Castelvecchi: Ritratti
Diario del ghetto
Janusz Korczak
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2013
pagine: 128
Janusz Korczak è una delle figure leggendarie che sono emerse dalla tragedia dell'Olocausto. Un pediatra di successo e autore di fama mondiale che nella sua città natale, Varsavia, ha rinunciato a una brillante carriera scientifica per dedicarsi alla cura degli orfani. Con l'occupazione nazista della Polonia, Korczak - come tanti altri ebrei - è stato inviato al ghetto di Varsavia. Dopo i provvedimenti repressivi delle autorità tedesche, istituisce un orfanotrofio che ospita oltre duecento bambini. Molti dei suoi ammiratori, ebrei e gentili, si offrono per salvarlo dal ghetto, ma Korczak si rifiutò di scappare. Quando i nazisti ordinarono ai bambini di salire sul treno diretto al campo di sterminio di Treblinka, Korczak andò con loro, nonostante l'offerta di un trattamento di favore che gli stessi nazisti erano pronti a riservargli.
La mia vita
Alma Mahler
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2012
pagine: 368
Si narra che Oskar Kokoschka, in preda alla disperazione per esser stato abbandonato da Alma, si fosse fatto costruire una bambola con le sue sembianze, a mo' di feticcio. Ma non fu l'unico a perderci la testa. Gustav Mahler, il primo marito, nutrì per lei un amore ossessivo, inquieto, tormentato dal bisogno di possesso e dalla gelosia. Alma fu l'amante di Gustav Klimt, Kokoschka, Alexander von Zemlinsky e altri, e dopo la morte di Mahler ebbe altre due nozze: con Gropius prima, e in seguito con lo scrittore austriaco Franz Werfel. Infedele, impietosa, arrogante, dotata di un'intelligenza avventurosa, crudele, a volte, con chi l'amava, e insofferente verso ogni debolezza, intrisa di quel pensiero nietzschiano che le fa pronunciare frasi come "colui che ha bisogno di aiuto non merita di riceverne", la vita della donna che stregò gli intelletti più in vista del suo tempo fu anche travagliata e sofferta, come il suo talento, che sentiva di avere ma faticava a esprimere. Questo libro, a metà tra autobiografia e affresco culturale, raccoglie i ricordi di vita, le passioni, le ragioni, i tumulti di un'esistenza che ha intrecciato il suo destino a quello dell'arte del primo Novecento europeo, la testimonianza in prima persona della più bella e indomita ragazza di Vienna.
La vita del signor Molière
Michail Bulgakov
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 174
"Una levatrice, che aveva imparato il mestiere nella Pia Casa della Maternità di Parigi sotto la guida della celebre Louise Bourgeois, si trovò ad assistere, il 13 gennaio del 1622, la gentilissima signora Poquelin, nata Cressé, che partoriva il suo primogenito, un bimbo prematuro". Comincia dalla nascita di Jean-Baptiste Poquelin - il futuro Molière - il singolare ritratto della vita e dell'opera del drammaturgo francese che Bulgakov finì di scrivere nel 1933. Se l'autore del "Maestro e Margherita" trascurò le costrizioni del canone biografico, costruendo di fatto - per sua stessa ammissione - un romanzo, e se questo romanzo, poco scientifico ma interamente bulgakoviano, fu all'epoca censurato dal potere sovietico e pubblicato solo nel 1962, è per via delle reali intenzioni che ne guidarono la composizione. Come Molière, che visse sotto il Re Sole, Bulgakov visse le interferenze del regime stalinista, la sua energica intromissione nei mondi della creazione artistica, la sua capacità di far proliferare quello che Cechov - e ancor prima di lui Gogol' definì poslost': la 'mediocrità auto-soddisfatta. "La vita del signor de Molière", che pure resta tra i più lucidi studi sul maggior drammaturgo francese, nasconde così, in filigrana, un romanzo di opposizione, un'opera narrativamente perfetta dove palpita, lieve e minaccioso, il seme della contestazione.
