Betelgeuse
Molar le corde al giubilo. Feste popolari della tradizioni veronese
Marino Zampieri, Giancarlo Zucconelli
Libro: Libro rilegato
editore: Betelgeuse
anno edizione: 2015
pagine: 160
L'illustratore Giancarlo Zucconelli ed il professor Marino Zampieri, profondi conoscitori delle antiche vicende veronesi, ci invitano ad un viaggio allegro e divertente ma allo stesso tempo colto e raffinato, alla scoperta delle tradizioni che nei secoli hanno animato la nostra città.
Italo Calvino e gli anni delle canzoni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Betelgeuse
anno edizione: 2015
pagine: 168
Maddalena. Femmina di locanda
Domenico Cacopardo Crovini
Libro: Libro in brossura
editore: Betelgeuse
anno edizione: 2015
pagine: 232
Un affresco della Sicilia del '600, "dipinto" da Domenico Cacopardo, che narra le vicende di Maddalena Afella, donna di grande carattere, sullo sfondo di una storia di miseria, di fatica e di dolore. Un romanzo storico che restituisce colori, profumi e sapori di una terra amata e posseduta dall'autore, dove fa la sua non causale apparizione anche il Caravaggio, autore del dipinto "L'adorazione dei pastori" della chiesa di Santa Maria della Concezione di Messina, in cui, l'invenzione letteraria vuole che Maddalena, la protagonista, abbia prestato il volto della Madonna.
Frullati e frappè
Valentina Cordioli
Libro: Libro in brossura
editore: Betelgeuse
anno edizione: 2015
pagine: 128
Covered. Ediz. italiana
Rossana Balduzzi Gastini
Libro
editore: Betelgeuse
anno edizione: 2015
pagine: 170
Il ritorno di Emma Valadier in un thriller ad alta tensione fatto di intrecci, scomparse e colpi di scena. Un viaggio tra Parigi, Londra e Milano alla ricerca della verità tra tensioni ed inquietanti sorprese.
Il processo Mussolini. Verona, Castelvecchio, ottobre 1946. Il processo al duce del fascismo
Paolo Pavolini
Libro: Libro in brossura
editore: Betelgeuse
anno edizione: 2015
pagine: 350
Nella stessa aula che due anni prima ha ospitato il processo a Ciano e ai traditori del 25 luglio, si apre, sotto l'egida di un'alta Corte internazionale, il processo a Mussolini. L'equidistanza e la pacatezza del presidente della Corte, O'Donnell; Mussolini, che ha rifiutato ogni avvocato difensore e, con tesi di straordinaria potenza oratoria, difende la sua politica ventennale, sviscerando ogni particolare militare e diplomatico sulla condotta della guerra e sul suo regime; l'implacabile accusatore Guglielmo Sangiorgi, non meno veemente del duce nell'inchiodare l'imputato, sulla base di irrefutabili prove, alle proprie responsabilità storiche; poi uno stuolo di testimoni: da Bonomi a Badoglio, da Ras Mangascià al capitano di vascello Papas, da Chapuy d'Ornier a Pietro Acquarone, portavoce di Vittorio Emanuele III. E ancora, l'incandescenza delle accuse e la straordinaria tesi difensiva dello stesso Mussolini, i ricatti morali di deposizioni vili e utilitaristiche, i tentativi diplomatici di composizione da parte moderata. Un se storico di abbacinante verosimiglianza, che racconta, seduta dopo seduta, l'evolversi e l'agghiacciante esito del più discusso processo del Novecento.
Dio è nato in esilio. Diario di Ovidio a Tomi
Vintila Horia
Libro
editore: Betelgeuse
anno edizione: 2015
pagine: 230
Sfida infernale
William R. Burnett
Libro: Libro in brossura
editore: Betelgeuse
anno edizione: 2015
pagine: 192
Un Far West ancora incontaminato dove tuttavia le eterne lotte dell'uomo sono inestirpabili, e determinano gli eventi come forze della natura. Storia di durezze morali e di aberrazioni interiori, di violenza e sopraffazione, di sentimento, di annichilimento, di ribellione contro l'ingiustizia e l'arroganza. Ispirata a una leggenda del lontano Ovest, Sfida infernale mette in campo soprattutto i contrasti etici di due gruppi di uomini. Il primo, guidato dallo sceriffo Wyatt Earp, alleato del tragico e complesso Doc Holliday, più che la legge, persegue un senso della giustizia umana che vada aldilà del bieco tornaconto materiale. Dall'altra, i Clanton: rappresentanti di una classe terriera vorace e spietata. Da ciò, non potrà che nascere una sfida mortale, dove alla morte è quasi concesso il privilegio di cancellare "dalla faccia della terra" ciò che la terra inquina con il proprio io teso al male e ostaggio di un egoismo ributtante. Una narrazione asciutta, dura, a tratti calligrafica, in puro stile hemingwayano, che denuda un quadro abbacinato dal sole e rende le ombre ancora più dense e oscure.