LEG Edizioni
Balvano 1944. Indagine su un disastro rimosso
Gianluca Barneschi
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 339
L'esercito italiano nella prima guerra mondiale
David Nicolle
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 90
Little Big Horn 1876. L'ultima battaglia di Custer
Peter Panzeri
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 140
La divisione paracadutisti «Folgore». Operazioni in Nord Africa 1942-1943
Paolo Morisi
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 341
Illustrato con fotografie rare e mappe dettagliate, il volume offre un resoconto del ruolo svolto dalla Divisione Paracadutisti "Folgore" nelle operazioni militari in Nord Africa durante il biennio 1942-43. Lo studio attinge da fonti archivistiche sia dell'Asse sia degli Alleati.
La donna che sparò a Mussolini
Frances Stonor Saunders
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 330
Il 7 aprile 1926, sui gradini del Campidoglio a Roma, Violet Gibson, figlia di Edward Gibson, Lord cancelliere d’Irlanda, solleva il suo vecchio revolver e spara a Benito Mussolini che sta uscendo dopo aver inaugurato un congresso di chirurgia. Il proiettile manca di poco la testa del dittatore e lo ferisce di striscio al naso. Se il colpo fosse andato a segno, il corso della storia sarebbe cambiato per mano di una donna. Perché la figlia di un lord anglo-irlandese, che frequentava la famiglia reale, maturò una decisione così drastica? Le testimonianze dell’epoca riferiscono di una donna infelice e mentalmente disturbata nonostante una vita all’apparenza scintillante. Amava l’Italia e quando il fascismo catapultò il paese in un “buco nero”, sentì che doveva agire. Fu assolta dal Tribunale speciale per infermità mentale ed espulsa dall’Italia. Pagò il suo gesto per il resto della vita confinata in un manicomio, come altre donne difficili del suo ceto sociale. Il libro di Frances Stonor Saunders rende giustizia a questa donna gentile caduta nell’oblio, restituendo dignità e valore al suo scopo.
1796 La campagna d’Italia di Napoleone
Karl von Clausewitz
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 336
Carl von Clausewitz (1780–1831) è noto per il suo capolavoro di teoria militare Della guerra, che è però solo una frazione dei suoi studi pubblicati. I rimanenti, dedicati alle guerre europee tra 1789 e 1815, sono i testi attraverso i quali Clausewitz andò costituendo la sua struttura teorica e affinando un inconfondibile stile dialettico. Tra essi, il più importante è con buona probabilità quello dedicato alla campagna d’Italia di Napoleone del 1796, che segue il generale corso nella lotta trionfante con austriaci e piemontesi. Passando attraverso strategia, ricostruzioni di battaglie e analisi delle tattiche, il testo mette in risalto il genio di Clausewitz insieme a quello napoleonico, in una carrellata di lucide riflessioni sulle manovre militari di entrambi gli schieramenti.
La guerra russo giapponese. 1904-1905
Francesco Dei
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 523
Lo scontro tra impero giapponese e impero russo scoppiò mentre le due potenze stavano affrontando un processo di mutamento. La guerra per la contesa della Manciuria e della Corea, paesi nei quali si combatté, provocò un’accelerazione di tale moto in maniera del tutto irreversibile e imprevedibile. Il Giappone, da poco uscito proprio dalla fase feudale, si stava finalmente avviando a divenire una grande potenza asiatica; viceversa in Russia si iniziava a manifestare una crescente opposizione al regime zarista che sfocerà nella rivoluzione del 1905, prodromo di quella ben più drammatica del 1917 e della successiva guerra civile. Il conflitto russo-giapponese del 1904-1905 si rivela particolarmente importante anche per comprendere le dinamiche e le problematiche strategiche e tattiche che saranno proprie delle guerre mondiali successive. Il conflitto sembra fare da spartiacque con le esperienze belliche precedenti segnando un punto di svolta nella storia militare. Così, se rimanevano validi i principi della guerra ottocentesca, con divise sgargianti, attacchi a ranghi serrati ed estremo senso dell’onore, questi dovettero fare i conti con la modernità e i suoi potenti mezzi di distruzione. La guerra ebbe all’epoca una risonanza globale, grazie ai nuovi mezzi di comunicazione (telefono e radio). La comunicazione di massa fu dunque una caratteristica di questa guerra a cui si aggiunse la nuova capacità industriale di condurre il conflitto su una scala senza precedenti. In conclusione il libro si pone lo scopo di gettare un nuovo sguardo ad un conflitto oscurato dalle successive guerre mondiali, ma che per un decennio (1904-1914) fu invece considerato il più importante evento militare per uomini, mezzi e strategie impiegate.
