CRAC Edizioni
La grande confusione. New age, olismo terapeutico, attenzione critica
Paolo Bartolini, Tommaso Moglianesi
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 150
Una messa in discussione del presente e del suo immaginario tossico. Mentre il disagio contemporaneo diventa epidemico, si vanno moltiplicando sempre nuove proposte formative, terapeutiche e spirituali che intendono rimettere al centro dell’attenzione la persona, il corpo, la salute integrale. La reazione al meccanicismo scientista e la ricerca di un posto nel cosmo – dunque di un senso che orienti l’esistenza – spingono molti contemporanei a rivolgersi a figure carismatiche, verso sentieri esterni e spesso estranei ai circuiti della medicina e del pensiero ufficiali. L’intera galassia dell’olismo e della New Age è in prima fila per offrire, all’individuo ipermoderno cronicamente afflitto, una valvola di sfogo. Capita allora che l’alleanza tra discipline alternative e percorsi di automiglioramento dia vita a proposte ibride all’insegna della "crescita" interiore e del benessere "totale". Gli autori del libro non si sottraggono a un confronto serrato con le tendenze prevalenti nel mondo della spiritualità e delle forme di cura non convenzionali. Ne emerge un esame critico e accurato del riduzionismo che attraversa tali pratiche.
Cantami Godiva
Michele Monina
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 350
"È indubbio che il femminile in musica sia diventato sempre più centrale nella mia poetica, argomento che ha assorbito energie e pensieri, al punto che oggi, mentre la scena musicale globale vive le sue ore più oscure, ho deciso di dare alle stampe un libro che in qualche modo raccogliesse la summa dei miei pensieri. Un lavoro antologico, che raccoglie testi editi, rivisti per l'occasione, e quindi debitamente datati, e testi inediti, i primi due sono saggi che trattano proprio il tema del corpo, prendendo a oggetto la musica italiana quanto quella internazionale, e provando a sfondare il mero ragionamento musicale, per andare a toccare temi che in fondo riguardano la vita di tutti i giorni. Il libro di un uomo che parla alle donne e parla di donne, potrebbe far notare qualcuno, qualcosa di "rischioso", forse anche di scandaloso. E allora scandalo sia, mai come oggi credo che serva una scossa, mostrare il re nudo e chiedergli di lasciare spazio alla regina."
Opinioni e suoni del XX secolo. A colloquio con Robert Wyatt
Michele Giuseppone
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 125
Era il 29 aprile del 2011 quando incontrai Robert Wyatt insieme a sua moglie Alfreda Benge. Louth – Linconshire – Inghilterra, 9.00 del mattino. Il mio primo pensiero quando lo vidi fu quello di scusarmi per il mio pessimo inglese. «E’ un po’ tardi per impararlo, così ho portato il mio traduttore». Gli dissi presentando Daniele, un caro amico e interprete che ha reso più semplice la nostra conversazione e la reciproca comprensione. La risposta di Wyatt fu: «Non è mai troppo tardi. Io sono rimasto paralizzato a ventotto anni e ho imparato a vivere sulla sedia a rotelle.» Nelle ore di intervista che seguirono questo primo approccio ho avuto modo di entrare in contatto con uno dei personaggi più interessanti nella storia della musica. Con una delle coppie più interessanti nella storia della musica. In questo fedele reportage di un’esperienza memorabile che sempre porterò nel cuore, Wyatt racconta sé stesso e la sua esperienza di vita, arrivando a toccare temi e ambiti che interessano tutto il genere umano: spaziando dalla musica alla politica, dall’uso della lingua all’esperienza culinaria, dal cinema alle sue esperienze di vita più personali – il tutto senza tralasciare aneddoti e perle rare relativi ad alcune produzioni e rapporti con colleghi. La lettura scorrevole del testo ci accompagna in un viaggio nel quale si rimane colpiti, forse più di ogni altra cosa, dalla personalità eclettica ma al contempo estremamente semplice dell’artista. Perché, in effetti, questo è Robert Wyatt.
