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Guerini Scientifica

Diventare grandi come il mare

Enrico Squarcina, Valeria Pecorelli

Libro

editore: Guerini Scientifica

anno edizione: 2018

pagine: 176

Il mare ricopre oltre due terzi della superficie terrestre e svolge un ruolo fondamentale per la vita umana, ma soffre una grave crisi ambientale. A partire da queste considerazioni, l'ONU ha proclamato il decennio che andrà dal 2021 al 2030 «Decade Internazionale delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile», un periodo in cui si dovranno acuire gli sforzi di conoscenza di questa vasta porzione di spazio e in cui studiosi di tutte le discipline si impegneranno a studiarne le caratteristiche e la vita che ospita, condividendo i risultati delle loro ricerche. Accanto a quest'opera sarà fondamentale avvicinare al mare le persone da un punto di vista affettivo, perché si desidera conoscere ciò che si ama; e si ama, e dunque si protegge, ciò che si conosce. Il presente volume parte da quest'ultimo intento, in particolare rivolgendosi agli insegnanti e ai futuri insegnanti, soprattutto della scuola dell'infanzia e primaria, affinché possano aiutare i loro alunni a conoscere e ad amare il mare. Il volume è diviso in due parti: nella prima alcuni contributi giustificano da un punto di vista teorico la necessità di insegnare il mare; nella seconda sono illustrati alcuni esempi di attività didattiche efficaci e coinvolgenti.
16,50 15,68

Pedagogia sociale

Pedagogia sociale

Sergio Tramma

Libro

editore: Guerini Scientifica

anno edizione: 2018

pagine: 192

La pedagogia sociale è un'area di riflessione dedicata alla scoperta e all'analisi di quella molteplicità di esperienze educative informali, diffuse, non intenzionali, extra-istituzionali che concorrono alla formazione dei soggetti individuali e collettivi lungo tutto il corso della loro esistenza. È un luogo teorico che si propone di produrre orientamenti generali e operativi per il «lavoro educativo territoriale», con particolare attenzione all'aumento di complessità e problematicità degli ambienti educativi e all'ampliamento del campo di azione delle educatrici e degli educatori professionali. Nel testo si traccia l'identità della pedagogia sociale, s'individuano e analizzano le aree di origine e di prospettive. Inoltre, sono forniti strumenti metodologici per l'analisi del territorio, così come si configura nei suoi assetti «postfordisti», e per la progettazione educativa in tali territori, con particolare attenzione alle forme di disagio presente nelle aree urbane.
18,00

Che «genere» di carcere? Il sistema penitenziario alla prova delle detenute transgender

Che «genere» di carcere? Il sistema penitenziario alla prova delle detenute transgender

Libro

editore: Guerini Scientifica

anno edizione: 2018

pagine: 240

Il testo affronta una tematica poco trattata nel contesto della ricerca sociale, specialmente in ambito italiano: le condizioni di detenzione delle detenute transgender. Le persone transgender subiscono un continuum di violenza di genere sistemica, istituzionale e culturale, in quanto espressione di devianza rispetto alla norma eterosessuale, costruita attorno alla sovrapposizione tra sesso e genere e all'opposizione binaria ed essenzialista tra maschile e femminile. Questa violenza rischia di intensificarsi nel contesto carcerario, permeato da un'ipernormatività di genere e dall'esaltazione dei ruoli tradizionali. Che spazio c’è, all'interno del carcere, per l’espressione di un’identità di genere «altra» come quella veicolata dalle detenute transgender? Come sta reagendo il carcere italiano di fronte a questa presenza, potenzialmente destabilizzante per l’istituzione? Che tipo di problematiche si trovano a vivere le persone transgender in carcere, e che tattiche di resistenza mettono in atto? Attraverso un’esperienza di ricerca pluridisciplinare che ha approfondito la situazione delle sezioni «protette» dedicate alle detenute transgender nelle case circondariali di Belluno Baldenich e Napoli Poggioreale il testo prova a rispondere a queste domande.
25,00

