Castelvecchi: Ritratti
Chopin
Franz Liszt
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 138
Scritto a pochi mesi dalia morte di Frédéric Chopin, questo libro non è una tradizionale biografia, ma un intenso esercizio di ammirazione, in cui l'affetto per l'uomo e il riconoscimento del genio convivono indissolubili. Franz Liszt - amico generoso, osservatore critico e interprete appassionato di Chopin - analizza con cura le radici polacche della sua musica, ricostruisce la storia d'amore con George Sand, racconta il tormentato rapporto con il pubblico e scandisce la cronaca dell'acuirsi della malattia, mentre la membrana che separa le passioni dell'anima dall'espressione artistica sembra farsi sempre più sottile. Ed è proprio l'identificazione romantica di arte e vita, incarnata all'estremo dal compositore polacco, che costituisce il cuore del libro. Attorno a questo centro pulsante, Liszt intreccia il filo dei ricordi e dissemina le sue profonde, divaganti riflessioni sulla musica e sul processo creativo. Con una prefazione di Michele Campanella, considerato uno dei maggiori virtuosi e interpreti lisztiani a livello internazionale.
Henry David Thoreau
Henry S. Salt
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 138
Henry S. Salt, raffinato biografo inglese guidato da un profondo animo thoreauviano, concepì quest'opera sulla vita di Thoreau a pochi anni dalla morte del grande poeta-naturalista, quando ancora la popolarità dell'autore di Walden non aveva varcato i confini che separavano la sua Concord, Massachusetts, dal resto del pianeta. E se oggi Thoreau può essere giustamente considerato una delle figure più importanti e rappresentative del pensiero americano dell'Ottocento, lo si deve anche a Salt e a questo libro, puntuale raffigurazione di uno spirito libero, fervente antischiavista, trascendentalista critico, animalista e vegetariano nell'accezione primitiva eppure modernissima dei termini. Salt ricostruisce ogni aspetto della vita terrena di Thoreau - ambiente, famiglia, isolamento, dubbi, esperimenti, insuccessi e fortune - difendendolo dalle ingiuste accuse di molti contemporanei e allo stesso tempo non mancando di evidenziarne difetti e debolezze. Un ritratto di un'onestà rara e lucida, talmente lucida da azzardare la previsione - impensabile nel 1896 - che "il genio di Thoreau finirà per essere considerato almeno pari a quello di Emerson".
Erasmo
Stefan Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 134
Nell'Europa del Sedicesimo secolo, sconvolta dalle guerre di religione, la figura di Erasmo da Rotterdam rappresenta la Ragione, la libertà del pensiero e la rivendicazione di una cultura indipendente e aperta al dialogo. Erano ideali di un mondo a venire, incompatibili sia con l'intransigenza di Lutero che con il potere della Chiesa. Con la sua fiducia nel progresso, l'umanista è uno dei padri del pensiero moderno e per Stefan Zweig incarna pienamente i valori più alti dell'uomo europeo. Tuttavia, scrivendo nel pieno dell'ascesa del nazismo, e costretto a interrogarsi sulle conseguenze del proprio apolitico pacifismo, lo scrittore austriaco non può limitarsi a raccontare la grandezza di Erasmo: deve riflettere anche sulla sua mancanza di audacia quando, probabilmente, avrebbe potuto essere decisivo per le sorti del continente. Uno dei capolavori di Zweig, che riconobbe questa come la sua opera "più personale e intima".
Vivekananda
Romain Rolland
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 284
Discepolo di Ramakrishna, Swami Vivekananda (1863-1902) è stato guru, poeta e filosofo: un costruttore di ponti fra diverse tradizioni culturali e religiose. La sua vita coincide con la sua missione: migliorare le condizioni spirituali dell'umanità intera, nella convinzione che esista un solo Dio dai molti nomi. In questa appassionata biografia Romain Rolland riversa tutta la sua ammirazione per un "eroe" che ha dedicato la propria esistenza alla causa dell'armonia universale. Per lo scrittore francese, Vivekananda è un maestro in cui riconoscere le proprie aspirazioni, accettandone il carisma ed esaltandone la forza comunicativa. Ed è soprattutto la capacità del mistico indiano di parlare agli occidentali che interessa a Rolland; per questo un'attenzione particolare è riservata alla sua interpretazione del cristianesimo e ai viaggi in America e in Europa, primi semi per la futura diffusione della spiritualità orientale.
