LEG Edizioni
Alessandro Magno. Una biografia militare
Ruth Sheppard
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 301
Comandante dal fascino ineguagliato, Alessandro Magno fu l'incarnazione del genio militare: già dall'ascesa al trono in giovane età la Storia sembro accelerare e piegarsi alla sua volontà di conquista, che lo portò ad avviare una serie spettacolare di battaglie che avrebbero messo fine all'impero persiano. Asia Minore, Fenicia, Siria, Egitto, Mesopotamia, Persia, le rive dell'Indo... ogni tappa delle campagne di Alessandro è seguita attentamente in questo libro, grazie anche all'ausilio di mappe, illustrazioni e ricostruzioni che permettono al lettore di comprendere gli aspetti strategici e tattici delle operazioni militari. Allo stesso tempo, la brillante narrazione restituisce appieno la storia dell'artefice di un impero che non sarebbe sopravvissuto ai suoi 32 anni, la cui fama avrebbe però percorso intatta i millenni.
Pirati in Oriente 811-1639
Stephen Turnbull
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 114
Temuti in tutto l'estremo Oriente, i pirati erano noti come "demoni neri" o "dragoni dell'inondazione". Per secoli, i rapporti tra il Giappone, la Corea e la Cina si svolsero sul triplice piano della guerra, del commercio e della pirateria. Quest'ultimo elemento combinava le caratteristiche degli altri due e, con le sue implicazioni violente ma allo stesso tempo politiche e militari, costituisce il soggetto di questo originale volume. Stephen Turnbull ricostruisce il mondo e la vita quotidiana dei pirati, dalle loro attività pacifiche nel settore della pesca alle incursioni, spesso condotte a grande distanza e con un consistente impiego di mezzi. Il libro fa rivivere le basi, i castelli e le navi dei pirati attraverso relazioni dell'epoca che, abbinate a un notevole apparato iconografico, riportano il lettore a un periodo brutale ma affascinante.
Cartagine in guerra. 264-146 a.C.
Nic Fields
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 96
Una panoramica su Cartagine e i suoi eserciti al tempo del conflitto con Roma. La città signora del mare impiegava soldati assai differenti per etnia, specializzazioni e motivazioni: dagli stessi cittadini cartaginesi a mercenari reclutati in varie aree del Mediterraneo, che con l'andar del tempo divennero la componente principale delle forze di Cartagine. Il testo esamina con attenzione le unità militari cartaginesi e, muovendosi sapientemente tra le fonti antiche e impiegando numerose immagini a colori, ripercorre la vita del guerriero cartaginese da reclutamento all'equipaggiamento, dalla campagna militare alle esperienze di battaglia.
Il modello americano di Hitler. Gli Stati Uniti, la Germania nazista e le leggi razziali
James Q. Whitman
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 180
Il nazismo trionfava in Germania mentre negli Stati Uniti erano in vigore le Jim Crow laws. Le norme americane che regolavano l'oppressione razziale furono in qualche modo di ispirazione per i nazisti? La disturbante risposta è: sì. Ecco l'esito di questa dettagliata indagine sull'impatto americano nei confronti delle leggi di Norimberga, il nucleo della legislazione anti-ebraica del regime hitleriano. Confutando chi nega l'esistenza di legami tra il razzismo americano e tedesco, Whitman dimostra il rilevante e significativo interesse dei nazisti per le politiche razziali degli Stati Uniti. Le leggi di Norimberga furono concepite in un'atmosfera di notevole attenzione rispetto ai precedenti offerti dalla legislazione statunitense, del resto già enunciata nelle lodi espresse nel Mein Kampf da Hilter. Ma se la segregazione implicata nel pacchetto Jim Crow era un aspetto apprezzato dai radicali nazisti, non fu il più importante. Piuttosto, le norme sulla cittadinanza americana e il divieto di matrimoni inter-razziali furono le maggiori derivazioni dal modello americano. Ironicamente, alcune delle pratiche americane che i nazisti rifiutarono erano considerate non troppo morbide, ma troppo crudeli. Indicando il legame innegabile tra legislazione razziale americana e politiche naziste, il libro dimostra la terribile influenza del razzismo americano nel mondo.
