Magi Edizioni
I sogni dell'anima e miti del corpo
Diego Frigoli
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 279
Permettere al nostro immaginario di oltrepassare le norme e i modelli proposti dalla psicologia corrente, sino a poter leggere più consapevolmente il linguaggio cifrato della nostra anima, è la finalità dello studio di cui questo libro ripercorre le tappe fondamentali. Attraverso alcuni sogni personali dell'Autore, a valenza archetipica, è possibile esplorare concretamente il linguaggio del daimon, il «demone», la guida spirituale che ciascuno di noi riceve come compagno al momento della nascita. Nella prospettiva di questa ricerca, improntata sui concetti dell'ecobiopsicologia, anche il mito assume un significato innovatorio di «grande sogno» collettivo, in cui è possibile rintracciare, accanto alla lettura psichica, la sua origine scaturita dagli aspetti più reconditi del corpo e della filogenesi. E così corpo e anima non rappresentano più le disgiunte membra studiate dalla scienza, ma assumono il significato di specchio reciproco della memoria della Vita, informandosi reciprocamente ed evocando la trasformazione della coscienza personale nella direzione del Sé archetipico.
Tracce autistiche in adulti. Ricerca psicoanalitica e proposte di terapia
Laura Tremelloni
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 247
Il libro testimonia le difficoltà diagnostiche e terapeutiche incontrate con pazienti adulti che hanno conservato nel loro inconscio residui di autismo, pur avendo sviluppato una vita sociale e professionale nella norma. A seguito di avvenimenti emotivamente significativi, queste esperienze primitive nascoste possono manifestarsi con crisi acute di disgregazione del Sé. Come mettersi in contatto con il paziente e con il suo mondo primitivo, di fronte ai vissuti di terrori esistenziali? Come tradurre le emozioni in parole? Come accogliere i pezzi frammentati del paziente, riconoscere gli elementi grezzi in cerca di significati e decifrare i segni corporei per trasformarli simbolicamente? La prima parte del libro approfondisce aspetti teorici degli stati autistici e della loro evoluzione e comprende un'interessante trattazione dell'importanza della pelle in quanto contenitore e ricettore delle prime esperienze sensoriali nella costituzione del Sé. La seconda parte è dedicata alla descrizione di alcuni casi clinici e dimostra gli ostacoli che l'analista incontra nel suo lavoro a causa di «carenze» nel Sé e dell'emergenza di vissuti primitivi di «non-essere». Per favorire lo sviluppo delle parti mancanti del Sé si rivelerà necessaria una modificazione della tecnica analitica classica in cui il controtransfert diventerà lo strumento terapeutico di maggiore efficacia.
Autismo: un futuro nell'arte. Quando il talento supera la disabilità
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 87
"Autismo: un futuro nell'arte" è un augurio e una realtà, che assumono già la diversità come talento e in quanto tale esigono che esso venga debitamente riconosciuto e valorizzato. Ma succede che, all'interno della disabilità, in questo caso nell'autismo, ci si trova di fronte a un talento vero o alle predisposizioni invidviduali verso la creatività artistica che aprono a possibilità inaspettate e sorprendenti, anche nel campo riabilitativo. L'attenzione alle produzioni artistiche di soggetti con problemi mentali - ci ricorda nel suo saggio Magda Di Renzo risale ai primi anni del Novecento grazie all'imponente lavoro di Hans Prinzhorn. La sua classificazione di circa 600 disegni di pazienti ricoverati nella clinica psichiatrica di Heidelberg ha dato l'avvio a ulteriori esperimenti, come quelli di Nise da Silveira, per esempio, che fondò, con i disegni delle persone ricoverate, il Museo dell'Inconscio a Rio de Janeiro. I contributi raccolti in questo volume, indagando l'intersecarsi dei processi creativi e quelli di cura nei soggetti affetti da autismo, fanno parte dello stesso filone di ricerca e approfondiscono alcuni dei suoi interrogativi di base. Come riconoscere e valorizzare il talento, nell'ambito delle arti espressive, nei soggetti affetti da autismo? Come intendere e sostenere l'individualità all'interno della sindrome? Quali sono le dinamiche che sottendono l'atto creativo e come esso si esplica? Come e dove i soggetti autistici possono praticare l'arte? Il punto focale del libro è la descrizione del laboratorio Ultrablu, attivo a Roma e nato per far convivere alla pari artisti normodotati e quelli affetti da disturbi dello spettro autistico, o che presentano altre difficoltà, e per far vivere loro una vera condivisione di esperienze artistiche, farli interagire liberamente all'interno e all'esterno di uno spazio in cui non esiste canone per definire la normalità e l'espressione artistica. Il repertorio iconografico di questa realtà, incluso nel volume, fa cogliere la singolarità, l'unicità e il potenziale di questa esperienza.
