Odoya
Storia delle epidemie
Stefan Cunha Ujvari
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2012
pagine: 352
"Storia delle epidemie" di Stefan Ujvari è un excursus su terribili contagi e mortali malattie, ma anche un percorso di cura e di rinascita. Se il dolore rafforza l'uomo, le epidemie abbattutesi sull'umanità nel corso dei secoli le hanno permesso di progredire e perfezionarsi, pur attraverso la sofferenza e la perdita, trovando via via i migliori rimedi al male. Dalla peste di Atene nel V secolo a.C. alla peste nera del Medioevo, dalla venerea sifilide al colera diffusosi durante la Rivoluzione industriale, fino all'Aids, all'Ebola e alle armi biologiche: la narrazione del dottor Ujvari ci conduce attraverso gli anfratti medici della storia con approccio scientifico, per meglio comprendere le vicende umane e la loro infaticabile resistenza al declino e alla morte. L'insorgenza di ogni grande epidemia ha da sempre modificato le civiltà e il loro sviluppo sociale, economico e politico, ma anche, e soprattutto, il loro rapporto con il divino, per lungo tempo inteso come forza punitiva per i peccati commessi. Nulla di più falso, come l'autore ben chiarisce attraverso esempi e fonti storiche: è infatti l'uomo stesso il principale responsabile della comparsa e della diffusione degli agenti di contagio. Premessa di Eugenio Paci, prefazione di Moacyr Scliar.
Parigi. L'invenzione di una città
Eric Hazan
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2011
pagine: 480
All'ombra della torre Eiffel, attorno alle guglie di Notre-Dame, nel cuore del quartiere Latino risuona l'eco di una storia antica. È la storia di Parigi, la più stupefacente delle capitali europee, meta obbligata per milioni di turisti che la attraversano distratti, abbagliati da poche tappe da cartolina. "Parigi. L'invenzione di una città" è una guida al mondo variegato dei quartieri, alle strade dimenticate ma brulicanti di vita che il turismo di massa sfiora appena, all'atmosfera da villaggio rurale di Belleville e Ménilmontant, al silenzio del Marais, alle contraddizioni di Montmartre e di Pigalle. Una capitale vibrante e ribelle, che si veste di insoliti colori. Unendo l'abilità del cantastorie al rigore dello storico, Hazan rompe la superficie luccicante della metropoli e ci consegna il ritratto di una città attraverso i suoi splendori e le sue miserie, strizzando l'occhio agli scenari in bianco e nero di Doisneau, maledicendo lo scempio funzionalista di Haussmann - assassino della Parigi medievale - a braccetto con Zola, Balzac, Proust, Baudelaire, Manet. Il sangue dell'invasione prussiana e dei martiri della Comune nel 1871 si mescola all'energia delle rivolte studentesche del maggio 1968 che segnarono il XX secolo. Una "psicogeografia" della prima città moderna, dove una piazzetta, un muro, una curva celano storie di oppressione e gloria, bellezza e morte. Introduzione di Mario Maffi.
Lick me. Come sono diventata Cherry Vanilla
Cherry Vanilla
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2011
pagine: 315
Nel backstage o sotto i riflettori, Cherry Vanilla era lì. Habitué della scena musicale newyorkese underground fin dagli anni Sessanta, Cherry accompagna i lettori nel trambusto di una vita fatta di sesso e droga. Un'infanzia segnata dalla passione per la musica, una doppia vita di agente pubblicitario e dj nei club della Grande Mela. Nel 1970, l'illuminazione: la donna in carriera decide di diventare una groupie e le sue avventure la portano tra le lenzuola di Kris Kristofferson e David Bowie. Andy Warhol la vuole in Pork e, quando il punk ha la meglio sul glam, Cherry inizia una carriera come cantante, portandosi dietro gli sconosciuti Police come band di supporto. Tra le tante celebrità che hanno incrociato la sua strada: Mick Jagger, Patti Smith, Joel Schumacher, Helmut Newton, Joni Mitchell, Don Johnson, Melanie Griffìth, Ringo Starr, Rudolf Nureyev e Mick Ronson. Di tutti condivide con i lettori dettagli indiscreti. Per quanto i suoi racconti siano scandalosi, Cherry ne parla con innocenza e candore: il suo tono appassionante rende questo memoir uno sguardo rubato dietro le quinte del rock. Autentico e diretto come una canzone che non riesci a toglierti più dalla testa. Introduzione di Rufus Wainwright.
