Liguori
La sociologia di Frances Kellor. Scritti scelti
Giuseppina Cersosimo
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 250
Frances Alice Kellor (1873-1952), ha contribuito allo sviluppo della sociologia e delle scienze sociali negli Stati Uniti. Studiosa della criminalità sulla scia delle scuole criminologiche italiana e francese, ha dedicato una attenzione nuova alla sociologia e alla antropologia criminale, ma in particolare a donne, giovani e neri. Unica donna impegnata, con il sostegno del Chicago Women’s Club, in ricerche e iniziative sociali verso le donne afroamericane emigrate al nord per lavorare come domestiche, fu sostenitrice antesignana, insieme a Gertrude Dudley, della presenza femminile nelle attività atletiche e sportive, premessa di sviluppo sociale e civile. I suoi studi sulla disoccupazione e sull’occupazione, sul lavoro di immigrati e immigrate, furono nuovi e ‘audaci’, in un contesto nel quale si negava il problema della disoccupazione, troppo lesivo dell’idea di una ‘grande’ America. Per Kellor il tema del lavoro come quello dell’assimilazione dei milioni di immigrati avrebbe richiesto interventi nazionali e federali, fondati sulla solidarietà degli immigrati e in grado di garantire loro strumenti formativi e di tutela. Il volume raccoglie parti di alcuni scritti principali della Kellor volti a ricostruire i suoi contributi allo sviluppo della sociologia.
Intrecci. Figure, spazi e oggetti nella narrativa inglese Otto-Novecentesca
Maria Teresa Chialant
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 208
Questo libro raccoglie alcuni saggi pubblicati dall'autrice tra il 2006 e il 2023 che costituiscono, insieme alla traduzione di testi narrativi otto-novecenteschi, una parte della sua produzione scientifica, dalla quale emergono gli ambiti di ricerca che più l'hanno impegnata nel corso degli anni: il romanzo vittoriano, la scrittura femminile e gli studi di genere, il 'fantastico' e gli object studies. I dodici capitoli di cui si compone il volume sono collegati tra loro non soltanto per collocazione temporale e genere letterario, ma anche per le interne connessioni tematiche e metodologiche. Sono qui proposte letture ravvicinate sia di testi 'classici', quali Jane Eyre, Adam Bede e The Shadow-line, sia dei contributi di scrittrici meno note ma altrettanto importanti del secondo '800 e della prima metà del secolo scorso, come Rebecca West e Rose Macaulay, accomunate dai loro romanzi con al centro la grande guerra.
Il cieco di Landim-O cego de Landim. Testo portoghese a fronte
Camilo Castelo Branco
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 150
In questo racconto, tratto dalla raccolta della maturità Novelas do Minho (1876), sembra quasi che Camilo Castelo Branco abbia voluto divertire sé stesso e il lettore con una storia proveniente dai margini della società: una Landim retrovia di un Portogallo ottocentesco e una Rio de Janeiro ancora segnata dalla schiavitù. Protagonista è Pinto Monteiro che il narratore conosce ormai uomo fatto e di cui decide, una volta morto, di raccontare le imprese né eroiche né antieroiche. Infatti il protagonista, giovane promettente, seppur con una certa inclinazione per l’imbroglio, subirà, dopo essersi trasferito in Brasile giovanissimo, una battuta d’arresto quando diventerà cieco a causa di una sferzata ricevuta in volto. Il nostro Pinto Monteiro, tuttavia, non si darà per vinto, anzi pare che la perdita della vista gli abbia acceso la luce dello spirito. Camilo Castelo Branco ne seguirà con indulgenza le avventure, descrivendo una varia umanità sia portoghese che brasiliana e un personaggio il cui cinismo per gli affari è stemperato da una irresistibile quanto trascinante affabilità e gioia di vivere.
Sonetti-Sonetos. Testo portoghese a fronte
Manuel Alegre
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 176
Nelle vesti spesso di frammenti di coscienza e di emozioni, i Sonetti di Manuel Alegre rispondono al bisogno dell'Alegre Poeta, ma anche dell'Alegre politicamente impegnato e preoccupato, di condividere i suoi sentimenti, le sue riflessioni, le sue paure, le sue frustrazioni e più spesso le sue speranze per un Paese davvero libero e un mondo realmente più giusto. A volte poeta epico, altre naufrago, altre ancora portoghese errante, nei suoi Sonetti il poeta viaggiatore Manuel Alegre accompagna il lettore alla scoperta della sua opera in un lungo percorso poetico di oltre cinquant'anni la cui stella polare è la ricerca e l'affermazione della Libertà. Si propone qui la traduzione di settantacinque sonetti, una forma poetica antica attraverso la quale Alegre affronta tematiche moderne e attuali, in una tensione costante e dialogante tra antico e nuovo, tra tradizione e modernità.
