Effatà Editrice
Il diacono. Chi è. Cosa fa. Come diventarlo
Michele Bennardo, Lorenzo Bortolin, Benito Cutellè
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 160
Il diaconato permanente, diffuso nelle prime comunità cristiane, a partire dal V secolo si riduce sino a scomparire, salvo qualche ricomparsa come nel caso di san Francesco d'Assisi. È stato il Concilio Vaticano II (1962-65) a rilanciarlo. È attualmente l'unica "vocazione" in continua crescita. Il volume - opera di tre diaconi permanenti delle diocesi di Torino e di Susa presenta in modo divulgativo e nello stesso tempo documentato i fondamenti biblici e patristici del diaconato. Dopo una breve storia dalle origini ai più recenti interventi papali e alle norme vaticane, si tratta diffusamente di chi sono i diaconi, che cosa fanno, qual è il percorso di formazione per diventare uno di loro. In appendice, sono proposti i profili degli oltre quaranta diaconi che la Chiesa ha dichiarato santi. Presentazione del cardinale Severino Poletto.
Assaggia che ti passa. Storie e ricette golose per curare capricci, litigi e tante altre cose!
Simona Obialero
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 48
Nella fantastica bottega di Camilla non c’è mai un momento di riposo. Tra una tazza di cioccolata calda fumante ed un sacchetto di lecca lecca color pistacchio, si alternano le vicende di bambini e genitori che insieme stanno crescendo.Fare la mamma o il papà non è cosa facile ma neppure essere figli lo è! Per questo la protagonista del racconto mette tutto l’impegno possibile nel preparare le sue famose «Torte e ripieni... per tutti i problemi»!Ecco a voi dunque, cari bambini, un libro che ribalta la situazione: potrete farvelo leggere o, meglio ancora, potrete leggerlo voi agli adulti che vi stanno a cuore. Il nostro suggerimento è “leggere per credere” e poi provare a cucinare i dolci di Camilla, aggiungendo ogni volta un tocco personale, senza dimenticare la pazienza e l’allegria che sono gli ingredienti di qualunque ricetta vogliate perfetta!
Il cammino della famiglia. La storia, la fatica, la gioia, le relazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 176
Giovani. Identità e lavoro
Andrea Casavecchia
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 192
Un viandante sul ciglio del pensiero
M. Rita Varriale
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 80
"La poesia di Maria Rita Varriale si alimenta di echi interiori molteplici che vanno e vengono dagli oggetti e dai momenti ritratti conferendo loro una nuova prospettiva. L'origine di questo movimento poetico nasce, come spesso accade, dal dolore e dal tentativo di percorrerne le vie infinite e gli infiniti ritorni. Si tratta del dolore della perdita che il racconto iniziale Ma io ti ascolto ancora illumina con una luce cruda, impietosa che va a investire cose e persone del riflesso svanito dell'infanzia e degli echi del "mai più". Come i viaggiatori dell'epoca romantica, Maria Rita Varriale sa disegnare, così le poesie sono intercalate ad alcuni suoi schizzi per lo più ispirati ai viaggi e sospesi, a loro volta, in un tempo onirico." (dalla Prefazione di Giorgio Villa).
C'è una voce nella mia vita. Il profeta Geremia
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 96
Mostra a cura della Fraternità sacerdotale dei missionari di San Carlo Borromeo in occasione del Meeting di Rimini 2007. «Ecco, io oggi ti costituisco sopra i popoli per sradicare e demolire, per edificare e piantare...». Così disse Dio al giovane profeta Geremia, annunciando il Suo disegno spaventoso di richiamare Israele a sé attraverso un disastro inaudito: l'esilio. Uomo sensibile, il profeta soffre profondamente per il dovere di annunciare cose così amare - ma riconosce che il bene è seguire la volontà di Dio. Perciò grida davanti ai re e ai cittadini: «Ascoltate la voce! Ritornate a me!» anticipando così la missione di un altro israelita, Gesù. Come Lui, Geremia deve soffrire alle mani di proprio quel popolo che egli vuole salvare. Ma infine, quando il popolo è stato sconfitto e esiliato, il profeta potrà rivolgergli parole di vera speranza: «Dice Dio: ti ho amato di amore eterno, per questo ti conservo ancora pietà. Ti edificherò di nuovo... Eravate partiti ! nel pianto; io vi riporterò tra le consolazioni!».