Chiarelettere: Instant book
Instant book 2011
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2012
pagine: 750
Il cofanetto include i seguenti voolumi: "Sia fatta la sua volontà" di George B. Shaw, "A che serve avere le mani pulite se si tengono in tasca" di don Lorenzo Milani, "Discorso sulla servitù volontaria" di Étienne de La Boétie, "Come pecore in mezzo ai lupi" di don Primo Mazzolari, "Lo Stato siamo noi" di Piero Calamandrei, "L'imposta patrimoniale" di Luigi Einaudi, "Odio gli indifferenti" di Antonio Gramsci.
Contro l'industria dei partiti
Ernesto Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2012
pagine: 128
Che forza e rigore nelle parole che Ernesto Rossi scrisse sui partiti negli anni Cinquanta dalle colonne de "il Mondo". Vale la pena davvero riproporle e farle leggere a tutti. Il male che oggi viene in superficie Rossi lo denunciava già allora con assoluta lucidità. I partiti come macchine di potere e basta, dove i soldi sono tutto, il programma niente. Chi ha i soldi più facilmente ricopre importanti funzioni nella macchina parlamentare e nelle istituzioni. Detta regole, favorisce accordi, tratta su tutto. I soldi non bastano, servono favori, vantaggi economici, posti di lavoro. Una denuncia netta contro i partiti di allora e un sistema che per forza di cose mette chi fa politica nella condizione di allearsi anche con le mafie e la criminalità. Più soldi, più voti, più potere. Questo libro propone gli articoli che Rossi scrisse specificamente sulla questione del finanziamento ai partiti e che non sono mai stati proposti da soli in un unico volume. Con un saggio di Paolo Flores d'Arcais.
Non per il potere
Alexander Langer
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2012
pagine: 176
Questo libro seleziona i testi che Langer ci ha lasciato e che rendono conto della sua vita breve e del suo impegno intenso. La guerra in Bosnia e in Kosovo, l'Europa divisa, uno sviluppo incurante degli equilibri ambientali, la follia dell'inquinamento e la sistematica distruzione del territorio, la vita quotidiana come scelta e non come imposizione o abitudine. Cattolico alla ricerca costante di un dialogo con le culture di sinistra e con l'area radicale, instancabile creatore di "ponti" tra associazioni civiche transnazionali e animatore di movimenti per la "conversione ecologica" della società e dell'economia, Langer ha sempre evitato le "parate" e la spettacolarizzazione del suo ruolo istituzionale, privilegiando la concretezza quotidiana dell'agire politico "dal basso" e un forte impegno etico-sociale fuori dagli schemi.
Siate ragionevoli, chiedete l'impossibile
Ernesto Balducci
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2012
pagine: 172
Questo libro raccoglie i principali scritti politici di padre Balducci, su temi oggi decisivi: la difesa dell'ambiente; la proposta di un nuovo modello di sviluppo che non insegua unicamente il profitto; la pace e la tolleranza (la scoperta di quello che padre Balducci chiama "uomo planetario"; la libertà; l'importanza della formazione e della conoscenza. Un vero e proprio viaggio in un cristianesimo autentico e alternativo, che esiste, che non accetta di ridursi a pura logica di potere o di chiudersi unicamente in una dimensione ultraterrena. Gli scritti di Balducci raccontano il nostro mondo e ci invitano alla scoperta di un uomo "inedito", finalmente vero e senza paura.
La politica delle mani pulite
Sandro Pertini
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2012
pagine: XVII-100
Leggere le parole di Sandro Pertini (1896-1990) oggi, nella crisi politica ed economica in cui stiamo precipitando, fa molta impressione. Si capisce dai suoi appelli e dalle sue denunce allarmate che il male lo si poteva scorgere già allora e che allora bisognava reagire e intraprendere un altro percorso. Ma la politica non ha voluto cambiare. Questi sono i risultati. Il volume, a cura di Mario Almerighi, magistrato e responsabile del lascito di Pertini, propone i suoi discorsi e interventi dagli anni della guerra a quelli della presidenza della Repubblica. Ecco come dovrebbero essere tutti i politici: onesti.
Come pecore in mezzo ai lupi
Primo Mazzolari
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2011
pagine: 126
Una selezione degli scritti politici di don Primo Mazzolari, composti tra il 1940 e il 1955. Il libro è introdotto da una premessa di don Virginio Colmegna ed è diviso in cinque parti. La prima parte raccoglie gli interventi più attuali e dirompenti: scritti negli anni Quaranta, rappresentano ancora oggi una provocazione morale e intellettuale. Le parti che seguono sono dedicate ai giovani, chiamati a riscoprire la passione politica dopo le delusioni della guerra; alla tolleranza; al mestiere dell'uomo, per rinnovare e ripulire la politica corrotta e clientelare; alla giustizia sociale sempre dalla parte degli ultimi. L'ultima parte ("Siamo tutti comunisti") presenta una riflessione di don Mazzolari sul comunismo non come dottrina politica o sistema di pensiero ma come stato d'animo, molto vicino all'ideale dell'impegno politico cristiano.