Where 2.0

Where 2.0

Lorenza Parisi

Libro

editore: Guerini Scientifica

anno edizione: 2018

pagine: 160

La rete è piena di esperienze di luoghi: immagini, video, recensioni, appunti di viaggio, percorsi e mappe. Informazioni condivise che danno accesso a luoghi «oltre» l'esperienza diretta, dati geolocalizzati con i quali ci orientiamo nella vita quotidiana. In che modo questi flussi di comunicazione modificano il nostro senso del luogo? E quali sono i nuovi ambienti creati dai media digitali? «Where 2.0» descrive come i media digitali hanno trasformato la geografia della nostra vita sociale: in particolare la percezione di presenza e assenza, di vicinanza e lontananza, fino a modificare le forme dello spazio pubblico e creare inedite zone di intimità tra utenti iperconnessi. L'autrice conduce la sua ricerca intrecciando contributi provenienti dai media studies e dalla geografia, e scopre una convergenza tra discipline che − spesso senza parlarsi tra loro − hanno indagato questi temi da prospettive diverse. Nel raccontare gli spazi ibridi che popolano le nostre cartografie mentali, il libro ricostruisce l'emergere di un'esperienza del luogo connettiva (where 2.0) che abbraccia simultaneamente più ambienti di comunicazione.
16,00

Vite da millennials. Culture e pratiche comunicative della generazione Y

Vite da millennials. Culture e pratiche comunicative della generazione Y

G. Roberti

Libro

editore: Guerini Scientifica

anno edizione: 2017

pagine: 176

Il testo punta ad indagare alcuni temi centrali nella cultura dei Millennials, tentando di individuare gli elementi che collegano fra loro pratiche di fruizione e modelli comunicativi specifici. L'analisi del percorso di crescita delle nuove generazioni deve fare i conti, infatti, sia con il ruolo giocato dalla comunicazione e dal consumo nelle dinamiche relazionali dei giovani, sia con le nuove forme di socialità supportate dai media digitali. Il volume è indirizzato in primo luogo agli studenti universitari interessati ai temi della sociologia del consumo e, più in generale, delle scienze sociali, ma può rappresentare un utile strumento di riflessione anche per i ricercatori attenti alle trasformazioni delle culture delle nuove generazioni.
17,50

Social media e comunicazione della salute. Profili istituzionali e pratiche digitali

Social media e comunicazione della salute. Profili istituzionali e pratiche digitali

Alessandro Lovari

Libro

editore: Guerini Scientifica

anno edizione: 2017

pagine: 240

Cerchiamo diagnosi e cure su «Dr. Google». Leggiamo blog alla ricerca di recensioni su specialisti e ospedali. Interagiamo con il medico su WhatsApp. Contattiamo le Asl su Facebook e Twitter. Sempre più, oggi, Internet e i social media sono ambienti comunicativi in cui ricercare informazioni sulla salute, ma anche piattaforme per mettersi in relazione e comunicare con medici, cittadini e strutture sanitarie. In questi anni la comunicazione della salute si è profondamente modificata, grazie a innovative pratiche digitali, in uno scenario caratterizzato da profondi cambiamenti nel sistema dei media e nella comunicazione pubblica e istituzionale. Il volume prende spunto da questi fattori per analizzare come i social media trasformano i processi e le pratiche comunicative tra istituzioni pubbliche della salute, medici e cittadini/pazienti. Attraverso la lente della comunicazione pubblica, si ripercorrono usi, pratiche, opportunità e criticità legati all’adozione dei social media per la comunicazione della salute. Un percorso di ricerca che si snoda tra la gestione strategica di profili istituzionali social e le pratiche digitali di cittadini connessi, che danno visibilità a temi di salute sempre più controversi e richiedono una voce pubblica credibile, presente e autorevole. Una ricerca tra consapevolezza e competenze, tra retoriche dell’innovazione tecnologica e sperimentazioni 2.0, tra teorie e studi empirici a livello internazionale e nazionale. Una nuova sfida per la sanità, i comunicatori pubblici e i cittadini. Un affascinante ambito di indagine per chi studia e fa ricerca in comunicazione.
22,50

