La Scuola SEI
Heidegger. Tra rivoluzione conservatrice e guerra civile in Europa
Ernst Nolte
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2017
pagine: 96
Il valore del pensiero di uno storico consiste nella pertinenza nel tempo delle categorie con le quali ha strutturato le proprie ricerche, categorie che trascendono le polemiche ideologiche e si affermano come strumenti essenziali - idealtipi - per interpretare un'epoca. Nelle due lezioni qui raccolte, lo storico tedesco Ernst Nolte ; presenta due chiavi di lettura storiografica essenziali per capire quel che accadde nella prima metà del Novecento nell'Europa segnata dal conflitto tra il totalitarismo nazista e fascista da una parte e il totalitarismo comunista dall'altra: la "guerra civile", come scontro tra concezioni totalizzanti e salvifiche della politica - che per Nolte ha il suo atto d'origine nella Rivoluzione bolscevica del 1917 - e la "rivoluzione conservatrice", un complesso fenomeno di reazione ai fenomeni spaesati ti della modernità e della tecnica che accomunò diversi intellettuali tedeschi e coinvolse anche il maestro di Nolte: Martin Heidegger.
L'italiano per amico. Corso di italiano per stranieri. Livello base
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2017
Mezzaluna d'Europa. I musulmani nei Balcani dagli Ottomani fino all'Isis
Sergio Paini
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 152
L'Islam balcanico, da più di mezzo millennio nella storia d'Europa, oggi torna alla ribalta per le minacce terroristiche e i focolai di fanatismo. Una lunga tradizione di tolleranza è messa in crisi dal diffondersi del salafismo integralista importato dai Paesi arabi. Questo volume racconta la storia dei musulmani dei Balcani, a partire da bosgnacchi e albanesi: dalla convivenza con gli altri popoli all'interno dell'impero ottomano fino all'esplodere dei nazionalismi, dalla repressione comunista fino ai sanguinosi conflitti degli anni Novanta e alle crisi economiche, che spingono un numero crescente di giovani verso l'estremismo religioso.
Minori che migrano da soli. Percorsi di accoglienza e sostegno educativo
Fabrizio Pizzi
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 282
I minori stranieri presenti nel nostro Paese eostituiscono un gruppo eterogeneo: alcuni hanno fatto in prima persona l'esperienza della migrazione, insieme con i genitori o arrivando successivamente in virtù del dispositivo legislativo del ricongiungimento familiare, altri sono nati in Italia da genitori stranieri. Un'ulteriore tipologia è rappresentata dai minori che intraprendono il viaggio migratorio da soli: definiti a livello legislativo "minori non accompagnati", si trovano in Italia privi di assistenza e rappresentanza da parte di genitori, tutori o affidatari sulla base di un provvedimento formale. Sono ragazzi originari dei Paesi del Nord Africa, dell'Africa sub sahariana, del Medio Oriente e dell'Asia. Migrano per sfuggire a condizioni economiche e sociali svantaggiate, in alcuni casi per evitare un futuro da "bambini-soldato". Giovani protagonisti di storie migratorie differenti, di complessa interpretazione. Questo volume si avvale delle analisi fatte a livello nazionale e internazionale su un fenomeno da leggere con cautela, per evitare generalizzazioni che tendono ad uniformare percorsi diversi, e delle riflessioni elaborate sulla base di una ricerca condotta "sul campo".