Le reliquie di Hitler. I saccheggi nazisti e la riconquista dei gioielli della corona del Sacro Romano Impero
Sidney D. Kirkpatrick
Libro: Libro rilegato
editore: Odoya
anno edizione: 2011
pagine: 336
Da Parigi a Stalingrado, i nazisti saccheggiarono sistematicamente ogni tipo di oggetto d'arte e antiquariato. Ma i primi e più preziosi tesori trafugati furono gioielli della Corona del Sacro Romano Impero. "Le reliquie di Hitler" racconta la storia inedita e affascinante di come un accademico americano recuperò questi amati simboli del Reich. Alla vigilia dell'invasione degli Alleati, Himmler fa costruire a Norimberga un bunker dove occultare i tesori che Hitler considera più preziosi: la Lancia di Longino (usata per trafiggere il costato di Cristo sulla croce) e i gioielli della Corona del Sacro Romano Impero, manufatti pregni di misticismo e bramati dai potenti di ogni epoca, da Carlo Magno a Napoleone. Ma, mentre le bombe alleate piovono su Norimberga, cinque delle reliquie più preziose svaniscono dal caveau. Chi le ha prese? E perché? Il mistero rimane irrisolto per mesi, finché il generale Eisenhower ordina al tenente Walter Horn, storico dell'arte tedesco in licenza dall'università di Berkeley, di dar la caccia ai tesori mancanti. Horn ritornerà quindi nei luoghi della sua gioventù per indagare sulle antiche leggende che circondano i tesori trafugati. E ciò che scoprirà sarà talmente esplosivo da rimanere segreto per decenni. Attingendo a interrogatori inediti e rapporti di intelligence, diari, lettere e interviste, Kirkpatrick ci racconta questa intrigante storia rivelando, per la prima volta, come Hitler tentò di creare un Sacro Reich legittimato da una reinvenzione della storia.
Vino. Tra storia e cultura
John Varriano
Libro: Libro rilegato
editore: Odoya
anno edizione: 2011
pagine: 352
Prodotto da quasi tutte le civiltà, in ogni parte del mondo, il vino ha giocato un ruolo emblematico nelle cerimonie religiose, da Dioniso e Bacco nella Grecia e Roma antiche fino all'eucaristia cattolica e al kiddush ebraico. In "Vino. Tra storia e cultura" l'eminente storico dell'arte John Varriano ci conduce in un viaggio nella storia del nettare degli dèi, svelando l'effetto polarizzante che il vino ha avuto sulla società e la cultura nei secoli. Il vino ha ispirato artisti, pensatori, scrittori e poeti. È stato utilizzato come medicina dai poteri curativi e come elisir rilassante. Eppure, l'eccesso causa ubriachezza e perdita di controllo, e ciò ha portato alla vigorosa condanna o alla calorosa assoluzione del suo consumo. Il vino può renderti stupido o filosofo; può curare le ferite o danneggiare la salute; può unire la società, oppure lacerarla. Dalle sue origini nell'antico Egitto e in Mesopotamia fino all'industria di oggi in Europa, Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti. Dai metodi di vinificazione ai rituali, le gozzoviglie e i medicamenti nel corso della storia. Un'indagine sugli effetti trasfigurativi del vino su corpo e anima in arte, letteratura e scienza: dai mosaici di Roma antica alla poesia di Emily Dickinson e Pablo Neruda, fino ai dipinti di Caravaggio, Bosch e Manet. Affascinante esplorazione, il libro delizierà tanto l'interessato alla storia della creatività umana quanto chiunque ami gustare un bicchiere di Pinot Nero davanti al camino o in occasione conviviale.