Fenomenologia dei social network. Presenza, relazioni e consumi mediali degli italiani online

Libro

editore: Guerini Scientifica

anno edizione: 2017

pagine: 186

Cosa spinge ogni giorno milioni di persone a utilizzare i social network e a considerarli uno spazio oramai dato per scontato della propria vita quotidiana? Perché molti temi caldi del recente dibattito pubblico ruotano attorno alla vita online – dal narcisismo digitale alla perdita della privacy – e al suo rapporto di continuità con quella offline? Nel rispondere a queste domande, il libro si spinge alle radici della realtà dei social network, per interrogare condizioni di possibilità e pratiche sociali che hanno permesso ad ambienti comunicativi come facebook di diventare un orizzonte diffuso di senso individuale e collettivo e un luogo di osservazione privilegiato dell’importanza che i media e il web hanno nella nostra vita. Attraverso i racconti degli utenti raccolti nell’ambito di un progetto di ricerca nazionale, il lavoro indaga in che modo facebook sia diventato una palestra sociale in cui gli intrecci tra pratiche d’uso, forme di consumo e affordance della piattaforma mettono in luce sia le dinamiche di socializzazione all’inclusione comunicativa, sia la costante ricerca di senso della e nella connessione.
17,50 16,63

I cieli e i gironi del lusso

I cieli e i gironi del lusso

Davide Bubbico, Veronica Redini, Devi Sacchetto

Libro

editore: Guerini Scientifica

anno edizione: 2017

pagine: 207

Un libro «inattuale» che studia quali siano, nel quadro di processi produttivi dispiegati su scala internazionale, le condizioni di lavoro della manodopera occupata in Italia nella produzione di beni di lusso all’interno del settore della moda. L’analisi si sviluppa a partire dagli investimenti di grandi gruppi industriali in alcuni distretti italiani, in relazione alla possibilità di realizzare quella che gli autori definiscono una delocalizzazione di prossimità. L’indagine sulle catene di subfornitura a livello locale mostra un ventaglio di condizioni di lavoro molto ampio e solo in parte di pubblico dominio. Le griffes esibiscono infatti l’artigianalità e le buone retribuzioni delle loro maestranze, occultando il lavoro ripetitivo esternalizzato, a bassi salari, a piccole e medie imprese dove è consistente la presenza di lavoratori migranti e di imprenditori cinesi. Da una prospettiva inedita e attraverso un lungo percorso di ricerca sul campo, gli autori mettono in luce l’ambivalenza e la complessità di tali fenomeni nel sistema produttivo italiano.
19,50

Stato, spazio, urbanizzazione

Stato, spazio, urbanizzazione

Neil Brenner

Libro

editore: Guerini Scientifica

anno edizione: 2016

pagine: 192

La riconfigurazione dello spazio è al centro dei processi urbani, politici ed economici contemporanei, in Europa così come su scala globale. Le città, le regioni, i processi di integrazione europea e della globalizzazione si fondano su dinamiche, movimenti e linee di frattura che delineano una profonda ricomposizione dello stato nazionale come struttura fondante della vita politica e sociale moderna. Il lavoro di Neil Brenner è tra i più innovativi ed importanti contributi alla comprensione delle dinamiche di ricomposizione dello spazio nell’epoca globale. I saggi qui raccolti propongono una nuova grammatica teorica per decifrare la grande trasformazione contemporanea e metterne in evidenza la portata. Brenner in queste pagine si sofferma in particolare sul processo di regionalizzazione e riqualificazione scalare in corso nell’Europa occidentale dagli anni Settanta ad oggi e sulla necessità di ripensare il concetto di urbano al di là della reificazione che lo identifica con gli agglomerati che definiamo comunemente «città».
20,00