Leopardi
Iris Origo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 287
Nell'eleganza della scrittura e nella meticolosa tessitura delle citazioni e delle testimonianze, questa biografia ci restituisce la vita e l'opera del più grande poeta dell'Ottocento italiano nella sua complessità, al di là degli stereotipi e degli accademismi. Iris Origo, raffinata scrittrice inglese che ha trascorso in Italia quasi tutta la sua vita, trova nel valore dato ai ricordi il primo e fondamentale legame di empatia con Leopardi. Su questa base esercita con rigore il suo ruolo di biografa, selezionando con cura i documenti essenziali alla sua ricerca e facendo luce sul dibattito storico e culturale cresciuto attorno al poeta. Un libro intenso, che arriva al cuore del pensiero e della poetica di Giacomo Leopardi ripercorrendone la vita tragica e coraggiosa.
Franz Anton Mesmer
Stefan Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 92
Franz Anton Mesmer, medico tedesco vissuto tra il XVIII e il XIX secolo, fu per Stefan Zweig il primo a proporre un approccio sperimentale allo studio della mente. La sua teoria del magnetismo, sempre rifiutata dalla comunità scientifica, ha nondimeno contribuito a mutare profondamente il metodo terapeutico, aprendo la strada alle ricerche sulla suggestione e sulla cura del corpo attraverso lo spirito. Zweig - affascinato dalla figura di questo indomito sconfitto, che fu al tempo stesso in anticipo e in ritardo sul suo tempo - ne racconta la popolarità e i rovesci, la fede incrollabile nella propria scoperta e il drammatico conflitto con l'Accademia. Scritta anche per riabilitare il medico dal giudizio sprezzante maturato nel corso degli anni e per distinguerlo dalla I moda postuma del "mesmerismo", questa biografia racconta un'Europa divisa tra la febbre dell'occulto e le sfide dell'Illuminismo, e scossa dal turbine della Rivoluzione Francese.
Einstein
Philipp Frank
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 282
Tra i molti libri scritti su Albert Einstein, la biografia di Philipp Frank, pubblicata nel 1947, emerge per l'eccezionale sintesi di linguaggio tecnico e narrazione letteraria. L'autore, tra i massimi studiosi di fisica e matematica del Novecento, è stato collega e amico di Einstein e condivise con lui un intenso sodalizio personale e intellettuale. Alternando i fatti riguardanti la sfera privata alle analisi delle principali teorie sviluppate da Einstein, sempre inquadrate nel contesto storico della fisica novecentesca, Frank non manca di raccontare anche le numerose e significative prese di posizione pubbliche sulla politica o la religione. Il lettore è così guidato attraverso le diverse fasi della vita di un personaggio straordinario, che ha trasformato per sempre la nostra percezione e conoscenza del mondo.
Lord Byron e la fatalità
Charles Du Bos
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 285
Stravagante e sofferente, tenebroso e seduttore, affascinante e tragico, appassionato e ossessionato dalla necessità di una libertà morale senza limiti: questo è stato Byron, come uomo e come scrittore. Charles Du Bos, rivolgendo la sua indagine ai legami tra letteratura e percorso individuale, riconosce nel grande poeta inglese l'emblema del processo creativo, in cui confluiscono nella loro interezza i valori morali, i luoghi oscuri del vivere, le molteplici e a tratti contraddittorie emozioni dell'esperienza estetica e spirituale. L'analisi critica si accompagna così alla ricostruzione minuziosa di un'esistenza vissuta all'insegna dell'eccesso, nella segreta consapevolezza che ogni singolo atto sia, in fondo, l'espressione di un destino che coincide con la nostra più intima natura.
