Affiori
Novelle alla fine del tempo
Jacopo Parti
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 126
Le Novelle alla fine del tempo raccontano il momento in cui non si torna più indietro, il piccolo cambiamento che innesca la catastrofe. Da qui in avanti non c’è più tempo, non c’è più il tempo: si è già oltre il possibile ritorno. Qui spiriti del mare, in forma di balena, si trovano arenati; una stella solitaria cerca nel buio il suo perché; un calabrone deve curare il suo stesso morso; un grillo interrompe col canto la carneficina del prato. Tre bimbe si trasformano, in tre storie diverse, in qualcosa che è al di là, qualcosa di ulteriore. Come un vinile, il testo è suddiviso in due facciate, ognuna con un tema. Ogni storia è una traccia, ogni storia ha il suo suono. Il finale, in dodici sezioni, è una lunga ballata.
Il restare e l'andare
Simone Corso
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 198
Bisognerebbe immaginare questa raccolta di racconti come una rampa di scale che conduce da un luogo a un altro di un solo, più grande, edificio. Sei storie, ma forse non è che sempre la stessa o, forse, nessuna in particolare. Ci si muove tra spazi, tempi e punti di vista accompagnati dai vari altri sé che siamo, che ci hanno preceduto o che potremmo essere. Come le scale di Escher, passare da una storia all’altra non significa progredire per arrivare a una meta, nessun finale è davvero importante. Importante è forse lo spostamento, l’andare dalla città alla cascina tra gli ulivi, dall’appartamentino olandese all’Atlantico, da Bologna a Malmö e fino a un altrove che è anche un qualcuno. O forse niente di tutto questo è rilevante e non bisognerebbe immaginare proprio nulla, ché poi, lo sappiamo, ognuno è autore del suo viaggio. E il viaggio esiste perché esiste il paesaggio, qualsiasi esso sia. Questi racconti sono un paesaggio.
Il commesso con gli occhi di Van Gogh
Simone Trivellini
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 150
"Il commesso con gli occhi di Van Gogh" racconta la disillusione di Enzo, giovane intrappolato in un lavoro precario in un supermercato di provincia. Tra colleghi frustrati, clienti imprevedibili e dinamiche aziendali alienanti, si muove come un osservatore in un quadro deformato della realtà. Mentre Enzo cerca di non perdersi in un sistema che lo consuma, si alternano episodi grotteschi a momenti di profonda introspezione, e sullo sfondo si muovono rapporti familiari tesi, amicizie ambigue e l’amore instabile per Zaira, tatuatrice eccentrica. Con uno stile crudo e diretto, il romanzo trasforma il supermercato in metafora di una società solo apparentemente ordinata, ma profondamente spietata, dove sopravvivere è un atto di resistenza.
Stadio pupa
Candia Piedigrossi
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 224
Come si supera il dolore per un aborto? Il calore del nido può essere una cura? Maria, dopo un aborto spontaneo a quasi quarant’anni, decide di tornare dalla sua famiglia per alleviare l’animo martoriato. La madre, affetta da demenza senile, è in preda a deliri intermittenti e, ascoltando le sue farneticazioni, la figlia rivive il suo stesso delirio per un lutto non ancora cicatrizzatosi. Apparentemente caotico, ma solido; disordinato all’inizio, trasparente poi; capovolto e lineare allo stesso tempo: "Stadio pupa" è un romanzo che parte dalla fine di una storia per ripercorrerne le origini, senza tradire mai la sensazione che si stia avanzando piuttosto che retrocedendo. Tutto ruota intorno a una casa dalla porta rosa, che è rifugio e gabbia di una famiglia, imperfetta come tutte. In un ciclo eterno e consolatorio, si alternano le fasi della vita e gli adulti si ritrovano tali senza rendersi conto di quando sia avvenuto il cambiamento: il loro stadio pupa.
