Morcelliana
Paolo VI. Parole ai presbiteri
Ettore Malnati
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 240
«Leggendo questi testi di Paolo VI, sempre così intensi e accurati, mi sono confermato nella persuasione che i preti abbiano bisogno d'altro, rispetto a quello che si raccomanda o si pretende. I preti hanno bisogno di stima. Esprimono il meglio di sé non quando sono tesi e guardinghi per difendersi dalle critiche, ma, come tutti gli umani, quando avvertono intorno a sé l'atteggiamento benevolo che apprezza la loro presenza, che riconosce l'essenziale della loro missione. Le parole di Paolo VI si possono forse anche riassumere così: una lunga, convinta, commovente attestazione di stima per i preti a cui si rivolge.» (Dalla Prefazione)
Humanitas. Volume 3
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 208
B. Del Villano, Paradisi perduti. Il demoniaco nelle culture occidentali I. Satana e i suoi inferni P. Capelli, Satana e satani nell'ebraismo antico C. Ponchia, «Lo 'mperador del doloroso regno». L'immagine di Satana nella ricezione figurata trecentesca della Divina Commedia M. Romero Allué, «Why, this is hell». Il mondo infernale di Christopher Marlowe in relazione a quello di John Milton F. Pigozzo, Satan blasé. L'inferno del desiderio nel Vathek di William Beckford F. Malcovati, Woland, un diavolo a Mosca II. I discorsi e i volti del diavolo R. Mullini, Il Vice nel dramma inglese del Cinquecento. Ovvero un'ambigua allegoria del male A. Guarino, Il demoniaco nella letteratura del Siglo de Oro. Il caso di El desengaño amando, y premio de la virtud di María de Zayas y Sotomayor B. Del Villano, Il segno di Mefistofele. Aspetti semiotici e pragmatici del Doctor Faustus di Christopher Marlowe V. De Santis, Le lingue di Satana. Note sul «serpente antico» nella lingua ai tempi della Rivoluzione P. Pepe, Dentro Babele. La polifonia diabolica di Melmoth the Wanderer A. Sapienza, La maschera e il suo doppio. Pulcinella e il demonio nel teatro di Antonio Petito G. Paolucci, Media del demonico. Hanns Heinz Ewers dalla letteratura al cinema R. D'Avascio, L'esorcista a Rodez. Il corpo posseduto di Antonin Artaud S. Stevanato, Una Bibbia di confine. Angela Carter, Gun for the Devil O. Palusci, Per una biografia di She-Devil. Vittoria, sconfitta e apoteosi di una diavolessa.
Istituzioni di filosofia
Emanuele Severino
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 240
Questo corso di Istituzioni di Filosofia, pubblicato in forma di dispensa nel 1968, rappresenta uno degli ultimi momenti dell’insegnamento di Emanuele Severino all’Università Cattolica di Milano, dalla quale si allontanerà nel 1970 per passare all’Università di Venezia. È un ciclo di lezioni contemporaneo alla stesura dei saggi Il sentiero del Giorno, La terra e l’essenza dell’uomo, Risposta ai critici, in cui Severino approfondisce la svolta iniziata con Ritornare a Parmenide, e che culminerà con la raccolta di questi e altri saggi nel libro Essenza del nichilismo. Ripensando a queste lezioni, Salvatore Natoli, allora assistente di Severino, ha scritto: «Severino [...] mi ha costretto a dare consistenza alle mie argomentazioni filosofiche, a fornire giustificazioni adeguate alle mie tesi e direi che mi ha definitivamente vaccinato dai vizi delle mode filosofiche». Rigore dell’argomentazione e attenzione al variare del significato delle categorie e dei problemi costitutivi della filosofia (identità, contraddizione, dialettica, verità, realismo, idealismo...): questo in sintesi il contenuto del libro. Pagine che permettono al lettore, come agli uditori di allora, di fare esperienza di cosa significa educare al pensiero: filosofare è saper declinare in modo riflessivo l’Èlenchos, la confutazione come fondamento dell’argomentazione.