Il perturbante nell'espansione urbana. Elementi di psicologia dei luoghi
Enrico Perilli
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 97
L'epoca ipermoderna, con le sue città enormi, altamente popolate, spersonalizzate e spersonalizzanti, è una fucina dei non-luoghi, dove si è costretti a vivere, ma che è impossibile abitare. Quali sono le conseguenze, sul piano psichico, di vivere in un luogo che è impraticabile, che evoca immagini di dolore, di evasione, che costituisce una minaccia, dove è impossibile rivelare la propria identità e la propria natura? Nella loro smisurata crescita le città hanno finito per perdere forma e identità, trasformandosi da luoghi comunitari in aggregati multiformi e dando spazio e nutrimento al perturbante urbanistico: periferie degradate, abbandono, miseria, sovrappopolamento, assenza di servizi e condizioni di vita difficili. Depressione, solitudine, senso di estraneità, perdita di identità e frammentazione sociale saranno i correlati psicologici dell'attuale modello di sviluppo, che costruisce luoghi privi di anima. Le ombre gettate dal perturbante dei luoghi prendono la forma di un'anestesia nei confronti dell'anima mundi, provocando la scissione tra Tecnica e Psiche, che così drammaticamente segna la nostra epoca.
Vivere con Barbablù. Violenza sulle donne e psicoanalisi
Maria Cristina Barducci, Beatrice Bessi, Rita Corsa
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 218
Il dilagante fenomeno della violenza di genere impone anche alla psicoanalisi di far sentire la sua voce. Come aiutare sul piano intrapsichico le donne che, adesso sempre più numerose, denunciano di aver subito violenza sia psicologica sia fisica? A questa domanda, partendo da vertici diversi ma convergenti, rispondono le autrici di questo saggio, teso ad affrontare il tema da una prospettiva necessariamente integrata, che tenga conto sia del dato oggettivo e della presa di posizione politica, giuridica e criminologica sia del mondo interno, fortemente traumatizzato, delle donne maltrattate. Il libro si articola in tre parti e la visione psicoterapeutica fa riferimento ai contributi in area junghiana e freudiana, ai lavori sulla psicologia del trauma e agli studi più recenti sull'attaccamento e sulla psicologia relazionale, sottolineando come non sia sufficiente proteggere una donna maltrattata con gli strumenti della legge, se non viene ristrutturato pure il suo fragile Sé, evitando di ricorrere alla trita interpretazione del «masochismo femminile». I contributi delle autrici, partendo dalla disamina della situazione storico-culturale da cui il fenomeno origina, puntano l'attenzione sulla presa in carico, da parte dei centri antiviolenza, della complessità del problema portato dalla singola donna nella sua peculiare individualità e propongono riflessioni sul mondo psichico femminile anche alla luce della letteratura e della filmografia.
Il mito delle proprie origini. Bambini e genitori adottivi alle prese con la costruzione della propria storia
Patrizia Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 248
Partendo dal valore originale e originario del mito - in quanto narrazione universale dell'umano che va al di là del tempo e delle culture l'autrice dà avvio alla riflessione sulle famiglie adottive e sulla loro necessità di ricostruire «la propria storia», nella ricerca del fondamento reciproco e comune punto di partenza della relazione con il figlio adottivo. Prosegue, quindi, con la trama appena intessuta, trama familiare, unica, anche se in fondo molto simile a tante altre, nel costante ripetersi di passaggi e crisi di crescita e di appartenenza. Questo libro percorre una ad una tutte queste trame: quelle individuali del bambino, fatte di lacune nella memoria e nella storia e quelle dei genitori che lo incontrano e che arrivano a lui attraverso strade spesso vertiginose e tortuose. Il fil rouge di queste narrazioni è la ricerca di un senso di appartenenza reciproco nella dinamica degli affetti familiari, seppur a partire da rispettive «origini» spesso lontanissime e inconoscibili (o parzialmente indicibili). Quelle qui raccontate sono storie di genitori e di figli adottivi che, attraverso un intreccio con le trame del mito soggiacente a ogni vissuto, permettono di scoprire il significato e aiutano a ridare il senso a ogni percorso di adozione, a ogni percorso di vita.