L'agire educativo. Manuale per educatori e operatori socio-assistenziali
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 416
L'agire educativo è un oggetto di studio ancora da "svelare" in molte sue caratteristiche e implicazioni didattiche. Un "oggetto" che va acquisendo sempre maggiore centralità nel disegno progettuale e politico di civiltà sociale e inclusiva che l'Europa si è dato. Il volume intende proporre il paradigma di una nuova didattica dell'educazione come sapere professionale che, assumendo l'apporto di alcune linee di ricerca avanzate sul tema dell'azione educativa, sia capace di rispondere alle domande dei contesti nei quali cresce la domanda di educazione e di presenze educative professionalmente preparate (servizi educativi per minori, per disabili, per tossicodipendenti, per anziani, domiciliari, territoriali, scolastici): chi sono io educatrice/educatore? Quali sono i tratti che distinguono la professionalità educativa da quella dello psicologo o dell'assistente sociale? Quali sono i metodi educativi? Chi è legittimato a supervisionare/valutare l'azione educativa? Che differenza c'è fra educatore e pedagogista? E che posto ha la ricerca nella formazione dell'educatore e del pedagogista? In un tempo in cui gli istituti educativi (compresa la Scuola) subiscono tensioni verso la medicalizzazione di ruoli e pratiche, formare competenze educative capaci di temperare la tendenze alla delega terapeutica di casi spesso risolvibili con approcci soltanto educativi appare un compito indifferibile.
3-6-9-12. Diventare grandi all'epoca degli schermi digitali
Serge Tisseron
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 160
A che età e con quali modalità introdurre gli schermi - della televisione, del videogioco, del computer - nella vita dei bambini? La formula 3-6-9-12 indica quattro tappe fondamentali: 3 anni, l'entrata nella scuola dell'infanzia; 6 anni, la primaria; 9 anni, l'incontro con la letto-scrittura; 11-12 anni, il passaggio alla scuola secondaria. Così come esistono regole per introdurre nella dieta del bambino latticini, verdure e carne, allo stesso modo è possibile immaginare una "dietetica" degli schermi, per imparare a usarli correttamente. Rinunciando a due tentazioni: idealizzare queste tecnologie e demonizzarle. Un testo rivolto a genitori e insegnanti, per capire e approfondire un nodo educativo sempre più centrale.
Dal disagio alla rinascita del sé
Giombattista Amenta
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 192
Fin da piccoli, alcuni ricevono particolari inviti a rifiutare e a trasformare se stessi, cui rispondono accettandoli o ribellandosi. Nel caso dell’accettazione – ad esempio per paura dell’abbandono da parte dei genitori – è facile che simili richieste vengano introiettate e cronicizzate sotto forma di disposizioni interne da realizzare. Anche l’atteggiamento, tipico, di chi eccede nell’agire in maniera ipermatura o in modo oltremisura giudizioso, docile, diligente, servizievole sottende lo sforzo di abdicare a se stessi, ovvero di “trasformarsi” pur di conformarsi alle aspettative, reali o presunte, delle persone significative. Avviati per lo più nell’intento di star bene e di trovare risposte soddisfacenti ai propri bisogni, questi processi, contrassegnati da importanti forme di diniego e di rifiuto di sé, rappresentano pur sempre modi diversi di “seppellirsi” da vivi. Le riflessioni proposte nel volume sono rivolte, innanzitutto, agli insegnanti e a quanti operano a vario titolo come educatori, alle prese con particolari situazioni educative complesse connesse all’agire dell’educando che, a livelli diversi di profondità, di persistenza e di pervasività, sceglie di abnegare e di trasformare se stesso. Le indicazioni proposte intendono potenziare la capacità di cogliere e di gestire i blocchi emotivi interni dell’educando per aiutarlo a liberarsi dagli inganni e imboccare le strade liberanti della rinascita del sé.
Didattica in movimento. L'esperienza motoria nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2015
pagine: 416
La funzione educativa del movimento, analizzato nelle sue implicazioni per il processo di insegnamento-apprendimento, con particolare riferimento al periodo della scuola dell'infanzia e della scuola primaria: il quadro storico e teorico del posizionamento dell'esperienza motoria all'interno della ricerca educativa; la funzione del corpo e del movimento nei processi inclusivi; il percorso evolutivo delle attività di movimento nella scuola dell'infanzia e nella primaria; la didattica del movimento e le competenze didattico-motorie del docente. Diversi studiosi, impegnati nella ricerca educativa centrata sui significati del corpo e del movimento e sulla loro interazione in ambito formativo, rispondono all'esigenza di definire saperi, proporre prospettive teoriche e indicare percorsi che esprimano la dimensione proteiforme dell'esperienza motoria nella scuola dell'infanzia e primaria. Il volume fa parte della serie "L'agire didattico", che presenta il lavoro di ricerca di una comunità di docenti di diverse sedi universitarie.