Videogiochi. Effetti (sociali) speciali

Simone Mulargia

Libro: Libro in brossura

editore: Guerini Scientifica

anno edizione: 2016

pagine: 255

Semplice passatempo da utilizzare aspettando il metrò o mania pericolosa per gli adolescenti compulsivi. Raffinati strumenti per promuovere nuove forme di apprendimento o contenitori delle peggiori scene di violenza. Mondi virtuali in cui perdersi o piattaforme per promuovere il cambiamento personale e organizzativo. Più si parla di videogame più si ha l'impressione che ad aumentare sia la confusione e non la conoscenza. Videogiochi. Effetti (sociali)speciali nasce proprio dalla necessità di fare chiarezza in questa cacofonia di voci che si rincorrono intorno al fenomeno videoludico. Lo fa proponendo una doppia chiave di lettura per il videogame, insieme gioco e medium, cercando un dialogo tra quelle discipline che, spesso senza parlarsi tra loro, hanno già prodotto una quantità importante di conoscenza al riguardo. L'utilizzo del videogame per l'apprendimento, le sperimentazioni identitarie all'interno dei mondi virtuali, l'annosa questione della violenza e il grande fermento di innovazione legato ai serious games e alla gamification: sono questi - provocatoriamente - gli effetti del videogioco. Effetti speciali, ma soprattutto effetti sociali, nel momento in cui uno strumento nato quasi per caso nei laboratori di ricerca è oggi diventato una delle industrie più floride del mercato comunicativo.
22,50 21,38

Le professionalità educative tra scuola e musei. Esperienze e metodi nell'arte

Le professionalità educative tra scuola e musei. Esperienze e metodi nell'arte

Chiara Panciroli

Libro: Libro in brossura

editore: Guerini Scientifica

anno edizione: 2016

pagine: 271

La dimensione estetica caratterizza fortemente i processi sociali e culturali attuali. Per questo - e gli scritti di questo volume intendono dimostrarlo - l'arte e il patrimonio culturale in genere, in una relazione forte tra scuola e musei, concorrono efficacemente alla formazione globale e integrale della persona. Nello specifico, il primo capitolo tenta una sintesi dei significati dell'arte elaborati dall'uomo, in riferimento anche all'invenzione delle espressioni simboliche da parte dei primi artisti, ricercando se in questi percorsi creativi sia rintracciabile un principio di educabilità: si introduce così il senso della bellezza in educazione. Il secondo capitolo approfondisce le ricerche a livello europeo sulle caratterizzazioni dell'educazione all'arte e ai beni culturali nei contesti scolastici e museali, in relazione anche alle indicazioni più recenti dei Ministeri dell'Istruzione e dei Beni Culturali, con un'analisi specifica sui principali interrogativi che tuttora rimangono aperti rispetto a questo ambito di studio. Il terzo capitolo analizza i significati del patrimonio culturale e dei luoghi che lo accolgono, conservano, espongono, con un riferimento particolare al museo. Il museo, considerato da sempre luogo per eccellenza di trasmissione e di comunicazione del sapere, diviene un modello culturale di apprendimento, un luogo privilegiato per la ricerca. Un approfondimento specifico è dedicato al museo come luogo di incontro per i giovani dove raccontarsi e proporre il proprio punto di vista. Il quarto capitolo tratta il tema della professionalità sia dell'insegnante sia dell'educatore culturale, verso un modello che pone al centro della riflessione il concetto di competenza come elemento indispensabile per realizzare ogni attività artistica e culturale. A seguire, il quinto capitolo propone l'esperienza scolastica artistica del maestro Moroni: un maestro di scuola che individua un non metodo partendo dagli clementi del visivo. L'ultimo capitolo, il sesto, presenta, attraverso le esperienze al patrimonio culturale documentate nel MOdE, il Museo Officina dell'Educazione, alcune dimensioni educative irrinunciabili proprie di un museo: la ricerca, l'esposizione e la documentazione. Il testo si conclude con un'Appendice contenente approfondimenti, materiali progettuali per la scuola e i musei.
22,50

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