La pietra. Conciliazione degli opposti in un simbolo naturale
Robert M. Mercurio
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 26
Gli alchimisti non si stancarono mai di mettere in rilievo le contraddizioni che caratterizzavano ciò che essi chiamavano la loro Pietra: pesante ma leggera, disprezzata ma amata, di scarso valore ma preziosa, terrena ma dotata di spirito, contenente sia acqua sia fuoco, appartenente alle profondità della terra, ma allo stesso tempo alle sfere celesti e alla parte più intima dell’essere umano. La Pietra filosofale contiene tutte queste contraddizioni e rappresenta il superamento simbolico degli opposti; costellata in un individuo si proietta fuori e trasforma tutto in pietra filosofale. Per gli alchimisti, questa pietra non-pietra conteneva in sé l’unica forza in grado di conciliare la tensione tra i vari elementi del cosmo. Nella sua psicologia, Jung avrebbe chiamato quella stessa forza funzione trascendente. Ma questa Pietra, oggi, per noi, che cos’è
Adolescenze. Itinerari psicoanalitici
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 549
"Adolescenze. Itinerari psicoanalitici" è un viaggio nella clinica destinato a quanti abbiano o stiano conseguendo una formazione psicoanalitica. Il libro nasce dalla convinzione che l'adolescenza sia un terreno particolarmente adatto per sperimentare la complessità dell'incontro clinico nelle sue tante sfaccettature e nei suoi diversi approcci tecnici. È un'opera completa e sistematica che affronta le principali aree psicopatologiche (gli stati depressivi, psicotici e borderline, i disturbi del comportamento alimentare, il disturbo post-traumatico, la somatizzazione...), ma anche il tema degli agiti, dei comportamenti auto ed etero-aggressivi e le sofferenze non inquadrabili nelle comuni categorie psichiatriche come, per esempio, gli aspetti psicologici delle malattie e degli incidenti. Data la peculiarità dell'adolescenza, i temi clinici «classici» assumono valenze originali e meritano una specifica trattazione: l'approccio clinico e la valutazione diagnostica, la costruzione di setting adeguati ai diversi contesti dell'incontro (scuola, spazi intermedi, casa famiglia, Pronto soccorso) e l'integrazione della psicoterapia psicoanalitica con altri interventi (la «terapia senza paziente», il compagno adulto, i laboratori) sono tematiche che trovano nel libro un rilievo particolare. La trattazione dei diversi argomenti prevede chiari e aggiornati inquadramenti teorici e numerose esemplificazioni cliniche di incontri psicoterapeutici con pazienti adolescenti. La coerenza della trattazione è garantita dal fatto che gli autori, psicoanalisti concretamente impegnati nel lavoro con gli adolescenti, condividono da decenni quello stile teorico-clinico fondato sul rigore e sulla chiarezza che, sotto la guida di Arnaldo Novellette ha negli anni caratterizzato l'Associazione Romana per la Psicoterapia dell'Adolescenza (ARPAd).