Didattica inclusiva con gli EAS
Pier Cesare Rivoltella
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2015
pagine: 320
Si può pensare a una scuola che provi a non perdere studenti e accetti l'innovazione? Le esperienze formative e scolastiche condotte con il metodo per Episodi di Apprendimento Situato - presentato nel precedente "Fare didattica con gli EAS" - hanno evidenziato la centralità della categoria dell'inclusione, considerata nel suo significato più ampio, oltre la didattica speciale. Il volume ne presenta il quadro socio-culturale e concettuale, allargando il campo di indagine - oltre gli spazi, tradizionalmente elettivi dell'inclusione, della disabilità e dell'intercultura - e cercando il supporto delle neuroscienze e della filosofia. Vengono poi affrontati i tre ambiti che emergono: persone, territorio, scuola. Completano il volume le schede, che integrano l'analisi documentando esperienze e studi di caso e offrendo materiali e strumenti per progettare la didattica.
La condizione postmediale. Media, linguaggi e narrazioni
Ruggero Eugeni
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2015
pagine: 93
Dopo l'età postmoderna siamo entrati nell'età postmediale? La domanda presuppone che i media siano morti: ed è esattamente ciò che questo saggio sostiene. I dispositivi otto e novecenteschi che siamo ancora soliti chiamare "media" si sono in realtà dissolti negli apparati di commercio, controllo, combattimento, gioco, viaggio e relazione propri della società contemporanea. La vita nella condizione postmediale implica una paziente ricostruzione del senso delle nostre pratiche quotidiane, attraverso tre grandi narrazioni epiche: la naturalizzazione della tecnologia, la soggettivazione dell'esperienza e la socializzazione del legame relazionale. Seguirne le tracce consente all'autore di tracciare un quadro problematico e articolato, in cui ritorna la domanda: quali spazi restano (o si aprono) per una progettazione dell'umano?
L'agire valutativo. Manuale per docenti e formatori
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2015
pagine: 416
La valutazione, come "pietra fondante della ricerca scientifica", ha assunto una nuova centralità nelle scienze umane e sociali. Nello specifico della pedagogia e della didattica si è configurato un campo disciplinare autonomo di studio e di ricerca empirica denominato "valutazione educativa", che presenta caratteristiche originali di multireferenzialità applicativa (programmi, processi, prodotti, sistemi) e di multidimensionalità interpretativa (finalità, paradigmi, metodi e strumenti, categorie, funzioni, contesti). Il volume presenta il nuovo scenario, nelle pratiche dell'agire valutativo di docenti ed educatori, non più determinato soltanto dalla tradizione docimologica centrata sui risultati degli apprendimenti, ma segnato dal perseguimento dell'equità rispetto alle variabili sociali e didattiche del processo formativo e finalizzato al miglioramento delle prestazioni di tutti gli attori coinvolti e della qualità dell'intero sistema formativo. L'apparato di contenuti digitali disponibili on line può aiutare l'interpretazione, ma soprattutto i compiti professionali di valutazione nel contesto quotidiano di lavoro.
Le parole ritrovate. Nel mondo, dentro l'anima. Testi inediti
Tiziano Terzani
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2015
pagine: 144
Tiziano Terzani fu tra i primi a cogliere tutta la portata degli eventi dell'11 settembre 2001 e a denunciare il pericolo che una risposta dell'Occidente fondata sulla logica della guerra potesse scavare un solco definitivo tra paesi e culture diverse, alimentando proprio la violenza e il terrorismo. Questo volume raccoglie quattro interventi, inediti, di Tiziano Terzani nel suo "pellegrinaggio di pace" che lo vide, già malato, parlare, nelle piazze, nelle scuole, nelle carceri, nei conventi, con la passione di un corrispondente di guerra che sceglieva di essere un "corrispondente per la pace". Completano il testo la postfazione, con una intervista a Folco Terzani, e un inserto fotografico con immagini inedite.