Carabba: Diramazioni
Criste nd’i cardune. Cristo tra i cardoni
Francesco Granatiero
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2025
pagine: 132
In Criste nd’i cardune – il nuovo libro compaginato per sezioni fortemente avvinte – Francesco Granatiero riesce a trarre da sé versi di luminosità allegorica, compiendo un viaggio di dentro che dà voce e graffio a una vocazione più che mai aderente al suo mondo. All’inesauribile riserva della memoria Granatiero deve infatti il fondamento del suo lirico mattinatese; una vicenda che procede dalle risorse di quel pozzo (o di quella grotta) in cui si raccolgono le acque e le ombre dell’esperienza primaria: i tempi, i gesti, i rituali, i rapporti, gli scenari di una formazione tanto reale quanto onirica. Il tutto espresso in un inconfondibile scoppio di versi perfettamente concertati, che colpiscono per la compattezza e per la fabbrilità senza sbavature di una mano capace di intrecciare e legare i suoni e le cose in perfetta unità di lingua e di scrittura.
Camminamento
Giulia D'Anca
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2025
pagine: 76
Giulia D’Anca non è nuova alla poesia, ma in questo libro offre forse il meglio del suo percorso, o di quello che chiama Camminamento. Fulminee impressioni-riflessioni che si condensano in versi desultori e che si muovono in misteriosi analogismi inducendo non già alla comprensione ma all’enigma da cui le emozioni scaturiscono. Allusioni dialogiche, domande sorprendenti, nitore di sguardi, slittamenti di sensi, confessioni professe, pluralità di ardori e sentimenti. Una poesia avvitata alla sua rabdomanzia, agli sprofondi che aggallano in immagini ardite e metamorfiche. Nell’espressività ritmicamente rotta, un ben ponderato lirismo, una dizione interiore che s’inarca – come suggerisce un verso esemplare riferito all’estate – in “epifania dell’anima”.
Tutto l'oro del mondo
Guglielmo Aprile
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2024
pagine: 132
La natura, il gheriglio della vita che va in cerca dell’alchimista – non a caso dell’“aedo”, del poeta-cantore – capace di coglierne e di dirne le meraviglie più manifeste e più segrete, le vibrazioni celesti e celestiali (l’“oro” del titolo), gli occultismi delle sillabe che si connettono e che consuonano in florilegi e rabdomanzie metaforiche. Il vino dei mattini, la cornucopia delle sensazioni, l’oceano mare, i regni sommersi dei fondali, la bellezza degli incanti, l’alto e il basso del mondo, il sotto e il sopra, la superficie e la profondità in una poesia – questa di Guglielmo Aprile, già di per sé un fiorire di nome – che non teme di cedere al suo entusiasmo vitale, di celebrare l’esistente festeggiando i suoi rituali, i suoi miracoli.
Attraversamenti. Testo arabo a fronte
Laure Keyrouz
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2024
Laure Keyrouz è nata nel 1979 a Bcharri in Libano, dove ha conseguito nel 2003 il diploma in Lettaratura Araba e nel 2005 il diploma in Arte e pittura. Ha proseguito gli studi presso l’Università degli Studi di Udine e successivamente si è iscritta all’Accademia di Belle Arti a Venezia dove si è laureata nel 2008. Dal 2014 al 2019 ha insegnato Lingua e cultura araba presso l’Università degli Studi di Trieste e dal 2018 presso l’Istituto Universitario CIELS di Padova. Dirige la rivista letteraria Inchiostro e pietra e la propria galleria d’arte. Nel 2013 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie Ink and Stone in arabo e in inglese e nel 2021 una seconda selezione di poesie, Le chemindes orages, in francese.
Poesia dialettale oggi. Voci di Puglia
Francesco Granatiero
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2024
pagine: 218
Nel lavoro di ricognizione della poesia in dialetto, è la cura da minusiere di Francesco Granatiero (poeta a sua volta implicato) a fornirci una mappa dell’attuale poesia che si esprime nei vari dialetti pugliesi: non un’antologia storica, ma un’antologia che fotografa la situazione attuale, la permanenza e la durata di un’espressività che si alimenta al fuoco del “luogo” e all’influenza – fino ad un certo segno – dei maestri anteriori: sempre e in ogni caso corrispondente a una necessità di dire che si muove – come Pasolini divinava – non già, semplicemente, lungo le rotte di una personale geografia ma lungo i gradi stessi dell’essere.
Cieli d'assenzio. Poemetti (1987-1989)
Osvaldo Coluccino
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2024
pagine: 84
In Coluccino, compositore di musica classica, la musica è tutto. Non che la parola - nella grande scia simbolistica - consumi per intero - o tenda a farlo - il suo "signifié", ma una conciliazione, invece, tendenzialmente perfetta, un analogismo che mantiene una sua strana chiarezza: non tanto di senso, ma di pronuncia.
