Fonte di Connla
Fuoco alle polveri! La Guerra di Secessione americana 1861-1865
Gianluca Padovan
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2013
pagine: 290
La Guerra di Secessione americana può essere considerata la prima guerra moderna dell’uomo. O di cui l’uomo abbia serbato memoria. Sostanzialmente si tratta di uno dei tanti episodi che costellano e continuano a costellare la storia degli Stati Uniti d’America, dove il peso della produzione bellica ha schiacciato il fante, imponendo la propria politica “democratica”. Questo libro sulla guerra di secessione, non si limita all’usuale analisi dei contendenti dal punto di vista della politica interna e delle forze schierate sul campo di battaglia. Vuole innanzitutto chiarire come la nazione statunitense e la sua politica di espansione siano stati il frutto di un progetto pensato, programmato e attuato dalla massoneria internazionale. A questo punto occorrerà capire chi costituisca la massoneria, chi comandi realmente all’interno della massoneria stessa e dove l’ignoranza di tali manovre stia conducendo chiunque. La politica trasversale non giova all’uomo della strada.
La conoscenza del sè nella Bhagavad-Gita
Find Druwid
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2024
pagine: 262
La Fenice è simbolo per eccellenza di realizzazione del Sé e di Immortalità, è l’animale che nel fuoco muore e nel fuoco rinasce, è il simbolo del sacrificio dell’io mortale per la rinascita del Sé immortale, è il mistero legato al Sole e alla trasformazione alchemica, l’obiettivo della più alta conoscenza.
Trebbia. Una storia occulta. Spirali terrestri e cosmiche di una valle cisalpina
Alessandro Rossolini
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2024
pagine: 130
Alessandro Rossolini scrive per mantenere vive le sue illusioni, vecchie e nuove; per recuperarne le sensazioni perdute e attraversarne di incognite. Ciò, quale vincolo a scoprire la natura e le potenzialità del suo essere creativo. La fenice è simbolo per eccellenza di realizzazione del sé e di immoralità, è l'animale che nel fuoco muore e nel fuoco rinasce, è il simbolo del sacrificio dell'io mortale per la rinascita del sé immortale, il mistero legato al sole e alla trasformazione alchemica, l'obiettivo della più alta conoscenza.
Atlante storico degli Indoeuropei
Alberto Peruffo
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2023
pagine: 226
Quest’opera si premette di studiare un tema antico e controverso che da alcuni secoli arrovella i più valenti studiosi circa l’origine e lo sviluppo dei popoli di lingua indoeuropea, antenati della maggior parte dei popoli occidentali di oggi. Il mezzo per trattare questo argomento sempre in evoluzione nella ricerca vuole essere quello dell’atlante le cui mappe possano rappresentare con semplicità e nell’immediato la situazione di queste popolazioni nelle varie fasi del loro sviluppo, seguendo le indicazioni archeologiche, genetiche, etniche culturali e linguistiche. L’intento vuole essere sia quello di fissare le attuali conoscenze sull’argomento sia di divulgazione storica dell’origine e delle imprese dei nostri antenati più lontani. Per la complessità del progetto di un atlante storico focalizzato sugli indoeuropei più autori daranno un contributo alla ricerca scritta a più mani da studiosi di più materie inerenti l’argomento così da meglio definire in modo divulgativo l’origine e le etnie dei vari popoli con la comparazione delle varie mitologie così come dei linguaggi, cercando di inserire le ipotesi più accreditate sulle origini di questi nostri antenati.
La sublime arte del cigno
Danilo Leo Lazzarini
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2023
pagine: 68
"La sublime arte del cigno”: un’analisi delle arti marziali occidentali sottoposta al vaglio dell’anatomia sottile. La lotta, il lottatore, nasconde nelle sue linee esteriori un disegno che sfugge alla legge della quantità e, rifugiandosi nel nobile regno della qualità, diventa arazzo pregnante di significati narranti, nelle sue forme, nella forza profonda che ha generato e che genera continuamente, quel tipo di lotta e di “colpire”. Quella forza, potente matrice, figlia universale che, mediante un procedimento alchemico, si rifiuta nell’individuale ovvero il microcosmo, e attraverso la marzialità, quando la marzialità diventa culto e cultura, descrive con nitidi segni il macrocosmo. Si trascuri per un attimo l’epifenomeno e si getti uno sguardo sull’idea che ad esso sottende ossia il noumeno, vero artefice del nostro agire.