I misteri della civiltà megalitica. Storie della preistoria del mondo
Felice Vinci
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 309
Qual è il nome segreto di Roma? Perché l'Urbe sta su sette colli, come Gerusalemme e la Mecca, e fu fondata il 21 aprile? Come è possibile che l'immagine dell'aquila che lotta col serpente si ritrovi identica nei miti di fondazione della fenicia Tiro e dell'azteca Tenochtitlan? Qual è la soluzione dell'indovinello biblico di Sansone? Cosa è sotteso al mito della Fenice? Dove si trovano realmente le Colonne d'Ercole? Cosa si nasconde dietro il fantasma di Herne il Cacciatore nella foresta di Windsor e dietro i Mamuthones del Carnevale di Mamoiada? Come mai nelle leggende polinesiane si ritrovano i viaggi di Ulisse e la guerra di Troia? L'autore di Omero nel Baltico, avvalendosi anche di articoli da lui già pubblicati su autorevoli riviste scientifiche, dà una risposta precisa e argomentata a queste e a molte altre questioni, riconducibili alla misteriosa civiltà preistorica che tra il Neolitico e la prima Età del Bronzo ha disseminato monumenti megalitici su tutti i continenti: invero, incrociando le attuali acquisizioni scientifiche con quanto emerge da miti, leggende e folklore di tutto il mondo è possibile individuarne la sede originaria e delinearne i tratti salienti, quali la navigazione, le tecniche del fuoco e l'astronomia, con il culto delle Pleiadi e della Madre Terra.
Il 2021 in 200 mappe
Frank Tétart
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 226
Studiare e interpretare un mondo in continua e veloce evoluzione non è un compito facile. Le scienze matematiche e statistiche con l'aiuto della grafica permettono di fotografare aspetti e momenti storici di società diverse e di proiettarle nel futuro. Frank Tétart, con l'ausilio di mappe e infografiche, sviluppa un'immagine plausibile del mondo nel 2021, sulla base dei più importanti avvenimenti, tensioni, crisi e conflitti del passato più recente. Organizzato in tre sezioni, l'atlante propone nella prima parte una panoramica delle principali sfide geopolitiche dell'anno in corso. Nella seconda ipotizza le principali sfide che riguardano il futuro del nostro pianeta: prima la stabilità, senza la quale tutto lo sviluppo e il progresso sono impossibili; poi lo stato delle risorse e dell'ambiente, chiave per la sostenibilità dell'umanità; e, infine, il processo di globalizzazione che ora governa l'economia e le relazioni producendo un doppio sistema contrassegnato da disuguaglianze crescenti a tutte le scale. Nell'ultima sezione, Tétart si interroga sull'evoluzione di una superpotenza capace di condizionare le sorti di tutti gli altri popoli.
