Mandese

Un anziano e austero lord inglese, rimasto senza eredi dopo la morte immatura dei suoi tre figli, designa come successore il nipote Cedric, frutto del matrimonio tra il suo ultimogenito e una giovane donna americana. Il bambino, cresciuto in America sotto le amorevoli cure materne, viene portato in Inghilterra per ricevere l'educazione che si conviene ad un futuro conte e, nonostante le diffidenze e i pregiudizi iniziali, riesce ad instaurare un tenero e affettuoso rapporto con il nonno. Quest'ultimo, infatti, pur avendo voluto accanto a sé il nipotino soltanto per orgoglio, cambierà opinione sia su di lui che sull'odiata nuora americana e, alla fine, si impegnerà persino a scoprire la truffa perpetrata ai danni di Cedric da un falso pretendente al suo titolo. Chiudono il romanzo:- una serie di schede didattico-operative che propongono esercizi di comprensione e di narratologia e focalizzano l'attenzione degli alunni sul contenuto del testo;- esercizi di scrittura creativa e/o di lettura espressiva che stimolano la fantasia dei lettori;spunti di discussione e di riflessione che permettono la continua attualizzazione e concretizzazione delle situazioni lette.

La lunga e tragica notte del nazismo è finalmente conclusa. L'Europa è devastata dalla guerra, il terzo Reich è sconfitto e la Germania espia le follie del dittatore. In questa drammatica cornice emergono nel racconto le figure di Antonio, funzionario presso l'ambasciata italiana di Berlino, e Eva, un'ebrea tedesca sfuggita all'Olocausto. Queste giovani vite ed i loro teneri sentimenti costituiscono il punto focale attorno a cui ruotano altre storie ed altre figure: Sophie, la coraggiosa berlinese che ha nascosto l'amica a rischio della propria vita, i ragazzi Magda e Peter, che le sofferenze hanno precocemente reso maturi, Esther, altra ebrea sopravvissuta, Edith che attraverso il racconto della sua terribile esperienza rievoca l'orrore di Auschwiz. Il romanzo è accompagnato da un'antologia fotografica che ripercorre la storia della Germania dalla fine della I Guerra Mondiale alla fine della II Guerra Mondiale, da una serie di schede filmiche, da una selezionata bibliografia, una puntuale cronologia, le consuete schede didattiche, un'analisi e una riflessione sul testo.

Un libro innovativo, piacevole per il racconto e funzionale per la realizzazione di un percorso vario, stimolante e formativo della "cittadinanza" e di avvio alla conoscenza della "Costituzione Italiana".L'Astronave della Convivenza Civile realizza un percorso didattico-educativo che coinvolge tutte le discipline. Il testo è di facile utilizzo e ha un'articolazione ben definita che presenta ai docenti un ventaglio di scelte per sviluppare la loro creatività e programmare il percorso didattico-educativo calibrandolo sulle esigenze specifiche della classe. I concetti vengono raccontati in forma di dialogo e fanno riferimento ad ambienti, luoghi ed oggetti familiari ai giovani lettori. Nella seconda e terza parte, invece, si dà ampio spazio al linguaggio specifico.

In questo libro sono raccolte numerose favole di mondi lontani, vecchi e nuovi, sempre remoti dalla nostra comune coscienza. La favola è antica, ma carica di significati. Ha sempre qualcosa da insegnare a tutti; fa dell'insegnamento, della sua morale, il suo punto di forza. Il libro comprende numerose favole che abbracciano tutti i continenti: ci sono favole africane ed asiatiche, ma anche centroamericane ed eschimesi. Ci sono anche favole di antiche civiltà rimaste quale patrimonio dei nuovi popoli. L'esposizione dei contenuti è estremamente semplice e chiara. Il testo è seguito da un ampio apparato didattico.

L'americano Hank Morgan, dopo aver ricevuto un forte colpo in testa durante un diverbio, si ritrova inspiegabilmente catapultato in pieno VI secolo nella mitica Camelot, sotto il regno del leggendario re britannico Artù. Ma Hank, ch è dotato di un profondo spirito democratico e moderno, non si perde d'animo: non provando soggezione al cospetto di dame e cavalieri, aristocratici e presunti eroi, applica la tecnologia e il sapere del XIX secolo all'arcaica civiltà del VI secolo e compie così una serie di "magie" che lasciano tutti a bocca aperta. Egli dunque diventa un uomo degno di rispetto e ammirazione tanto da diventare Primo Ministro di Artù e mira ad attuare una sorta di rivoluzione sociale, economica e politica. Tuttavia non tutti lo amano e il grande Merlino troverà i modi di mettergli il bastone tra le ruote...Chiudono il romanzo le schede didattiche che hanno la finalità di stimolare l'alunno ad una lettura più attenta, di facilitare la comprensione e l'analisi del testo, di indurre alla riflessione e alla produzione personale.