Bietti
L'ultimo nodo di Said il tessitore
Edgardo Pinto Guerra
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 1998
pagine: 176
Il sesso, il potere il partito... e forse l'amore
Stella Carnevali
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 1998
pagine: 116
Sussurri da antiche dimore
Annalisa Moncada
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 1998
De Gaulle: la spada appesa al filo
Edgardo Sogno
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 1997
Il monarca e il crociato. Piccolo lessico militante
Régis Debray
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 1997
pagine: 160
Avere 30 anni (e vivere con la mamma)
Paolo Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 1997
pagine: 219
I have a drink. Un brindisi tra cinema e cocktail
Paolo Nizza
Libro
editore: Bietti
anno edizione: 2023
Cinema di un futuro passato. Douglas Trumbull, una storia da grande schermo
Alessandro De Simone
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2022
pagine: 93
2001: odissea nello spazio. Incontri ravvicinati del terzo tipo. Blade Runner. The Tree of Life. Basterebbero anche solo due di questi quattro titoli per definire “di successo” una carriera. Ma Douglas Trumbull ha fatto ancora e molto di più: genio degli effetti visivi, precursore del cinema ad altissima definizione, regista di due film diventati cult – Brainstorm e 2002: la seconda odissea, di cui il 10 marzo di questo 2022 si celebrano i cinquant’anni, poche settimane dopo la dipartita – a ottant’anni rotondi – del suo visionario autore. Il suo percorso grandioso ed eclettico, mai allineato al “sistema” hollywoodiano, che ha ispirato registi del calibro di James Cameron, Peter Jackson e Christopher Nolan, rivive in questa conversazione inedita che Trumbull ebbe nel 2013 con Alessandro De Simone. Conversazione carica di energia e visioni, talvolta leggermente venata di rimpianto per quello che poteva essere e (a oggi) non è stato, in cui affiorano nomi che evocano universi, come Stanley Kubrick, Terrence Malick o Star Trek. E una speranza indistruttibile: nel futuro del cinema ci sarà sempre bisogno di un proiettore, di uno schermo e di un po’ di poltrone. Possibilmente comode.
Teoria dell'orrore. Tutti gli scritti critici
Howard P. Lovecraft
Libro: Libro rilegato
editore: Bietti
anno edizione: 2019
pagine: 570
Architetto dell'insolito e del misterioso, poeta di un orrore proveniente dagli abissi siderali, amante della scienza e dei miti, H.P. Lovecraft ha compiuto una rivoluzione copernicana nella letteratura moderna, librandosi in un viaggio di sola andata verso l'Altrove, salvo poi ricondurlo nel cuore del Novecento. Ma questo "Poe cosmico" è stato anche un acuto teorico della letteratura dell'Imma- ginario, le cui analisi hanno anticipato di decenni quelle di Tolkien, Borges e Caillois. Curata da Gianfranco de Turris e introdotta da S.T. Joshi, Teoria dell'orrore è la più completa raccolta a livello mon- diale dei suoi scritti di teorico e storico del fantastico.
L'impero del terrore. Il cinema horror statunitense post 11 settembre
Antonio José Navarro
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2019
pagine: 300
L'11 settembre 2001 è una data che non dimenticheremo mai. Le immagini traumatiche dell'attacco terrorista al World Trade Center e il crollo delle Torri Gemelle di New York, ritrasmesse sugli schermi di tutto il mondo, hanno segnato in profondità il XXI secolo. Anche il cinema americano è cambiato profondamente da allora, e con esso l'horror, genere che da sempre è il più capace di assorbire e tradurre in fotogrammi terrificanti le paure più profonde di un intero Paese. Il libro di Antonio José Navarro, fuoriclasse della critica spagnola, per anni selezionatore al prestigioso Festival di Sitges, rilegge l'horror americano prodotto dopo l'11 settembre alla luce degli sconvolgenti eventi storici e delle loro conseguenze sulla società occidentale: la "guerra contro il terrore" in Iraq e Afghanistan, le limitazioni alla libertà personale, gli scandali di Guantánamo e Abu Ghraib, la comparsa di nuovi organismi terroristici come l'ISIS. Analizzando i film di fantasmi e zombi, i remake di classici del genere come La casa e Non aprite quella porta, il filone demoniaco, i finti documentari shock, gli agghiaccianti torture porn come Hostel e Saw, le opere di autori come Rob Zombie, James Wan, Eli Roth, il libro restituisce con sguardo acuto l'America di oggi, mescolando analisi critica e indagine sociologica, con rigore storico e ricchezza stilistica, parlando non solo ai fan dell'horror, ma a tutti coloro che ritengono il cinema uno specchio per capire meglio noi stessi e il mondo in cui viviamo.