Lo Stato siamo noi. Solo con la partecipazione collettiva e solidale alla vita politica un popolo può tornare padrone di sé
Piero Calamandrei
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2011
pagine: XX-156
"Chiamare i deputati e i senatori 'rappresentanti del popolo' non vuol più dire oggi quello che voleva dire in altri tempi: si dovrebbero chiamare 'impiegati del loro partito'." (Piero Calamandrei)
L'imposta patrimoniale
Luigi Einaudi
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2011
pagine: 62
"Semplificare il groviglio delle imposte sul reddito è la condizione essenziale affinché gli accertamenti cessino di essere un inganno, anzi una farsa. Affinché i contribuenti siano onesti, fa d'uopo anzitutto sia onesto lo Stato. Oggi, la frode è provocata dalla legge".
Sia fatta la sua volontà
George Bernard Shaw
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2011
pagine: 152
Chiarelettere propone la prima traduzione italiana della "Prefazione sul Cristianesimo" scritta da George Bernard Shaw nel 1915 e pubblicata nel 1916 come introduzione alla commedia "Androclo e il leone". Il testo è stato suddiviso in tre parti: una prima parte in cui l'autore introduce le ragioni del suo scritto e la necessità di una rilettura del cristianesimo in chiave politica; una seconda parte in cui l'autore rilegge i vangeli in maniera critica, rilevandone punti di forza e debolezze; una terza parte, nella quale Shaw presenta la vera e inattuata proposta politica cristiana, di egualitarismo radicale nella distribuzione del reddito, di critica dell'idea di giustizia come vendetta o espiazione, di ripensamento necessario dei rapporti tra esseri umani, ingabbiati in dinamiche e convenzioni come la famiglia e il matrimonio che, alla maniera in cui sono strutturati, negano l'evoluzione e la fioritura della persona. Premessa di Luigi Zoja.
Discorso sulla servitù volontaria
Etienne de La Boëtie
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2011
pagine: 95
Discorsi e testimonianze di pensiero libero, piccoli saggi, articoli, lettere. Contro censure e condizionamenti. Libri politici per cercare un'altra politica e ritrovare un pensiero forte. Libri del passato pensati per il futuro. Usiamoli. "Com'è possibile che tanti uomini sopportino un tiranno che non ha forza se non quella che essi gli danno. Da dove prenderebbe i tanti occhi con cui vi spia se voi non glieli forniste? Siate risoluti a non servire più, ed eccovi liberi." "Vedendo questa gente che striscia ai piedi del tiranno talvolta ho pietà della loro stupidità. Non basta che obbediscano, devono compiacerlo, devono ammazzarsi per i suoi affari." Étienne de La Boétie Étienne de La Boétie (1530-1563) Scrittore e uomo politico francese, si avvicina agli studi umanistici leggendo e traducendo opere di Senofonte e Plutarco. Segue i corsi di Diritto all'Università di Orléans e negli stessi anni scrive il Discorso sulla servitù volontaria. Nel 1553, a soli ventitré anni, è ammesso al Parlamento di Bordeaux e impronta la sua attività politica alla difesa della tolleranza religiosa e alla salvaguardia della libertà di coscienza individuale. Nel 1559 incontra Michel de Montaigne, con il quale stringe un'intensa amicizia che quest'ultimo celebrerà nei suoi Saggi. La lettura del Discorso sulla servitù volontaria colpì e appassionò tanto l'amico filosofo da indurlo a presentare proprio i suoi Saggi come commento «a un quadro ricco, rifinito e composto, un discorso chiamato La servitù volontaria». Nel 1563 La Boétie contrae una grave malattia, con molta probabilità la peste, che lo porterà alla morte dopo dieci giorni di agonia. In appendice il Saggio sull'arte di strisciare a uso dei cortigiani di Paul H.D. d'Holbach.
A che serve avere le mani pulite se si tengono in tasca
Lorenzo Milani
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2011
pagine: 89
Questo libro raccoglie gli scritti relativi alla vicenda che dal 1965 vide coinvolto don Lorenzo Milani in un processo per apologia di reato, per aver difeso l'obiezione di coscienza alla coscrizione militare. In apertura viene proposta la lettera ai giudici, conosciuta anche come "L'obbedienza non è più una verità". Segue la lettera con cui il priore di Barbiana replicò a un documento dei cappellani militari in cui si definiva l'obiezione di coscienza "un insulto alla patria, estraneo al comandamento cristiano dell'amore ed espressione di viltà". Questa lettera è all'origine della denuncia che porterà don Dilani a processo. Vengono poi raccolte le lettere che durante il procedimento giudiziario don Milani indirizzò all'avvocato difensore assegnatogli d'ufficio. Per aver difeso gli obiettori di coscienza, dopo un'assoluzione in primo grado, il priore di Barbiana è condannato in appello, ma il reato - recita la sentenza postuma - "è estinto per la morte del reo".
Odio gli indifferenti
Antonio Gramsci
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2011
pagine: XIX-108
"Quando discuti con un avversario prova a metterti nei suoi panni, lo comprenderai meglio... Ho seguito questo consiglio ma i panni dei miei avversari erano così sudici che ho concluso: è meglio essere ingiusto qualche volta che provare di nuovo questo schifo che fa svenire."