I tarocchi come percorso iniziatico
Jessica Ada Liliane Tami
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2020
pagine: 160
Dai preziosi tarocchi dei Visconti-Sforza rivestiti d’oro zecchino conservati alla Morgan Library & Museum di New York sino alle analisi antroposofiche di Rudolf Steiner: questo saggio sui Tarocchi, le carte più misteriose e preziose, in termini di collezionismo intreccia in modo avvincente la storia della loro stampa col simbolismo dei 22 Arcani Maggiori. Il trattato, con la prefazione dello studioso di simbologia Sebastiano Brocchi, è una vera "chicca" di storia dell’esoterismo e della stampa. In un mondo che ancora troppo spesso vuole scindere la parte razionale da quella irrazionale, sia l’accademico devoto al dato storico e tecnico che il viandante in cerca di riflessioni spirituali, tra queste pagine trovano ambrosia di cui ubriacarsi. Il libro, impreziosito dalle immagini a colori delle prestigiose carte, consente quindi non solo di coglierne l’aspetto strettamente fisico legato alle tecniche di stampa, ma anche di eviscerarne il significato esoterico più profondo: è qui infatti che si cela il percorso iniziatico del Folle (senza numero) che, attraverso il cammino ciclico composto dalle altre carte, riesce poi a realizzarsi e compiersi nel mondo (XXI).
Sacre radure dei celti sull'appennino parmense
Giorgio Fumagalli
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2017
pagine: 150
Tra tutte le genti che vissero nell’Emilia, i Celti furono quelli che manifestarono la maggior sensibilità per il patrimonio forestale. Presso l’Appennino parmense, tra le valli dell’Arda e dell’Enza, vivevano gli Anani e i Celelati, due tribù della grande confederazione celtica dei Boi, che avevano i loro centri operativi nei boschi. Le selve erano percorse da un reticolo stradale, talvolta precario, ma sempre efficiente, che assicurava il trasporto delle merci, la viabilità ordinaria e il movimento dei guerrieri. Le sacre radure dei boschi si trovavano nei punti d’incontro dei principali itinerari: talvolta presso una magica fonte. Non erano soltanto luoghi di sosta e si presentavano anche come spazi, dove era possibile svolgere attività, non solo legate al culto, ma anche militari e mercantili; inoltre, venivano utilizzati per assemblee, festeggiamenti e per l’amministrazione della giustizia. Purtroppo, i boschi non hanno conservato le strutture viarie. Le notizie sulle sacre radure dei Celti provengono soprattutto dalla memoria storica e dalla tradizione, che questo libro cerca di tener viva.
Il codice astronomico dei cavalieri templari
Adriano Gaspani
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2016
pagine: 357
Il "codice astronomico" è definito come l’insieme delle regole matematiche, geometriche, simboliche ed esoteriche che servono in qualche modo a materializzare sul terreno alcune direzioni astronomicamente significative le quali a loro volta racchiudono un complesso significato di tipo astronomico il quale richiede, per essere efficace, una conoscenza non propriamente elementare dei cicli apparenti mostrati dagli astri visibili ad occhio nudo che splendono e si muovono nel cielo. Il codice astronomico quindi racchiude dentro di se il sapere astronomico e le credenze astrologiche di una comunità, grande o piccola che sia e si estrinseca in una serie di regole empiriche utili alla materializzazione sul terreno delle direzioni astronomiche fondamentali e all’orientazione dei manufatti in accordo con esse. Il codice astronomico include anche tutta una serie di credenze simboliche ed esoteriche tradizionalmente legate ai corpi celesti le quali attribuiscono ad essi il "potere" di agire sul mondo terreno secondo uno schema di tipo esoterico accessibile solo agli iniziati, e quindi tendenzialmente conosciuto, compreso e condiviso da un ristretto insieme di persone appartenenti alla comunità.
