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Castelvecchi: Storie

Vittorio Arrigoni. Ritratto di un utopista

Anna Maria Selini

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 207

Nei campi con i contadini e in mare con i pescatori tra gli spari, sotto le bombe durante l'operazione militare israeliana Piombo fuso. Questa la scelta di vita di Vittorio Arrigoni a Gaza, terra «madre di tutte le ingiustizie». Nel racconto di Anna Maria Selini si ripercorrono i suoi anni passati in Palestina, attraverso i ricordi delle persone a lui più vicine fino al rapimento e all'assassinio, nell'aprile del 2011. Una morte su cui non è stata fatta ancora chiarezza, dimenticata troppo presto, e seguita da un processo farsa, nell'indifferenza della politica italiana di allora. Partigiano intransigente, un po' Corto Maltese un po' Che Guevara, libero dall'influenza dei governi, Vittorio agiva spinto dall'urgenza di difendere e diffondere il rispetto per i diritti umani stando tra la gente, nel cuore delle cose. Un messaggio, il suo, che continua a ispirare molti e che oggi è più necessario che mai. Introduzione di Francesco Battistini.
18,50 17,58

Nico e le maree

Massimo Palma

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 191

Christa Päffgen, in arte Nico, è stata modella di grido, Femme Fatale, icona, musa, attrice per Federico Fellini, Andy Warhol e Philippe Garrel. Cresce sotto le bombe della Germania nazista, passa l'adolescenza a Ibiza, fino alle avventure cinematografiche romane (con Fellini) e quelle amorose a Parigi (con Alain Delon, da cui ha il suo unico figlio). Nelle sue amnesie, nelle sue dipendenze, affiorano i rimossi del nazismo tedesco, la confusione dei generi, i ricatti della civiltà dell'immagine. Meravigliosa Forrest Gump "stonata", a Londra corteggia ed è corteggiata da Bob Dylan e dai Rolling Stones; negli Stati Uniti scopre la sua voce, imprime il suo timbro inconfondibile nel primo disco dei Velvet Underground e seduce Leonard Cohen, affianca Lou Reed, Jimi Hendnx, Iggy Pop. Finché Jim Morrison la convince a scrivere canzoni. Nasce uno stile indefinibile gotico, medievale, denso e devastante, mentre lei si dedica all'autodistruzione.
19,50 18,53

Leo Castelli. L'italiano che inventò l'arte in America

Leo Castelli. L'italiano che inventò l'arte in America

Alan Jones

Libro

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 372

«Che fine avremmo fatto se non ci fossero stati i mercanti d’arte?» si chiedeva un tempo Pablo Picasso. In pochi casi la domanda è così calzante come per Leo Castelli: il gallerista italiano che reinventò l’arte in America accanto a espressionisti astratti dell’Action Painting come Jackson Pollock e Willem De Kooning, a neodadaisti come Robert Rauschenberg e Jasper Johns, con protagonisti della Pop Art come Roy Lichtenstein e Andy Warhol, e artisti del calibro di Frank Stella e Cy Twombly. Dandy, poliglotta dalle mille sfaccettature, brillante e raffinato seduttore, Leo Castelli scrisse più di un importante capitolo della storia dell’arte del Novecento nelle sue gallerie newyorkesi: prima sulla Settantasettesima Strada Est, e poi al leggendario 420 di West Broadway. La storia comincia dalla Trieste di inizio secolo, per passare al rarefatto ambiente surrealista di Parigi, con i suoi vernissage a mezzanotte, in cui la femme fatale Leonor Fini si incontrava con i maîtres-à-penser André Breton e Marcel Duchamp. Arrivando alla New York degli anni Cinquanta, tra le icone pop e i loft degli artisti di SoHo, fino al clima arrivista e rampante degli anni Ottanta. La vita di Leo Castelli è il «viaggio incantato» verso l’essenza di ogni uomo: la sua creatività, la sua vocazione, la sua missione nel mondo. Introduzione di FIllo Dorfles.
25,00

Un pacchetto di Gauloises. Una biografia di Guido Morselli

Linda Terziroli

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 282

Scomparso tragicamente la notte del 31 luglio 1973, Guido Morselli scrisse migliaia di pagine senza riuscire mai a trovare un pubblico di lettori. Tutti i suoi romanzi furono infatti pubblicati postumi, a partire dal 1974. Un pacchetto di Gauloises ripercorre la vita di Morselli, dai luoghi profondamente lombardi (Varese, Milano e Gavirate) in cui visse, cavalcò, scrisse, produsse il vino e costruì il suo "buen retiro", alla Calabria della Seconda Guerra Mondiale, alla Germania, arrivando fino all'America del Vermont, dove l'autrice ha incontrato Mario, il fratello dello scrittore. Emergono così le tappe fondamentali di un'esistenza travagliata, vissuta ai margini dei cenacoli letterari con l'aspirazione di essere apprezzato dagli editori senza adottare scorciatoie, e si svelano persone e vicende finora sconosciute. Queste pagine tratteggiano un volto nuovo di un intellettuale-filosofo dotato di straordinaria acutezza, ma anche appassionato del mondo e dei suoi piaceri e dedito alla cultura in senso autentico, secondo la massima che amava ripetere: «La cultura non è di chi sa, ma di chi apprende».
22,00 20,90

