Di Girolamo: DG Pocket
La mafia spiegata ai turisti. Ediz. svedese
Augusto Cavadi
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2013
pagine: 64
Chi decide di visitare la Sicilia si pone, per curiosità o per timore, delle questioni sulla mafia: che cos'è? Come agisce? Che danni può provocare? Alle più frequenti di queste domande risponde questo volumetto: con onestà intellettuale, senza nascondere le brutture della mafia (macchia che infanga un'isola bellissima), ma anche spazzando via le paure infondate di chi immagina che, percorrendo le strade siciliane, si vada incontro a pericoli maggiori rispetto al resto del mondo.
Una toga amara. Giangiacomo Ciaccio Montalto la tenacia e la solitudine di un magistrato scomodo
Salvatore Mugno
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2013
pagine: 176
Giangiacomo Ciaccio Montalto, sostituto procuratore presso il Tribunale di Trapani a partire dal 1971, fu tra i primi magistrati a cadere sotto i colpi della feroce mafia dei 'Corleonesi'. Un giudice schivo e intelligente, colto e coraggioso, che operò a Trapani in un contesto difficile, dove non mancavano figure di magistrati abulici e opachi. Un magistrato che aveva condotto inchieste clamorose e che, soprattutto, era considerato la 'memoria storica' degli uffici giudiziari trapanesi. Fu assassinato il 25 gennaio del 1983 davanti alla sua casa di Valderice, a tarda notte, nell'indifferenza e nel silenzio del vicinato.
La mafia come soggetto politico
Umberto Santino
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2013
pagine: 120
Le cronache parlano di "trattativa" tra mafia e Stato come di un fatto eccezionale. In realtà il rapporto tra mafia e istituzioni è una costante della storia del nostro Paese. In questo scritto la mafia viene analizzata alla luce delle riflessioni dei maestri della sociologia e la sua soggettività politica si dispiega con un duplice profilo: essa come associazione criminale si può definire "gruppo politico", avendo un suo ordinamento, una sua dimensione territoriale e un apparato in grado di assicurare l'osservanza delle sue norme; con il suo sistema di rapporti concorre alla produzione della politica, determinando le decisioni e le scelte relative alla gestione del potere e alla distribuzione delle risorse. Se si può dire che finora non c'è stato Stato senza mafia e mafia senza Stato, un cambiamento di rotta si potrà avere solo se si incrociano due percorsi: la de-criminalizzazione del potere, attraverso una profonda democratizzazione, e la de-istituzionalizzazione della mafia. Una sfida aperta, un'ipoteca sul presente e sul futuro.
Beddamatri Palermo! Cronache satiriche della città più incasinata di Italia
Antonino Cangemi
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2013
pagine: 200
Palermo straripa di fantasia. Per farli ammirare ai turisti - ospiti indesiderati - decora i suoi monumenti con la monnezza, chiama metropolitana un treno di superficie lento quasi quanto gli autobus, le cui attese acculturano i palermitani: chi per merito del 101 non ha letto Guerra e pace? I Pronto Soccorso sono circoli ricreativi, vi si gioca a carte e si scommette su chi verrà visitato dopo, il rosso del semaforo è una mera astrazione, come pure la segnaletica sapientemente occultata dal fogliame. I palermitani? Tutti sicuri di finire in paradiso, non per meriti ma perché l'inferno è già saturo. Tra di loro due minoranze rumorose: i politici e i mafiosi. Entrambe in crisi d'identità: meglio la commedia dell'arte o il varietà? I palermitani di solito sono tranquilli, ma quando jeccano vuci lassù, nell'alto dei cieli, gli Dei, che mai li hanno amati, "si apparasianu pi u scantu ed esclamano: Beddamatri Palermo!".
Breve storia della Sicilia. Le radici antiche dei problemi di oggi
Amelia Crisantino
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2012
pagine: 288
Il volume ripercorre la storia della Sicilia a partire da alcune importanti categorie storiografiche, utilizzandole come un codice in grado di chierire il succedersi degli eventi: l'insularità, il ruolo strategico nel Mediterraneo, il rapido sedimentarsi di un'economia che ha il suo punto di forza nel grano e quello debole nell'assenza di manifatture. I temi individuati non costituiscono però dei quadri staccati, a sé stanti, ma sono dei tasselli attraverso cui si dipana l'intera storia siciliana.
Schegge di storia siciliana
Elio Camilleri
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2012
pagine: 160
La storia della Sicilia si snoda ormai da millenni. Gli studiosi che l'hanno sinora raccontata hanno dovuto, necessariamente, tracciare solo le linee generali. In questo agile volumetto, invece, l'autore - pur seguendo un filo conduttore che riesce a dare un'idea complessiva a chi si accosta per la prima volta all'argomento - riscopre e valorizza personaggi ed episodi "minori" che non si trovano nei manuali scolastici né nelle trattazioni universitarie. La narrazione di questi eventi, trascurati dalla storiografia, è realizzata con fine erudizione; soprattutto con grande passione, contagiosa per i lettori che ne hanno pregustato delle anticipazioni in diversi siti internet.
