LIM
I Bononcini. Da Modena all'Europa (1666-1747)
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2020
pagine: 391
Singing with children. International perspectives
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2020
pagine: 303
Alberto Mazzucato. Un musicista musicologo nella Milano dell’Ottocento
Alessandra Rampoldi
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2020
pagine: 204
“Alberto Mazzucato musicista fu un precursore. Alberto Mazzucato filosofo dell’arte fu coi suoi lavori d’estetica, il più grande, il più completo teorico dei nostri tempi.” Così scriveva Arrigo Boito, allievo di Mazzucato al Regio Conservatorio di Milano, in una lettera a Tito Ricordi. Ma chi era Alberto Mazzucato? Certo fu matematico, compositore, critico e teorico della musica, didatta, direttore d’orchestra. E senz’alcun dubbio fu lui a dirigere la prima del Don Carlo di Giuseppe Verdi alla Scala. Eppure, secondo alcune voci, tra Mazzucato e Verdi non ci furono buoni rapporti. Anzi, tra i due pare siano scoccate scintille. Qual è la verità? Furono amici o nemici, sodali o rivali il grande compositore di Busseto e il maestro concertatore della Scala e direttore del Conservatorio di Milano? Di questo, e di altro ancora tratta questa monografia che ricostruisce la storia e l’attività di Alberto Mazzucato.
Viaggi italo-francesi. Scritti «musicali» per Adriana Guarnieri
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2020
pagine: 517
La musica rinascimentale. Storia, teorie, analisi
Francesco Rocco Rossi
Libro
editore: LIM
anno edizione: 2020
pagine: 317
Dalle astratte architetture gotiche della musica del primo Quattrocento all'opulenza sonora delle esperienze tardo-rinascimentali: questo è, in estrema sintesi, l'itinerario suggerito da questo volume. Un periodo circoscritto (due soli secoli) ma ricco di esperienze artistiche spesso molto diverse e tutte apparentate dal ricorso a un medesimo sistema semiografico, la notazione mensurale bianca, che, per l'appunto, ne costituisce il denominatore comune. Due secoli di storia densi di eventi politici e sociali di capitale importanza (Riforma e Controriforma, per es.) e di preziose innovazioni tecnologiche (pensiamo ai progressi nella costruzione di strumenti musicali o allo sviluppo dell'editoria musicale) che hanno accompagnato le varie tappe dei percorsi artistici del Rinascimento musicale europeo.
In nessun tempo. Hans Werner Henze: diari, saggi e interviste
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2019
pagine: 313
«[...] Quando avevo diciassette anni mi hanno messo addosso una divisa e mi hanno fatto “l'onore” di partecipare alla fine della Seconda Guerra Mondiale, nella quale era morto mio padre e che aveva gettato la mia famiglia in terribili difficoltà. Già prima, da ragazzo, avevo però potuto osservare con occhi abbastanza aperti la realtà del nazifascismo e gli effetti che esso aveva sulla vita delle famiglie, sui piccoli gruppi sociali. La traccia lasciata da quei traumi è stata la ripulsa per tutto quello che ha a che fare con la violenza, con il dolore, con il tradimento, con la menzogna e la disonestà. Dopo la guerra, con fatica, ho potuto finalmente trovare il mio stile e il mio modo di vita, ma in un Paese che non era il mio. Le cose hanno voluto che dopo i tre anni che avevo in mente di passare in Italia per scrivere un'opera in tre atti, "König Hirsch", io sia stato incapace di tornare al Nord».
Musica presente. Tendenze e compositori di oggi
Renzo Cresti
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2019
pagine: 996
"Musica presente" non significa solo musica del tempo corrente ma anche musica consapevole e testimone del proprio tempo. Chi sono i compositori e cosa scrivono? Essi si situano nel cono d'ombra della visibilità della cultura pop, anche se molti di loro intrecciano un dialogo con il maistream, con la musica da film, radiofonica e documentaristica che sono diventate sempre più importanti, con l'elettronica che permea ogni più piccolo angolo, con la musica psichedelica e col progressive, col jazz, al quale, in questo libro ricco di informazioni, sono dedicate molte pagine, segnalando i musicisti che si sono messi in evidenza. Una riflessione è riservata anche al rock sperimentale. Con quale metodologia si affrontano le musiche di oggi? Si esaminano i nuovi concetti di musica inclusiva, di area stilistica, di Ipermoderno e di ermeneutica musicale. L'Autore riflette su cosa può significare fare ricerca dopo le avanguardie e sulla rivalutazione dell'ascolto, sul pubblico e sul neo-romanticismo, facendo spesso ricorso alla stessa voce dei compositori, con le loro testimonianze dirette e di prima mano.
Logiche del tonalismo. Storia di un linguaggio musicale fra analisi e armonia
Carlo Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2019
pagine: 219
Un percorso didattico ispirato in parte ai metodi di Marco De Natale — pioniere dell'analisi musicale in Italia — viene riassunto e integrato a uso di docenti e studenti di atenei universitari, conservatori, licei musicali, scuole secondarie di primo grado, ma anche di generici lettori interessati. L'autore illustra la musica cosiddetta ‘tonale' nelle sue origini storiche risalenti alla società urbana europea dei sec. XVII–XVIII e in alcuni processi di trasformazione che lungo il Romanticismo conducono alla fase post-tonale del Novecento. L'impronta di De Natale emerge nell'approccio alla teoria dell'armonia e nelle riflessioni conclusive su certi aspetti emozionali e simbolici della musica che oggi vengono indagati in intreccio sempre crescente con altre discipline — in particolare la psicologia scientifica. Il volume, corredato da una bibliografia ampia e aggiornata, costituisce un manuale di approfondimento, anche per le basilari nozioni di grammatica musicale.
Musicisti in uniforme. L'arte dei suoni nell'Esercito sabaudo (1670-1870)
Enrico Ricchiardi
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2019
pagine: XI-362
Il legame fra gli ambienti musicali della corte sabauda e il mondo militare piemontese è un filone originale di ricerca, per di più indagato solo in parte, che mi ha condotto nuovamente fra gli sterminati fondi sull’Armata Sarda conservati nell’Archivio di Stato di Torino e nella Biblioteca Reale. L’obiettivo iniziale, che intendeva approfondire i rapporti fra le strutture musicali civili e militari in area subalpina dalla fine del XVII secolo sino al 1870, è stato ampiamente superato dalla grande mole di documentazione rinvenuta, che ha permesso di ricostruire con esattezza l’organizzazione, la consistenza, la dotazione strumentale e l’evoluzione tecnico-artistica delle musiche dell’Esercito sabaudo. A ciò si deve aggiungere l’aspetto uniformologico, un elemento essenziale per comprendere la condizione dei musicisti militari e i segni esteriori attraverso cui essi ambivano a distinguersi dal resto della truppa. Con l’aiuto di rari figurini di diverse epoche, quasi tutti inediti, è stato possibile ricomporre le tessere del suggestivo mosaico di ornamenti, ricami, gradi, cordelline, oggetti e accessori che nel corso dei secoli hanno identificato lo strumento musicale dell’armata.