Passato prossimo. Memorie di un sindacalista d'assalto, 1973-1985

Pierre Carniti

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 216

Scritto nel 2003 e pubblicato ora per la prima volta, "Passato prossimo" raccoglie le memorie del “sindacalista d’assalto” Pierre Carniti dal 1973 al 1985, periodo cruciale in cui il nostro paese ha visto l’ingresso del Partito comunista nell’area di governo, il compromesso storico, la nascita della Federazione sindacale unitaria, il terrorismo, la crisi della Fiat, la controversia sulla scala mobile, la rottura definitiva dell’unità sindacale. La testimonianza di Carniti, tra i maggiori protagonisti e responsabili di quelle vicende, forse l’uomo che più profondamente ne ha vissuto le ragioni e le ferite, getta una nuova luce su un “passato prossimo” le cui conseguenze sono determinanti nella storia italiana degli ultimi trent’anni. La prefazione di Marco Bentivogli, oltre a restituirci un indimenticabile ritratto, anche privato, del grande sindacalista e del suo ruolo in quegli anni difficili, illustra quanto il suo insegnamento sia vivo per chi voglia ancora oggi “sfidare il futuro” senza conformismi e senza una pregiudiziale paura del cambiamento.
19,50 18,53

Diario dal ghetto di Varsavia

Emmanuel Ringelblum

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 282

Negli anni terribili che portarono allo sterminio degli ebrei polacchi, Emanuel Ringelblum, studioso e attivista politico; riuscì a creare una rete clandestina per raccogliere documenti e testimonianze dentro le mura del Ghetto di Varsavia. Questo prezioso archivio - più di trentacinquemila fogli nascosti in contenitori per il latte, sepolti tra le macerie - ci mostra come la persecuzione nazista sia penetrata, disfacendola, nella vita delle comunità ebraiche prima ancora che nei campi di concentramento: dalla disgregazione familiare alla precaria economia di contrabbando, dalla cancellazione dello stato di diritto alle delazioni, agli slanci di umanità. Fino alla rivolta che segnerà la fine del Ghetto e dei suoi abitanti. Osservare, annotare, tramandare erano allora una forma necessaria di resistenza, uno dei fronti su cui occorreva lottare Ringelblum usò carta e penna come armi in un'eroica e disperata guerra per la memoria; il suo archivio è divenuto un simbolo di resistenza culturale. Con uno scritto di Samuel D. Kassow.
25,00 23,75

Il processo Stalin

Il processo Stalin

Ruggero Giacomini

Libro

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 384

Il 25 febbraio 1956, davanti a delegati del XX Congresso del Pcus e a reduci della prigionia, si svolse un singolare processo a Stalin, morto ormai da tre anni, in cui Kruscev assunse i ruoli di pubblico ministero, testimone d'accusa e giudice. Ne risultò il famoso Rapporto Kruscev, in cui venivano elencati tutti i crimini di Stalin e che fu utilizzato come fonte di riferimento dalla storiografia dominante durante la Guerra Fredda. Ruggero Giacomini, avvalendosi delle nuove documentazioni emerse dagli archivi sovietici, passa in rassegna in modo analitico tutti i capi d'accusa e, senza negare gli orrori e gli errori dell'epoca staliniana, dimostra come quel particolare processo fu per Kruscev un modo per rafforzare la propria autorità. Prefazione di Stefano G. Azzarà.
29,00

La Carta del Carnaro e altri scritti su Fiume

Gabriele D'Annunzio

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 155

La Costituzione della Reggenza italiana del Carnaro è stata scritta da Gabriele D’Annunzio sulla base di una dettagliata e coraggiosa proposta di Alceste De Ambris. Un documento destinato a fare storia e a rappresentare un modello innovativo e rivoluzionario, fondato su princìpi modernissimi: la proprietà era un diritto subordinato alla sua utilità sociale, la parità dei sessi veniva considerata un diritto inderogabile, ogni cittadino era elettore ed eleggibile a partire dai vent’anni, qualsiasi mandato poteva essere revocato, il decentramento amministrativo era garantito così come il rispetto delle minoranze linguistiche, l’istruzione era rigorosamente laica e non confessionale, la tutela e la salvaguardia del territorio una priorità fondamentale. I cittadini erano invitati a coltivare le arti, perché si annunciava il «regno dello spirito umano», e la musica era «un’istituzione religiosa e sociale». Oltre a un prezioso raffronto sinottico con la stesura originale di De Ambris, il libro è arricchito dai documenti preparatori alla scrittura della Carta, da una scelta di altri scritti dannunziani su Fiume e da un’appendice iconografica che ripercorre le tappe salienti dell’impresa.
17,50 16,63

