Città del Sole Edizioni
Politiche del lavoro e pubblica amministrazione: il PNRR tra principi costituzionali e responsabilità attuative
Maria Nucera, Sandra Malvaso
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 88
Il saggio intende offrire una lettura sistemica dei profondi mutamenti in atto nel diritto del lavoro e nella governance pubblica alla luce dell'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Sviluppata in cinque capitoli, l'opera analizza il diritto al lavoro come fondamento costituzionale e diritto soggettivo, il nuovo assetto istituzionale e amministrativo indotto dal PNRR e le sfide legate all'effettività delle riforme. Attraverso un percorso che intreccia principi costituzionali, evoluzione delle politiche attive, livelli essenziali delle prestazioni e strumenti di governance multilivello, il saggio esplora il crescente ruolo della pubblica amministrazione nel rendere concreto il diritto al lavoro, con particolare attenzione alla coesione sociale, all'inclusione e alla responsabilità istituzionale. Particolare rilievo viene dato alla Missione 5 del PNRR - Inclusione e coesione - quale banco di prova per un nuovo paradigma amministrativo che promuove modelli di attivazione e condizionalità, rafforza strumenti di monitoraggio e tutela trasparenza, legalità e dignità personale. L'analisi giunge a conclusioni che superano la dimensione strettamente economica delle policy occupazionali, mettendo in evidenza come la realizzazione di una giustizia sociale amministrata richieda universalismo, equità territoriale, responsabilizzazione e qualità dei servizi. Il saggio si rivolge così a studiosi, operatori e decisori politici interessati a comprendere come la combinazione di principi costituzionali e innovazione amministrativa possa rappresentare la chiave per un modello efficace di ripresa, sviluppo e coesione democratica.
Preghiera laica quotidiana. Corrispondenza con Annarosa Macrì
Filippo Cardamone
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 184
Questa raccolta di lettere rappresenta un epistolario unico ed affascinante che racchiude più di 10 anni di corrispondenza con una giornalista nota per la sua capacità di ascoltare e comprendere le storie delle persone. Sono racconti familiari e storici che hanno determinato turbamenti e un amore/odio verso la storia di Soveria Mannelli da parte dello scrivente. Si raccontano storie di uomini perdenti, alcuni vicini alla famiglia Cardamone, altri importanti dal punto di vista storico. Inoltre si parla di fatti di vita quotidiana e di esperienze vissute. Si riflette sulla storia antica e moderna e sulle vicende vissute dal padre, dallo zio e altri parenti dello scrivente, ponendo l'attenzione anche su personaggi "scomodi" come il brigante Pietro Bianco. Le lettere sono scritte in uno stile personale e diretto, con un linguaggio semplice e accessibile, per offrire uno sguardo intimo sulla vita dell'autore e creare connessione ed empatia con il lettore. L'obiettivo di questa raccolta è di offrire uno spazio di riflessione sul mondo e sulla storia, per ascoltare e valorizzare le voci e le storie delle persone, anche quelle del passato. Si consiglia la lettura di questo libro a chi vuole scoprire nuove storie e anche a chi vuole comprendere meglio la vita e le esperienze quotidiane.
Garibaldi e garibaldini prigionieri in Aspromonte nel 1862
Domenico Romeo
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
Lo scontro di Aspromonte del 29 agosto 1862 tra Garibaldini e Bersaglieri - che causò morti e feriti da entrambi le parti e il ferimento e l'arresto di Garibaldi e dei Garibaldini - rappresentò per l'Italia appena nata come Stato una vergogna e una svolta politica della monarchia, nel contesto del primo Risorgimento italiano. L'Italia rinacque Unita, Repubblicana e Democratica il 2 giugno 1946, realizzando così la volontà e il sogno della maggior parte dei patrioti del primo Risorgimento e di Giuseppe Mazzini.