Haendel
Romain Rolland
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 180
Georg Friedrich Haendel, vissuto nell'apogeo dell'età barocca, è stato forse il più versatile tra i giganti della musica. Romain Rolland ne ripercorre la vita per spiegarne l'opera, dalla formazione nella natia Germania al successo in Italia, fino alla scelta di trasferirsi in Inghilterra. Attraverso il confronto con il contemporaneo Bach, isolato nella perfezione del suo talento, lo scrittore francese è tra i primi a mostrare l'originalità della figura di Haendel, musicista che, a cominciare dalla sua predilezione per il teatro, non si sottrasse mai dal confronto con la società. Prende così forma un'immagine empatica del compositore, con cui il biografo condivide la capacità di far incontrare e di fondere le diverse culture. È su questa base ideale che si esercita poi la competenza musicale di Rolland, che in pagine concise ed esemplari mostra le ragioni che hanno reso Haendel un riferimento imprescindibile per i grandi maestri delle generazioni successive, da Haydn a Mozart, da Beethoven ai romantici.
Castellio contro Calvino. Una coscienza contro la forza
Stefan Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 179
Storia di uno scontro mortale dove la posta in gioco è la libertà di pensiero, questo libro non è solo un vivido affresco della Ginevra calvinista del Sedicesimo secolo. Nella visione di Zweig - che scrive nel 1936, in pieno consolidamento del regime nazista -, il teologo Sebastian Castellio e il riformatore Giovanni Calvino rappresentano due modi opposti di vivere la fede e gli ideali: da una parte la difesa della tolleranza e della dignità umana, dall'altra il fanatismo che incarna un potere dispotico. Cominciata sull'interpretazione delle Scritture, la sfida esplode con la condanna al rogo per eresia del medico e umanista Michele Serveto, quando Castellio prende apertamente posizione contro le persecuzioni religiose. Ha inizio così una battaglia condotta con le parole e a rischio della vita, attraverso la quale Castellio supera i confini della sua epoca per diventare un eroe, necessario e attuale, del pensiero aperto, dialogico e non violento.
Conrad
Ford Madox Ford
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 188
Amico e collaboratore di Joseph Conrad, Ford Madox Ford scrisse questa biografia nel 1924, lo stesso anno della morte dello scrittore. Opera densa e appassionata, condotta sul filo dei ricordi, questo libro è anche un manifesto dell'Impressionismo in letteratura, raccontato attraverso la rievocazione delle lunghe discussioni avute con Conrad sul significato e l'estetica della scrittura, che doveva liberarsi dai canoni del romanzo vittoriano. Ford mette al centro della narrazione la storia della composizione di "Avventura romantica", romanzo nato dalla collaborazione tra i due autori, e alterna aneddoti privati, giudizi critici e principi di teoria letteraria. Il risultato è un ritratto vivace, affettuoso ma senza censure, che restituisce tutta la complessità del carattere e dell'arte dell'autore di "Cuore di tenebra" dalla prospettiva privilegiata di una profonda amicizia.
Rimbaud la canaglia
Benjamin Fondane
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 192
Biografia filosofica e spietata resa dei conti esistenziale, questo libro racconta una rivolta assoluta: contro la morale, contro la logica della scienza e delle religioni, contro l'ordine cosmico e contro la morte. Arthur Rimbaud - il veggente e il poeta maledetto, il vagabondo e il mercante d'armi, l'anarchico e il convertito - è il campo di battaglia di forze inconciliabili, diviso tra il rifiuto della vita e la tentazione di annullarsi in essa. È la canaglia che paga con l'abiezione il proprio lucido e insaziabile desiderio. Il pensiero di Benjamin Fondane, poeta e allievo di Sestov, è tutt'uno con la densità e l'urgenza espressiva della sua scrittura. In accesa polemica con le interpretazioni surrealiste e cattoliche, lo scrittore accosta l'esperienza di Rimbaud a quella di Nietzsche, di Kierkegaard e, più ancora, di Dostoevskij e Pascal. Questo ritratto, umano e metafisico insieme, non è più arbitrario di quello tracciato da altri esegeti e biografi, ma ci consegna un Rimbaud assolutamente contemporaneo, non addomesticabile e irriducibile a ogni sistema.