Venezia, offensiva in Italia. 1381-1499. Il secolo lungo di San Marco
Federico Moro
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 328
La pace di Torino, che mette fine alla Guerra di Chioggia nel 1381, vede Venezia in ginocchio: è stremata sotto il profilo umano, finanziario e militare e ha dovuto subire gravi amputazioni territoriali. Lo Stato da Mar, però, le è rimasto fedele. In breve, la repubblica recupera forza economica e politica. Nel 1402, la simultanea scomparsa del padisa ottomano, Bayazed I, e del duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, le offre un'incredibile opportunità: può diventare egemone sia nel Levante che in Italia, evento in grado di trasformarla nell'unica superpotenza mediterranea. Sono le premesse di un secolo di conflitti durante i quali la Serenissima conquista Veneto e Friuli, si espande in Lombardia, Trentino, Romagna, Puglia, valle dell'Arno e sembra poter unificare la Penisola. Un obiettivo che Venezia fallisce. L'insuccesso, proprio mentre l'impero Ottomano è in pieno sviluppo, scatena il primo grande conflitto europeo del Cinquecento, la Guerra della Lega di Cambrai. Allora sarà Venezia nella tempesta.
Geopolitica dell'Impero romano
Yann Le Bohec
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 295
Come fu possibile la costruzione e il mantenimento secolare di un impero che annoverava popoli diversissimi, frontiere estese lungo 17.000 chilometri, e la cui sicurezza era fornita solo da una trentina di legioni che, con i loro ausiliari, arrivavano appena a 250.000 uomini? Quest'opera analizza le condizioni politiche, militari, economiche e ideologiche che permisero a una piccola città del Lazio d'imporsi all'Italia e all'intero bacino del Mediterraneo. Lo studio consente di comprendere come, secolo dopo secolo, il pragmatismo di generali e imperatori permise loro di impiegare al meglio i mezzi di cui disponevano e di sfruttare le più varie condizioni geografiche che si presentarono sui diversi scenari, assicurando l'espansione e la difesa territoriale. Dalle guerre puniche alle invasioni barbariche, passando per gli scontri contro germani o persiani, e per la difesa degli pseudo-limes, quest'opera ci offre un'appassionante scoperta delle fonti all'origine della potenza romana.
Giornale di guerra. 1915-1917
Benito Mussolini
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 217
Questa edizione del Giornale di guerra 1915-1917 propone il testo in un'accurata edizione critica, raffrontando le puntate originariamente uscite su "Il Popolo d'Italia" nel dicembre 1915 - febbraio 1917 col volume pubblicato nel 1923 dall'editrice Imperia (appartenente al Partito nazionale fascista). Le cronache del fronte sono integrate dalla trascrizione di stralci epistolari, che s'intrecciano proficuamente con taccuini mussoliniani e ne colmano i vuoti cronologici. Il fitto apparato critico e la postfazione di Mimmo Franzinelli forniscono importanti elementi conoscitivi e interpretativi al Giornale di Guerra e al suo autore, che dell'esperienza bellica fornì versioni suggestive ma non sempre fedeli alla cruda realtà della guerra. Il volume è corredato da una ricca documentazione fotografica per lo più inedita o riscoperta.
La battaglia di Maratona. 490 a.C. La prima invasione persiana della Grecia
Nicholas Sekunda
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 145
La storia della campagna di Maratona è una tappa epica e determinante per il mondo antico. Quando i greci ionici si ribellarono contro i dominatori persiani nel 499 a. C. le città di Atene ed Eretria andarono in loro soccorso. Il re persiano Dario giurò vendetta e nel 490 a.C. una flotta di 600 navi cariche di soldati venne inviata a punire gli ateniesi. Questo libro spiega in dettaglio, grazie ai reperti archeologici e alle fonti, come i greci si scontrarono con i persiani a Maratona e li misero in rotta costringendoli a rifugiarsi sulle navi. L'effetto morale di questa vittoria fu enorme: per la prima volta un esercito greco aveva sconfitto i persiani e dimostrato la superiorità della tattica degli opliti. Arricchiscono il testo numerose mappe, illustrazioni e fotografie.
Trieste. Una città e la sua anima
Pietro Spirito
Libro: Libro rilegato
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 250
Dal castello di Miramare al Faro della Vittoria, dal lungomare di Barcola al Porto Vecchio, dal Molo Audace all'Università fino ai panorami naturali della Napoleonica e della Val Rosandra. Con una puntata nelle periferie, in alcuni musei, ma anche fra le strade e nel traffico, spiando abitudini e passioni dei suoi abitanti, seguendo scorci di vita e raffiche di bora. Uno sguardo allargato su Trieste e i suoi orizzonti, città di frontiera che racchiude in sé tante altre città dalle diverse anime, groviglio di Storia e di storie, di lingue e culture. Un viaggio per immagini e parole che mette a fuoco i caratteri, ma anche le ferite e gli strappi di una città sospesa fra terra e mare, sempre in bilico tra un complesso passato e un futuro tutto da inventare.