L'idea del cielo e del cosmo delle popolazioni protostoriche dell'Europa centrale
Adriano Gaspani
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2015
Durante il primo millennio a.C. la maggior parte dell’Europa fu popolata da gente celtica e germanica. Entrambi questi gruppi di popolazioni furono composte da tribù di feroci guerrieri, ma anche da pacifici agricoltori e allevatori. Proprio la necessità di pianificare in maniera efficace l’agricoltura e l’allevamento del bestiame obbligò queste popolazioni, come precedentemente era avvenuto durante il Neolitico e l’età del Bronzo, ad osservare il cielo e i suoi fenomeni con l’intento di impadronirsi delle periodicità fondamentali mostrate dai corpi celesti con la scopo di utilizzarle a vantaggio del benessere dell’intera comunità.
Il mistero di Sirio a Newgrange. Il legame tra la cosmologia delle tombe a corridoi
E. A. Swagger
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2015
Newgrange è considerato il sito megalitico più complesso al mondo. È il monumento più visitato in Irlanda con circa 250.000 visitatori all'anno. Il libro analizza la struttura sepolcrale della valle del Boyne in Irlanda che ospita Newgrange, Knowth e Dowth da un punto di visto archeoastronomico, mettendo in relazione tale complesso ai siti sepolcrali di Lougherew (contea di Meath) e Carrowkeel (contea di Sligo). Il libro contiene nuove ricerche e prove che dimostrano l'allineamento di Newgrange anche a Sirio, evidenziando la sua funzione di strumento di calcolo della precessione degli equinozi, un tema quello della precessione che accomuna tutte le tombe a corridoio dell'Irlanda, eppure ad oggi ancora non considerato né studiato. Il libro si divide in quattro parti: nella prima parte l'autore presenta i diversi siti e i relativi allineamenti, con tanto di riferimenti geografici e dati archeoastronomici per chi fosse interessato a comprovare da sé le informazioni presentate; la seconda parte tratta l'arte rupestre presente in questi siti raffigurante fenomeni astronomici. Nella terza parte vengono presentate le teorie sulla cosmologia delle tombe a corridoio. Nell'ultima parte invece l'autore trae le sue conclusioni in merito alle funzioni di tali siti, ai costruttori megalitici e a come la cosmologia di tali siti sia in qualche modo collegata alla simbologia del popolo africano dei Dogon.
Ascensioni. Studi vari dal punto di vista della tradizione
Lorenzo Di Chiara
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2015
Con il presente volume ci proponiamo di analizzare argomenti relativi ad ambiti piuttosto vari: in primo luogo, considerando i domini della religione e dell’esoterismo, verranno prese in esame talune importanti questioni proprie alla spiritualità d’Oriente e d’Occidente: il tantrismo, l’ascesi taoista e l’«agire senza agire», l’illuminazione superrazionale ermetica e la crisi della scienza contemporanea, la continuità della tradizione primordiale nel buddhismo: ciò non rende che un inquadramento molto generale. Inoltre, nel pericolo di tralasciare la dimensione «critica» e la pars denstruens, si sono aggiunti due saggi consacrati all’esame di una crisi che, se non può più esser negata, è accusata oggi in forme sempre più accentuate e drastiche. Non privo di relazione col resto, conclude la rassegna un breve scritto, dal carattere prevalentemente impressionistico, dedicato a Nicolàs Gòmez Davila.
La liberazione secondo lo Shivaismo del Kashmir
Lorenzo Di Chiara
Libro: Libro in brossura
editore: Fonte di Connla
anno edizione: 2015
Il libro offre un’indagine ad ampio raggio intorno ad una delle correnti più estreme e di ardua comprensione dell’universo religioso indù: quella tantrico-shivaita. Partendo da un inquadramento preliminare del substrato etno-culturale sul quale le dottrine shivaite poterono fiorire nella regione del Kashmir in un periodo assai più tardo (VIII-IX sec.), la presente ricerca cerca anzitutto di sistematizzare brevemente l’orizzonte delle varie dottrine che nel termine alquanto generico di “tantrismo” sono venute a confluire, pervenendo infine a indicare le linee direttrici di una “dottrina della liberazione”, per come essa fu concepita in base ai testi riguardanti la parte metafisica o assoluta della suddetta corrente religiosa, il Pratyabhijña o “dottrina del riconoscimento”. Di là dai lati prettamente storici e filologici, i quali comunque non sono stati lasciati da parte, un alto valore lo mantiene qui la ricerca del significato più profondo, e appunto metafisico degli insegnamenti illustrati, senza mai trascurare il fine esistenziale e realizzativo che essi possono ancor oggi continuare ad incarnare per un certo tipo umano.