Salvador Allende. L'uomo. Il politico

Jesús Manuel Martinez

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 324

Questa biografia di Salvador Allende si apre con l'atto finale della sua vita: il discorso pronunciato nel palazzo presidenziale l'11 settembre 1973, mentre tenta di resistere all'assedio dei militari golpisti. Parole che, come spiega l'autore, costituiscono la colonna sonora dell'intero libro. Jesús Manuel Martínez, oltre a tracciare un quadro storico e sociale del Cile nei secoli XIX e XX, ricostruisce la vicenda personale e politica del Presidente, offrendo al lettore un racconto documentato, preciso, ricco di sfumature, di aneddoti, di fonti e di testimonianze, in cui il rigore della ricerca storica si mescola alla passione e all'affetto per l'uomo Allende. Un racconto che fa trasparire l'ammirazione per lo strenuo difensore della giustizia sociale e, prima ancora, della legalità democratica.
22,00 20,90

Diario di un disperato. Memorie di un aristocratico antifascista

Friedrich Reck-Malleczewen

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 185

Il diario di Friedrich Reck, aristocratico tedesco e strenuo oppositore del regime hitleriano, fu ritrovato dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, nascosto nel giardino della casa di campagna dove l'autore si era ritirato. La distanza dalle grandi città e dai centri della politica non significò un distacco dagli eventi ma, al contrario, divenne per Reck l'osservatorio privilegiato da cui sviluppò un'analisi spietata del governo nazista e della società tedesca. Sprezzante, caustico e talvolta amaramente ironico, Reck mette a nudo le debolezze politiche e umane dei nazisti, ma non risparmia una critica altrettanto dura al mondo industriale e all'aristocrazia decaduta, colpevoli di aver permesso e spesso sostenuto l'ascesa del regime.
17,50 16,63

Schliemann. Storia di un cercatore d'oro

Emil Ludwig

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2019

pagine: 255

Heinrich Schliemann è stato mercante, avventuriero, cercatore d'oro, tra i primi commercianti davvero cosmopoliti, ha imparato diciotto lingue da autodidatta. Gli antichi poemi, soprattutto l'Iliade e l'Odissea, e la sua capacità di relazionarsi con la gente e le istituzioni straniere nella loro lingua nativa, lo portarono a scoprire cose inimmaginabili per gli archeologi dell'epoca. Dopo essersi arricchito con la compravendita dell'indaco in tutta Europa, abbandonò infatti il commercio e si dedicò allo studio dei classici greci. Schliemann usò i testi di Omero, ma anche quelli di Strabone e Pausania, come fossero guide fidate per lo sconosciuto mondo del passato e, per caso o per bravura, scoprì tanto oro quanto ne aveva accumulato con il commercio. Il suo primo vero tesoro fu conosciuto come il "tesoro di Priamo", trovato ai piedi di un muro durante gli scavi di Troia. Il secondo fu il "tesoro di Micene", con quel gioiello che oggi è conosciuto come la maschera di Agamennone.
17,50 16,63

Portella della Ginestra. Strage di Stato?

Emanuele Macaluso

Libro

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 75

Quali sono le ragioni nascoste dietro la strage di Portella della Ginestra? Quali gli intrecci tra mafia e poteri politici? Con prosa nitida e avvincente, Emanuele Macaluso indaga i retroscena di quella che può essere definita la prima strage di Stato italiana. Lo sbarco degli Alleati in Sicilia nel 1943 risveglia una mafia dormiente che si sostituisce al fascismo come strumento di controllo sociale e politico. La Sicilia del dopoguerra, in preda a turbolenze sociali, è attraversata da correnti separatiste che inglobano tutte le forze antistatali. Crisi sociale, miseria estrema, mercato nero, banditismo: si susseguono morti e feriti, si spara sui cittadini inermi. Testimone diretto delle sparatorie di piazza a Villalba, il 16 settembre 1944, Macaluso vi scorge l’inizio di una storia sanguinosa di cui la strage di Portella è solo un momento: non un atto isolato attribuibile alla sola spietatezza del bandito Giuliano, ma un tassello di un mosaico più ampio che questo libro mira a ricostruire.
11,50 10,93

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