Hermann Hesse
Hugo Ball
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 186
Pubblicata nel 1927 in occasione dei cinquant'anni dell'amico fraterno Hermann Hesse, questa biografia è considerata la migliore descrizione dei molteplici percorsi religiosi e intellettuali del grande scrittore tedesco. Per Ball, Hesse rappresenta l'ultima espressione del Romanticismo tedesco, in cui confluiscono il pietismo svevo, la cultura indù, la psicoanalisi. Raccontare la vita di Hesse significa per Ball parlare anche di se stesso e dei temi che hanno guidato la sua opera, in cui viene tracciata una via alternativa alle fonti della spiritualità occidentale. Dal 1920 al 1927, anno della morte, Ball emigrò come Hesse in Canton Ticino, dove la loro amicizia si consolidò assumendo le forme di un indissolubile sodalizio intellettuale e umano, di cui queste pagine sono la più preziosa e toccante testimonianza.
Verlaine
Stefan Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 90
All'età di ventitré anni Stefan Zweig si cimenta nella sua prima biografia, un genere di cui diventerà maestro. Narratore abilissimo e mai convenzionale, Zweig ripercorre l'esistenza tumultuosa di Paul Verlaine, indagando l'uomo e il poeta e soffermandosi su alcune delle esperienze più significative della sua vita: l'ambiente familiare borghese, la relazione con Rimbaud, l'oblio dell'alcol, la vita da randagio dissoluto, la conversione al cattolicesimo. Il testo dello scrittore austriaco, rimasto per molti anni inedito, è anche una disamina attenta, lucida e senza indulgenze dell'opera di una tra le più rilevanti personalità della poesia moderna.
Vita di Dante
Umberto Cosmo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 202
Gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza, gli episodi della vita fiorentina, l'impegno politico, la dolorosa esperienza dell'esilio, la consolazione trovata negli studi filosofici e teologici, l'amore per Beatrice: dalle dense e appassionate pagine di questa biografia emerge l'immagine viva di un uomo interamente calato nel suo tempo ma rivolto a un ideale universale, un ritratto che Umberto Cosmo ha disegnato da una prospettiva intellettuale unica e mai più eguagliata. Serio e rigoroso nella ricostruzione storica, raffinato e illuminante nella riflessione filologica e critica, il testo di Cosmo resta un'opera insuperata nella bibliografia dantesca, "un lavoro - ha detto Bruno Maier - egualmente lontano dalla compilazione erudita e dalla "vita romanzata", una rappresentazione esauriente del dramma dell'uomo e del poeta, rievocato nei suoi termini effettivi e nel preciso colore del tempo".
Vita di San Francesco d'Assisi
Paul Sabatier
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 364
Con questo libro, pubblicato per la prima volta nel 1893, inizia la moderna storiografia francescana e prende forma la figura di san Francesco così come è giunta fino a noi. Singolare fusione di erudizione filologica, spirito evangelico, impegno civile e valore letterario, l'opera di Paul Sabatier scosse gli ambienti religiosi e intellettuali dell'epoca, ebbe un enorme successo e venne messa all'Indice dalla Chiesa. Per Sabatier, pastore calvinista, la predicazione e il percorso esistenziale di Francesco e dei suoi discepoli rappresentano l'evento più importante della cristianità dopo la venuta di Gesù. Ponendo l'accento sull'esperienza umana, a cominciare dal rifiuto della proprietà, Francesco viene riconosciuto come un profeta che trae la forza della sua testimonianza da una pratica religiosa lontana dalla gerarchia ecclesiastica e potenzialmente contrapposta ad essa. La sua figura, liberata dalla retorica sedimentata nei secoli, diviene così il simbolo e l'esempio di un cristianesimo legato al presente e, al tempo stesso, fedele alle sue origini. Prefazione di André Vauchez e Grado Giovanni Merlo.
Gandhi
Romain Rolland
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 122
Romain Rolland fu fortemente influenzato dal pensiero orientale, soprattutto attraverso le opere di Swami Vivekananda, e nel 1924 il suo libro su Gandhi contribuì a far conoscere il leader spirituale indiano a livello internazionale. "Pace" e "non violenza", i due capisaldi della filosofia gandhiana, percorrono l'intensa e coinvolgente narrazione di Rolland, che segue l'evoluzione politica del Mahatma dagli anni della formazione all'esperienza sudafricana, fino al ritorno in patria e alla lotta per l'indipendenza dell'India. Spirito eclettico e aperto alle contaminazioni con le più diverse tradizioni culturali, agli occhi ammirati dello scrittore francese, il Mahatma rappresenta quel ponte necessario per congiungere Oriente e Occidente nel nome di un'etica della tolleranza e del rispetto verso ogni forma di alterità. Pubblicato mentre Gandhi stava fronteggiando uno dei momenti più critici della sua battaglia, il libro è la testimonianza di una vita che, ancora nel pieno del suo percorso, era già un modello per le generazioni presenti e future.