Guida per Riggitani
Saverio Autellitano
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 166
«Questa non è una guida turistica. Questa è La Guida per Riggitani. Una raccolta semi-seria, storicamente informata, ma culturalmente disinibita, pensata per chi abita, ama, fugge o ritorna a Reggio. Qui troverete risposte a domande esistenziali come: - È nato prima il vitello o l'Italia? - Come si passa da Artemide a Maria senza farci caso? - E Reggio, alla fine, è più greca, bizantina o riggitana? - Ma perché diciamo RRèggio? - E soprattutto: com'è che una città che ha tremila anni di storia riesce a dimenticarsene? Non portatevi l'asciugamano. Portatevi domande, tempo e voglia di capire. Perché Reggio non si spiega in fretta, ma nessuno ve l'ha mai raccontata così. - Guida per Riggitani di Saverio Autellitano è un libro necessario. Reggio Calabria, città di origini antiche e nobili, sembra troppo spesso non riconoscersi, priva di un sentimento collettivo capace di darle direzione e consapevolezza. Questa guida vuole essere, allora, uno strumento per ricostruire quel senso di appartenenza perduto - o mai davvero conquistato. Scritto in stile divulgativo, scorrevole e ricco di immagini suggestive, il libro si appoggia però su basi solide: studi accademici, ricerche scientifiche, una lettura vasta e accurata della bibliografia disponibile. Nulla, in queste pagine, è affidato al caso o al sentito dire. Autellitano ha costruito quest'opera come un atto d'amore verso la sua città - un amore che non cede alla retorica né si lascia imprigionare dal provincialismo che, troppo spesso, paralizza Reggio e ne impedisce la valorizzazione autentica». Dalla prefazione di Daniele Castrizio
Soffio in Calabria
Barbara Collet
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 216
La storia nasce, si sviluppa, nella Calabria meridionale del 1985. Lì vive Antonio, padre di famiglia e priore della Confraternita dell'Ordine Carmelitano di giorno, archeologo appassionato di notte. È alla spasmodica ricerca di tracce che testimonino la presenza ebraica nella storia culturale calabrese. È con David, archeologo d'origini francesi, che, nei pressi di Bova, scopre un'antica sinagoga, sconosciuta alla storiografia ufficiale. Nel frattempo, a Polsi, giunge un sacerdote, membro dell'Opus Dei, lì inviato per tentar di far proprio, della Prelatura cioè, il Santuario mariano. Barbara Collet intreccia lealtà e rischio, verità e sotterfugio, religione e interessi, identità e sopravvivenza, corruzione e 'ndrangheta, costruendo un romanzo che, in un crescendo rossiniano, culmina nell'omicidio d'un prete e nel… fischio d'un treno, diretto a Roma. E nel volto d'un altro prete che, frustrato, bugiardo e, forse, sconfitto umanamente, torna, lasciatasi la Calabria alle spalle, all'ombra del Cupolone.
La fonte e il bicchiere. Conversazioni con Domenico Minuto
Angelo Vecchio Ruggeri
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 192
E poi, altra determinante caratteristica del libro che state per sfogliare, gli autori non perdono occasione per far udire al lettore la… chiamata alla lettura. In ogni situazione esistenziale. A mo' di unica e speranzosa salvezza. Scrive Angelo Vecchio Ruggeri: "in tutto questo brutto stare m'è venuta voglia, nell'intento di suscitare una benefica distrazione, di rileggere qualche pagina dei Promessi Sposi. L'operazione ha funzionato". Conversare è vivere: leggere è scampare al diabolico ozio che impigrisce, imbruttisce e rende l'animo incapace d'incantarsi al cospetto d'un tramonto sul mar dello Stretto o di un girasole appena fiorito. Tal progetto editoriale nasce dall'incrocio di due cuori, si sviluppa per la caparbietà dell'uno e per la docilità dell'altro a lasciarsi punzecchiare. Giunge a compimento perché Angelo Vecchio Ruggeri avverte forte l'urgenza di far scoprire, anche agli altri, il segreto della vita: saper scegliere la fonte giusta presso la quale soddisfare l'innata sete della curiosità, intellettuale e umana. E a noi di Città del Sole non resta che render lode a questi due Uomini che, nonostante tutto, mai smettono di regalarci opportunità capaci di far svoltare la vita nostra. Come? Leggete e… svoltate! Dalla Prefazione di Arcidiaco e Marino
La Repubblica Rossa di Caulonia. Uomini in rivolta
Ilario Ammendolia
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
Ilario Ammendolia racconta qui la Repubblica Rossa di Caulonia, proclamata il 6 marzo 1945, in un clima di liberazione ed effervescenza, quando al Nord le brigate partigiane cominciavano già a scendere nelle città per l'ultima battaglia contro i nazifascisti, mentre il Sud libero muoveva i primi passi per superare il vecchio ordine. È in un tale periodo di passaggio, scandito da speranze e timori, attese e inquietudini, che si staglia la rivolta di Caulonia. Cinque giorni circa durò la Repubblica Rossa. Il 10 marzo ebbe inizio la spedizione compiuta da carabinieri e forze dell'ordine, pilotati dal Ministero dell'Interno. Il territorio ampio venne setacciato contrada per contrada fin quando, tra scontri e brutali repressioni, i rivoltosi di Caulonia dovettero arrendersi. Due anni dopo, il 23 giugno 1947 si aprì al Tribunale di Locri il più grande processo politico del dopoguerra: gli imputati per banda