Visioni a Sud. La narrazione audiovisiva della Campania: sguardi turistici e idee di sostenibilità
Lucia Di Girolamo
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 156
Per secoli la Campania è stata oggetto degli sguardi di viaggiatori italiani e stranieri, che con schizzi, disegni e dipinti hanno contribuito alla composizione di una solida enciclopedia iconografica diffusa in tutto il mondo. Tra il XIX e il XX secolo la fotografia e il cinema hanno avuto un ruolo centrale nella crescita di questo repertorio, confermando e rinnovando i cliché più convenzionali o proponendo temi e motivi insoliti. In tempi più recenti, a quest’universo già ampiamente variegato, si sono aggiunti i contributi della serialità televisiva e dei nuovi media: un cosmo composito, rivolto anche alla letteratura e al teatro, in grado di ridefinire l’immagine di Napoli e della Campania. "Visioni a Sud" si interroga sulle dinamiche narrative e visuali emergenti da tale orizzonte e indaga temi e figure ricorrenti della produzione televisiva e cinematografica degli ultimi due decenni. Grazie a una più ampia riflessione sull’intero, complesso, “organismo” culturale campano, il percorso proposto intende cogliere i potenziali punti di contatto tra le narrazioni contemporanee e l’immaginario turistico sulla regione. Le prospettive di lettura suggerite intercettano aspetti inediti del nuovo volto della Campania, dalla marginalità generatrice di speranza all’auspicata coesione di comunità “sostenibili” ed esemplari.
Poli-femo. Nuova serie di «lingua e letteratura». Volume Vol. 27
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 176
Molteplicità di voci, pluralità di punti di vista, complessità di espressioni, varietà di stili e di modelli. Tutto questo risuona in Poli-femo. Erede della storica rivista dell'Università IULM Lingua e Letteratura, la "nuova serie" vuole essere la voce di un Ateneo aperto alla comunicazione attraverso le sue molteplici espressioni, segno della tradizionale vocazione al dialogo transdisciplinare e multiculturale. L'incontro tra immagini della classicità e metafore della contemporaneità si articola in peripli che si muovono secondo coordinate flessibili: paralleli, meridiani, distanze. Modellizzazioni, queste, atte a segnalare direzioni, identificare posizioni e fornire possibili rotte di senso per navigare nella complessa geografia del reale.
Sull'immagine Eraclito, Priest, Matte Blanco, Freud, Sartre, Cassirer, Kandinsky, Bucci
Gabriele Pulli
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 94
«Siamo della stoffa di cui son fatti i sogni», ha affermato Shakespeare. Abbiamo cioè la stessa evanescenza del sogno, la stessa inclinazione a svanire dei sogni che svaniscono. Ma il sogno è anche ciò che più ci affascina. Se condividiamo l’evanescenza del sogno, per la stessa ragione possiamo condividerne anche l’incanto. Siamo della stoffa dei sogni: di una tessitura che trattiene a ogni piega – come qualcosa che lì si rifugia – una promessa di felicità.
La lezione di un maestro. Scritti su Santo Mazzarino
Mario Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 240
Il volume presenta gli scritti dedicati dall'autore al grande storico dell'antichità Santo Mazzarino. Il libro si articola in sette capitoli/saggi - più un'utilissima e completa bibliografia degli scritti di Mazzarino, curata dal prof. Alister Filippini. Qui vengono profilate, nella costruzione dei capitoli, che possono essere anche letti in maniera autonoma, le linee fondamentali dell'amplissimo, complesso percorso scientifico di Mazzarino, che va dalla storia arcaica della Grecia e di Roma fino alla Tarda Antichità e dalla storiografia classica alla storiografia moderna. Il titolo intende manifestare quello che per tanti studiosi, giovani o meno giovani, italiani e stranieri, Mazzarino è stato: il maestro, un grande maestro che ha donato una ineguagliabile lezione di passione per la storia - e di metodo storico.
Architettura dell'eclettismo. Architettura, città e salute: 1860-1914
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 538
Come ha ampiamente dimostrato la ricca e sapientemente composta antologia di contributi a questo volume, la questione della salute, in un'epoca flagellata da epidemie e contagi, risulta particolarmente cogente. Il tema dell'igiene edilizia e delle scienze sanitarie applicate costituisce uno dei tramiti, non l'unico ma forse il principale, tra l'architettura e le scienze positive nel loro divenire, come scrive Doti a proposito dei manicomi, ma l'approccio è generalizzabile anche a altre tipologie di intervento. Anche dal punto di vista della ricerca di adeguate o innovative tipologie edilizie si rileva la stessa disponibilità ad accogliere istanze più ampie, che peraltro spaziano dalle scienze mediche alla morale, tanto che accanto a nosocomi, ospedali militari, istituti kinesiterapici, manicomi, riscontriamo non soltanto bagni pubblici ma anche strutture per il benessere, sospese tra cura e loisir, che qualificano quelle che nella dizione corrente saranno le "stazioni di cura e soggiorno".
