Lumières Internationales
Rileggere Baudelaire
Giuseppe Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Lumières Internationales
anno edizione: 2009
pagine: 252
Questo saggio, studio critico e documento letterario insieme, ripercorre, con dovizia di informazioni e un taglio decisamente inedito, le tappe più salienti del canzoniere baudelairiano, offrendo al lettore la possibilità di rivisitarne temi e motivi spogliati da ogni possibile decorativismo interpretativo e dai luoghi comuni che spesso accompagnano il poeta, il quale, addentrandosi nelle zone più oscure dell'animo umano, ha profondamente rinnovato la lirica moderna. L'Autore dell'arioso e affabile entretien è Giuseppe Grasso, docente di Lingua e Letteratura Francese, critico letterario, francesista e italianista, esperto nella comparazione delle due lingue e già autore di saggi sulla poesia moderna e contemporanea (Baudelaire, Mallarmé, Valéry, Cardarelli, Pavese). Il testo è preceduto da un breve saggio introduttivo dello scrittore e giornalista Paolo Pinto: Baudelaire, il dannato che cercava l'assoluto.
Le antichità fenicie rivisitate. Miti e culture
Libro: Libro in brossura
editore: Lumières Internationales
anno edizione: 2009
pagine: 114
In occasione della presentazione del sito dedicato ai Fenici (www.fenici.unibo.it) è stata organizzata a Ravenna una giornata di studio volta a rilanciare le principali tematiche della cultura fenicia e punica. Significativi, in tal senso, appaiono gli interventi di Enrico Acquaro sulla figura di Didone, di Paola De Vita sui Fenici e Cartagine tra magia egiziana e filosofia greca, di Manuel Martinez sulla fine di Tiro, Mozia e Cartagine. Le relazioni di Giovanni Garbini sull'origine dell'alfabeto fenicio, di Stefano Medas sulla marineria fenicio-punica e di Daniela Ferrari sul vetro "fenicio" presentano alcuni dei temi più significativi legati all'attività anche inventiva dei Fenici e alla loro presenza nel Mediterraneo. Il volume comprende, inoltre, un originale intervento di Maria Pamela Toti sulle collezioni del Museo G. Whitaker di Mozia, che si completa con le puntuali osservazioni di Caterina Taglioni sul metodo storico e la didattica. Un'esauriente e aggiornata bibliografia conclude il percorso permettendo al lettore di rintracciare agevolmente riferimenti storici, letterari e mitologici dall'antichità al secolo scorso.
La veterinaria antica e medievale. Testi greci, latini, arabi e romanzi
Libro: Libro in brossura
editore: Lumières Internationales
anno edizione: 2009
pagine: 544
Currus auriga paterni. Il mito di Fetonte nel Rinascimento
Marcella Marongiu
Libro: Libro rilegato
editore: Lumières Internationales
anno edizione: 2008
pagine: 384
Il volume ripercorre il mito di Fetonte dalle prime attestazioni nella letteratura e nelle arti classiche fino al Rinascimento maturo. Marcella Marongiu, studiosa e collaboratrice del prestigioso Museo Casa Buonarroti di Firenze, accompagna attraverso un viaggio suggestivo nelle diverse epoche, alla ricerca degli adattamenti che ogni cultura ha imposto alla figura mitologica del temerario figlio di Apollo, fulminato da Giove per aver osato paragonarsi agli dei. L'autrice, svelando inaspettate implicazioni nel campo della morale, della cosmologia, degli ideali letterari e della teoria politica, rende più vitale e attuale la simbologia antica.
Fattori biodinamici in auto. Dal comfort alla sicurezza
Libro: Libro rilegato
editore: Lumières Internationales
anno edizione: 2008
pagine: 176
Il volume, promosso dall'Associazione EGO-VAI-Q (European Group on Vehicle Air Indoor Quality), passa in rassegna i risultati delle ultime ricerche relative alla qualità dell'aria che si respira nell'abitacolo degli autoveicoli. Il testo analizza, con chiarezza e rigore scientifico, la complessità dei fattori che possono concorrere a pregiudicare le performances del guidatore, attraverso esempi, osservazioni sperimentali e indagini che esulano dall'ambito strettamente laboratoristico e tecnico, consentendo al lettore di apprendere e adottare adeguate prassi comportamentali. L'attenzione viene focalizzata, inoltre, sul confronto delle diverse normative europee nell'ambito della sicurezza stradale con significativi suggerimenti finalizzati alla promozione di una politica preventiva. Il volume si avvale della prefazione di Miki Biasion, campione mondiale categoria rally e World Truck Championship.