Labirinto Bosé. Secondo me, secondo loro, secondo «él»
Giovanni Verini Supplizi
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 400
Dall'esordio cinematografico nel 1973 Giovanni Verini Supplizi ci accompagna lungo la carriera di Miguel Bosé, raccontandoci quarantacinque anni di musica, cinema, teatro e tv attraverso un'analisi dettagliata dell'attività del poliedrico artista spagnolo che tanto successo ha avuto in Italia. Il libro è corredato da schede dettagliate della discografia di Bosé e dei film ai quali ha partecipato, arricchito da dichiarazioni dell'artista e di suoi colleghi e amici tratte da riviste, trasmissioni TV, comunicati stampa, interviste, ma soprattutto con interviste originali realizzate appositamente per il libro a: Luigi Faccini, Red Canzian, Janis Ian, Lindsay Kemp, Danilo Vaona, Mauro Sabbione, Oscar Gómez, Russ Ballard, Graham Preskett, Maurizio Fabrizio, Steve Kipner, Peter Hammill, Guido Harari, Sergio Cossu, Paolo Gianolio, Daniele Tedeschi, Carlo Massarini, Luisa Corna, Gary Clark, Martin Ansell, Alan Childs, Artuto Soriano, Larry Mitchell, Carlo Marrale, Graziano Accinni, Luca Vittori, Simon Toulson-Clarke, Emilio Farina, Giovanni Boscariol, Paolo Costa, Maurizio Sgaramella, Pedro Andrea, Noa, Spankox, Nicolás Sorin. Prefazione di Enzo Gentile.
L'apocalisse fuori campo. Relazioni umane e configurazioni visive
Stefano Gallone
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 154
Il tema dell'Apocalisse nell'arte, specialmente in quella cinematografica, gioca un ruolo centrale nell'ideazione di scenari filmici che ne fanno una sorta di filo conduttore per discorsi che vanno ben oltre il film, affrontando argomenti di fondamentale importanza per comprendere la nostra odierna condizione terrena. Secondo diversi utilizzi del proprio linguaggio e sulla base di una simile scelta narrativa, il cinema trasporta sullo schermo uno scenario di impatto emotivo enorme, rivelando allo spettatore una visione del presente altrimenti difficilmente delineabile. Tenendo l'evento apocalittico sullo sfondo della sua rappresentazione, l'autore svela il vero senso del suo racconto filmico attraverso psicologie di personaggi, composizioni di inquadrature, movimenti di macchina da presa, cura dei suoni e raccordi di montaggio che costruiscono messaggi, indizi o punti di vista su una determinata realtà. Tutto ciò allo scopo di inquadrare un'epoca, la nostra, in sempre più rapida espansione tecnologica ma con qualche debito di troppo nei confronti della solidità riguardante i rapporti interpersonali.
Gli Squallor. Una rivoluzione rock
Marco Ranaldi
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 210
Fra il progressive e lo sdoganamento del pop nostrano nel regno della discografia milanese nasce, o meglio si consolida, un gruppo che ben conosceva il mercato della musica. Gli Squallor emergono dal necessario bisogno di trovare alternative non depressive; su di loro tante leggende, ma una sola verità: gli Squallor cambiarono inesorabilmente il corso della musica in Italia e non solo. Tant’è che in nessuna espressione artistica di altri paesi si riscontra un gruppo come quello degli Squallor. La loro storia nasce nella notte e si sviluppa alla luce del “cazzeggio”. Inconsciamente o consciamente i componenti del gruppo dichiararono il manifesto della derisione e della anarchica creatività. Nati negli anni in cui la musica tentava vari intellettualismo e diverse forme di sperimentazione, la parabola degli Squallor si concluse per normale esaurimento e per la definitiva uscita di scena di due dei quattro protagonisti. La storia verrà narrata così com’è stata trovata, attraverso la testimonianza di chi c’era dal primo momento.
