare poi altri illustri cittadini dell’ex capitale dalmata susseguitisi nel corso dei secoli, compresi alcuni personaggi trasferitisi a Zara dall'Italia. A ciò si affiancano “curiosità” nel campo della cultura, della medicina, della pittura, del giornalismo, della politica, con al centro episodi e personalità meno noti ma meritevoli d’essere ricordati.
Ecologia ed evoluzione della religione
Ferdinando Boero
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2023
pagine: 216
Singolare punto di vista “scientista” sulla religione. Alcuni emblematici episodi autobiografici dalle “forti connotazioni extranaturali” diventano il pretesto per analizzare la genesi della religione come sovrastruttura sociale. Partendo da Darwin, applicando modelli matematici alle scienze sociali, si scopre che la “ragione” della religione ha carattere prettamente “funzionalista”: serve agli uomini per cooperare, per preservare e conservare l’ambiente naturale e sociale. Molte le variabili “ambientali” prese in considerazione: dall’antropologia alla cinematografia di Terminator e Robocop, dall’epistemologia al genio di Frank Zappa, con un risultato divertente e intelligente. A dimostrazione che non è un ossimoro un agnostico che parla di religione.
Transe possessione musica. Fenomenologia musicale del tarantismo
Brenno Boccadoro, Luisa Cosi, Giorgio Di Lecce
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2023
pagine: 160
Un animale simbolico e non zoologicamente identificabile con alcuna specie di aracnide – come ha chiarito nel 1959 l’etnologo Ernesto De Martino – sovrintende la misteriosa fascinazione legata al fenomeno culturale e religioso conosciuto come tarantismo. Gli etnomusicologi Domenico Staiti, Brenno Boccadoro, Gilibert Rouget, Luisa Cosi e Giorgio di Lecce ne esplorano l’universo in questo saggio dedicato al carattere musicologico dei processi di guarigione divenuti celebri. Un testo imperdibile che indaga il contrappunto fra antichità greca, tradizione colta rinascimentale-barocca, sincretismo catartico-religioso. La terapia musicale adoperata da secoli come rimedio contro il celebre morso del ragno si rivela, attraverso questo studio a cinque voci, un retaggio di grande dignità culturale, artistica e spirituale.