Luce
Renato Pennisi
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2024
pagine: 56
Questo libro nuovo di Renato Pennisi – così nuovo, così spiazzante – altro non è che una poetica ricognizione di un vuoto: un vuoto di memoria e di futuro, saturo di disillusione e di polvere (in Pennisi parola chiave). Nella spezzata e a tratti prosastica disposizione di un verseggiare libero, la convocazione di alcune figure carismatiche (Pasolini che scende dall’Alfetta, Sciascia che fuma le sue Chesterfield…) lungo un viaggio dentro le rovine di un’Europa inconcludente, dentro i rituali di un mondo sconvolto, dentro le profezie di una disperazione cosmica, cui solo la poesia può – forse inutilmente – opporre la ricerca di un qualche brandello di “luce”.
Scenari
Luigi Bressan
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2024
pagine: 86
Poeta in dialetto e in lingua, Luigi Bressan sa che ci sono cose che si dicono in dialetto e altre che si dicono in lingua, e questa volta sono cose dette in lingua. Due parti di un dittico ben coniugato e congiunto. Nella prima parte di questi “Scenari” si principia – dantescamente – con “L’Aiuola feroce”: un’ampia e articolata prospettiva di sguardi allarmanti e perturbanti (guerre, infanzie conculcate o spente, disperazioni, distruzioni e dolori, vissuti nella cupa pietà di chi, da poeta e da uomo, ne è profondamente coinvolto). Nella seconda parte, “Dietro le quinte”, un disorientamento domestico, quotidiano, un allarme di passi familiari, di occasioni minime, di incontri consueti, da cui sempre scaturiscono improvvise affinità. In tutt’e due le parti i salti quantici di una voce che non rinuncia alla poesia, alle ragioni e alle pulsioni del dire necessario, alla ricerca del grande verbo dell’essere umani, che ci lega tanto a una comune – così spesso drammatica – maternità quanto – grazie alla poesia – a una mai rinunciata partecipazione, a un mai dismesso bisogno di speranza e di redenzione.
Nonostante il crepuscolo. Voci contemporanee della poesia in Piemonte
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2023
pagine: 186
Dopo l’antologia siciliana, un altro excursus, un’altra incursione nella contemporaneità della poesia in piemontese. Un resoconto e un sommario, se si vuole, che guarda all’intera geografia regionale, qui raccolta per campioni significativi (implicando quindi anche un giudizio di valore). Pur nascendo da una spinta non propriamente ottimistica dei due curatori, le voci che sono qui convocate ci dicono di una resistenza ancora viva e vitale, nonostante la forza travolgente dell’oblio “crepuscolare”. Generazioni in compresenza per una poesia che ha dunque le sue carte in regola, e che almeno dal Settecento in poi arriva al terzo millennio rinnovando un mandato secolare cui corrisponde con fedeltà e dedizione.
Il viaggio sulla terra della signora C.
Maria Gabriella Canfarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Carabba
anno edizione: 2023
pagine: 76
Nella schietta dizione di Maria Gabriella Canfarelli si scorgono i barlumi di un senso segreto, di un'altra vita, di un'altra navigazione d'anima, ricca - nella sua corporalità - di un mistero che fluttua in "equoreo seno", per dirla con Leopardi. Versi che incidono un percorso di quotidianità assalita, lancinata, periclitante, cui fanno almeno a tratti da riparo "due dita di fede". La storia allusiva - nobilmente lirica - di un venir meno, di un levare, di una dimagrita dimensione di vita, cui versi nitidamente casti e confessionali danno voce dolce e dolente.
Finché c'è il merlo e altre poesie
Roberto Luciano Tàpparo
Libro: Copertina morbida
editore: Carabba
anno edizione: 2022
pagine: 112
Fu Gianfranco Contini a raccomandare a Scheiwiller il primo libro poetico di Roberto Luciano Tàpparo, Finché c'è il merlo. Sistemate in questa scelta oculata di Margherita Cassani, dalle poesie che Tàpparo ha scritto negli anni (fino alle poesie inedite raggruppate nell'ultima sezione) emerge la figura di un poeta defilato, ma concretamente domiciliato nel suo terroir, sia perché sempre in lui l'"ispirazione" procede dall'occasione, sia perché vi si mantiene vivissima la "crepuscolare" e ironica necessità di muoversi su registri che innervano il poetico nel prosastico, traendo dalla radice emblematica delle cose le parole che ne mantengono - pur nelle proiezioni analogiche - la terrestrità allegorica, la loro umile quota di realtà.