Storia dell'omofobia
Paolo Pedote
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2011
pagine: 320
Che cos'è l'omofobia? In che modo si è espressa nella storia? Perché ancora oggi le religioni e alcuni gruppi sociali non accettano la "diversità" sessuale? Caratterizzato da uno stile agile, fresco e divulgativo, Storia dell'omofobia è un saggio di carattere storico, antropologico e politico, che mette in luce le ragioni di una millenaria persecuzione, dall'Antico Testamento fino ai giorni nostri, fornendoci gli strumenti per comprendere la natura di un "dispositivo culturale" ancora attivo. Partendo dai libri sacri per arrivare alla censura perseguita da ogni totalitarismo, passando per i sistemi legislativi e per la disciplina del Novecento omofoba per eccellenza, la psicoanalisi, l'omofobia emerge come doloroso leitmotiv, fonte di morte e paura. Un pregiudizio crudele di cui hanno fatto le spese, tra gli altri, il genio creativo di Oscar Wilde - condannato ai lavori forzati - e quello matematico di Alan Turing - inventore del computer decrittatore del codice Enigma durante la Seconda guerra mondiale, sottoposto a castrazione chimica nell'Inghilterra del dopoguerra e costretto al suicidio - oltre a migliaia di anonimi perseguitati, torturati, uccisi a causa del loro orientamento sessuale. Un libro che si rivolge a chi ama la storia come disciplina per conoscere a fondo l'umanità, ma anche uno strumento per chi lavora nei settori educativi e spesso si trova a dover spiegare quali ragioni abbiano potuto motivare la persecuzione del "diverso". Prefazione di Gian Antonio Stella.
Freddie Mercury. Chi vuol vivere per sempre?
Laura Jackson
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2011
pagine: 336
Nato a Zanzibar nel 1946 come Farrokh Bulsara, Freddie Mercury ha raggiunto le vette più alte dello stardom mondiale come cantante e leader dei Queen, una delle band più amate e famose al mondo. In questa biografìa, che alla prima uscita ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, Laura Jackson svela la realtà dell'uomo dietro la maschera di intrattenitore e artista carismatico. Un uomo divertente, leale e generoso, dalla personalità complessa, che ha amato l'eccesso sul palco e nella vita privata. Frontman istrionico, ha affascinato gli spettatori di tutto il mondo con la propria presenza scenica. Autore prolifico, ha realizzato con "Bohemian Rapsody" uno dei singoli di maggiore successo nella storia del rock. Sfortunatamente, il suo stile di vita lo ha condotto a una fine tragica quanto prematura, che ha avuto un impatto mediatico enorme. L'autrice si sofferma sulle donne della vita di Mercury: la madre, l'ex compagna e amica Mary Austin e l'attrice Barbara Valentin, che parlò di Freddie per la prima volta in questa biografìa. Impreziosiscono il racconto le confidenze esclusive di Tim Rice, Richard Branson, Bruce Dickinson dell'eccentrica stilista Zandra Rhodes e di altri che conobbero il cantante, condividendo con lui i momenti unici di un'avventura professionale che continua a entusiasmare intere generazioni. La presente edizione del libro è stata aggiornata in occasione dell'anniversario dei 40 anni dei Queen, dei 20 anni dalla scomparsa di Freddie Mercury e dell'uscita del film sulla sua vita.
Lou Andreas Salomé. Mia sorella, mia sposa
Heinz Frederick Peters
Libro: Copertina morbida
editore: Odoya
anno edizione: 2011
pagine: 416
Lou Andreas Salomé è ricordata certamente per la cerchia delle sue amicizie e dei suoi amori, tra i quali spiccano i nomi di alcuni tra i massimi protagonisti della cultura. Ma dall'amicizia con Nietzche al legame amoroso con Rilke, fino all'esperienza scientifica con Freud, la vita di questa donna straordinaria non si confuse mai con il cliché consueto della collezionatrice di uomini famosi. Questo fondamentale volume racconta la straordinaria vita di Lou dalla sua nascita in Russia alla sua morte in Germania; durante il nazismo Lou fu considerata "nemica dello Stato" in quanto sostenitrice della psicoanalisi, "scienza giudaica". Pochi giorni dopo la sua morte, nel 1937, la Gestapo fece irruzione nella sua abitazione e trafugò i suoi libri, scritti e documenti per nasconderli in un seminterrato di Gottingen. Più di 25 anni dopo, Heinz Peters riuscì a recuperarli e poté iniziare a scrivere questa affascinante biografia.
Storia della Gestapo
Jacques Delarue
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2011
pagine: 500
Gestapo: per dodici anni queste tre sillabe hanno fatto tremare la Germania e l'Europa. Centinaia di migliaia di uomini sono stati perseguitati dagli agenti che operavano sotto questa sigla, milioni di esseri umani hanno sofferto e sono morti per le loro sopraffazioni. Dal 1933 al 1945 la polizia tedesca fu il principale strumento di Hitler per il controspionaggio, la repressione politica e l'instaurazione del terrore sociale. Un organismo di efficienza e orrore, distorto e senza scrupoli. Jacques Delarue, un sabotatore arrestato dai nazisti nella Francia occupata, ne fa una descrizione fredda ed estremamente dettagliata: dalla struttura amministrativa al suo funzionamento, dai protagonisti alle azioni, senza trascurare i particolari più macabri. Le esclusive interviste agli ex agenti ci forniscono dettagli unici nel ricostruire la storia delle azioni compiute dalla polizia segreta di Hitler: l'abbattimento della resistenza studentesca, la distruzione dei sindacati, l'attuazione della soluzione finale. Uno sguardo accurato sui fanatismi e le megalomanie che hanno permesso a personaggi come Eichmann, Himmler, Heydrich, Mùller di instaurare il regno del terrore e di condurre a morte milioni di persone.