I cacciatori della notte, Un esercizio di scrittura secondaria
Samuele Valori
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 300
Marzo 2020, uno studente universitario fuorisede decide di non tornare a casa e di affrontare il lockdown da solo. Confida di poter riprendere la scrittura del proprio romanzo, fermo da tempo. Per riacquistare l’ispirazione capovolge il quaderno di appunti di storia del cinema riempito per metà e inizia un esperimento di scrittura secondaria. Tutto cambia quando nell’appartamento di fronte arriva Stefano, un anziano signore ospite di una casa di riposo, trasferito lì per evitare contagi nella struttura. Tutto ciò scombussola i piani del protagonista che si ritrova ad aiutarlo nella scrittura di una canzone che il vicino avrebbe da sempre voluto dedicare a una donna di Napoli conosciuta da giovane. Pochi giorni dopo il coinquilino e amico d’infanzia del protagonista, Riccardo, fugge da casa col Ducato del padre e torna nell’appartamento. Stefano, affascinato dallo spirito d’avventura di quest’ultimo e attratto dall’idea di poter tornare a Napoli, riesce a convincere i due ad accompagnarlo. Inizia così il viaggio dei “cacciatori della notte”, che si muovono nelle ore di buio e dormono di giorno.
12 ballate & 9 scherzi
Paolo Egizi
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 176
La raccolta si organizza attorno a due sezioni. La prima riflette sui suoi innumerevoli viaggi per il mondo, in essa Egizi si è domandato che vite ci fossero dietro le finestre dei paesi, le case nelle città o le ville nei boschi. Mettersi nei panni stesi degli altri, scrutare il sacro mistero custodito da un’edicola, guardare il mondo da un seminterrato… L’autore si è permesso questo gioco di specchi trasformandosi da spettatore a protagonista di storie "possibili", di falso reale. La seconda parte è un surreale prolungamento dei precedenti racconti, un divertissement spazio-temporale sul vero immaginario, che travalica secoli, ambienti e luoghi: qui troviamo un esilarante incontro con Pacman, un originalissimo resoconto diaristico dialettale della guerra in Bosnia e un autentico falso d’autore.
Non pioverà più
Giovanni Loriga
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 194
Bruno Riccardi è uno scrittore affermato. La passione per la scrittura ha compromesso il rapporto con Carla, sua moglie. Dal conflitto tra i due coniugi scaturisce un dramma: la morte del figlio. Il senso di colpa per la scomparsa del bambino fa precipitare Riccardi in un forte stato di depressione che lo porta a isolarsi dal mondo e abbandonare la scrittura. Tre anni dopo cerca di superare il trauma, vuole nuovamente scrivere, raccontare fatti accaduti nella propria città attraverso personaggi che abbiano storie inedite da narrare. Inizia a frequentare il signor Lupini, un vecchio dalla vita travagliata e molto interessante, segnata da una serie di tragedie. In realtà, l’incontro con Lupini si rivelerà un percorso molto impegnativo, non privo di scontri, litigi e riappacificazioni, durante il quale entrambi apriranno le porte dei propri dolori. Un romanzo delicato, che insegna quanto sia importante resistere, nei momenti peggiori, alla tentazione di abbandonarsi all’oblio.
Il bianco non è un colore
Licia Ugo
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 258
Siamo nel 2013 e la storia di Milena – una giovane donna alla ricerca di sé stessa – si snoda tra Trieste e la Romania. La sua vita scorre tra lavoro e volontariato, e il rapporto con il marito – vicequestore in lotta tra sensibilità e senso del dovere – appare in crisi. Alla Caritas conosce un migrante iraniano con cui entra in empatia. Capirà così che The Game – nome comunemente attribuito al tentativo di attraversamento di una frontiera – è, in realtà, la dolorosa lotta di chi lascia la propria terra. Successivamente Milena, nell’incontro con la rumena Olga, badante della suocera, farà i conti con un duplice problema: l’infanzia dei cosiddetti orfani bianchi – che conoscerà in Romania – e il suo personale dolore di bambina abbandonata. Sarà il piccolo Alexey ad attivare la catarsi nel cuore della protagonista. "Il bianco non è un colore" è una storia corale d’amore per gli altri, una vicenda emblematica di accettazione e di perdono.