Riprendiamoci le parole. Il linguaggio della politica è un bene pubblico
Graziella Priulla
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2012
pagine: 200
L'Italia è arrivata stremata ai titoli di coda del lungometraggio berlusconiano. Stremati, impoveriti, incattiviti gli italiani. Stremate le parole, logorate dagli slogan, ingozzate di significati impropri, traumatizzate dalle risse. Più il brutto diventa consueto, meno sembra brutto: vale per i paesaggi e vale per i discorsi. Eppure i discorsi corretti, le argomentazioni logiche sono l'ossigeno della democrazia. Proviamo a fare un elenco delle parole più ferite, più stanche, più tradite. Piantiamo dei paletti, come facevano gli antichi quando fondavano una città nuova. Proponiamo che il 2012 sia l'anno in cui il linguaggio riprenda fiato, con una specie di vaccinazione di massa dalle manipolazioni e dalle mistificazioni: per la politica un bagno di umiltà, per i cittadini un recupero di senso critico.
La mafia spiegata ai turisti. Ediz. esperanto
Augusto Cavadi
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2011
pagine: 64
Chi decide di visitare la Sicilia si pone - per curiosità o per timore - delle questioni sulla mafia: che cos'è? Come agisce? Che danni può provocare? Alle più frequenti di queste domande risponde questo volumetto: con onestà intellettuale, senza nascondere le brutture della mafia (macchia che infanga un'isola bellissima), ma anche spazzando via le paure infondate di chi immagina che - percorrendo le strade siciliane - si vada incontro a pericoli maggiori rispetto al resto del mondo.
Mafia o sviluppo. Un dibattito con Libero Grassi 1991-2011
Umberto Santino
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2011
pagine: 184
Il 4 maggio del 1991, a pochi mesi dalla dichiarazione di Libero Grassi che non avrebbe pagato il pizzo, si è svolto nell'aula consiliare del Comune di Palermo un incontro che voleva essere di sostegno alla sua iniziativa ma ha visto una scarsa partecipazione. Dopo l'assassinio è stato pubblicato un libretto con le trascrizioni degli interventi. Riproponendolo, a vent'anni dall'omicidio, vogliamo fare memoria della scelta di un imprenditore "anomalo" in quella stagione ma pure segnalare i frutti che il suo esempio ha prodotto, con le ribellioni alla signoria territoriale mafiosa di altri imprenditori e con le esperienze di consumo critico avviate negli ultimi anni. Libero Grassi parlava anche, o soprattutto, di politica, di qualità del consenso: una riflessione attualissima in un contesto in cui la politica continua ad essere campo aperto alle mafie e con il berlusconismo la legalizzazione dell'illegalità e la ricerca dell'impunità a ogni costo sono diventate prassi quotidiana. Un'Italia lontanissima da quella, pulita, colta, responsabile, per cui si batteva.
I siciliani spiegati ai turisti
Augusto Cavadi
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2010
pagine: 80
Chi sono i siciliani? Come vivono, come si relazionano fra loro, come trattano gli stranieri? Se si volesse rispondere con completezza scientifica, bisognerebbe studiare centinaia di volumi addizionatisi nei secoli; se si vuole rispondere con brevità, si rischia di ripetere qualche barzelletta e molti luoghi comuni. Qui si è cercata una difficile via media fra la trattazione erudita e la conversazione occasionale al bar della stazione. Il lettore ha così in mano uno strumento che, pur con linguaggio leggero e a tratti divertente, fornisce alcune informazioni essenziali sui siciliani di ieri e, soprattutto, di oggi.
L'altra Sicilia. Caduti nella lotta contro la mafia e per la democrazia dai fasci siciliani ai nostri giorni
Umberto Santino
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2010
pagine: 168
Non un elenco di tutte le vittime della mafia, ma una cronologia ragionata dei delitti che hanno colpito persone impegnate nella lotta contro la mafia e per la democrazia. Un conto è la pietà che può riguardare tutti gli uccisi, un altro la memoria che tenga conto del perché sono stati uccisi, cioè del loro ruolo da vivi. Un contadino, un sindacalista, un magistrato, un politico, un sacerdote impegnati in un'azione di cambiamento non sono la stessa cosa di un mafioso, di un complice o di un colluso. Nella cronologia ci sono anche nomi di rappresentanti delle forze dell'ordine caduti nella lotta contro il banditismo, più o meno intrecciato con la mafia, e di altre persone (bambini e ragazzi, anche di famiglia mafiosa, donne e uomini uccisi nel corso di sparatorie tra mafiosi) non tanto perché sono "innocenti" (espressione che sottintende che il magistrato, il poliziotto sono ammazzabili per mestiere) ma soprattutto per indicare quanto diffusa sia stata la violenza mafiosa e smentire il luogo comune della mafia buona, tradizionale, che ammazzava con moderazione, rispettava certe regole e coltivava il senso dell'onore.
Mafia. I giorni della speranza
Enzo Mignosi
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2010
pagine: 96
Cosa è stata e cosa è la mafia, chi sono i mostri che hanno trasformato il paradiso siciliano in un girone infernale, chi sono gli eroi che combattono il crimine e i martiri che si sono sacrificati per la causa nobile della liberazione. Questo libro racconta un secolo di orrori a partire dall'omicidio dell'ex sindaco di Palermo Emanuele Notarbartolo, il primo delitto eccellente. E poi curiosità, retroscena, le lunghe latitanze, le stragi, i processi, gli intrighi, i misteri. Fino ai recenti successi dell'antimafia, gli arresti e la cattura dei grandi boss che sembravano inafferrabili. Il colpo di grazia sembra vicino, ma c'è da fare con l'ultimo capomafia superstite, Matteo Messina Denaro, tutt'ora in libertà, e con i picciotti che si affacciano sulla scena criminale smaniosi di conquistare spazi e potere per la scalata ai massimi vertici dell'organizzazione. Sono giorni di speranza ma la partita fra Stato e mafia resta aperta.