Introduzioni alla sincronicità
Claudio Widmann
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 215
Ai margini della scienza e ai limiti della conoscenza s'estende un regno incerto di esperienze indiscutibili, ma inspiegabili: coincidenze involontarie e sorprendentemente puntuali, incontri occasionali e oculatamente propizi, combinazioni casuali e tristemente infauste. Fantasie vaghe anticipano fatti precisi, soluzioni fortuite si rivelano più felici di quelle a lungo cercate, sogni assurdi precorrono eventi impensati, impressioni immotivate trovano la loro giustificazione in fatti sconosciuti. Sincronicità è termine che compendia esperienze di questo tipo, prive di cause note o immaginabili, che presuppongono conoscenze necessarie ma impossibili, che richiedono condizioni precise ma inverosimili, che sfuggono alla spiegazione della ragione e alla comprensione della mente. Da tempi immemori, per questi fenomeni il pensiero magico escogita spiegazioni che il pensiero scientifico non sa trovare, la parapsicologia immagina processi che la psicologia non sa sondare. Da tempi più recenti la fisica dei quanti e la psicologia del profondo affermano che si tratta di fenomeni inspiegabili, ma non per questo inconoscibili. Senza pretesa di fornire spiegazioni, avanzano descrizioni nuove, che infrangono griglie descrittive insufficienti e consentono di contemplare anche ciò che non è dimostrato, di comprendere ciò che non viene spiegato, di cogliere il senso in ciò che è privo di causa.
Pinocchio siamo noi. Saggio di psicologia del narcisismo
Claudio Widmann
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 216
Pinocchio è un'anima inquieta: scappa di casa, abbandona la scuola, frequenta personaggi ambigui, non rispetta regole né promesse, non sa valutare i pericoli né le conseguenze delle sue azioni: per sette volte rischia la morte. È il ritratto di ragazzi reali, che non riescono a completare un percorso scolastico e non sanno costruire un percorso di vita, ma attraversano di corsa luoghi ed esperienze, occupazioni e frequentazioni costantemente alle prese con un'incessante emergenza. Sono affettuosi e irriverenti, dinamici e incostanti, competenti e sprovveduti. Invidiabili fuori e invidiosi dentro, si muovono in bilico tra onnipotenza fittizia e impotenza vera. La psicologia chiama narcisismo questo stile di vita e Pinocchio mostra che, prima di essere patologia, esso è esuberanza di soggettività. Pinocchio è unico ed eccezionale quando ancora è un pezzo di legno e fino alla fine segue le inconsuete vie della singolarità: pratica la ribellione, perché ama l'indipendenza; eccede in stravaganze, perché insegue l'originalità; è incurante dell'altro, perché privilegia la considerazione di sé. Il suo narcisismo è energia individuativa e la sua storia è un progressivo raffinamento di questa energia: Pinocchio vive di narcisismo, non ne muore. Come lui ognuno è esposto al rischio di eccedenze narcisistiche e nessuno è esente da velature narcisistiche, perché il narcisismo è una forza che spinge a esplorare la propria singolarità, a esprimere la propria unicità, ad affermare la propria personalità.
Reclusioni di corpi e di menti
Marilde Trinchero
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 152
Esiste un rischio altissimo di fare propri alcuni degli imperativi della società moderna: quello di impossibile bellezza, di eterna giovinezza, di inverosimile magrezza, di assurda fedeltà...; esiste un'infinità di gabbie in cui è possibile rimanere chiusi e che paralizzano l'esistenza conducendo a un senso di estraneità a se stessi e agli altri. Segregati, imprigionati, reclusi, si può vivere la vita scelta da altri. Quella dei libro è una rassegna delle reclusioni a tutto tondo: luoghi fisici, emozioni, pensieri; le reclusioni subite e quelle deliberatamente scelte, gli isolamenti che uccidono e le solitudini che ritemprano... Storie sul diritto, ma ancor di più sul dovere, di scegliere con la propria testa e con il proprio cuore: le relazioni, gli spazi, i silenzi, le distanze, il lavoro, le passioni. Storie sulla libertà.
Il complesso di Edipo. Il concetto chiave della psicoanalisi
Juan D. Nasio
Libro
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 127
Sintetico, estremamente delucidante, il volume propone una gestione innovativa di un concetto che da sempre appare troppo articolato, nebuloso e abusato. Una volta liberato dall'asfittica applicazione a eventi reali, quotidiani, anagrafici dell'individuo, il complesso di Edipo viene sottratto alla sua epocale appartenenza all'ambito sessuale e viene reso pronto per un uso relazionale nel senso più ampio del termine. Nella medesima ottica vengono affrontati tutti gli altri concetti correlati, per primi l'angoscia di castrazione e il desiderio incestuoso.