armata erano ben 365. Solo pochi, tra cui il sindaco comunista Cavallaro, scontarono anni di carcere. Gli altri furono liberati grazie al provvedimento di amnistia voluto da Togliatti l'anno precedente. Ma la pena più dura, oltre allo scacco in sé, fu la rimozione, la condanna all'oblio di questa storia, insieme alla diffamazione postuma. Così i vinti potevano essere sconfitti ulteriormente e, sempre di nuovo, grazie al discredito gettato su di loro, alla denigrazione, all'oltraggio. Quei mulattieri, quei caprai, quei falegnami erano gente di 'ndrangheta, figli di briganti, banditi per vocazione, malavitosi. A Caulonia non c'era stato altro che una rivolta di 'ndrangheta, di cui vergognarsi e perciò da rimuovere. Ma come stanno le cose? Che cos'è successo davvero? Le domande si affastellano, gli interrogativi sono più complessi di quanto si possa pensare. Ammendolia li indica in queste pagine con chiarezza e invita a riflettere sui tanti lati oscuri così come pure, però, sulle evidenze denunciando con forza la criminalizzazione di una rivolta cui va riconosciuto invece un grandissimo valore politico… Dalla Prefazione di Donatella Di Cesare
Un Mediterraneo di migrazioni. Da Nord a Sud e da Sud a Nord tra passato e presente (XVI-XXI secolo)
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 232
Sotto l'egida della storia e sotto lo stimolo della contemporaneità, se non dell'attualità, questo volume raccoglie una serie di saggi sulle migrazioni dall'Europa all'Africa e dall'Africa all'Europa, imperniate sull'asse Italia-Tunisia, frutto dell'impegno di studiosi diversi per formazione, metodologie, scelte tematiche e uso di fonti che vantano una lunga e proficua attività di ricerca attorno ai fenomeni migratori dell'area mediterranea. Da Nord a Sud e da Sud a Nord, ma anche da Ovest a Est e da Est a Ovest, i saggi raccolti in questo volume vogliono essere un valido strumento per chi voglia addentrarsi nelle questioni più complesse che hanno portato a ciascun flusso migratorio, così come nelle questioni più delicate delle convivenze e delle ibridazioni all'interno dei paesi ospitanti. Per la molteplicità dei temi affrontati, per l'ampio spettro temporale, per le diverse prospettive e per i differenti approcci degli autori, il volume non si configura solo come un valido contributo al dibattito sulle migrazioni mediterranee del passato remoto ma si presenta anche come un interessante apporto sulle migrazioni del passato prossimo e offre, di riflesso, anche strumenti utili a dare risposte ai tanti perché del presente. Senza mirare in alcun modo all'esaustività, questo ventaglio di studi intende offrire una visione più articolata della storia delle migrazioni nel Mediterraneo, superando letture semplicistiche e lineari e aprendo a nuove riflessioni sulle interazioni complesse tra i Nord e i Sud del mondo e del Mediterraneo in particolare, e sul ruolo delle migrazioni come fenomeno storico, globale e strutturale e non emergenziale: un Mediterraneo di migrazioni da Nord a Sud e da Sud a Nord attraverso i secoli. I temi e i problemi di cui discutono Nancy De Leo, Pietro Di Pietro, Salvatore Speziale e Giorgio Toso rientrano perfettamente nelle linee programmatiche della collana dal titolo Mediterranei a confronto, diretta da Salvatore Speziale, inaugurata dal presente volume.
Lettere ad Annarosa. Sei anni di corrispondenza col Quotidiano del Sud
Giuseppe Candido
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 152
La raccolta di lettere di Giuseppe Candido è un'intrigante serie di riflessioni, inviate come lettere al Quotidiano del Sud e alle quali risponde la nota giornalista Annarosa Macrì. Attraverso queste pagine, Candido ci conduce in un viaggio attraverso le sfide, le gioie e le speranze del sistema educativo odierno, ci fa compiere riflessioni sull'immigrazione, sulle riforme costituzionali e ci offre preziose osservazioni e proposte sempre costruttive. Con una prospettiva unica e appassionata, ogni lettera propone spunti di discussione e ispirazione per rinnovare e valorizzare le tematiche affrontate, in un dibattito mai polemico con la giornalista che risponde dalle pagine del Quotidiano del Sud. Le sue lettere sulla scuola si pongono come un invito alla riflessione su come l'insegnamento dell'affettività possa contribuire non solo alla formazione accademica, ma anche al benessere complessivo degli individui nel mondo in rapida trasformazione di oggi. Il suo sguardo si posa inoltre sulle dinamiche del mondo del lavoro, analizzando le sfide e le opportunità che i giovani affrontano all'ingresso nel mercato lavorativo contemporaneo. Inoltre, Candido offre preziose riflessioni sull'immigrazione, esplorando il valore dell'inclusione, della diversità e dell'accoglienza nel contesto sociale ed educativo. Giuseppe Candido, con acutezza e sensibilità, affronta pure la questione del lavoro, evidenziando le sfide della precarietà occupazionale e le implicazioni sul sistema delle pensioni sollevando l'importanza di una revisione dei sistemi di sicurezza sociale e di welfare, proponendo riflessioni illuminanti per una migliore tutela dei lavoratori e una riforma delle politiche previdenziali, affrontando così questioni cruciali per il futuro delle generazioni attuali e future.