Federigo Enriques e la cultura europea. Ediz. italiana e francese
Libro: Libro in brossura
editore: Lumières Internationales
anno edizione: 2008
pagine: 310
Il settore "umanistico" della produzione di Federigo Enriques ha avuto una strana sorte: influenzò profondamente gran parte del pensiero filosofico scientifico europeo, soprattutto quello francese, ma anche tedesco ed inglese; fu tuttavia per lo più misconosciuto in Italia. Ciò dipese in parte dalla polemica con Croce; ma anche la letteratura sull'argomento nel dopoguerra non sempre ha riconosciuto i meriti di Enriques. La situazione ha cominciato a cambiare dall'inizio degli anni '80 del XX secolo. A partire da quella data numerose pubblicazioni sul matematico livornese hanno visto la luce e sempre più sta emergendo la profonda influenza che Enriques ebbe sulla filosofia scientifica europea. Questo volume curato da Paolo Bussotti, ricercatore e collaboratore del Centro Studi Enriques, tende proprio ad evidenziare il respiro internazionale dell'opera di Enriques.
L'attualità della modernità. Da Céline alle espressioni artistico-letterarie contemporanee
Libro: Libro in brossura
editore: Lumières Internationales
anno edizione: 2008
pagine: 170
Definito dallo storico Eric J. Hobsbawm come uno dei secoli più cruenti della storia a discapito delle innumerevoli conquiste sociali, scientifiche e tecnologiche che lo caratterizzano, il Novecento si presenta come una delle età più controverse per quella tensione dicotomica modernità/antimodernità che ha suscitato aspri dibattiti e polemiche non ancora sedate. L'antimodernità non deve essere, necessariamente legata a delle posizioni reazionarie, bensì ad una resistenza ragionata contro i mali della modernità dovuta a una viva sensibilità o alla capacità di prevedere lo sfacelo della società contemporanea. Come testimoniano i saggi contenuti in questo volume curato da Loredana Trovato, professore a contratto di Lingua Francese presso l'Università di Catania e di Letteratura Francese presso l'Università Kore di Enna, il rifiuto del mondo moderno si attua nelle forme più disparate: con il ricorso all'invettiva politica, all'accesa battaglia per le idee; c'è chi, invece, preferisce rifugiarsi in realtà 'utopiche'; c'è chi, infine, come Céline, abbandona qualunque forma d'engagement politico per darsi ad una poetica del désengagement.
Per una sapienza minima. Breviario di salvezza filosofica
Antonino Postorino
Libro: Libro in brossura
editore: Lumières Internationales
anno edizione: 2007
pagine: 110
Arte e scienza nella scrittura visuale di Stifter
M. Luisa Roli
Libro: Libro in brossura
editore: Lumières Internationales
anno edizione: 2007
pagine: 268
Abitare poeticamente la terra
Emerico Giachery
Libro: Libro in brossura
editore: Lumières Internationales
anno edizione: 2007
pagine: 192
Questo saggio poetico, aperto alla riflessione sui grandi temi della bellezza e dell'amore, a tratti introspettivo e autobiografico, garbato canto della memoria e testimonianza di ricerca di un'arte del vivere intesa soprattutto come pietas verso la vita, prende l'avvio da un probabile passo di Hölderlin "poeticamente abita l'uomo su questa terra" citato e commentato da Heidegger nel suo noto saggio "Hölderlin e l'essenza della poesia". L'autore del singolare testo è professore emerito di Letteratura italiana moderna e contemporanea dell'Ateneo romano, ha insegnato presso l'Università di Ginevra ed è un raffinato intellettuale che per tutta la vita ha interpretato testi letterari e poetici dando il massimo rilievo alle problematiche della parola scritta. Emerico Giachery, grande viaggiatore sempre alla ricerca di "paesi con l'anima" e dei luoghi abitati dai poeti, ha pubblicato monografie su Verga e su alcuni dei più grandi poeti italiani (Pascoli, D'Annunzio, Ungaretti, Montale) occupandosi anche della grande poesia in dialetto del Belli e di Albino Pierro.