Dalla peste mi guardi Iddio. Le epidemie da Mosè a papa Francesco
Roberto Rusconi
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 208
Per secoli epidemie di diversa natura hanno falciato l'umanità. Sin dall'esodo del popolo ebraico guidato da Mosè, si è adottato un semplice schema interpretativo: la "pestilenza"- di volta in volta identificata con la peste, la lebbra, il colera etc. - è una punizione divina per i peccati degli uomini, che devono pentirsi ed espiare le proprie colpe con appositi riti. Pontefici e cardinali hanno guidato processioni, penitenti laici e religiosi dei diversi Ordini si sono sacrificati per assistere malati e moribondi, senza peraltro impedire che ci si scagliasse contro il capro espiatorio del momento, come gli ebrei nel medioevo e gli untori in età moderna. Papi e santi sono stati invocati per arginare il fenomeno. La pandemia del coronavirus ha richiamato in auge rituali tradizionali e antiche spiegazioni, mettendo però in discussione la praticabilità dei primi e il senso delle seconde. Come mostrano le parole e i gesti di papa Francesco.
Mes. L'Europa e il trattato impossibile
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 256
Che cos'è il Meccanismo Europeo di Stabilità? L'Unione Europea nasce nel 1992 con un difetto di progettazione: una Banca Centrale che non può fare la Banca Centrale. Non può, cioè, essere prestatore di ultima istanza o, come si dice, Banca delle Banche. In tempi di normalità, e crescita, la differenza si può non avvertire. In tempi di crisi questa carenza di progettazione destabilizza tutto l'Eurosistema. Ma si tratta di una carenza o di una necessità? L'anomalia europea è figlia del timore della mutualizzazione del debito. Bilanci statali separati con moneta unica significa che ognuno deve garantire per sé. Il risultato? Il caos greco del 2010/11 cui si è supplito attraverso una banca sovrana che intervenga al posto della BCE. E però limitatamente al capitale. Non è un prestatore di ultima istanza, ma qualcosa che serve ad eludere il divieto di finanziamento dei debiti pubblici. Che aiuta gli Stati, però sotto 'stretta condizionalità'. Che sovrappone logiche di diritto bancario e diritto costituzionale. Che legittima i Ministri a tacere di fronte ai parlamenti. Che assicura immunità totale ai suoi funzionari. Il MES è un esempio luminoso di quel che accade quando la logica del diritto fallimentare viene applicata ai rapporti fra Stati e sostituisce la politica.
Perché l'uomo continua a credere
Dario Antiseri
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 96
«Proprio perché le grandi risposte non sono alla portata della nostra mente, l'uomo rimane un essere religioso, nonostante tutti i processi di demitizzazione, di secolarizzazione, tutte le affermazioni della morte di Dio che caratterizzano l'età moderna e ancor più quella contemporanea». (Norberto Bobbio) Intrecciando il pensiero di filosofi moderni e contemporanei - oltre a Bobbio, Pascal, Kierkegaard, Weber, Scheler, Florenskij, Wittgenstein, Pareyson... -, il testo si struttura attorno alla "grande domanda", sul senso ultimo della vita di ogni essere umano e dell'intero universo, che la filosofia pone senza essere in grado di dare risposte. È lo spazio del credere.
Il Cantico dei cantici
Paolo De Benedetti
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 240
«[...] accostandoci al Cantico dei cantici, oggi abbiamo veramente da riflettere, da interrogarci, da pensare: non si può leggere questo testo come si leggerebbe una qualsiasi altra poesia d'amore. Il Cantico dei cantici è un libro che Dio ci fa leggere senza un immediato scopo didattico, ma perché "ci servirà"! Tale affermazione vale per il credente, ebreo o cristiano, e anche per il non credente che, ascoltandolo, potrà apprendere il punto di vista del credente. Ciò significa che qualunque interpretazione finalizzata del Cantico dei cantici va accolta con estrema cautela, e vorrei dirlo con un'immagine ripresa dalla Lettera agli Ebrei: "La parola di Dio è una spada a doppio taglio" (4,12), perciò, se non la si legge con cautela, finisce per infilzare il lettore, anziché il destinatario». Prefazione Piero Capelli.