Nodo del seno
Marica Scuderi
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 226
Il nodo del seno è la piccolissima centrale anatomo-funzionale da cui origina il ritmo normale del cuore. Siamo in vita fintanto che esso determina le nostre sistoli: i nostri incredibili, spontanei e variabili, battiti. Quando accelerano e quando decelerano, talvolta saltellano, spesso inavvertiti, nelle vicende della vita. La tiene accesa, la vita. Si spegne con la morte. La protagonista di questo romanzo, una giovane donna medico, ne ha una percezione elettiva e ingombrante: scandisce le sue emozioni, le eccitazioni, la gioia e la sofferenza. Ovvero tutto quello che si trova ad affrontare nella propria vita affettiva, sentimentale e professionale nel periodo calante della recente pandemia da Coronavirus. Fuori da ogni retorica della professione, né angelo né eroe, la dottoressa Gi è alla ricerca di una dimensione esistenziale ed erotico-sentimentale difficile da individuare, poiché il senso, se ce n’è uno, è offuscato dalla trama ingarbugliata della sua vita o, perché no, dalla vita in sé.
Cicalate
Alessandro Settimo
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 120
Per cicalata intendersi usa certo discorso o pure scritto, non che lungo ovvero breve, ma anche – e magari – inconcludente. Il più sovente si scapriccia intorno argomenti di poco momento, ameni. Tutto assommato, e per la più breve: si tratta di lene mormorazione, ciarla, conto cui bene è non credere troppo. Ché esso conto – è vero – implica un tanto di burbanza, lardellata nell’occorrenza, e di protervia e di sciattaggine. Lo si divulga in fatto per celia o altra meno sondata ragione, per che su esso si indugi, per che di esso si venga in chiaro. Diatribe idiosincrasie riprovazioni, certo, non difettano. Ma da padrone a farla è anzitutto e perlopiù, la bislaccheria, elegantemente o cialtronescamente composta. Sovranamente inutile.
Rubare i gelsomini alle fate
Beatrice Pillitteri
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 50
Cos’è la libertà? È questo il leitmotiv – quasi ossessivo – che accompagna Rubare i gelsomini alle fate, una raccolta di trenta componimenti in cui emerge un io in evoluzione, prima offuscato, centro d’intenzioni e azioni favorevoli ad altri e, poi, esplosivo, che punta i piedi, rendendosi così protagonista della sua stessa dichiarazione di assertività: “volere quel che posso”. Questa silloge rappresenta il paradigma della speranza dell’autrice di ritrovarsi avvolta dalla luce e del suo intimo riscatto dopo anni maltrattati. L’opera si delinea come una vera e propria narrazione in versi di episodi, sogni, esperienze divenute lezioni e ricordi di strade percorse, mani che non si toccano più, profumi che conservano la potenza di momenti eterni e voci urlanti che pagano l’ingiusto dazio di vivere una normalità alterata.
Vitacce
Ilaria Cardile
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 80
Vitacce è un viaggio nella vita, attraverso gli occhi e il cuore dell’autrice Ilaria Barbara Cardile. Una vita piena di emozioni, introspezione, ricerca spirituale e dolore, esplorata attraverso tre sezioni: “Acino”, il frutto d’origine del passato, dell’Io e della storia; “Mosto”, il fiorire del presente, della speranza e delle relazioni di carne e sesso; “Aceto”, l’intorpidirsi del tempo in una distorsione di odio, rabbia, distruzione e vendetta. È un viaggio connesso tra il mondo del vino, della vite e della vita, alla quale l’autrice cerca di restare attaccata, affrontando tutti i suoi processi di trasformazione.