Il peso dell'invisibile
Marisa Sturiale D'Agostino
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 240
Elisa dimentica facilmente, ha un suo «modo di accogliere le cose in un saluto di benvenuto e poco dopo in un addio». Nella sua mente si susseguono pensieri e immagini, ma fa fatica a collocarli nel tempo: la sua linea di demarcazione tra presente e passato è in parte sbiadita. I sogni, nelle loro fantasticherie e acrobazie temporali, sono reali come al risveglio lo è la vita vera. Mentre dalla propria veranda osserva il mare dello Stretto di Messina, riempie i vuoti con visioni di passato che riguardano se stessa, il resto della sua famiglia e Hassan, il suo caro "fratello" egiziano. Perché «la sofferenza accomuna e rende fratelli gli estranei» e la fratellanza non conosce distanza né differenze. "Il peso dell'invisibile", il romanzo della consapevolezza, dell'elaborazione, della maturità. Un romanzo in cui le parole sfiorano come una carezza, una parola di conforto, l'anima di chi legge.
Mascariati. Tutti i retroscena sulla morte di Tiziano Granata e Rino Todaro, agenti del Caso Antoci morti a distanza di 24 ore l'uno dall'altro
Enzo Basso, Fabrizio Bertè
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
Li chiamavano "la squadra dei vegetariani". Rino Todaro e Tiziano Granata, gli agenti in servizio al commissariato di Sant'Agata Militello che hanno svolto le indagini sull'attentato del 18 maggio del 2016 al presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, sono stati sottoposti ad intercettazione. Perché? Un aspetto inquietante, se si considera che sono morti a distanza di un giorno l'uno dall'altro. Mistero che si aggiunge all'analisi dell'anatomopatologo Luigi Gaetti: "Se le analisi su Rino Todaro, affetto da leucemia, sono state fatte bene, quelle su Tiziano Granata, nei tempi e nei modi, lasciano tanti buchi aperti…" È una ferita ancora aperta nell'anima della polizia italiana quella che affiora da questa indagine sui retroscena delle due misteriose morti, sulle quali si sono mossi pure i servizi segreti per appurare se i due agenti fossero stati avvelenati. Un clima di sospetti incrociati, tutti nati dentro il commissariato di Sant'Agata Militello, che a distanza di sei anni dai fatti, non fuga le domande senza risposta. Enzo Basso e Fabrizio Bertè scandagliano le tappe di questa intricata vicenda che, dall'attentato a Giuseppe Antoci, ha spaccato l'opinione pubblica e il fronte antimafia in Sicilia, in una confusione di ruoli, tra i… mascariatori e i mascariati.
La notte di Nassiriya
Luigi Mamone
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 184
Quanto leggerete in queste pagine non è un racconto, ma poesia allo stato puro... Luigi/Ugo non è mai stato in Iraq e non ha avuto alcuna cognizione diretta di quei contesti storico geografici, eppure nel momento in cui avrete deciso di inforcare gli occhiali da vicino e mettere i piedi sul tavolino del salotto buono per mettervi comodi, vi ritroverete immersi in un contesto dove sentirete l'odore della gomma bruciata, respirerete i calcinacci dei ruderi di Baghdad, il vociare della casbah, il ridondante richiamo dei Muezzin all'adhān. Per poi ritrovarvi nel suo amato Aspromonte, con l'immagine del Cristo nero di Terranova, sentendo nitidamente quell'urlo straziante Elì, Elì, lamà sabactáni, per passare ancora al profumo di zagara dei suoi aranceti e di quella casa delle rose, il suo Eden, tanto amata e che tanto dolore gli aveva inferto, fino a morirne. Dalla prefazione di Michelangelo Di Stefano.