Rebel. Vita e leggenda di James Dean
Donald Spoto
Libro: Copertina morbida
editore: Odoya
anno edizione: 2011
pagine: 333
Vero mito della gioventù ribelle d'America, James Dean non ha mai cessato di affascinare il mondo sin dalla sua tragica morte a 24 anni, più di mezzo secolo fa. Nella prima biografia completa e ampiamente documentata di questo eroe enigmatico, Donald Spoto, autore di fama internazionale, getta uno sguardo rivelatore sulla breve esistenza di un'icona che si conserverà intatta nel tempo. Dalle strade polverose dell'Indiana ai campus universitari della California, da Broadway a Hollywood passando per la cultura gay di Manhattan, prende vita la figura di un giovane brillante, dotato di talento ma problematico. Grazie alla collaborazione di parenti e amici, amanti, registi e attori emerge finalmente l'intero quadro: le nozze obbligate dei genitori, la tragica morte della madre quando è ancora bambino, il tumultuoso rapporto con il padre, l'elettrizzante ascesa nel mondo dello spettacolo. Attingendo a vere e proprie miniere di informazioni inedite, tra cui i racconti delle prime apparizioni televisive di Dean e dei suoi exploit fuori e dentro lo schermo, durante la lavorazione dei cult: "La valle dell'Eden", "Gioventù bruciata" e "Il gigante".
L'invidia di Venere. Storia della chirurgia estetica
Elizabeth Haiken
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2011
pagine: 384
Lifting, rinoplastiche, mastoplastiche, lipo-suzioni, iniezioni di collagene: il corpo alla fine del XX secolo è divenuto estremamente mutabile, e la sua alterazione è ormai insita nella cultura occidentale. Elizabeth Haiken ci racconta la ricerca della perfezione fisica dall'Ottocento a oggi: se nel dopoguerra l'obiettivo era quello di praticare operazioni al solo scopo medico, nei pazienti cominciava a esplicitarsi il desiderio di alterare il proprio fisico a piacimento. Da parte sua la medicina ufficiale stentava a legittimare quella branca della chirurgia, accusata di mettere in campo più arte che scienza. Nel 1923 la chiacchieratissima rinoplastica della celebre attrice comica Fanny Brice segna la svolta: la mano del chirurgo non opera per ricostruire, ma per rispondere a una preoccupazione estetica. Citando una ricchissima quantità di fonti (relazioni mediche, riviste, guide alla bellezza) e numerose celebrità tra cui Cher e Michael Jackson, la Haiken svela come la nostra cultura sia arrivata a percepire la chirurgia estetica come una panacea per problemi individuali e sociali. Una storia umana e oggettiva, tracciata con acume, che riesce a toccare questioni intriganti come la standardizzazione del corpo, la manipolazione ideologica, la valorizzazione di se stessi, il pregiudizio, il genere, l'etnia e la corsa al guadagno. Il prezzo da pagare per un'estrema democrazia, in cui ogni ragazza può diventare Miss America. Prefazione di Marco Gasparotti.
Storie di naufragi
Louis Deperthes, Laura Mazzolini
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2011
pagine: 300
Avventure e scoperte si snodano in storie di naufragi. A fare da filo conduttore sono la passione per il mare e l'amore per l'avventura che portarono Louis Deperthes, illuminista e bibliofilo, a raccogliere i diari di bordo, le carte nautiche e le narrazioni di storie vere di naufragi e svernamenti per farne un'opera in tre volumi, pubblicati dal XV al XVIII Secolo. Il libro vide la luce nel 1789. Questa edizione va a ripercorrere i racconti di Deperthes, mantenendo l'atmosfera che trapela nelle storie di viaggi e l'interesse dell'autore per le estreme condizioni di vita dei marinai e degli esploratori.