Cassandra
Alessandro Pertosa
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 60
I temi portanti di questa Cassandra sono quelli del tempo e del rimpianto. Chi ha desiderato ed ottenuto il dono della profezia vive nella sospensione in un astratto, interminabile presente. Il rimpianto si proietta all’infinito e non v’è nessuna salvezza possibile, neppure nel futuro. Unico concepibile scampo all’inferno della trasparenza è il viaggio nella finzione romanzesca dove ci si perde per tornare sempre al punto di partenza. In questo monologo di Alessandro Pertosa la Cassandra mitologica rimane sullo sfondo, presupposta, mentre a svelarsi (e ri-velarsi) è il suo mondo interiore, l’intimo, straziante dolore sotteso al conoscere. La schiacciante violenza della verità.
Diamond from my side. I Via Verdi
Stefano Spazzi
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 120
Nel 1985 un gruppo esplode nelle classifiche di mezzo mondo volando al primo posto con la canzone "Diamond" prodotta da Claudio Cecchetto e dalla WEA. Di loro non si sa pressoché nulla se non che vengono dalla anonima provincia del centro Italia. I trenta giorni compresi fra metà dicembre del 1985 e metà gennaio del 1986 saranno sufficienti per farli diventare dei divi europei: i Via Verdi. Con "Diamond" produzione grandi firme e video ai Wembley Studios di Londra, vendono tre milioni e mezzo di copie, stravincono Azzurro '86 e portano a casa il Telegatto per poi ripetersi al Festivalbar. Poi nell'autunno 1986 arriva "Sometimes", altre collaborazioni prestigiose ed il secondo video londinese, prima di tornare ad Azzurro '87 ed al successivo Festivalbar con "You and me" che arriva a un milione e trecentomila copie. È la storia dell'avventura dei Via Verdi raccontata in presa diretta da uno dei fondatori ed autori, la chitarra solista Marco Grati. Ma è anche la storia di quegli anni '80 rimasti nell'immaginario collettivo anche grazie alle sigle di DeeJay Television proprio con le canzoni dei Via Verdi.
Different times. La storia dei Giardini di Mirò
Marco Braggion
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 233
Come molti gruppi indipendenti, anche i Giardini di Mirò nascono in un garage. La storia di una delle band più influenti della scena underground italiana parte alla fine degli anni Novanta a Cavriago: nel paese in provincia di Reggio Emilia due amici e compagni di scuola - Corrado Nuccini e Giuseppe Camuncoli - provano a formare un gruppo, influenzati in egual misura dal rock americano dei Sonic Youth e da quello italiano dei Massimo Volume. Dopo poco si uniscono a loro Jukka Reverberi, Mirko Venturelli, Luca di Mira ed Emanuele Reverberi: nuove voci che danno al combo un respiro più internazionale. Il libro ripercorre la parabola artistica del gruppo dagli inizi infatuati delle sonorità del post-rock fino alle sperimentazioni della maturità con l'hip-hop, l'elettronica e la musica da film. Il viaggio è arricchito dalle interviste ai musicisti, produttori e amici che hanno lavorato con il gruppo.
Agorà underground. Il favoloso viaggio negli anni '70 di una band non allineata
Claudio Bonomi
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 220
Cosa stanno combinando due hippy di Ancona nello studio di Gian Piero Reverberi, l'arrangiatore del primo Fabrizio De André e stretto collaboratore di Lucio Battisti? Perché uno sperduto paesino delle Marche, Serra San Quirico, si sta trasformando in una piccola Nashville con musica e prove aperte a tutte le ore? Che ci stanno a fare cinque perfetti sconosciuti sul palco del festival jazz di Montreux del 1975? Le risposte in questo libro che racconta le vicende, in gran parte inedite, degli Agorà, formazione marchigiana nata nel 1974 e protagonista di un'avventura musicale straordinaria che l'ha portata a partecipare ai più importanti festival giovanili degli anni Settanta, da Villa Pamphili al Parco Lambro, e a suonare al più rappresentativo appuntamento jazz europeo di quegli anni, dividendo il palco con icone della musica rock nazionale ed internazionale come PFM, Perigeo e Magma. Un accidentato e ostinato viaggio socio-musicale controcorrente di un pugno di outsider che inizia negli anni Sessanta, ai tempi del beat con i primi concerti dei Les Garcons e una fugace collaborazione con Mimi Bertè e attraversa tutto il decennio successivo, passando dalla psichedelia, con gli Oz' Master Magnus Ltd. al progressive e al jazz rock. La scia degli Agorà riappare negli anni Duemila con nuovi dischi e collaborazioni prestigiose come quella con il tastierista degli Area Patrizio Fariselli. Un testo documentato e avvincente che dà voce ai racconti dei protagonisti e alle testimonianze di amici famosi e no.