Un'impresa femminile. I primi 15 anni di Metis. Scuola di filosofia pratica e counseling filosofico
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 632
Una raccolta di lezioni, documenti, locandine e foto che raccontano i primi quindici anni dell'associazione Metis, fondata nel 2007 da Giovanna Borrello per promuovere il primo corso a Napoli di Alta Formazione in Counseling filosofico. Metis è la dea greca, mediterranea, solare che rappresenta l'intelligenza pratica femminile, l'intuizione brillante che consente l'improvviso germogliare della vita dalla cura. La storia di una vocazione alla creazione di relazioni, soprattutto femminili, evocata dalle tessitrici del frontespizio, opera del grande maestro spagnolo Joaquin Sorolla y Bastida. L'associazione Metis, che ha promosso i suoi Corsi a partire da Napoli e poi a Catania (città fertili e vulcaniche) fino a Roma, (caput mundi e culla di una civiltà-ponte tra Mediterraneo e Mar del Nord) orienta il suo orizzonte culturale su due filoni: quello "fenomenologico-esistenziale", erede della filosofia di Aldo Masullo, di cui riprende l'attenzione alla dimensione "patica", "vissuta" dell'esistenza e quello del Pensiero della differenza e delle pratiche politiche femministe, come il "partire da sé" e l'"autocoscienza", primo esempio di filosofia pratica contemporanea. Questo libro raccoglie quindici anni di ricerca pratico-filosofica, ma non vuole essere uno sguardo rivolto al passato, quanto piuttosto condividere un patrimonio prezioso di esperienze pratiche e culturali in vista di nuove relazioni future da tessere insieme.
Michele Troja. Scienziato illuminista e «urologo ante litteram»
Renato Jungano
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 204
Mancava finora una monografia organica e sistematica su Michele Troja, a cui è capitata la stessa sorte di molti altri scienziati di valore del Sud d’Italia, la cui memoria non è adeguata al ruolo che essi ebbero nel progresso della scienza. Michele Troja fu uno dei più apprezzati medici e ricercatori della seconda metà del Settecento e del primo trentennio dell’Ottocento. Ricordato spesso con ammirazione dai colleghi a lui contemporanei e da quelli successivi, gli furono dedicati, l’anno dopo la morte, un ricordo biografico in tedesco scritto dal medico danese Albrecht von Schönberg e, tre decenni dopo, un “elogio storico” composto da Domenico Minichini, docente di Patologia e rettore del Collegio medico-cerusico di Napoli tra il 1848 e il 1849. La vita e le opere di Troja furono oggetto di uno studio più approfondito solo alla fine dell’Ottocento e all’inizio del Novecento, con l’avvio a Napoli di un forte interesse per la storia della scienza e della medicina, in particolare per quella di area meridionale. Tra il 1898 e il 1905, Modestino del Gaizo, che tenne un corso privato di storia della medicina nell’Università di Napoli, gli dedicò tre memorie, ancora oggi fondamentali per la qualità delle analisi e per le fonti documentarie riportate” (dalla prefazione di Antonio Borrelli). La ricostruzione, realizzata in questo testo attraverso un’ampia documentazione bibliografica e iconografica della vita e delle opere di Michele Troja, evidenzia il valore di questo scienziato che mostrò al mondo, dall’Accademia e dagli ospedali napoletani, i risultati dello studio, della ricerca, della applicazione delle moderne conoscenze chirurgiche e della didattica, ispirati dai concetti illuministici e dalla scuola neo ippocratica di Domenico Cotugno, suo mentore e maestro.In particolare, in questa monografia viene data una accurata rilevanza alla dedizione di Troja allo studio, alla ricerca, alla chirurgia e alla didattica relativi all’apparato uro-genitale, al punto di essere definito “urologo ante litteram”. Presentazione di Francesco Tonelli. Prefazione di Antonio Borrelli.
Con altra pelle. Maria di Francia, Shota Rustaveli e il Cavaliere Verde
Roberto Talamo
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2024
pagine: 176
In questo libro, il lettore troverà uno studio tematico e comparatistico di tre testi del medioevo europeo: il lai di Maria di Francia intitolato Bisclavret (XII sec.), il romanzo arturiano inglese, di autore anonimo, Sir Gawain e il Cavaliere Verde (XIV sec.) e il poema cavalleresco georgiano Il cavaliere con la pelle di pantera di Shota Rustaveli (XII-XIII sec.). Il tema comune è quello dell'incontro perturbante con una pelle assolutamente altra: quella mutante del lupo mannaro di Maria di Francia, quella verde del cavaliere arturiano e quella di pantera del cavaliere protagonista del poema di Rustaveli. L'incontro con l'altra pelle segna in modo determinante l'identità stessa dei personaggi che con essa si confrontano. I tre testi sono sia studiati in sé, con importanti acquisizioni anche dal punto di vista dell'interpretazione, sia accostati in una riflessione comparatistica che parte dai concetti di identità narrativa e mutuo riconoscimento di Paul Ricœur. Nel caso del poeta georgiano Rustaveli, questo libro è il primo studio d'insieme a lui dedicato in Italia.