Guerra e pace in Europa 1648-1763
Massimo Gori
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 569
1648-1763: centoquindici anni densi di conflitti, di trattati di pace, di ricerca di nuovi equilibri. Il tiro a due è rappresentato dai Borbone e dagli Asburgo, le dinastie più illustri del tempo. All'inizio della vicenda che fa seguito a Westfalia si può dire che il Theatrum Europaeum sia una diarchia, al momento della pace di Parigi (1763) al tavolo dei protagonisti si sono aggiunti Inghilterra, Russia e Prussia e la pentarchia dinastica è convinta di avere davanti a sè un lungo periodo di stabilità (quello che realmente accadrà esula dal quadro della presente narrazione). Nella produzione colta del tempo il richiamo all'Impero di Roma diventa un leitmotiv nelle pagine di Montesquieu, di Gibbon e di Hume: quando Richelieu e Mazzarino ragionano per iscritto sulla Francia (già Hexagone) spesso usano il termine Gallia. E un'Europa energica, bellicosa (anche verso gli altri continenti), avviata a una superiorità tecnologica che non sempre le gioverà (cannocchiali e caduta dei gravi diventeranno ben presto strumenti bellici), manierata nelle costumanze sociali, attentissima alle oscillazioni diplomatiche, soprattutto quando assumono sembianza matrimoniale. Questo compendio vuole rappresentare un quadro leggibile e ordinato degli avvenimenti di tale periodo.
Il lungo addio da Roma (117-118 d.C.)
Federico E. Perozziello
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 491
Il volume è diviso in tre parti, iniziando dall’epoca dell’imperatore Traiano (96-117 d.C.), per proseguire con i secoli fino alla morte dell’imperatore bizantino Basilio II (1025) e terminare con la Prima Crociata. Già all’apice della potenza dello Stato Romano erano individuabili i segni di una crisi politica, economica, sociale e militare che ne compromisero il futuro. Il volume illustrata le vicende che seguirono la crisi del III secolo fino al dissolvimento dell’Impero Romano d’Occidente e al lungo dipanarsi della sua eredità nei periodi seguenti. Il periodo che si protrae fino al secolo XI è stato etichettato con la definizione di comodo di Secoli Bui: disponiamo attualmente di cognizioni di archeologia, meteorologia, biologia, botanica molto più complesse e raffinate rispetto al passato. Attraverso questi strumenti scientifici è possibile ricostruire lo scorrere di generazioni di esseri umani che sarebbero state altrimenti destinate all’oblio oppure a poche righe su qualche libro di testo scolastico. Uno degli obiettivi di questo lavoro consiste nel dimostrare che soltanto con la Prima Crociata e il ristabilirsi anche drammatico di un rapporto commerciale e politico connotato da pari dignità tra Oriente e Occidente la grande frattura geopolitica e la crisi ideologica e sociale dell’Impero Romano abbiano potuto trovare una ricomposizione. Il confronto con l’Oriente bizantino e arabo diverrà per secoli una misura costante del peso politico dell’Occidente medievale. Attraverso il racconto di queste complesse e affascinanti vicende verrà descritta una lunga storia di cui siamo gli eredi quasi sempre inconsapevoli.
L'Italia contemporanea in 100 mappe
Aurélien Delpirou, Stéphane Morlane
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 166
Descrivere un paese non è mai facile, ancora più difficile se è caratterizzato da enormi differenze. Ci sono riusciti uno storico e un geografo francesi che hanno saputo tradurre in immagini la loro doppia prospettiva su un paese, l’Italia, che si presenta agli inizi del XXI secolo particolarmente complesso sotto ogni punto di vista. Delpirou e Morlane descrivono un paese che oscilla tra tradizione e modernità, tra inerzia e rotture brutali, che lotta per rinnovare il proprio modello economico, ma che deve fare i conti con nuove divisioni sociali e territoriali. L’Italia viene vista come un territorio soggetto a numerosi vincoli, in balia di pericoli naturali, percorso da disuguaglianze di sviluppo, evidenziati sin dalla storia antica. La popolazione è posta di fronte a nuove sfide, crisi economica e crescita zero, nuova povertà e immigrazione massiccia, mentre lo Stato deve affrontare diffidenza diffusa e instabilità di governo che ha portato all’aumento del populismo. Grandi contraddizioni in un paese con una cultura millenaria, culla del patrimonio culturale europeo, che cerca di trovare un posto nel panorama geopolitico globale. A raccontare questa enorme complessità sono circa 130 mappe e documenti a colori.