Hitler, il primo soldato
Stephen G. Fritz
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 559
Dopo l'umiliante sconfitta della Seconda guerra mondiale, molti generali tedeschi pubblicarono biografie e memorie in cui incolpavano il Führer e le sue decisioni impulsive per la crisi della leadership militare tedesca, in passato brillante. Stephen Fritz decostruisce la caricatura di un Hitler impreparato militarmente e sottolinea i tratti più coerenti ed efficaci della sua visione strategica dalla salita al potere alla fine della guerra. Nell'immaginario collettivo liberale, il male è l'assenza della ragione, così la tendenza è quella di considerare Hitler una persona irrazionale; egli, tuttavia, pensava e agiva secondo una propria logica, seguendo il suo istinto e le sue intuizioni, mentre il dinamismo e la sua mente pericolosamente creativa davano forma a una versione della storia difficile da confutare, mirata a vendicare i presunti insulti rivolti alla Germania dopo la grande Guerra e a inseguire una vocazione egemonica. Hitler ha poi innalzato il suo obiettivo politico-ideologico, trasformandolo in intento esistenziale. Per nutrire un desiderio, tuttavia, bisogna anche possedere i mezzi necessari per realizzarlo, ed egli capiva bene che la Germania era manchevole da questo punto di vista: avrebbe dovuto conquistare un Lebensraum (lo spazio vitale) in una guerra che, dal momento che sarebbe stata combattuta per l'esistenza stessa della nazione, avrebbe avuto un carattere assoluto, senza spazio per compromessi. Riuscì inoltre a comprendere meglio dei suoi generali che quella guerra avrebbe inasprito gli animi al punto che i suoi nemici sarebbero stati ben poco inclini a negoziazioni o a compromessi di sorta; anche per loro, sarebbe diventata una questione di vittoria o distruzione assoluta.
Storia popolare del calcio
Mickael Correia
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 387
Pur tra molti aspetti controversi, il calcio continua a suscitare un incredibile entusiasmo popolare. Unisce ogni giorno milioni di giocatori e giocatrici che si danno alle gioie del pallone. Organizzato in società di quartiere o di paese o improvvisato sull'asfalto delle città e sui terreni di campagna, "colpire il cuoio" è un'esperienza quasi universale. Ed è proprio all'altro calcio, il meno mediatico, che si interessa quest'opera. Al contrario delle critiche radicali a questo sport, che descrivono senza mezzi termini il calcio come un nuovo "oppio del popolo" e guardano con superiorità i milioni di appassionati considerati una massa indistinta di alienati, questo libro invita alla scoperta di ciò che c'è di sovversivo nel calcio e di tutti coloro che ne hanno fatto un mezzo di emancipazione. Durante la storia e nei quattro angoli del mondo, il calcio è in effetti stato il crogiolo di resistenze all'ordine stabilito, patronale, coloniale, dittatoriale, patriarcale o tutti insieme. Ha anche fatto emergere nuovi modi di lottare, divertirsi, comunicare: in breve, di esistere. Viene dunque esplorato questo immenso campo di lotta che è il "pianeta calcio", da Manchester a Buenos Aires, da Dakar a Istanbul, da San Paolo al Cairo, da Torino a Gaza... Con una forza sinuosa e frammentaria, questa storia popolare del pallone passa anche la parola ai protagonisti dell'epopea, nelle tribune del Barça sotto il giogo del franchismo cosi come sui campi sudafricani durante il periodo oscuro dell'apartheid, nelle società operaie francesi nel periodo tra le due guerre, ma anche nelle comunità zapatiste del Chiapas negli anni 2000. Prefazione di Bruno Pizzul.
La battaglia di Campaldino 1289. Dante, Firenze e la contesa tra i Comuni
Kelly DeVries
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 133
Campaldino fu teatro di uno degli scontri più memorabili tra guelfi e ghibellini, le principali fazioni politiche nei comuni dell'Italia centrosettentrionale. Lo scontro è stato immortalato anche nella Divina Commedia da Dante Alighieri, che vi prese parte e ne fu profondamente segnato. La cruciale battaglia annunciò l'era del predominio fiorentino sulla Toscana, e fu una delle ultime occasioni in cui le milizie cittadine si affrontarono, prima dell'ascesa militare dei condottieri nelle guerre d'Italia del '300. Lo studio, illustrato con nuove immagini, restituisce le dinamiche strategiche senza togliere spazio all'epica della guerra, ed è anche corredato da mappe accurate; propone dunque tutte le informazioni utili a immergersi nel campo di battaglia per riviverne l'impatto e comprenderne i dettagli tattici.