Picasso
Antonina Vallentin
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 376
Antonina Vallentin, scrittrice e intellettuale cosmopolita, ha raccontato la vita di Pablo Picasso quando l'artista era ancora in vita, affrontando a viso aperto la sua personalità debordante e seguendo le traiettorie della sua opera multiforme. Dalla nascita nel 1881 fino al gennaio 1956, la biografia racconta quello che è stato "il fenomeno forse più tumultuoso di vitalità artistica della nostra epoca": la precoce passione per il disegno e l'influenza paterna, Parigi e il decisivo incontro con Gertrude Stein, la rivalità con Matisse, la genesi delle Demoiselles d'Avignon e di Guernica, il cubismo e l'impegno politico. L'autrice entra nei quadri, scende nell'intimità, si confronta con la perentoria potenza seduttiva dell'uomo e del pittore. Ci mostra così, in pagine dense di passione scandite dalle diverse donne della sua vita, come alla febbre creativa di Picasso corrispondesse un'analoga, estrema frenesia esistenziale.
Ricordando la mia vita
Lou Andreas-Salomé
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 138
Una musa, una seduttrice, un'intellettuale spregiudicata. Lou Andreas-Salomé è vissuta nell'ininterrotta rivendicazione della propria libertà di donna. Compiuti i settant'anni, la scrittrice russo-tedesca decide di raccogliere i suoi ricordi, senza seguire un preciso ordine cronologico, ma distinguendo le tappe di un'evoluzione spirituale e usando l'esperienza personale per riflettere sul senso generale della vita. In una prosa rapida e coinvolgente, Lou ritorna alla perdita della fede infantile in Dio, racconta la scoperta della sessualità, il trauma della Grande Guerra, e passa in rassegna le sue intense relazioni: l'amore con il giovanissimo Rilke, l'incontro travolgente con Freud, il tormentato rapporto con Nietzsche e Rée. Si apre così al lettore la personalità di questa donna inquieta, che ha attraversato la cultura europea, suscitando scandalo e ammirazione.
Stendhal
Stefan Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 88
"Pochi hanno mentito e appassionatamente mistificato il mondo più di Stendhal, pochi hanno detto la verità meglio e più profondamente." Stefan Zweig racconta la storia di Marie-Henri Beyle, in arte Stendhal, con un interesse che si tramuta presto in profonda partecipazione. L'adolescenza parigina, i viaggi in Italia, gli anni al servizio di Napoleone, l'ininterrotta attività letteraria scandiscono una vita inquieta, che sarà la fonte di opere essenziali per le generazioni successive. Narratore dell'Io e attento indagatore di se stesso, lo scrittore francese si rivela così l'anticipatore dei vizi e delle virtù dell'uomo moderno. È per questa accesa sensibilità autobiografica di Stendhal, compiutamente trasfigurata nello stile, che Zweig riconosce in lui un maestro, al quale dedicare uno dei suoi più coinvolgenti ritratti.
Diario di un peccatore
Samuel Pepys
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 236
Samuel Pepys è stato uno stimato funzionario pubblico inglese, vissuto nella seconda metà del XVII secolo. Nel 1659 comincia per diletto un diario, nel quale annota gli avvenimenti delle sue giornate alternando confessioni intime a commenti sugli eventi storici, come la seconda guerra angloolandese, la grande peste e l'incendio di Londra. In un'epoca in cui l'auto-narrazione del vissuto quotidiano non è una pratica comune, e la morale esige una condotta irreprensibile, Pepys rivela con disarmante candore le proprie debolezze e le proprie passioni per il vino, il teatro e le donne. Il diario copre un periodo di dieci anni e si interrompe solo quando, per problemi alla vista, il suo autore non è più in grado di scrivere autonomamente. Alla morte di Pepys le memorie restano nella biblioteca di famiglia: sei volumi finemente rilegati e redatti in codice stenografico. Pubblicato per la prima volta nel 1825, il testo è oggi considerato un'eccezionale fonte storica, un capolavoro del genere autobiografico e soprattutto un palpitante documento umano. La presente edizione, concisa ma esauriente, è introdotta da un testo di Robert Louis Stevenson.