Il messianismo
Emmanuel Lévinas
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 160
I testi qui raccolti propongono alcune riflessioni su un tema di grande interesse religioso, culturale e storico: il messianismo. Essi, partendo da una appassionante esegesi del trattato b.Sanhedrin del Talmud, tentano una delimitazione concettuale (o filosofica) di questo fenomeno ed individuano nell'etica le condizioni preliminari dell'esperienza salvifica per l'uomo contemporaneo. L'idea messianica viene così ripensata al di là della classica contrapposizione tra visioni utopistiche metastoriche e realizzazioni intrastoriche. Levinas concepisce il messianismo - tratto "particolare" del popolo ebraico e della sua storia - come una struttura universale della "soggettività" e dell'umano in generale, che consiste nell'assunzione di responsabilità nei confronti del prossimo. Ogni uomo deve essere Messia se vuole essere pienamente uomo. E può esserlo ogni volta che ascolta la voce del comandamento etico e religioso che lo destina a servire l'altro uomo: che lo «destina a servire l'universo» e ad instaurare la giustizia.
Opera omnia. Volume Vol. 24
Romano Guardini
Libro: Libro rilegato
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 688
Pedagogia dell'infanzia. Processi culturali e orizzonti formativi
Andrea Bobbio
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 314
Una panoramica critica e aggiornata dell'odierna condizione infantile, analizzata in tutte le sue connessioni e snodi decisivi (scuola ed extrascuola, famiglia e territorio, tecnologia ed etica). In costante dialogo con i pensatori di riferimento della pedagogia del Novecento, l'autore presenta a pedagogisti, studenti universitari e famiglie la possibilità, oggi, di fondare una solida e orientante cultura dell'infanzia. La scelta di affiancare agli strumenti interpretativi propri delle Scienze dell'educazione quelli antropologici, sociologici e psicologici - fino alle ricerche delle scienze biologiche - consente di rintracciare nel testo una pluralità di punti di vista indispensabile per cogliere la complessità degli ecosistemi formativi e gettare luce su "scelte, decisioni, modelli di sostenibilità che non possono che prospettarsi in termini di responsabilità, cura, amore pensoso di una generazione per quelle che la seguiranno".
Il Salvatore. Una riflessione politico-teologica
Romano Guardini
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 128
Dal 1933 al 1945 Hitler si presenta come l'autentico «portatore di salvezza». A due anni dal suo avvento al potere Romano Guardini decide di reagire a questa commistione di religione e politica affrontando il tema del salvatore in chiave esclusivamente religiosa. Dopo la fine della guerra esce una seconda versione del testo - riportata anch'essa in questa edizione - corredata da una parte sul regime nazista e sull'Europa. La religione politica del nazionalsocialismo si è rivelata come il più minaccioso tentativo di negazione del cristianesimo, il quale per Guardini significa liberazione dell'uomo dalle catene del potere e della natura perché gli offre una possibilità personale di salvezza. La negazione del cristianesimo si accompagna a quella delle sue grandi creazioni: l'umanesimo e la civiltà europea. L'ispirazione cristiana deve allora tornare a fornire la propria linfa all'Europa per proteggerla dai miti dei falsi salvatori. Il fatto che oggi siano tornati in auge rende questo scritto guardiniano ancora attuale: un classico del dibattito teologico-politico.
Jan Assmann. I monoteismi in questione
Elisabetta Colagrossi
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 304
Il volume rappresenta la prima introduzione italiana al pensiero di Jan Assmann. Suddiviso in tre capitoli, il lavoro esplora la ricerca dell'egittologo tedesco sui monoteismi, muovendo da un'analisi dei concetti di fondo (monoteismo, politeismo, cosmoteismo, distinzione mosaica), per arrivare al tema della teologia politica. Ne risulta il quadro complessivo di una delle più audaci e innovative proposte ermeneutiche sui monoteismi degli ultimi decenni, che ha suscitato nel mondo della filosofia, della teologia e della storia delle religioni innumerevoli dibattiti e polemiche che proseguono ancora oggi e di cui il libro rende puntualmente ragione. In gioco è il tema del superamento della violenza religiosa in un contesto pluralistico, dove ogni religione combatte innanzitutto con il proprio demone che la spinge all'assolutezza.