Ass. Primalpe Costanzo Martini
Lockdown in cucina 75 ricette. E il dopo di «ho farcito la pastiera con al bagna caoda»
Concetta Rubinacci
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2020
pagine: 108
ricette semplici basate sul termine riduzione, dettato dal limitare gli sprechi in cucina
Primalpe duemilaventi. Cultura e tradizioni
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2020
pagine: 304
Tancredi mio... Le lettere di fidanzamento a Tancredi Galimberti
Alice Schanzer
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2019
pagine: 86
Lettere di fidanzamento a Tancredi Galimberti.
La vera storia della fatina dei denti
Maria Giroldo, Michela Sabbatini
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2018
pagine: 42
Fiaba per bambini. Età di lettura: da 0 a 3 anni.
Alice Schanzer. L'alambicco dei ricordi
Valentina Mattia
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2018
pagine: 208
Romanzo ispirato alla vita di Alice Schanzer, madre di Duccio Galimberti. Un intreccio tra vita passata e una presenza costante nella vita della storia di Cuneo.
Non c'è ritorno a casa... Shoah, Resistenza, dopoguerra
Davide Schiffer
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2018
pagine: 296
Storia di una famiglia con origine a Procida; fatalità, vicende trascorsi durante la guerra.
Lupi cani e pastori. Conoscere meglio il cane da guardiania
Ezio Maria Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2017
pagine: 238
Sistema antico ed efficace per ridurre i danni che il predatore selvatico arreca a chi conduce il bestiame nei pascoli, sa prendersi cura delle greggi o delle mandrie ed ha il coraggio di difenderle fino alla morte.
Con la guerra in casa. La provincia di Cuneo nella Resistenza 1943-1945
Michele Calandri, Marco Ruzzi
Libro: Copertina rigida
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2016
pagine: 642
Questa silloge di studi corona nel modo migliore le iniziative per il 70° anniversario della liberazione da parte dell'Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Cuneo. Venti mesi di vita militare, economica e sociale in un'area che pur circoscritta è attraversata da una molteplicità di tensioni, dinamiche.
Stradario boves. Percorsi storici, artistici culturali a piedi e in bicicletta nel territorio. Con cartina geografica
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2012
pagine: 95
Una vera e propria guida alla scoperta degli aspetti storici, artistici, culturali più significativi e interessanti del territorio bovesano.
Dal piccolo stato alle cento città. L'avventura di Cuneo nel Risorgimento
Daniela Bernagozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2011
pagine: 186
Racconta il Risorgimento a Cuneo, iniziando dagli anni napoleonici in cui si gettarono le basi della modernizzazione nei sistemi di governo fino al biennio di realizzazione dell'unità del 1859-60.
Duilio Del Prete, il cavaliere ardente
Roberto Baravalle
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2025
pagine: 124
Il cinquantesimo anniversario dell'uscita nella sale di Amici miei ha portato una qualche attenzione alla figura di Duilio Del Prete che, com'è noto, vi interpretò il personaggio del barista Necchi. Sarebbe però riduttivo delimitare l'attività di Duilio nel recinto di una cinematografia certamente vasta, ancorché discontinua nei suoi esiti artistici, comunque condotta sovente sotto la direzione di registi illustri, italiani e stranieri: due fi lm con Bogdanovich non sono di certo un'avventura alla portata di tutti. Duilio fu un ottimo attore di teatro, che visse di teatro, arrivando anche ad essere capocomico, con compagnia sua. In teatro interpretò ruoli importanti, con grandi registi come Ronconi, calcando le tavole dei palcoscenici più importanti d'Italia: dal Piccolo di Milano a quei teatri di provincia che formavano un tempo l'ossatura della cultura teatrale nel nostro paese. Duilio aveva una grande passione per la canzone d'autore, in specie francese. A lui si deve la traduzione delle opere complete di Jacques Brel. Fu egli stesso autore prolifi co di canzoni, sempre in contesti cruciali: dall'esperienza di Cantacronache, all'esperienza della canzone d'autore, a quella politica, al musical. Padroneggiava il francese e l'inglese. Era in grado di recitare nelle due lingue. Ballava come un professionista, era brillante, simpatico, bello. Ardeva per le sue passioni, incluso un impegno sociale e politico mai sottaciuto, anzi sottolineato ad ogni occasione. . Uno di quegli attori, di una scuola forse riconducibile a un De Sica - è stato detto -, che formarono a lungo l'ossatura del cinema italiano. Questo libro tenta di focalizzarne la biografi a umana e artistica, dalla riposta Cuneo, dove nacque nel 1938, alla "grande" Roma dove, prematuramente, morì nel 1998. Tra queste due date, vi è l'intensa cavalcata di un personaggio non secondario nella cultura e nell'arte del nostro Paese.
La storia di Bolanlè
Michela Franco
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2025
pagine: 64
Dall'alto degli alberi della foresta di Nyangwe, si vedono turachi blu, orchidee colorate e si trova anche una visione del mondo che aiuta a comprendere come a volte succede che le cose non vadano come dovrebbero andare, come per esempio che una mamma non sappia prendersi cura del suo piccolo. In questa storia succede che Bolanlè, una piccola di scimpanzè, non viene abbracciata da chi, in modo meccanico si prende cura di lei e che per questo, a sua volta, non impara ad abbracciare il suo cucciolo. La lettura di questa storia è un piccolo esercizio che genitori possono fare insieme ai propri figli, di compassione, comprensione ed accettazione di un mondo imperfetto, ma profondamente umano, sentimenti che merita nutrire. La storia di Bolanlè può essere un valido aiuto per genitori adottivi alle prese con la narrazione al proprio figlio della sua storia, per accompagnarlo a chiedersi : come è successo che sono nato in una famiglia e sto crescendo in un'altra? In una visione volta a comprendere e non a giudicare.