Cesare Monti. L'immagine della musica
Roberto Manfredi, Vanda Spinello, Alice Montalbetti
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 169
Cesare Monti è stato il più importante, attivo e influente art director nella discografia italiana degli anni settanta-ottanta. Fotografo, regista, poeta, scrittore, docente di comunicazione all'Università ESE di Lucca. Nel corso della sua vita ha prodotto oltre 250 copertine di dischi, migliaia di fotografie, decine di lungometraggi, video d'arte e spot pubblicitari. Questo libro è dedicato al suo talento artistico, alle sue esperienze e al suo pensiero. Il libro raccoglie storie, aneddoti, incontri, analisi della poetica dell'immagine e le testimonianze di artisti quali Maurizio Vandelli, Angelo Branduardi, Eugenio Finardi, Donatella Rettore, Gianfranco Manfredi, Ivan Cattaneo, Oscar Prudente, Vittorio Nocenzi (Banco del Mutuo Soccorso), Pasquale Mlnieri (Canzoniere del Lazio), Renato Gasperini (Agorà), Maurizio Salvadori, Alice Montalbetti, con una vasta gallery di fotografie e copertine degli album più importanti e significativi di artisti quali Lucio Battisti, Fabrizio De André, Pino Daniele, Banco del Mutuo Soccorso, Angelo Branduardi e tanti altri.
Per quelli come noi. Musica e musicisti della Bologna degli anni '60
Lucio Mazzi, Moreno Spirogi Lambertini
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 239
Un altro libro sul rock bolognese?! Sì. Cioè, no. Tanto per cominciare qui non si parla solo di rock. Negli anni '60 non suonavano solo i gruppi beat: Bologna risuonava anche di jazz, di canzone dialettale o di filuzzi, c'erano grandi orchestre da ballo e "complessini" durati due mesi. In questo libro c'è tutto. "Per quelli come noi" (che ruba il titolo a un noto brano dei primissimi Pooh) parla infatti di tutti quanti a Bologna abbiano fatto musica in quel decennio: nomi molto famosi (Gianni Morandi, Pooh, Lucio Dalla, Francesco Guccini, Paolo Mengoli, Andrea Mingardi ecc.) ma anche cantanti, gruppi beat o orchestre da ballo di cui si rischiava di perdere il ricordo, nonostante molti di questi abbiano inciso anche dischi di un certo successo (Paolo Baccilieri, Maria Doris, Junior Magli ecc.), dei musicisti jazz di quel decennio, degli alfieri della cultura dialettale (Dino Sarti, Mario Medici, Adrianein ecc.) e di quelli della filuzzi (Leonildo Marcheselli, Ruggero Passarini, Carlo Venturi ecc.). In oltre un anno di lavoro, interviste e ricerche, si è così ricostruito in maniera esaustiva un importante tassello della cultura della nostra città che in gran parte rischiava davvero di andare perso. Di ogni gruppo o musicista preso in considerazione viene descritta storia e carriera, e riportata la discografia con anni, numeri di catalogo ecc. con l'obiettivo di fornire a futuri ricercatori, per la prima volta, dati scientificamente corretti ed esaustivi sull'argomento, accanto al racconto dello spaccato di un'epoca.

